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Naufragio Costa Concordia 13.01.2012


pugio

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tornando un attimo in Topic vorrei riportare nuovamente la vostra attenzione sul discorso scialuppe. Distogliamo un attimo l'attenzione da Schettino e dai suoi Ufficiali e pensiamo non alle cause ma all'effetto. si apre una falla, come detto poco sopra le navi da Crociera non hanno sufficienti compartimentazioni per reggere a lungo e sono quindi soggette all'affondamento. Leggendo un pò di documentazione sembra che le scialuppe NON siano sufficienti per imbarcare tutti i membri dell'equipaggio ed i passeggeri E' infatti piuttosto improbabile che tutte le scialuppe vengano riempite sino alla capienza massima di 150 posti.

Ovviamente sono integrate dalle zattere autogonfiabili ma qui si pone il problema... le scialuppe sono tutte su un unico ponte che risulterà quindi affollatissimo con una massa di persone poco gestibile. le zattere vengono lanciate a mare e qui si gonfiano ma ... le persone come ci arrivano ?

se poi ipotizziamo che nella maggior parte dei casi una nave non affonda verticalmente ma inclina prima su un lato rendendo in parte inservibili le scialuppe del lato opposto... le possibilità di mettere in salvo tutti i passeggeri con questo sistema si riducono drasticamente.

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tornando un attimo inTopic.... le zattere vengono lanciate a mare e qui si gonfiano ma ... le persone come ci arrivano ?

se poi ipotizziamo che nella maggior parte dei casi una nave non affonda verticalmente ma inclina prima su un lato rendendo in parte inservibili le scialuppe del lato opposto... le possibilità di mettere in salvo tutti i passeggeri con questo sistema si riducono drasticamente.

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:s02: Sarebbe meglio tornare in Topic non solo per un attimo... :s01:

 

Alcuni anni orsono su LINEABLU' mostrarono un sistema di evacuazione a "scivolo autogonfiabile" per trasferire i passeggeri da una nave (in quel servizio rappresentato da un traghetto) alle zattere. Non saprei dire se tale meccanismo fosse presente sulla CONCORDIA, ma non credo...

 

Effettivamente lo sbandamento di una nave è un serio problema per la messa a mare delle scialuppe.

Edited by Alfabravo 59
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:s02: Sarebbe meglio tornare in Topic non solo per un attimo... :s01:

 

Alcuni anni orsono su LINEABLU' mostrarono un sistema di evacuazione a "scivolo autogonfiabile" per trasferire i passeggeri da una nave (in quel servizio rappresentato da un traghetto) alle zattere. Non saprei dire se tale meccanismo fosse presente sulla CONCORDIA, ma non credo...

 

Effettivamente lo sbandamento di una nave è un serio problema per la messa a mare delle scialuppe.

 

 

:s07: :s07: :s07: mi sembra l'uovo di Colombo :s20: :s20: :s20:

 

E' vero, come gli aerei, e pensa quante se ne potrebbero mettere costando e pesando anche molto meno.

 

Ora qualcuno trovi subito una critica perchè vorrei dormire stanotte. :s01:

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Le cosidette scialuppe sono delle vere e prprie imbarcazioni chiuse, dotate di motore che possonoospitare 150 (e piu') petsone in modo sicuro per diversi giorni in mezzo all'oceano.

Gli autogonfiabili hanno limiti molto maggiori come ad esempio l'assenza del motore...

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L'update di oggi:

 

Mercoledì, 25 Gennaio 2012

 

SMIT Salvage assieme al suo partner Fratelli Neri hanno fatto discreti progressi nella preparazione all’estrazione del carburante dalla Costa Concordia.

I nostri sommozzatori hanno ispezionato la sezione prodiera e hanno segnato i punti sui serbatoi contenenti il carburante pesante sopra i quali verranno praticati i fori.

Questa mattina è stato iniziato il gonfiaggio della barriera galleggiante di contenimento e nel pomeriggio è stata completata l’installazione della prima barriera.

Queste barriere fungeranno da seconda barriera interna attorno alla nave. La barriera esterna e un’altra che copre la linea di costa erano già state installate precedentemente.

Prima dell’inizio delle operazioni di pompaggio, i sommozzatori di SMIT Salvage dovranno applicare le valvole ‘hot tap’ sulla carena della nave e praticare i buchi attraverso lo scafo fino ad arrivare ai serbatoi.

Non appena le operazioni di pompaggio cominceranno, forniremo ulteriori dettagli su questo sito accompagnati da un’animazione del procedimento di ‘hot tapping’ (quello l’ho già beccata io, evidentemente l’avevano messa sul sito per errore, poi levata..ndr).

