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Naufragio Costa Concordia 13.01.2012


pugio

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Piu che altro nel video si sente chiaramente dire che la nave scarroccia, per fortuna verso terra (aggiungo io) e parlano di quanta catena possono dare.

 

Col che, credo che la brillante ricostruzione del Comandante Varo, sia da accantonare (per il momento, fermo restando la completa analisi della scatola nera e di altro). Forse e' stata non brillante manovra, di un uomo preso dal panico, ma provvidenziale fortuna.

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Premesso che non voglio difendere nessuno e che non do nessun giudizio riguardo al Comandante, vorrei osservare che purtroppo queste "prove", come un filmato di pochi minuti che non ci rivela cosa sia succeso dopo, mi paiono di dubbia consistenza.

Questo a mio parere, guidato dalla logica, che molto spesso non trova riscontro nella ns "giustizia".

 

Ora poi si sta "alzando il venticello" :s02: riguardo ai risarcimenti.

Che a me pare puro sciacallaggio, nel senso di voler approfittare di una situazione per ottenere vantaggi pecuniari esagerati. Sempre che la questione finisca nei tribunali americani cosa che peraltro sembra improbabile.

Modificato da Franca2011
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Comandante Franca, io parlo di quanto sentito dal video. Che non è un montaggio, ma una diretta con le voci dei diretti interessati. Se si parla di 'scarroccio', o di pompe che non funzionano, non si parla di sciacallaggio. Si parla di una situazione grave, e di un comandante che, come notato anche da altri, non si è certo mostrato all'altezza.

 

Senza alcun problema personale, ovviamente, chè Schettino manco lo conosco.

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Comandante Franca, io parlo di quanto sentito dal video. Che non è un montaggio, ma una diretta con le voci dei diretti interessati. Se si parla di 'scarroccio', o di pompe che non funzionano, non si parla di sciacallaggio. Si parla di una situazione grave, e di un comandante che, come notato anche da altri, non si è certo mostrato all'altezza.

 

Senza alcun problema personale, ovviamente, chè Schettino manco lo conosco.

 

Scusa Madmike, ma lo sciacallaggio è riferito alle azioni risarcitorie che si stanno preparando contro la Costa, non mi pare equivoco il mio post.

 

Ho appea sentito al TG5 l'anziana proprietaria delle Scole. Alla domanda, pensa di chiedere dei risarcimenti alla Costa ha risposto : mi sentirei un avvoltoio :s20: :s20: :s20:

Per cui se fossi la Costa la omaggerei almeno di una crociera.

 

Riguardo al video, certo è un' altra bella tegola sulla testa di Schettino, tuttavia è incompleto.

Modificato da Franca2011
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Su youtube gira una versione da oltre 8 minuti dello stesso video, si sente dire che sono allagati i comparti 1-2-3-4-5-6, motori principali in panne etc etc, non e' chiarissimo se si riferissero a dati ricevuti dai sistemi o intuizioni date dall'esperienza. La sensazione e' di tensione ma padronanza dei nervi, peccato che non avessero possibilità di controllare la nave.

 

Quanto alla Signora del Giglio, dimostra ancora una volta la nobilta' di certi italiani, credo che la proposta di una crociera omaggio sia da suggerire in qualche modo ai vertici della Costa :s20: :s20:

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salvo un paio di interventi me ne son sempre stato zitto, fin dall'inizio,ben prevedendo come erano andate le cose.

Ripeto,per rispetto di chi ne sa' 100 volte + di me, ma che forse è stato tratto in inganno da una potentissima DEA BENDATA assistente in plancia!

Quindi quoto 100 madmike.

Fino a quando (se) non si sapranno le "direttive" che Costa diede a Skett. il quadro sara' non probatorio.

Sulla "personalita'" che deve avere un comandante o "Capo d'Azienda" ho letto cose perfette.

Basta aver provato a fare ed esserci.

La storia di tanti naufragi è lì a testimoniare che la calata scialuppe a mare è quanto di problematico ci sia a causa di innumerevoli variabili

tecniche ed umane che si presentano anche benprima del previsto/prevedibile.

 

Finisco con una provocazione,visto che son stato simpaticamente tacciato di "poeta". ma forse non mi ero spiegato bene...........

Con quale competenza e capacita' decisoria tempestiva Vi immaginate sia dotato/addestrato uno qualsiasi dei 100.000 piloti/copiloti delle linee aeree civili cui vi affidate

per i Vs. viaggi??

Personalmente credo e sò............nù tantinelle cchiù :s02:

 

ZULU

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Piu che altro nel video si sente chiaramente dire che la nave scarroccia, per fortuna verso terra (aggiungo io) e parlano di quanta catena possono dare.

 

Col che, credo che la brillante ricostruzione del Comandante Varo, sia da accantonare (per il momento, fermo restando la completa analisi della scatola nera e di altro). Forse e' stata non brillante manovra, di un uomo preso dal panico, ma provvidenziale fortuna.

Mi spiace, ma ancora non mi sento di dare ragione a questa ottica, specie dopo aver letto tutti i post di ricostruzione di Varo5. Soprattutto di questi!

 

Il video mostra delle riprese della situazione DOPO che la nave si era finalmente fermata, che ne sappiamo di cosa è successo nel tragitto dal famigerato scoglio al punto finale di arrivo? Ripeto: il video riprende una parte degli accaduti a nave ferma, quando era arrivata al punto finale. Io mi immagino il Comandante che, scampato il pericolo di morte certa grazie alla manovra, pensa a quello che succederà, da qui la telefonata e tutto il resto.

 

Se questa discussione vuole rimanere sul filo dei fatti o delle ipotesi supportate da prove, allora dobbiamo vedere il materiale per quello che è: le scene riprese in Plancia dopo che la nave era "in salvo", intendo dire ferma e dalla quale potevano essere organizzate le operazioni. Punto.

 

In quel momento il C.te poteva essere catatonico, nel panico per la sua carriera, quello che volete, ma questo dopo.

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Mi spiace, ma ancora non mi sento di dare ragione a questa ottica, specie dopo aver letto tutti i post di ricostruzione di Varo5. Soprattutto di questi!

 

Il video mostra delle riprese della situazione DOPO che la nave si era finalmente fermata, che ne sappiamo di cosa è successo nel tragitto dal famigerato scoglio al punto finale di arrivo? Ripeto: il video riprende una parte degli accaduti a nave ferma, quando era arrivata al punto finale. Io mi immagino il Comandante che, scampato il pericolo di morte certa grazie alla manovra, pensa a quello che succederà, da qui la telefonata e tutto il resto.

 

Se questa discussione vuole rimanere sul filo dei fatti o delle ipotesi supportate da prove, allora dobbiamo vedere il materiale per quello che è: le scene riprese in Plancia dopo che la nave era "in salvo", intendo dire ferma e dalla quale potevano essere organizzate le operazioni. Punto.

