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Naufragio Costa Concordia 13.01.2012


pugio

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Quanto mi fanno sorridere queste parole "Dente assassino" "Strada della Morte" ecc. ecc. La solita retorica tronfia giornalistica. Non esiste un dente assassino o una strada o curva della morte. E' la stupidità umana che vuole scaricare su oggetti che non hanno nessuna colpa, i comportamenti sbagliati delle persone. Non ho mai visto uno sperone di roccia staccarsi dal fondo e colpire una carena o una curva che improvvisamente si raddrizza e piega l'asfalto per fare uscire di strada un'auto. Ma conosco molto bene persone ubriache al volante, gente che spinge sull'acceleratore anche dove non si potrebbe, e altri che compiono manovre al limite della follia. Quindi, lasciamo in pace Denti o Strade o Curve: loro non sono colpevoli di nulla. :s02:

 

Concordo Pugio. E' come quando si parla di montagna assassina ... Certo in alcuni casi la natura anche se rispettata uccide ma in questo caso specifico (come in tanti altri) il tutto e' stato causato dalla bramosia dell'uomo di arrivare sempre al limite...

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Beh! più o meno è stato detto tutto....

 

Chi più chi meno ha detto ed esplicato il suo pensiero....

 

Giusto?.. sbagliato?... non saprei dire...

Da "montanaro" non mi intendo molto di faccende di mare...

 

Si è visto inoltre che tra noi comandanti c'è chi ha la dottrina per spiegare tutti gli aspetti di questa triste vicenda....

 

Per quello che mi riguarda me ne torno a far modelli... (mi trovate di là)..

 

ci sono solo due o tre cose cose che mi lasciano perplesso....

1) L'assicurazione..... (della serie... chi paga?)

 

2) L'inchiesta.... temo in cuor mio che diventerà un'altra Ustica... che andrà alle lunghe (finchè ci sono soldi ed interessi privati)... e vi risparmio i commenti dei cittadini di madrelingua tedesca locale... (fanno molto male)

 

3) Ma nelle altre compagnie... sto fatto di "inchinarsi" per salutare le isole lo fanno o no?.. anche all'estero?

 

Lascio a voi il resto.. ne sapete più di me... (tra l'altro a me piace leggervi...)

 

ciaooo

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Guest giovannibandenere

Giusto, Pugio.

Aggiungi ancora: "notte maledetta" e "lotta contro il tempo".

Frasi fatte, trite e ritrite buone per qualunque situazione e per ogni stagione, che a loro sembrano di grande effetto e non si accorgono di essere soltanto ripetitivi alla copia-incolla, col risultato di svalutare e deprimere, appunto, qualunque descrizione.

Fatte alcune doverose eccezioni, ma non troppe.

gbn

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Poichè il termine "DENTE ASSASSINO" è SOLO "farina del mio sacco" (stavolta i giornalisti non c'entrano :s01:) e dopo aver letto i post di PUGIO ed U 455, ho pensato di togliere l'aggettivo perchè ritengo che abbiano ragione. :s01:

 

Comunque non posso che apprezzare l'iniziativa del Sindaco del Giglio.

Edited by Alfabravo 59
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Poichè il termine "DENTE ASSASSINO" è SOLO "farina del mio sacco" (stavolta i giornalisti non c'entrano :s01:) e dopo aver letto i post di PUGIO ed U 455, ho pensato di togliere l'aggettivo perchè penso che abbiano ragione. :s01:

 

Comunque non posso che apprezzare l'iniziativa del Sindaco del Giglio.

 

 

Carissimo C.te Alfabravo, non è assolutamente da imputare a te :s02: :s02: :s01: tante, anzi troppe volte abbiamo sentito l'uso di questi termini. Credo che tra le altre frasi ricorrenti c'è anche "Società Civile" e "Stato di Diritto". E si diceva tanto della retorica del ventennio!!!!!!!!!!!!! Questi li battono alla grande :s03: :s03: . Ma noi siamo quelli che ad ogni occasione buona rispolveriamo i gol di Tardelli ai Mondiali e il Presidente Partigiano. Se credono che un popolo si possa abbindolare rispolverando queste cose...vuol dire che siamo proprio alla frutta. Chiedo scusa per l'O.T.