 

Questa è invece la pagina della Costa: http://www.costacrociere.it/B2C/I/Info/con...a_statement.htm

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:s20:Interessante, bravo ISCANDAR! Tra l'altro ho visto con piacere il T.V. Alessandro BUSONERO al quale inviai un paio di foto dell'ex M.S.I ASTICE durante i lavori di adattamento a nave addestrativa di MARINACCAD. L'occasione fu per i 50 anni dell'Unità.

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Grazie Ricca'! :s20:

Interessante la parte in cui l'operatore parla dello spessore del vetro, si fa riferimenti a cariche da taglio: sono delle cariche cave lineari molto ingegnose.

Immagina un banale profilato d'alluminio a U riempito con esplosivo plastico, sulla parte aperta superiore immagina un profilato a V che va a tappare la U e che crea la depressione nell'esplosivo che innesca il principio della carica cava.

Si prendono quattro segmenti della misura voluta di profilati così composti e si dispongono a 'finestra' per creare un varco delle dimensioni necessarie, la composizione della carica produce un taglio netto precisissimo seguendo la direzione del profilato, come con la fiamma ossidrica ma in un nanosecondo.

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Comunque da quello che si sente nei telegiornali e sulle new sul web non riescono a trovare una quadratura dei fatti,lasciando all'utente il modo d'interpretare l'accaduto.......che il Comandante Schettino fosse responsabile dell'accaduto fin qui non ci piove,però le versioni dei fatti sono mutevoli.........speriamo che la perizia faccia luce sull'accaduto.

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Comunque da quello che si sente nei telegiornali e sulle new sul web non riescono a trovare una quadratura dei fatti,lasciando all'utente il modo d'interpretare l'accaduto.......che il Comandante Schettino fosse responsabile dell'accaduto fin qui non ci piove,però le versioni dei fatti sono mutevoli.........speriamo che la perizia faccia luce sull'accaduto.
A mio parere non è più il caso di prendere in considerazione TG e giornali sulla vicenda: stanno costruendo un romanzo con così tanti colpi di scena e nefandezze che è diventato assurdo... Le persone normali, che magari non hanno interesse all'approfondimento ma che sono più che propense al sensazionalismo, si staranno costruendo scenari apocalitici, la storia del Titanic non sarà più quella di prima :s68: :s05:
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A mio parere non è più il caso di prendere in considerazione TG e giornali sulla vicenda: stanno costruendo un romanzo con così tanti colpi di scena e nefandezze che è diventato assurdo... Le persone normali, che magari non hanno interesse all'approfondimento ma che sono più che propense al sensazionalismo, si staranno costruendo scenari apocalitici, la storia del Titanic non sarà più quella di prima :s68: :s05:

 

Infatti loro giocano appunto a farne una telenovela guarda cio che è successo per la tragedia di Cogne,Avetrana,Garlasco ecc.....

Comunque si sa come sono fatti i media. :s68:

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Provo a dirne qualcuna anche io.

 

Una certa analogia che trovo tra il Titanic e la Costa è quella sensazione di invincibilità che permeava allora come oggi le menti.

 

Il Titanic era "inaffondabile". Alle moderne navi da crociera cosa vuoi che accada.

 

Per cui forse chi le comanda potrebbe da un lato non avere più la dovuta attenzione, le antenne dritte come si dice, bensì una specie di quasi sensazione di onnipotenza e molta, troppa, rilassatezza e leggerezza.

 

Così se qualcuno ti spinge su certe rotte, non hai neanche la chiara coscienza di valutare cosa stai facendo.

Pensi piuttosto ad accontentarli perchè non rompano più le beeeeep, pensi alla carriera, e l'idea che possa essere un' imprudenza non ti sfiora neanche la mente.

 

L'altra analogia, sebbene un po' forzata, la trovo con quel povero pilota polacco che precipitò 3 anni fa (circa) con tutto il governo a bordo.

Quello aveva a bordo dal Presidente in giù, il capo dell'Aeronautica e altri pezzi grossi delle altre armi... e come faceva a dire di no ?

Ma quei "pezzi grossi" si sentivano al di sopra di qualsiasi rischio.

 

Non dico che Schettino abbia subito le medesime pressioni per carità, ma in virtù di quanto detto sopra .... sicuramente non gli è scattata nessuna lampadina in testa quando ha deciso di passare di lì.

 

Forse se non ci fosse questa sensazione di invincibilità, se si tornasse a pensare che oggi come un tempo e anche in futuro il rischio c'è sempre, allora si potranno almeno limitare gli errori umani, specie se stupidi.