 

In quel momento il C.te poteva essere catatonico, nel panico per la sua carriera, quello che volete, ma questo dopo.

 

In realtà nella versione lunga del video si capisce che la nave sta ancora scarrocciando, parlano di 100 metri d'acqua sotto la chiglia. A parte questo dettaglio condivido il senso del tuo intervento, Simone. Intendiamoci: io alla ricostruzione della brillante manovra non credo affatto, però effettivamente questo dal video non si può desumere, perchè lo stesso inizia quando ormai la prua è già voltata verso l'isola del Giglio. Resta lo sconcerto per il comportamento del Comandante. Anche cercando di non farsi influenzare dal commento registrato, che pare abbastanza "costruito ad arte" e che continua ad insistere sulle persone presenti in plancia - cosa per me abbastanza ininfluente - e sulla concitazione (abbastanza compresnibile), resta l'idea di un comandante che non tiene in pugno la situazione, e non sa bene cosa fare. Il momento in cui ALTRI, iniziano a dire perentoriamente di abbandonare la nave, e lui ancora obietta (obietta?) è emblematico

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In effetti il mio post diceva esattamente questo: non voleva essere certo un 'attacco' al comandante Varo (la cui ricostruzione e' davvero preziosa, ricca come è di una analisi tecnica ineccepibile), e nemmeno a Schettino (che, come detto, mi pare sia in difficoltà esclusivamente per colpe sue, e non attribuibili a nessun altro).. E io stesso, premetto che solo DOPO UNA ATTENTA ANALISI della Scatola Nera e di altri strumenti tecnici, si potrà avere una verità stabilita con motivi oggettivi, e non soggettivi. Questo filmato, diciamo, sposta solo la 'bilancia' verso una direzione invece ch verso un altra.

 

Voglio precisare: tutta questa discussione, almeno da parte mia ma, ne sono certo, anche da parte di tutti i partecipanti, mi pare assolutamente corretta e non polemica. E questo testimonia la assoluta buona fede, e competenza, dei partecipanti al forum.

 

Se con qualche frase posso avere urtato la sensibilità altrui, me ne scuso: non era, affatto, mia intenzione.

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Relativamente a queste ultime infatti, mi piacerebbe sottolineare un post risalente ai primissimi giorni seguenti alla tragedia nel quale dicevo innanzitutto che per allora nessuna teoria sarebbe potuta essere presa in considerazione in quanto i veri fatti non li conosceva ancora nessuno e che gli stessi sarebbero venuti fuori col tempo, così com'è successo con la pubblicazione di questo nuovo video del quale non si conosceva neanche l'esistenza: come mai è venuto fuori solo adesso e non prima, secondo voi? E quanto verrà fuori ancora, specie con l'esame accurato della scatola nera; vero è che c'è già altro di nuovo, (che naturalmente verrà fuori nei prossimi giorni, stando ad alcune info che circolano :s41: :s41: :s41: ) e che le indagini stanno procedendo molto velocemente; è solo tutta una questione di tempo ancora, e tutto ciò comunque, non solo in questo caso, ma perchè è così per tutte le vicende di cronca in genere.

ALFA TAU!!!

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Sono intervenuto poco in questa discussione pur leggendo con attenzione e interesse tutti i commenti che si sono susseguiti dal giorno del disastro ad oggi, apprezzando l'equilibrio degli uni e valutando le prese di posizione degli altri.

 

Mi inserisco ora nella chiacccherata per fare una considerazione, forse stimolata dall'interessante intervento di the guardian: personalmente ritengo assai poco corretto che certe registrazioni video e audio, oltre che testimonianze e incidenti probatori, vengano dati in pasto all'opinione pubblica a procedimento in corso senza rispetto alcuno per gli imputati e per le altre persone coinvolte nella vicenda.

 

Ma vi sembra normale che un telegiornale di una televisione privata mandi in onda un filmato 'inedito', che viene al termine della trasmissione sbandierato come 'nuova prova richiesta dalla magistratura di Grosseto'?

 

E se non ci fosse stato il TG5, che non ho ancora capito come si è procurato il filmato e soprattutto a che prezzo, le indagini non avrebbero considerato questo documento come elemento nella ricostruzione dei fatti?

 

Sono sinceramente esterefatto nel vedere le prove saltare fuori dai giornalisti piuttosto che dagli inquirenti, anche se capisco che il Dio Denaro ormai sia diventato il fattore trainante della nostra società, ma caspita, anche nel corso di tragedie come queste?

 

Il mio invito è quindi di prendere veramente con spirito critico le notizie e i documenti riportati dai giornali, perchè ormai è chiaro che il sensazionalismo e lo scoop fanno da padroni: i fatti vengono centellinati in onore del successo mediatico e meglio sarebbe stato il silenzio fin dall'inizio, che avrebbe forse permesso agli inquirenti di raccogliere tutte le testimonianze in maniera più completa e senza interferenze esterne.

 

Mi auguro veramente che i fatti vengano appurati al più presto in maniera definitiva, soprattutto per stroncare gli interessi che si sono creati intorno a questa disgrazia, dando pace alle vittime e la giusta punizione ai colpevoli.

Modificato da sertore
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Vorrei sottolineare un passaggio abbastanza sconvolgente di questo nuovo video, il Comando voleva dare fondo alle ancore in alti fondali. Si sente benissimo quando viene detto che sotto la nave ci sono più di 100m e si sente altrettanto bene quando viene valutato se le catene ci sarebbero arrivate. Immaginate cosa sarebbe potuto succedere se avessero davvero dato fondo in quel momento anzi che aspettare di arrivare sui bassi fondali?

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Forse non è del tutto vero, Lefa; credo di ricordare che il Comandante avesse chiesto il fondale, e probabilmente dopo aver avuto risposta si chiedeva se, relativamente a quel fondale, le lunghezze sarebbero bastate; d'altronde anche lui e questo si capisce dai discorsi del video, sapeva che la nave si sarebbe andata ad arenare e ad adagiarsi sul fondale; questo se non ricordo male, e comunque bisogna prendere con le pinze ciò che si è sentito in quanto bisognerebbe sentire in quale contesto abbia detto quelle parole sulla catena; probabilmente ragionava in un contesto giusto......

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Certo, mi sono espresso male, infatti dopo poco dicono chiaramente di attendere di arrivare più sotto costa, ma prima valutano di mollarle sugli alti fondali altrimenti non avrebbero fatto considerazioni sulla lunghezza; in quest'ottica probabilmente consideravano di dare fondo e scarrocciare ulteriormente una volta ancorati, per questo l'interesse per la lunghezza.

Ciò che volevo sottolineare era la criticità del momento, non immagino non conoscendo posizione precisa e lunghezza delle catene cosa sarebbe successo si fossero ancorati troppo a largo e la nave non avesse avuto modo di raggiungere i bassi fondali..

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EDIT: aggiungo il LINK AL VIDEO, disponibile sul Corriere della Sera

A mio parere questo breve video non è sufficiente per trarre conclusioni. Il "vabbuò" del C.te SCHETTINO" potrebbe esser riferito ad un suo ordine avvenuto al di fuori del filmato.

 

P.S. Tuttavia il video sembra smentire la mia ipotesi sull'uso delle eliche di manovra: pare proprio che la nave sia finita dove si trova per scarrocciamento...

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Riferendomi all'intervento di Sertore, anche io sono rimasto stupefatto di questo nuovo video venuto fuori dal nulla. E' per me inconcepibile che una persona a conoscenza di fatti importantissimi per un'indagine la ometti, allo solo scopo (mi pare abbastanza evidente) di guadagnarci sopra.

 

Fossi nei panni del Procuratore di Grosseto aprirei un fascicolo sul proprietario del video, se non altro per cercare di scoraggiare una tendenza al sensazzionalismo che porta i piu' scellerati a volerci lucrare sopra, alle spese di chi è protagonista del fattaccio.

 

Detto questo, il video va per l'appunto preso per quello che è. Può essere che l'ipotesi di Varo5 sulla manovra di Schettivo sia valida e, dopo averla protata a termine, la tensione lo abbia stremato e portato a pensare esclusivamente a se'. Credo che solo un altro Comandante, uno che almeno una volta abbia portato sulle spalle il peso del Comando, possa dirci quali pensieri e che peso sia un compito del genere. Certo, c'è differenza tra un Comandante civile e uno militare che, dalla sua, ha il vantaggio della disciplina dell'equipaggio, però alla fine ci sono a mio parere molte similitudini.

 

Riguardo ancora il video, preso così com'è, senza una valida contestualizzazione riguardo gli eventi precedenti, credo sia un elemento di confusione. La scatola nera dirà di piu' o, per lo meno, darà dati incontrovertibili.

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Detto questo, il video va per l'appunto preso per quello che è. Può essere che l'ipotesi di Varo5 sulla manovra di Schettivo sia valida e, dopo averla protata a termine, la tensione lo abbia stremato e portato a pensare esclusivamente a se'. Credo che solo un altro Comandante, uno che almeno una volta abbia portato sulle spalle il peso del Comando, possa dirci quali pensieri e che peso sia un compito del genere.

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...Forse si potrebbe aprire un nuovo topic sul tema del "LOGORIO del COMANDO".....

 

P.S. Oggi alle ore 11.00 su R.A.I. 1 verrà trasmessa la S. Messa in suffragio delle Vittime di questa sciagura nazionale.

Modificato da Alfabravo 59
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Certo, mi sono espresso male, infatti dopo poco dicono chiaramente di attendere di arrivare più sotto costa, ma prima valutano di mollarle sugli alti fondali altrimenti non avrebbero fatto considerazioni sulla lunghezza; in quest'ottica probabilmente consideravano di dare fondo e scarrocciare ulteriormente una volta ancorati, per questo l'interesse per la lunghezza.

Ciò che volevo sottolineare era la criticità del momento, non immagino non conoscendo posizione precisa e lunghezza delle catene cosa sarebbe successo si fossero ancorati troppo a largo e la nave non avesse avuto modo di raggiungere i bassi fondali..

 

Ah sì, per questo hai perfettamente ragione; meno male sia andata come è andata (non così purtroppo per quelli che non ce l'hanno fatta), perchè nel caso che citavi sarebbe davvero stata la catastrofe. Poi, tutti i discorsi vanno esaminati in base alle reali circostanze del momento, e per quanto riguarda la manovra mi piacerebbe scoprire il contrario, ma credo sia stata una cosa involontaria data dalla combinazione della barra tutta a dritta per il black out delle pompe timone e della corrente che ha spinto la nave sotto costa.

 

 

"Perso il 35% dei clienti

a rischio il marchio Costa"

Pier Luigi Foschi, amministratore Costa Crociere

 

http://www3.lastampa.it/cronache/sezioni/a...lo/lstp/442199/

 

Speriamo di no :s06:

 

Lo speriamo davvero; se sono furbi e se la notizia non è che una trovata pubblicitaria per intenerire l'animo della gente (ormai non ci sarebbe da meravigliarsi più di nulla) ci sapranno fare adeguatamente per risollevare la credibilità dell'azienda; d'altronde credo sia fisilogico il calo delle vendite avuto: è una normale conseguenza transitoria. Non credo però sia vero in quanto da un'intervista fatta qualche giorno successivo alla tragedia (non so se ti è capitato di vederla in tv), la gente che aveva prenotato mantenne la prenotazione e alla domanda dei giornalisti in giro per le città, la gente rispondeva già da allora che non sarebbe cambiato nulla e che avrebbero continuato a viaggiare, anzi, da dopo l'accaduto, ci sarebbero stati ancora più rigorosi mantenimenti delle regole in materia di navigazione e sicurezza; ecco perchè tendo a pensare alla teoria pubblicitaria.

 

Saluti a tutti e ALFA TAU!!!

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Probabile che sia una mossa del management.

 

Dopo il naufragio avete avuto un calo di prenotazioni?

«Siamo sotto di un 35% rispetto allo scorso anno. Certo, c’è la crisi e ci aspettavamo un anno difficile. Ma è evidente che il naufragio pesa».

 

il mercato invece dice altro:

 

http://www.ilvelino.it/agv/news/articolo.p...azioni__Msc__26

 

http://www.tempostretto.it/news/fiducia-co...za-messina.html

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Probabile che sia una mossa del management.

 

Dopo il naufragio avete avuto un calo di prenotazioni?

«Siamo sotto di un 35% rispetto allo scorso anno. Certo, c’è la crisi e ci aspettavamo un anno difficile. Ma è evidente che il naufragio pesa».

 

il mercato invece dice altro:

 

http://www.ilvelino.it/agv/news/articolo.p...azioni__Msc__26

 

http://www.tempostretto.it/news/fiducia-co...za-messina.html

 

 

Anch'io avevo letto questo e la notizia di oggi del calo ha stupito anche me.

 

Potrebbe essere che in un primo momento l'impatto sia stato trascurabile, specie per i già prenotati, ma che in un secondo momento qualcuno ci abbia ripensato.

Personalmente non la vedo positiva come eventulale mossa di marketing anzi, rovinosa, per cui non credo sia verosimile.

 

Speriamo che tutto torni come prima. Uno dei pochi settori che vanno bene e nel caso della Costa con bandiera italiana... suvvia fate i bagagli e partite :s01:

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Anch'io avevo letto questo e la notizia di oggi del calo ha stupito anche me.