Edited by Franca2011
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Comunque da quello che si sente nei telegiornali e sulle new sul web non riescono a trovare una quadratura dei fatti,

 

Chissà come mai :s02: :s10: :s03: :s03: :s03:

 

 

A mio parere non è più il caso di prendere in considerazione TG e giornali sulla vicenda: stanno costruendo un romanzo con così tanti colpi di scena e nefandezze che è diventato assurdo... Le persone normali, che magari non hanno interesse all'approfondimento ma che sono più che propense al sensazionalismo, si staranno costruendo scenari apocalitici,

 

Ieri è apparso anche un "misterioso" magnate russo ... :s09: mi sembra proprio che potrebbero smetterla di costruire tante false scene, molte senza fondamento, di proseguire questo terribile copione di un film molto triste che NON è fiction, anche se sembra tale. :s05:

 

 

 

Infatti loro giocano appunto a farne una telenovela guarda cio che è successo per la tragedia di Cogne,Avetrana,Garlasco ecc.....

Comunque si sa come sono fatti i media. :s68:

 

Non serve aggiungere altro. :s20:

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PER RIDERE UN PO'...(Io ne ho bisogno! :s06: )

 

Oggi ho letto che tra i passeggeri naufraghi della CONCORDIA vi era un sacerdote, parroco in un paesino del Veneto ( :s68: mi pare...). Di per sè non ci sarebbe niente di male: i preti in genere son sempre stati grandi viaggiatori. Ma il fatto è che il nostro aveva annunciato ai propri parrocchiani (e forse anche al vescovo...) che sarebbe andato in...ritiro spirituale! :s03: Il minimo che l'attende è un' arronzata solenne del vescovo come quella del C.te DE FALCO al C.te SCHETTINO :s03:

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Guest giovannibandenere

Mi sembra un pò difficile che possa aver mentito al suo Vescovo, lo verrebbe a sapere in breve tempo.

Se invece ha mentito anche a lui, allora non vorrei essere nei suoi panni.

Indipendentemente da tutto ciò, è una birichinata di cui poteva fare a meno.

gbn

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Oggi ho letto che tra i passeggeri naufraghi della CONCORDIA vi era un sacerdote, parroco in un paesino del Veneto ( :s68: mi pare...). Di per sè non ci sarebbe niente di male: i preti in genere son sempre stati grandi viaggiatori. Ma il fatto è che il nostro aveva annunciato ai propri parrocchiani (e forse anche al vescovo...) che sarebbe andato in...ritiro spirituale!

 

 

Ho letto anch'io! :s03: La località mi pare diversa, se non ricordo male era in provincia di Monza, ma questo non è importante. :s02: E' stato scritto che era a bordo con due parenti.

 

Sorge spontanea una precisazione.

Tutte le navi di Costa Crociera hanno a bordo un sacerdote (mi pare che sia anche un ufficiale) ed è presente una cappella. Mi è stato riferito che è l'unica compagnia che ha a bordo il cappellano, quindi forse non è così "colpevole" come può sembrare al primo istante. Mah! Una cosa è certa, io non me ne intendo molto di ritiri spirituali :s02:

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...

Una certa analogia che trovo tra il Titanic e la Costa è quella sensazione di invincibilità che permeava allora come oggi le menti.

...

Per cui forse chi le comanda potrebbe da un lato non avere più la dovuta attenzione, le antenne dritte come si dice, bensì una specie di quasi sensazione di onnipotenza e molta, troppa, rilassatezza e leggerezza.

...

Forse se non ci fosse questa sensazione di invincibilità, se si tornasse a pensare che oggi come un tempo e anche in futuro il rischio c'è sempre, allora si potranno almeno limitare gli errori umani, specie se stupidi.

 

Purtroppo temo faccia parte dell'animo umano... "certe cose possono succedere solo agli altri, A ME non succedono"...

... finché non si prende una bella facciata! magari non troppo forte, giusto quel tanto da rivedere la considerazione di alcune nostre certezze. Se ti va male... è troppo tardi, e la "lezione" non è educativa per nessuno. Ognuno deve provare in modo diretto le proprie emozioni.

 

Io ho imparato che sulla strada, intorno a me, chiunque all'improvviso può fare una manovra impensabile. L'ho imparato solo dopo un brutto incidente una decina di anni fa. Ora so che chi mi sta davanti potrebbe in qualunque momento fare il "colpo di matto".

...e credete che nessuno me l'avesse mai detto prima? :s12:

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:s02: A PROPOSITO DI MONUMENTI... :s02:

IL "DENTE" DI ROCCIA COME MONUMENTO A RICORDO DELLA TRAGEDIA

Forse è un pò presto a parlarne: ci son ben altre priorità! Però quando tutto sarà finito vorrei che questo pezzo di roccia fosse conservato come monumento ai Morti di questa sciagura nazionale. A mio parere il luogo più adatto sarebbe la scogliera ove ora si trova il relitto. Inoltre, per rendere più efficace l'impatto emotivo, proporrei che questo "dente" fosse circondato dalle lamiere lacerate dello scafo...