 

Potrebbe essere che in un primo momento l'impatto sia stato trascurabile, specie per i già prenotati, ma che in un secondo momento qualcuno ci abbia ripensato.

Personalmente non la vedo positiva come eventulale mossa di marketing anzi, rovinosa, per cui non credo sia verosimile.

 

Speriamo che tutto torni come prima. Uno dei pochi settori che vanno bene e nel caso della Costa con bandiera italiana... suvvia fate i bagagli e partite :s01:

 

 

Ah ecco, ......fate i bagagli e PARTITE!!!!

Meglio non rischiare,eh? :s03: :s03: :s03:

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Nell'ultimo filmato proposto dal TG5, si è notata la poca professionalità di chi era addetto alle scialuppe...

Il giornalista, ha velatamente asserito che molte persone dell'equipaggio, vengono assunte tramite agenzie che garantiscono la professionalità dei loro "assistiti", vedendo il filmato, non mi è sembrato che fossero padroni della materia...

Quello che ora onestamente mi auspico, e che la Costa, tiri i remi in barca e inizi a fare le cose seriamente... in Italia certe professionalità le abbiamo e credo di gran lunga superiori a quelle proposte da altri paesi. Se questo poi vuol dire un aumento del biglietto, va bene, l'importante è che il servizio proposto sia all'altezza delle aspettative.

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Nell'ultimo filmato proposto dal TG5, si è notata la poca professionalità di chi era addetto alle scialuppe...

Il giornalista, ha velatamente asserito che molte persone dell'equipaggio...

 

 

Scusa, ma non crederai ancora ciecamente a tutto quello che ci raccontano? :s02:

Sto recuperando "dati seri", perchè voglio continuare a conoscere maggiori cose della vita di crociera (intendo "da equipaggio"). Quando li avrò tutti, ho una marea di pagine da "sfogliare", mi piacerebbe aggiungerli in questo bel forum. Ovviamente solo per conoscenza e per parlarne assieme, ragionarci, insomma come abbiamo sempre fatto con ogni "discussione". :s04:

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... personalmente ritengo assai poco corretto che certe registrazioni video e audio, oltre che testimonianze e incidenti probatori, vengano dati in pasto all'opinione pubblica a procedimento in corso senza rispetto alcuno per gli imputati e per le altre persone coinvolte nella vicenda.

 

Ma vi sembra normale che un telegiornale di una televisione privata mandi in onda un filmato 'inedito', che viene al termine della trasmissione sbandierato come 'nuova prova richiesta dalla magistratura di Grosseto'?

 

E se non ci fosse stato il TG5, che non ho ancora capito come si è procurato il filmato e soprattutto a che prezzo, le indagini non avrebbero considerato questo documento come elemento nella ricostruzione dei fatti?

 

Sono sinceramente esterefatto nel vedere le prove saltare fuori dai giornalisti piuttosto che dagli inquirenti, anche se capisco che il Dio Denaro ormai sia diventato il fattore trainante della nostra società, ma caspita, anche nel corso di tragedie come queste?

 

Il mio invito è quindi di prendere veramente con spirito critico le notizie e i documenti riportati dai giornali, perchè ormai è chiaro che il sensazionalismo e lo scoop fanno da padroni: ...

 

 

Pienamente d'accordo su tutto. Fino a che punto possiamo crederci?

E' il narratore che aggiunge orari, minuti, ecc. :s09:

 

 

 

A mio parere questo breve video non è sufficiente per trarre conclusioni. Il "vabbuò" del C.te SCHETTINO" potrebbe esser riferito ...

 

Era al telefono, quindi può averlo detto al suo privato interlocutore.

 

 

Invece, per stare (per modo di dire) con i piedi per terra, vi riporto una notizia. Sapevamo già che nave Orione era arrivata prontamente sul posto, oggi nel sito della Marina Militare è scritto che:

 

" Nave Orione in supporto al defueling della Concordia - 13 febbraio 2012

 

Il 12 febbraio, grazie a un miglioramento delle condizioni metereologiche, sono iniziate le operazioni di defueling sulla Costa Concordia. Nave Orione è nuovamente presente nelle acque antistanti l’isola del Giglio, in prossimità del relitto, pronta ad intervenire con compiti di sorveglianza e prevenzione.

 

Il pattugliatore della nostra Marina possiede infatti gli strumenti e le capacità operative per intervenire in aree marine che hanno subito inquinamento da idrocarburi, minimizzando l’impatto sull’ecosistema marino.

Nave Orione rimarrà in zona sino al termine delle operazioni di defueling. (F.T.)" :s20:

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Chi fa il mio mestiere è abituato a cercare relitti sul fondo del mare e, per un appassionato di storia come me, la caccia al relitto è uno dei lavori più interessanti ed eccitanti che si possa fare.

 

Molte volte nella frenesia della ricerca, ci si dimentica che spesso in quei relitti ci sono morte delle persone e che magari i loro corpi sono ancora dentro lo scafo, altre volte si è purtroppo si è fin troppo consapevoli della tragedia avvenuta, come è capitato anche a me quando sono andato a cercare il punto in cui era affondato il Thetis (la nave oceanografica speronata ed affondata davanti a Mazara nel 2007).

 

Nelle scorse settimane sono stato imbarcato per dei rilievi oceanografici intorno alla Costa Concordia e vi posso assicurare che quanto si vede in tv non rende minimamente l'idea della situazione reale. L'impressione della nave inclinata è surreale ed inquietante, quello scoglio incastrato è spaventoso, come il fatto di vedere dentro la nave dallo squarcio...però...davanti al relitto pur essendo concentrato sul lavoro e sugli aspetti tecnici, spesso mi veniva in mente la bambina dispersa che ha più o meno l'età dei miei figli ed il pensiero di cosa può provare la madre o di cosa ha provato lei.

 

E' capitato diverse volte di guardarmi con i miei colleghi e di vedere nei loro occhi il mio stesso smarrimento per una tragedia enorme, pur nella consapevolezza che molto probabilmente le circostanze esterne hanno fatto si che il numero dei morti sia stato relativamente basso.

 

 

In primo piano le ormai famose Scole.

conc4ridimensionare.jpg

 

Il pontone Meloria al lavoro.

conc1ridimensionare.jpg

 

Senza parole...

conc3ridimensionare.jpg

 

...come questa

conc2ridimensionare.jpg

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:s03: Dunque abbiamo un "nostro uomo" sul posto! :s03: GRAZIE per queste immagini...e tienici informati!

 

P.S. I giorni 18-19-20 Maggio p.v. sarò al Giglio col CENTROSUBFAENZA per la tradizionale gita sociale ed esami. Alloggeremo al Hotel SARACENO. Se qualche altro Betasomiano fosse presente, mi farebbe piacere incontrarlo.