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Oggi sul giornale ho letto che in un paesino della prov. di LUcca è stata raccolta una somma di denaro pari a circa 60.000 Euro allo scopo di fare un monumento, alto circa 2,5 metri, al C.F. Gregorio DI FALCO!

 

Spero di non essere frainteso, ma non mi pare una buona idea :s02: anche se ritengo quest'Uff.le capace e meritevole. Quello che forse gli abitanti di quella località toscana non han capito è che l' "arronzata solenne" è stato un tentativo di DE FALCO per cercar di arginare il crollo psicologico di SCHETTINO con le nefaste conseguenze.

 

Per il resto non posso che approvare l'iniziativa del Sindaco del Giglio.

Edited by Alfabravo 59
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:s02: A PROPOSITO DI MONUMENTI... :s02:

 

Oggi sul giornale ho letto che in un paesino della prov. di LUcca è stata raccolta una somma di denaro pari a circa 60.000 Euro allo scopo di fare un monumento, alto circa 2,5 metri, al C.F. Gregorio DI FALCO!

 

Spero di non essere frainteso, ma non mi pare una buona idea :s02: anche se ritengo quest'Uff.le capace e meritevole. Quello che forse gli abitanti di quella località toscana non han capito è che l' "arronzata solenne" è stato un tentativo di DE FALCO per cercar di arginare il crollo psicologico di SCHETTINO con le nefaste conseguenze.

 

Per il resto non posso che approvare l'iniziativa del Sindaco del Giglio.

 

Anch'io in un primo momento ho pensato che parlasse così per squoterlo.

A me non è piaciuta sta telefonata, sarebbe dovuta rimanere riservata.

Troppo facile urlare seduti alla scrivania, sarei stata capace di farlo anch'io.

Un monumento... magari agli altri che erano lì sul posto

 

E poi tu guarda c'è la crisi e trovano 60.000 eu

 

Scusate, mi taccio

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In effetti la trovo un'iniziativa inutile. Se fosse così dovremmo fare un monumento ad ogni medico che porta a buon fine un'operazione, ad ogni pilota che conclude un'atterraggio, ad ogni insegnante che porta al diploma i suoi allievi e così via. Il Comandante De Falco ha fatto il proprio dovere in maniera corretta e sono convinto che anche a lui questa idea non piacerebbe. Chi fà il proprio dovere ogni giorno è un eroe silenzioso. :s02:...e non ha bisogno di monumenti.

Edited by pugio
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Anch'io in un primo momento ho pensato che parlasse così per squoterlo.

A me non è piaciuta sta telefonata, sarebbe dovuta rimanere riservata.

Troppo facile urlare seduti alla scrivania, sarei stata capace di farlo anch'io.

Un monumento... magari agli altri che erano lì sul posto

 

E poi tu guarda c'è la crisi e trovano 60.000 eu

 

Scusate, mi taccio

 

Ciao Franca....

Giustamente quanto hai detto tu, doveva rimanere riservata....

 

Però, faccio presente che non si diventa capitani dall'oggi al domani... c'è un iter Psico-attitudinale ben preciso, una serie di visite periodiche, e prove su prove (in continuazione)..

Questo comunque comporta, a tempo stesso, un adeguamento di retribuzione adeguatissimo rispetto ad altri membri dell'equipaggio, (ed è giusto così).. vista la responsabilità che questo ruolo comporta.

 

Responsabilità, che è venuta (palesemente) a mancare, visto il gesto del sig. Schettino.. (oh! sia chiaro,.. se poi ci sono sotto sotto questioni più complesse, sarà la magistratura e chi condurrà le indagini, a stabilire come sono andate le cose.... penso che ci vorranno anni)....

 

Urlare da una sedia al calduccio dell'ufficio???? :s12: :s12: :s12:

 

Prova a metterti per un attimo nei panni di De Falco... ricevi una telefonata... da uno che asserisce di esser il capitano della Costa Concordia.... che ti dice ciò che ha detto... cosa fai?? più che riportarlo alla ragione.... visto che ormai i soccorsi erano all'opera...

 

E' come se il sottoscritto, se dovesse mancare agli obblighi lavorativi nei confronti dei clienti... penso che non lavorerei più, e qualcuno prima o poi mi darebbe una bella radrizzata...

 

 

Per quanto riguarda il monumento, non posso che "quotarti" in pieno.... 60000 EURO per un monumento di due metri e mezzo d'altezza sono troppi...(onorare si.. lucrare no) Basterebbe una bella targa a ricordo... come giusto che sia!!!!

 

Se dovessimo fare monumenti a ricordo, allora me ne prenoto uno,.. perchè vicino alla mia città, c'è un incrocio stradale che miete vittime ogni anno.. e puntualmente si piangono i morti... me ne bastano 20000 di €....

 

 

Comunque non devi taciere... è giusto sentire la tua opinione... (sai quante volte sono stato criticato io!??.....)

 

 

ciao

marco

Edited by drakkar
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Anch'io in un primo momento ho pensato che parlasse così per squoterlo.

A me non è piaciuta sta telefonata, sarebbe dovuta rimanere riservata.

Troppo facile urlare seduti alla scrivania, sarei stata capace di farlo anch'io.

Un monumento... magari agli altri che erano lì sul posto

 

E poi tu guarda c'è la crisi e trovano 60.000 eu

 

Scusate, mi taccio

 

Scusate se torno su questo post, ma così come l'ho scritto mi sembra quasi offensivo, anche se non era nelle mie intenzioni, per cui credo sia doveroso precisare meglio.

L'ho scritto frettolosamente, disponendo solo di un iPhone e molto infastidita dagli umori popolari che si lasciano così facilmente influenzare dai midia sempre alla ricerca, più spesso del "mostro", qualche volta dell' "eroe" e sempre del sensazionalismo.

 

Io credo che il Capitano (non ne conosco il grado preciso, di Vascello ?) De Falco sia stato molto pronto ed efficace.

In una situazione così complessa è ovvio che solo se tutti si "muovono" bene il risultato può essere positivo.

Sicuramente lui è stato un ottimo coordinatore oltre alla già accennata prontezza con cui è intervenuto nonostante le informazioni che tendevano a ridimensionare la situazione.

 

Riguardo alla telefonata, in una situazione così drammatica, si può ben comprendere il suo stato d'animo a cui si aggiunge la sorpresa nell'apprendere che il C.te Schettino non era più a bordo e quindi neanche in grado di fornire aiuto e/o elementi utili per i soccorsi.

Da un lato avrà cercato di "scuoterlo" ma certamente era anch'egli in uno stato d'animo di profonda e più che giustificata eccitazione.

 

Se anzichè in Capitaneria, si fosse trovato ad operare tra i soccorritori avrebbe probabilmente dimostrato le stesse capacità giacchè il senso pratico, le capacità in intervento, oltre che le competenze, più di tanto non si possono apprendere : sono doti che alcuni hanno e altri meno.

 

Tuttavia esaltare e santificarlo per quella telefonata, mi sembra improprio e ingiusto nei confronti di coloro che per sorte erano invece lì sul posto, in situazione di disaggio e anche di pericolo, e da cui ci si attendeva altrettanta efficienza e capacità e, e, e...

 

Per cui ritengo che C.te De Falco si sia comportato benissimo, in una situazione concitata, pericolosa, drammatica e di cui ben difficilmente (per fortuna) si hanno esperienze precedenti.

Tuttavia ha un grado elevato che credo sia proprio in virtù delle responsabilità a cui è chiamato.

 

Da civile mi auguro ve ne siano tanti come lui. Mi auguro, ma non ne dubito, riceva il dovuto encomio (come ad altri) e c'è certamente da augurarsi che prosegua nella meritata carriera.

 

Ma che lo riceva non per la telefonata, bensì per l'abilità, l'intuito, l'efficienza e tutti i motivi sopra esposti che ha dimostrato di avere.

 

Ma, scusate, "eroe" e "statua" no, questo mi sembra davvero eccessivo.

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Ma, scusate, "eroe" e "statua" no, questo mi sembra davvero eccessivo.

Riguardo a questo, leggendo i post precedeteni credo sia evidente che quasi tutti la pensiamo allo stesso modo: De Falco ha fatto il suo lavoro,il suo dovere. I media, in generale, che ora condannano il comportamento di quest'Ufficiale di Marina sono gli stessi che poi hanno detto "ma perchè eroe, non esageriamo! Anzi, è stato pure brutto e cattivo!"

 

In ogni caso diamo a Cesare quel che è di Cesare: De Falco ha fatto il suo, senza eroismi, così come i suoi subalterni. Non c'è bisogno di alcuna statua.

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infatti è quello che lui fin dal primo momento ha detto... "se c'è qualche merito va ai miei collaboratori" sono le sue parole...
Esattamente, così come ha dichiarato sua moglie.

 

Cosa importante: da quei giorni non lo hanno più tormentato, non se ne è più parlato.