Modificato da Alfabravo 59
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... vi posso assicurare che quanto si vede in tv non rende minimamente l'idea della situazione reale. L'impressione della nave inclinata è surreale ed inquietante, quello scoglio incastrato è spaventoso, come il fatto di vedere dentro la nave dallo squarcio ...

 

 

Ti riferisci anche alla grandezza della nave, cioè alla situazione in generale?

Io che sono stata imbarcata su questa e su altre navi simili, ricordando la loro enormità, la loro imponenza, ho sempre pensato che dalla tv non ci si rende conto di come sia veramente.

Ogni volta che la vedo, in certo inquadrature in particolare, mi fa star male, vedo quasi un animale ferito, adagiato su un fianco, che non riesce più a muoversi e che soffre per quella posizione anormale. Vorrei perciò capire se sono io che ormai sono "pazza" :s22: o se anche qualcun altro, che conosce un po' le navi, si impressiona per questo, per questa povera balena spiaggiata che ha finito i suoi meravigliosi giorni in mezzo al mare.

 

Grazie per le immagini, tristi, ma molto significative.

Modificato da ammiraglia88
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Sto recuperando "dati seri", perchè voglio continuare a conoscere maggiori cose della vita di crociera (intendo "da equipaggio").

 

Voglio aggiungere solo una precisazione, perchè non vorrei che da queste due parole, scritte di sera tardi (un po' fusa! :s21: ), sembrasse che "so tutto io". No, no. So pochissimo. :s10:

Però sto recuperando qualche dato aggiuntivo, generico e non specifico di questo naufragio, che di certo ci aiuterà a conoscere meglio il mondo delle navi e delle navi da crociera (ovviamente per chi di voi non lo conosce già!).

Diciamo che sono semplicemente delle notizie affidabili che vorrei riportare in Betasom, per poterne parlare con voi, per avere informazioni, per confrontare le opinioni e le certezze, per poterne "discutere" assieme come facciamo sempre. :s20:

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Una interessante notizia riguardo alle persone che ci sono su un ponte di comando di una nave da crociera.

 

Comandante, almeno 2 o 3 Ufficiali, Radio Officer, Marinaio, Hostess, Cruise director, che leggono gli annunci. Il gruppo ponte di comando dovrebbe essere composto da una decina di persone, in piu' nulla toglie che altri ufficiali si rechino nell'organizzazione delle operazioni per ricevere istruzioni e ordini.

(la fonte: il forum www.crocieristi.it )

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Beh onestamente sarebbe un peccato perdere il marchio Costa,navi costruite in Italia,iscritte in Italia,rifornite in Italia,manutenzionate in Italia ecc. ecc.

 

In pratica è una realtà economica non indifferente per il Paese.

Fermo restante che io aberro il sistema vacanza in crociera ,ma è personale e non la norma.

Modificato da cassiopea 51°
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Non vorrei andare contro corrente, però mi sembra che il marchio Costa Crociere rischi molto di più per la congiuntura economica che per il naufragio della Concordia.

Ciao.

 

 

Ma Giuseppe, il pluralismo di Betasom è tale che c'è spazio per un topic pro-Schettino e per uno anti-Schettino. Non puoi postare su entrambi come se niente fosse.....

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Navigando tra le moltissime pagine del forum crocieristi.it , in cui partecipano anche persone competenti ... infatti non lo seguo molto perchè purtroppo è fatto di tante "chiacchiere" e la sostanza, mi dispiace dirlo, ma esce solo dopo tante pagine :s43: .

Non me ne voglia chi lì interviene, ognuno è libero di esprimersi dove meglio crede (preciso tutto questo nel caso qualcuno di loro ci legga, so che ogni tanto anche loro navigano tra le nostre pagine), ed io mi trovo bene qui in Betasom. Nonostante questo ogni tanto mi piace dare un'occhiata anche lì, perchè alcuni interventi sono molto interessanti. Come dicevo all'inizio, ci sono anche persone esperte e che lavorano nel campo marinaresco, perciò alcune cose sono veramente utili.

Per questo, navigando tra quelle pagine nei giorni scorsi, ho copiato alcuni interventi. Ve li propongo, perchè è giusto che certe cose si sappiano, e se poi troviamo qualche spunto di approfondimento potremo parlarne tra di noi. Diciamo che servono come "informazioni", ma anche come "frasi buttate lì" per approfondimenti.

Li ho divisi per argomento, infatti ne troverete altri anche con la scatola nera, con l'emergenza su una nave, con le pinne stabilizzatrici ... insomma "ci sto lavorando" per proporle il più "neutre" possibili e il più utilmente "catalogate".

 

 

Il primo è un racconto della situazione sulla nave, proposto da una persona:

 

Un mio carissimo amico si è imbarcato venerdì a Civitavecchia su Concordia per la sua prima crociera. (…) Comunque era cena quando ha sentito il boato: li dice che si è capito subito che c'era qualcosa di grosso che non andava ed infatti i camerieri hanno subito consigliato di recarsi alle proprie cabine e di aspettare ulteriori avvisi. Lui è andato in cabina. Dice che già la gente ha cominciato ad andare in panico e ad accalcarsi davanti alle uscite del ponte 3 e 4 per capire cosa succedeva. Verso le cabine vi andavano una minoranza. Dopo un po' è arrivato l'allarme di evacuazione della nave e di recarsi punti di ritrovo con salvagente ed indumenti caldi. Ha detto che nel suo ponte passavano i camerieri ad avvertire la gente in cabina su cosa fare e dove andare, peccato che in cabina non c'era quasi nessuno! Lui ha preso giaccone, salvagente, soldi e cellulare ... non sa neanche come ha fatto ad essere così lucido! All'ultimo ha preso anche il salvagente extra presente in cabina: ha detto non si sa mai ... 2 è meglio di uno! Quando si è presentato al ponte scialuppe si è veramente spaventato! Era una bolgia infernale! I membri dell'equipaggio che cercavano di aiutare i passeggeri, questi in preda al terrore che non ascoltavano. (…) In molti non avevano i giubbotti perché non si erano recati nelle proprie cabine. (…) un uomo che ha dato un pugno ad un cameriere che cercava di spiegargli cosa fare. Dice che il momento peggiore lui l'ha vissuto lì: la follia umana è stata peggiore della progressiva inclinazione della nave! (…) Comunque secondo lui l'equipaggio è stato encomiabile di fronte a tutto quello che stava succedendo: ha mantenuto calma e freddezza ed ha aiutato molte persone in difficoltà! (…) ha sentito un membro dell'equipaggio diramare l'ordine di ricerca per una ragazzina di 13 anni rimasta sulla nave e la famiglia era scesa a terra senza rendersi conto che mancava una figlia. (…) una giornalista l'aveva intervistato ma ha chiuso presto perché forse la sua storia sapeva di poco! Giudizio suo personale, però!