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Questa mattina c'era mare:

 

isoladelgiglio_porto29.jpg

 

Confrontate l'immagine proposta sopra, che è di oggi, con questa presa il 18 Gennaio:

 

isoladelgiglio_porto2.jpg

 

Salvatele sul pc e scorrete le due immagini avanti-indietro velocemente, si nota a vista d'occhio lo sprofondare della prua.

Edited by Lefa
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Salvatele sul pc e scorrete le due immagini avanti-indietro velocemente, si nota a vista d'occhio lo sprofondare della prua.
Caspita, è vero! E' un effetto dato dal mare mosso o la prua è sprofondata veramente così tanto?
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...Anche la distanza della poppa dalla terraferma è cambiata...

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PER RIDERE UN PO' (2)...Ce n'è sempre bisogno! :s02:

 

Oggi i giornali riportano che nella cabina del C.te SCHETTINO è stato trovato il bagaglio col vestiario & biancheria della ragazza Moldava...

 

Inoltre dall'interrogatorio segreto :s02: nella Procura di GRosseto la medesima ragazza avrebbe detto "Io amo SCHETTINO"...

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Ecco, questa e' una cosa che temevo ma mi auguravo non fosse successa...... Alla fine tutti i regolamenti di sicurezza, tutte le regole di buon senso si infrangono contro il caro vecchio testosterone....... I codici d'accesso, le schede magnetiche, i divieti valgono finche' chi deve farli rispettare comincia a fare le eccezioni :s06: :s06:

 

Speriamo ci siano delle smentite, temo che Schettino stia per chiedere di tornare in cella, l'atmosfera "domiciliare" deve assomigliare sempre piu' ad una graticola.....

 

La signorina invece si sta rivelando un'abile opportunista: manco era sbarcata e gia' ci provava con un finanziere, appena arrivata in patria si e' fatta intervistare da giornali e TV, quanto scommettiamo che ben presto ne avremo una overdose fra pomeriggi e serate di "ricostruzioni della tragedia"?

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Ecco, questa e' una cosa che temevo ma mi auguravo non fosse successa...... Alla fine tutti i regolamenti di sicurezza, tutte le regole di buon senso si infrangono contro il caro vecchio testosterone....... I codici d'accesso, le schede magnetiche, i divieti valgono finche' chi deve farli rispettare comincia a fare le eccezioni :s06: :s06:

 

Speriamo ci siano delle smentite, temo che Schettino stia per chiedere di tornare in cella, l'atmosfera "domiciliare" deve assomigliare sempre piu' ad una graticola.....

 

La signorina invece si sta rivelando un'abile opportunista: manco era sbarcata e gia' ci provava con un finanziere, appena arrivata in patria si e' fatta intervistare da giornali e TV, quanto scommettiamo che ben presto ne avremo una overdose fra pomeriggi e serate di "ricostruzioni della tragedia"?

 

 

Spero proprio che la contattino come rincalzo per "L'isola dei famosi"...

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Cerchiamo di rimanere attinenti ai fatti, lasciando da parte i gossip... :s02:

Taluni argomenti è meglio vengano seguiti da autentici esperti del settore:

alfonsosignorinigrandef.jpg

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Giustissimo Comandante Alagi;

ora che si sono esauriti i temi tragedia ormai triti e ritriti, si va alla ricerca di una news con la quale i media possono riempire le trasmissioni e parlare per un'altro mese almeno; sta cosa non sarebbe dovuta venire fuori (un'altra famiglia rovinata), così come la telefonata tra Schettino e De Falco.

Così non si fa altro che perdere di vista la vera natura della tragedia volgendo lo sguardo a tutt'altre faccende: com'è banale e opportunista l'essere umano!!!

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Miei cari amici, se una vicenda ha tutti i requisiti (e anche di più) per guadagnare la prima pagina (o la prima serata), è proprio inutile, inane, invocare la privacy. Il re di Spagna, come molti sanno, ha goduto di una vera e propria immunità mediatica per 35 anni, che solo ora accenna ad incrinarsi. Un caso unico al mondo. Ma forse lui aveva abbastanza ben meritato dal suo paese (transizione democratica dal franchismo, golpe del colonnello Tejero e via dicendo) per cui questa immunità tutta l'opinione pubblica spagnola gliela riconosceva volentieri (ai figli e ai generi, molto meno...). Schettino, scusatemi, che cosa ha fatto per meritarsela?

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è da un pò che non leggo questo forum ( e in realtà confesso di non aver letto nemmeno ora tutti i vostri preziosi interventi) e cerco di tapparmi le orecchie quando i media ci sbattono in faccia quanto A LORO (e spero solo a loro) interessa...

Ho la netta sensazione che nessuno, superato ormai il momento critico dell'affondamento, affronti seriamente l'argomento dell'inquinamento, vero grosso problema, ora...

Sì che le cisterne della nave fortunatamente non hanno ancora buttato fuori il loro contenuto, ma ormai in quel tratto di mare l'inquinamento causato da un gran numero di altre fonti (abbondanti, fra l'altro), sta distrtuggendo quel fiore all'occhiello del Mediterraneo che è l'Isola del Giglio.

L'acqua è ormai davvero uno schifo lì intorno; la riserva di acqua potabile del Giglio (tanto per fare un esempio delle problematiche locali) deriva da un dissalatore posto poco più a Sud di Giglio Porto... e cosa credete stiano tirando su quelle pompe? Non certo l'acqua di prima, pulita, limpida e cristallina!

Tutte le chiacchere mediatiche mi danno davvero fastidio, vedendo che distolgono l'attenzione di chi dovrebbe occuparsi seriamente della cosa, dal vero, attuale, importantissimo problema, quello, cioè della sopravvivenza stessa dell'isola.

Molti gigliesi hanno per necessità logistiche che lascio a voi immaginare, una residenza anche "in continente". Ebbene: chi può, in questo momento, sta chiudendo l'amata casa natale sull'isola per trasferisi in terraferma... col cuore piccolo piccolo, in attesa e tiepida speranza di tempi migliori. Credetemi, per i gigliesi essere gigliesi è fortissimo motivo di orgoglio e di unità... Vedersi rovinare la propria terra per colpa di uno... 10... fossero anche 100 pazzi irresponsabili, è cosa da far perdere il senno.

 

Perdonate il mio sfogo. Triste e preoccupato; non polemico.

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Guest giovannibandenere

Vorrei dire anch'io la mia.

Il comandante è "responsabile" di tutto qullo che succede a bordo (eventuali interferenze da terra a parte) anche quando dorme; e così secondo me deve essere.

Questo non significa che sia necessariamente "colpevole"; se oltre che "responsabile" è anche "colpevole" lo stabilirà la Giustizia con la serenità che la deve contraddistinguere.

E in questo caso e solo in questo caso, lo condannino al massimo della pena.

Non faccio il difensore d'ufficio di quel Comandante, ma sta subendo un autodafè planetario e questo non mi piace.

Tutto il mondo sa che è un marito adultero: serve a qualcosa ai fini del processo prossimo venturo? Avere un'amante significa essere un pessimo Comandante ? Quella donna è colpevole di qualcosa ?

E se invece non aveva l'amante, allora cambiava l'opinione su di lui ?

Lo spuxanamento planetario che lui sta subendo si ritorce a manico d'ombrello su di noi: sappiamo benissimo che ci sfottono in tutto il mondo e già non avevamo una bella fama neanche prima.

Qualcuno ha sfottuto i britannici per la catastrofe al Golfo del Messico?

Tutti hanno combinato pasticci ben più gravi del nostro, ma è l'approccio che cambia, è il modo di affrontare la situazione che fa la differenza; noi trasformiamo tutto in gossip, in tragicommedia all'italiana,

anche i disastri.

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Ad integrazione sul Re di Spagna, e sapendo che vado fuori tema, il Re ha avuto la fortuna di trovare forze politiche e sociali col 100% di respondabilità dall'estrema destra all'estrema sinistra;

bastava che la Ibarruri e gli esuli tornati dall'Urss, carichi di bolscevismo e di odio e dirancore accendessero la miccia delle mattanze e riscoppiava il finimondo;

idem i franchisti sfegatati. Erano al 50 e 50.

Il merito, secondo me, va solo e soltanto al Popolo di Spagna, alle sue forze politiche e sociali; ad un certo senso della responsabilità nazionale che non consente di gossippare il Re, cui noi dovremmo dare un'occhiata ogni tanto.

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Nel frattempo, oltre al disastro, c'è anche un angolo della nostra natura che sta andando in malora. Ma non è "piccante", non è un ravvivatore ormonale.

Scusatemi se sono strato troppo lungo.

Un saluto a tutti, Giovanni.

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Vorrei dire anch'io la mia.

Il comandante è "responsabile" di tutto qullo che succede a bordo (eventuali interferenze da terra a parte) anche quando dorme; e così secondo me deve essere.

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Ho già posto questa domanda nell'altro post ma non mi è stato risposto.

 

Ho letto, e postato (sempre di là), l'intervista a un non ben precisato comandante che sostiene che ora le regole internazionali son cambiate e lasciatemi dire era ora perchè trovo assurdo che un C.te possa essere responsabile anche quando dorme visto che non essendo un robot a pile deve pur dormire !

 

Ditemi che è così perchè sono stufa di essere delusa da leggi assurde !!