 

(…) L'allarme di 7 fischi brevi ed uno lungo c'è stato, ma lui era già in cabina come consigliato dai camerieri. L'abbandono della nave è stato dato dal comandante in seguito tramite altoparlanti. Il personale dice che si è prodigato per far rispettare le regole di evacuazione, ma la gente non voleva ascoltare e ciò ha creato sempre più confusione. Rallentamento nelle manovre di evacuazione?! Ma se la gente non fa quello che dici cosa fai?! La stendi?! Da quello che qualcuno scrive sembra che a bordo ci fossero degli incompetenti: non era così! (…) L'equipaggio e gli ufficiali sapevano cosa c'era da fare!

 

 

Un’altra persona a bordo:

(…) Poi, una volta a terra, i superstiti venivano contattati dai giornalisti che si soffermavano solo con quelle persone che (magari ancora in preda alla paura) sparavano a zero circa l'assenza di soccorsi. Sentendo questo, il mio amico ha cercato di dire a sua volta quale fosse la verità, si è anche fatto intervistare, ma non è stato mandato in onda da nessuno!

 

 

L’allarme ci è stato dato non più tardi di 20 minuti dopo. La nostra unica preoccupazione era di mantenere la massima tranquillità.

 

Quali sono le procedure che scattano nell’emergenza?

Vengono attivati codici e segnali, ad esempio determinati fischi, che solo noi dell’equipaggio allargato conosciamo e che ai croceristi non vengono palesati proprio per non creare problemi.

 

Si è detto, in queste ore, che i soccorsi in nave sono stati inadeguati per non dire inesistenti. E in particolare che il comando ha nascosto l’emergenza per lungo tempo.

In queste ore si sono dette e scritte cose non sempre vere. Che cosa sarebbe successo, con 4 mila persone a bordo, se fosse stato dato l’allarme immediato con l’invito ad abbandonare la nave? La tempistica ha permesso di salvare 4 mila persone. E non è poco. Nel mio caso, quei 20 minuti ci hanno permesso di organizzare mentalmente la riconsegna dei bambini e dei ragazzi alle famiglie, dopo che queste erano state radunate in due punti d’incontro previsti dalla procedura di emergenza.

 

In quei minuti, lo confessi, non è stato catturato dalla tentazione di mettersi in salvo?

All’Istituto navale e poi dalla Costa Crociere siamo allenati ad ogni situazione di pericolo. Determinati comportamenti ci vengono fissati in testa in modo indelebile. Noi animatori, ad esempio, sappiamo che dobbiamo lasciare la nave per ultimi, insieme all’equipaggio.

 

 

I passeggeri son andati al ponte lance senza che sia stato dato l'allarme generale, cosa che non avrebbero dovuto fare, e per questo non hanno trovato nessuno dell'equipaggio a dare indicazioni.

(…) E' per questo che per un crew member e' fondamentale sapere che esso non e' il segnale di abbandono nave. Perché molti crew member hanno delle duty per l'evacuazione , indicare ai passeggeri come arrivare alle muster station. Chi deve controllare che le cabine siano evacuate, chi si prende cura dei bambini, chi dei portatori di handicap etc.

(…) Ai passeggeri e' spiegato durante l'esercitazione che devono andare alle muster station quando suona l'allarme generale.

 

 

Il Comandante generale delle capitanerie di porto ha dato questi dati:

800 sono le persone salvate e portate a terra dai mezzi della guardia costiera, guardia di finanza ecc. 3600 quelle invece portate a terra dall'equipaggio attraverso lance e zatterini.

 

 

A mezzanotte la Capitaneria l’aveva ritenuta chiusa (l’emergenza), poi è ripresa, evidentemente avevano capito che c'era ancora da fare.

 

 

24 lance su un totale di 26, sono scese in mare!

La costa Concordia è stata la nave con più persone a bordo che è affondata.

Per numero di persone salvate il più grande riscatto riuscito della storia.

 

 

L' AIS con il VTS non c'entra niente o meglio e' un sottosistema di esso da quando dopo il 2001 e' stato implementato. Il VTS esisteva anche quando non c'era lì AIS e se vai contro uno scoglio ti chiama e dice accosta che lì c'e' uno scoglio. Sono stato sotto VTS di mezzo mondo e ti assicuro che questo e' il loro compito. (…)

Il Capitano di Vascello delle capitanerie di porto (ospite in una trasmissione) non sa come difendersi e trova la scusa che nel mediterraneo ci sono più di 3000 navi. Ora io non ho capito cosa interessa alla capitaneria di Livorno delle navi che stanno navigando nei Dardanelli, in Spagna o in Grecia! Quante saranno le navi che erano nel compartimento marittimo di Livorno quella sera, e, di queste, quelle che stavano andando contro uno scoglio? Alla torre di controllo di Londra cosa importa se in Europa ci sono 10000 o 20000 aerei? Tanto dovrà tenere sottocontrollo quelli del proprio settore.

 

La nave ci ha messo parecchi minuti per andare contro lo scoglio.

Ora se uno e' seduto in capitaneria davanti ad uno schermo come quello che vedi in questo video, non ti viene qualche dubbio e cominci a seguire la nave? (…) Uno sedendosi davanti alla schermo come vedi ha molto tempo per scremare le navi e seguire quelle che ritengo facciano qualcosa di strano. E dato che nel brogliaccio della capitaneria c'era scritto traffico regolare, l'unica nave con un " atteggiamento" strano era la concordia, quindi facile per un operatore da individuare e seguire.

 

 

Alcune delucidazioni sul video:

- c'è un errore che quando scrivono in sovrimpressione "...in panne..." in realtà si sta pronunciando "PEM"...e quando scrivono "fammi svitare" in realtà si sente dire "fammi avvisare"

- contrariamente da quanto sbandierato dai giornali, non vedo scene di panico da parte dell'equipaggio, vedo un ponte di comando serio (ma sono di parte), non commento l'operato del Comandante ne del Comandante in 2a per ovvi motivi, ma onestamente non credo vi sia una situazione di caos

- le lance vengono ammainate senza problemi. Per chi non lo sapesse, nella scena della lancia che sta scendendo rimane incattivato un paranco d'accosto, che viene prontamente rimosso e la lancia scende senza difficoltà.

 

 

Il PEM è il locale dei motori propulsivi elettrici; penso si riferissero a quello.

 

PEM , "Polymer-Electrolyte-Membrane". Le celle a combustibile sono considerate una tecnologia di conversione energetica a basso impatto ambientale e ad alto rendimento.

Nei Sottomarini è la sala "celle di combustione" – sala produzione elettrica (es. Classe Todaro).

 

 

Una volta all'anno si fa una esercitazione simulando una falla, oltre tutte quelle altre previste che si fanno, ma questa ha un'altra particolarità. Si simula che tutte le sonde che in tempo reale forniscono i quantitativi di acqua, acque grigie, bunker, ecc.. siano in tilt e che non si possa avere la stabilità reale al momento in cui per un motivo X si abbia una falla. Quindi indicativamente si riprendono le condizioni di stabilità dell'ultima partenza o di quella più prossima al momento dell' incidente (viene salvata su una nave la condizione di stabilità ad ogni partenza, arrivo, mezzogiorno e 8 di sera (parlo per quanto mi riguarda) e si possono richiamare queste condizioni ogni qual volta che ne subentri la necessità. (Per capirci e' come quando io salvo un file nel computer e quando mi serve lo vado ad aprire). Una volta richiamata si fanno le varie simulazioni per rendersi conto di come l'acqua che sta entrando dalla falla vada ad incidere sulla stabilità nave. Questa non e' una esercitazione interna, dura più di due ore, e partecipano sia la società di classificazione della nave, a cui viene mandata la stabilità nave con le varie simulazioni (e si ha anche un loro parere su quello che potrebbe succedere) sia l'ufficio tecnico.

Perciò, che le sonde della nave non fossero più allineate ha poca rilevanza. Si fanno apposite esercitazione proprio in previsione di questa eventualità.

La nave era partita da Civitavecchia, quindi da non molto e la condizione di stabilità alla partenza poteva benissimo essere richiamata e lavorare su quest'ultima facendo delle simulazioni, dato che, sapendo quali locali erano interessati dall'acqua chi era a bordo poteva farsi un'idea molto precisa della stabilità del dopo impatto, addirittura i gradi di inclinazione che si potevano avere e molto altro così da avere un'idea precisa a cosa si stesse andando in contro. Simulare in tempo reale le diverse condizioni di stabilità man mano che al ponte di comando venivano date le informazioni su quanti compartimenti fossero invasi dall'acqua. C'e' e parlo sempre del mio caso un ufficiale da ruolo d'appello (il primo ufficiale) destinato proprio a questo compito.

Non credo che in quel piccolo tragitto che avevano fatto le condizioni di stabilità fossero stravolte e le quantità a bordo fossero molto differenti da quelle della partenza, posso anche ipotizzare irrilevanti , se qualche operazione stavano facendo era quella di scaricare acque grigie e nere, ma sicuramente l 'ufficiale di guardia sapeva a che livello erano arrivate.

Se il computer della stabilità (NAPA) non era utilizzabile in quanto a black out (dovrebbe comunque funzionare) quanto da me detto sopra non e' da prendere in considerazione.

P.S. Nel mio scritto ho cercato di usare termini anche non propriamente tecnici per far comprendere a tutti.

 

Quello che Pellegrini ha sottoscritto nel verbale d'interrogatorio a pag.5 è che il computer si era fermato nel black-out, allora avevano cambiato l'alimentazione sull'emergenza, avevano provato a riallineare le sonde, ma nel frattempo lo sbandamento è cambiato da sinistra a dritta (intorno alle 22.10 - 22.15) e allora hanno rinunciato : "era perfettamente inutile continuare la simulazione perché il software non si era ancora allineato con le sonde".

 

 

Gli stabilizzatori sotto una certa velocità non servono a niente, ne tantomeno a contrastare l'inclinazione della nave. Essi servono a ridurre il movimento della nave sul proprio asse longitudinale in parole semplici riducono il rollio della nave sopra una certa velocità.

(…) Altro ancora la nave subito dopo l'urto a perso velocità. Gli stabilizzatori hanno un dispositivo di sicurezza che di solito sotto i 6 nodi non permette agli stabilizzatori di uscire e se essi sono fuori permette loro di rientrare automaticamente. Forse non sono rientrati perché si è danneggiato il meccanismo di rientro.

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Bene Ammiraglia88, sono informazioni interessanti quelle che hai postato,qualcosa avevo già letto su quel forum in particolare il post che spiega quanti ufficiali ci sono sulla nave/plancia comando e quali incarichi assumono durante questo tipo di emergenza, giusto per chiarire alcuni aspetti messi in luce da una nota trasmissione televisiva... certo la situazione raccontata da chi era a bordo fa rabbrividire...Ho visto il documentario messo in onda su SKY e prodotto da CHANNEL 4 inglese, che racconta la tragedia del Concordia vissuta dai superstiti inglesi e (a mio parere hanno messo in luce il solito "si salvi chi può")anche nel documentario come in alcuni commenti da te riportati si nota chi durante l'emergenza segue i consigli dell'equipaggio e chi fa di testa sua...certo non aver fatto ancora l'esercitazione ha inciso molto sul comportamento dei croceristi.

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Buongiorno, un aggioramento per quanto riguarda la rimozione del carburante dalla nave:

 

20 Febbraio

 

"Si è conclusa ieri la rimozione del carburante dai sei serbatoi di prua, contenenti 1518 metri cubi di carburante, il 67 per cento del totale. Rimangono ora nove serbatoi, distribuiti tra la parte centrale e la poppa della nave, contenenti altri 377 metri cubi di carburante, il 17 per cento. Rimarranno poi da flangiare e svuotare alcune piccole cisterne della sala macchine, che contengono i rimanenti 348 metri cubi di gasolio, il 16 per cento del totale. I tecnici della Smit dicono che ci vorranno altre tre settimane, ma le condizioni meteorologiche stanno peggiorando e i serbatoi di poppa si trovano in una posizione più difficile da raggiungere.

 

Oggi delle squadre di specialisti dei Vigili del Fuoco e della Marina militare inizieranno a montare un’impalcatura allo scopo di permettere ai soccorritori di entrare nel ponte 4 della nave, e riprendere così le ricerche delle 15 persone ancora disperse.

 

" 22 Febbraio

 

Dovrebbero iniziare oggi i lavori di flangiatura sui nove serbatoi di poppa della Costa Concordia. La flangiatura è l’applicazione delle valvole da cui dovrà poi essere estratto il carburante (mentre da altre valvole sarà immessa dell’acqua, così da mantenere invariato il peso della nave e non sbilanciarla). Le operazioni sui serbatoi di poppa sono considerate molto più complicate rispetto a quelle effettuate finora e dovrebbero occupare circa tre settimane, maltempo permettendo.

Sempre maltempo permettendo, proseguirà oggi la costruzione dell’impalcatura per permettere ai palombari di entrare nel ponte 4 della nave e proseguire lì le ricerche dei dispersi. Se tutto andrà per il verso giusto, i palombari potrebbero cominciare le nuove ricerche già oggi.

 

 

Fonte

http://www.ilpost.it/2012/02/20/costa-conc...one-carburante/

http://www.ilpost.it/2012/02/22/costa-concordia-flangiatura/

 

 

 

Aggiornamento pomeridiano....