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Guest giovannibandenere

Posso dirti la mia opinione e cercare di motivarla.

In tutte le aziende private e pubbliche grandi o piccole il Titolare, il CdA, l'Amm.re Delegato, il "padrone", chiamiamolo pure così è comunque "responsabile" di tutto quello che succede all'interno della sua azienda, ai suoi collaboratori e ai suoi operai. Anche quando dorme, anche quando va in ferie se ci va.

Se un suo collaboratore infedele o incapace combina un disastro magari ecologico, lui ne assume automaticamente la responsabilità.

Ben altra è la "colpa": il Titolare è responsabile, ma non necessariamente colpevole.

Secondo me la differenza fra "Comandante" e "Titolare" d'azienda o di filiale è soltanto nella terminologia; il Comandante è un "Direttore di Filiale" e risponde come tutti i "Direttori di Filiale".

Spero di avere espresso chiaramente la mia opinione.

Un caro saluto, Giovanni.

(Ps: a me non sembra tutto così assurdo).

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Su un quotidiano locale oggi è apparso questo articolo:

 

robotisolagiglio.gif

 

(fonte: Trentino)

 

 

 

Ho cercato qualche notizia aggiuntiva ed ho trovato maggiori dettagli:

 

Hydronet, le barchette robot combattono l'inquinamento.

Progetto presentato a Livorno e elaborato dalla Scuola superiore Sant'Anna di Pisa. La flotta navigherà in acque e lagine per localizzare le sorgenti inquinanti.

 

Meno di due metri per 80 chili, abili fino a mare forza 3 e vento a 10 nodi, operative fino a 15 chilometri lungo i fiumi e a 20 sulla costa, con campionamenti fino a 50 metri di profondità. Sono le caratteristiche delle 'barchette' robotizzate del progetto 'Hydronet' della Scuola Superiore Sant'Anna di Pisa che oggi è stato presentato a Livorno e durante la prossima settimana sarà sottoposto alla revisione conclusiva da parte della Commissione Europea.

 

Il progetto è stato coordinato dalla scuola Sant'Anna e svolto quasi interamente a Livorno, al Polo di ricerca delle tecnologie per il mare e la robotica marina, allo Scoglio della Regina, e vi hanno partecipato cinque istituzioni pubbliche di Italia, Svizzera, Slovenia e Israele e cinque aziende private (due italiane, una russa, una norvegese e una slovena). La 'flotta' è formata da 3 natanti e 5 boe ed è in grado di navigare anche in laghi e lagune. Nell'ultimo anno di progettazione, alla quale hanno collaborato circa 30 persone, in particolare sono state integrate negli scafi parti meccaniche, fluidiche ed elettroniche e i software necessari per controllare i robot. I sensori miniaturizzati sono capaci di rilevare diversi inquinanti: cromati, cadmio, mercurio, petrolio, idrocarburi. In ogni ambiente l'obiettivo della flotta robotizzata è anche quello di localizzare la sorgente inquinante.

 

Il Comune di Livorno, intanto, ha ufficializzato che nei prossimi mesi partiranno i lavori di riqualificazione della struttura principale dello Scoglio della Regina che diventerà una delle sedi del Polo di Logistica e Robotica marina, sede della Capitaneria di Porto e del Centro Interuniversitario di biologia marina. Il costo complessivo dell'operazione, che rientra nei progetti europei Piuss, sarà di oltre 7 milioni di euro.

 

(Dal sito web: http://firenze.repubblica.it)

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Il TG5 ha appena trasmesso immagini in esclusiva, riprese in plancia dopo che la Costa Concordia si era incagliata davanti al porto.

 

Le immagini mostrano un equipaggio dai nervi saldi che cerca di valutare la situazione, purtroppo con informazioni non corrette: ad esempio credono ci siano solo due compartimenti allagati, tanto che viene richiesto l'intervendo dei rimorchiatori per portare la nave in acque sicure.

 

Purtroppo evidenzia anche l'apatia e lo sgomento del C.te Schettino, il quale è presente ma non da ordini, non da indicazioni su cosa fare. Persino quando gli ufficiali gli riferiscono le i passeggeri stanno imbarcandosi sulle scialuppe lui risponde con un "Vabbuò". L'ordine di abbandono nave arriva dopo più di un'ora, quando già le scialuppe stanno manovrando.

 

 

Immagini che mi hanno colpito. Non si sa chi e come le abbia girate, fatto sta che sono state rese disponibili al pubblico e, in particolare sembra, al TG5 il quale, per amor di spettacolo, promette future visioni.

 

EDIT: aggiungo il LINK AL VIDEO, disponibile sul Corriere della Sera

Edited by serservel
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