 

 

Costa Concordia, trovati i corpi di 4 dispersi

 

 

Sono stati individuati nella parte sommersa del relitto: rimangono undici dispersi, mentre comincia la fase due per la rimozione del carburante

 

 

22 febbraio 2012

 

14.20 – Intorno alle 13, personale dei vigili del fuoco ha individuato nella parte sommersa del relitto quattro corpi, tra cui quello di una bambina italiana di 5 anni. Dopo il ritrovamento di oggi, avvenuto al ponte 4 in cui sono iniziate le ricerche questa mattina, i dispersi nel naufragio rimangono 11. :s46:

 

http://www.ilpost.it/2012/02/22/costa-concordia-flangiatura/

Modificato da BRASS
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... la tragedia del Concordia ...

 

LA Concordia :s43:

Le navi militari sono maschili, mentre quelle mercantili sono femminili. :s02:

 

 

... certo non aver fatto ancora l'esercitazione ha inciso molto sul comportamento dei croceristi.

 

Ti riferisci ai passeggeri imbarcati a Civitavecchia, vero?

Io distinguerei piuttosto chi non ha fatto l'esercitazione per scelta (si sa che c'è sempre qualcuno che non rispetta le pochissime regole che ci sono in crociera) :s05:

da chi invece non l'aveva ancora fatta perchè appena imbarcato. Per questi ultimi viene fatta una riunione informativa, in cui dovrebbe anche esser mostrato un filmato, in attesa di eseguire l'esercitazione vera e propria nei giorni seguenti.

Come sugli aerei anche sulle navi da crociera (di compagnie "serie") in qualche modo si cerca di informare subito. Certo, una riunione informativa non è come partecipare ad una esercitazione vera e propria, ma qualche nozione di base la si ha ugualmente! :s10:

Per la cronaca, i passeggeri imbarcati a Civitavecchia erano solo circa 300 (su 4.231 persone a bordo al momento dell'incidente). :s09:

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Ti riferisci ai passeggeri imbarcati a Civitavecchia, vero?

 

No in realtà mi riferivo a tutti i passeggeri....ma dopo aver letto il tuo post ho capito! Sentendo e leggendo che La Concordia è partita da Civitavecchia pensavo fosse il primo imbarco in generale e non una tappa della crociera stessa, maledetta informazione generalista :s58:

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Ti riferisci ai passeggeri imbarcati a Civitavecchia, vero?

 

No in realtà mi riferivo a tutti i passeggeri....ma dopo aver letto il tuo post ho capito! Sentendo e leggendo che La Concordia è partita da Civitavecchia pensavo fosse il primo imbarco in generale e non una tappa della crociera stessa, maledetta informazione generalista :s58:

In realtà sono tutte tappe intermedie, a parte la prima della stagione, poi, la nave gira come una trottola senza fermarsi mai

 

SVN07114__it-IT.gif

 

il percorso che vedi qua sopra viene ripetuto con una cadenza di 7 giorni, per tutta la stagione...

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il percorso che vedi qua sopra viene ripetuto con una cadenza di 7 giorni, per tutta la stagione...

 

Spesso succede questo.

Il percorso è molte volte circolare (in senso orario o antiorario a seconda della nave) e si ripete settimanalmente per tutta la stagione e/o per diversi mesi.

Il fatto di avere più tappe italiane (e non solo, poi vi spiego) agevola gli imbarchi.

 

Io in genere salpo da Savona o da Venezia (a seconda se ho scelto di navigare nel Mediterraneo o se vado verso la Turchia o le isole Greche), ma il centro Italia ha gli imbarchi previsti a Civitavecchia o Napoli e, sull'altra costa, Ancora o Bari. Il sud Italia avrà Catania o Palermo.

Il Mediterraneo offre più porti di imbarco. Con quell'itinerario generalmente sale gente anche a Marsiglia, Barcellona, oltre che nelle città italiane di Savona, Napoli o Civitavecchia, Palermo o Catania.

 

 

Solo per dovere di cronaca :s02: , Costa Concordia non stava eseguendo l'itinerario riportato da Iscandar (grazie comunque per aver riportato quell'esempio di itinerario).

La "nostra" nave aveva come tappe, nell'ordine: Palermo, Civitavecchia, Savona, Marsiglia, Barcellona, Palma, Cagliari, Palermo.

Infatti i trentini che si trovavano a bordo, e che erano imbarcati a Savona (città più vicina) il sabato precedente, sarebbero sbarcati appunto sabato. Il giorno dopo sarebbe toccato a quelli di Marsiglia, poi di Barcellona e via così.

Anche se in tv e sui giornali è stato sempre detto che "i passeggeri erano appena imbarcati e non avevano ancora fatto l'esercitazione", la realtà è che solo quelli saliti a Civitavecchia erano appena arrivati a bordo (e si parla di circa 300 persone sul totale), tutti gli altri stavano già navigando da 2, 3, 4 ecc. giorni.

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Spesso succede questo.

Il percorso è molte volte circolare (in senso orario o antiorario a seconda della nave) e si ripete settimanalmente per tutta la stagione e/o per diversi mesi.

Il fatto di avere più tappe italiane (e non solo, poi vi spiego) agevola gli imbarchi.

 

Io in genere salpo da Savona o da Venezia (a seconda se ho scelto di navigare nel Mediterraneo o se vado verso la Turchia o le isole Greche), ma il centro Italia ha gli imbarchi previsti a Civitavecchia o Napoli e, sull'altra costa, Ancora o Bari. Il sud Italia avrà Catania o Palermo.

Il Mediterraneo offre più porti di imbarco. Con quell'itinerario generalmente sale gente anche a Marsiglia, Barcellona, oltre che nelle città italiane di Savona, Napoli o Civitavecchia, Palermo o Catania.

 

 

Solo per dovere di cronaca :s02: , Costa Concordia non stava eseguendo l'itinerario riportato da Iscandar (grazie comunque per aver riportato quell'esempio di itinerario).

La "nostra" nave aveva come tappe, nell'ordine: Palermo, Civitavecchia, Savona, Marsiglia, Barcellona, Palma, Cagliari, Palermo.

Infatti i trentini che si trovavano a bordo, e che erano imbarcati a Savona (città più vicina) il sabato precedente, sarebbero sbarcati appunto sabato. Il giorno dopo sarebbe toccato a quelli di Marsiglia, poi di Barcellona e via così.

Anche se in tv e sui giornali è stato sempre detto che "i passeggeri erano appena imbarcati e non avevano ancora fatto l'esercitazione", la realtà è che solo quelli saliti a Civitavecchia erano appena arrivati a bordo (e si parla di circa 300 persone sul totale), tutti gli altri stavano già navigando da 2, 3, 4 ecc. giorni.

 

Adesso è chiaro! Grazie :s10:

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