Edited by pugio
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Lo spettacolo continua :s05: :s23:

 

Ho seguito un tg prima, non c'è più limite! E' stato riferito che oggi c'è stato il "turismo" (non mi ricordo più la definizione che gli è stata data, mi pare sia "di massa") all'isola ... incredibile!

Gente intervistata che è andata apposta in gita per farsi una foto con alle spalle la povera "balena spiaggiata"; gente che dice che ha già messo le foto su Facebook, gente che ha fatto il pic-nic in spiaggia ... come fosse una scena di un film!

Come stiamo candendo in basso!

 

Per sdrammatizzare un po', avete sentito che LA Costa Concordia sta diventando IL Concordia, ogni giorno che passa c'è sempre qualcuno che si inventa qualcosa di nuovo. La fantasia non ha limite. :s01:

Edited by ammiraglia88
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Lo spettacolo continua :s05: :s23:

 

Ho seguito un tg prima, non c'è più limite! E' stato riferito che oggi c'è stato il "turismo" (non mi ricordo più la definizione che gli è stata data, mi pare sia "di massa") all'isola ... incredibile!

Gente intervistata che è andata apposta in gita per farsi una foto con alle spalle la povera "balena spiaggiata"; gente che dice che ha già messo le foto su Facebook, gente che ha fatto il pic-nic in spiaggia ... come fosse una scena di un film!

Come stiamo candendo in basso!

 

Per sdrammatizzare un po', avete sentito che LA Costa Concordia sta diventando IL Concordia, ogni giorno che passa c'è sempre qualcuno che si inventa qualcosa di nuovo. La fantasia non ha limite. :s01:

 

E' vero Roberta...

 

Strano che non abbiano messo la biglietteria all'ingresso del porto!! :s14: :s14:

 

Roba da matti!!!

 

ciaoo

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Questi turisti della tragedia, intervistati e incalzati dai giornalisti dei TG, si sono sottratti alle domande ma si vedeva che si vergognavano per essere stati presi "in castagna". Almeno questo!

 

Fanno paura questi visitatori di luoghi resi famosi da eventi tristi...

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Da urlare FORTE e con FIEREZZA, per il Giglio e per la sua bella gente:

imag0083800x479px.jpg

Affinché torni tutto come prima, al più presto, seppur con un brutto ricordo in più...

(Perdonatemi se ho sfumato il volto di mia figlia, ma... sapete com'è...)

Edited by Bob Napp
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Questi turisti della tragedia, intervistati e incalzati dai giornalisti dei TG, si sono sottratti alle domande ma si vedeva che si vergognavano per essere stati presi "in castagna". Almeno questo!

 

Fanno paura questi visitatori di luoghi resi famosi da eventi tristi...

 

 

Infatti, cosa ben diversa se andasse un fotografo con qualche idea in testa per un progetto che lasci qualcosa, intervento da fotoamatore giusto per difendere la categoria Fotografi (notare la maiuscola).

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Finalmente! La paura che la Concordia andasse a fondo con tutto quel carburante mi faceva una gran paura :s06:

Speriamo che tutto proceda senza intoppi insormontabili.

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Se mi dai un tubo di gomma con quello che costa il carburante ci vado io a succhiarlo via!!!

 

Dovrai vedertela con la Smit e le società subappaltatrici! :s11:

Per quanto riguarda l'operazione della Smit, credo che tutte le fasi, dalle spiegazioni tecniche alle immagini del lavoro, saranno pubblicate nel semestrale della società (TUG Magazine), dovremmo aspettare Giugno purtroppo..

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La società Smit, quella che si sta occupando della rimozione del carburante (e che, assieme alla Mammoet recuperò il relitto del Kursk), ha aperto una paginetta dove inserisce gli update giornalieri riguardanti gli sviluppi delle operazioni, questa la pagina: http://www.boskalis.com/press/news/news-pa...-concordia.html

 

Ho tradotto quelli pubblicati ad ora:

 

 

Questo è un update riguardante il coinvolgimento e il lavoro di SMIT Salavage, una sussidiaria del gruppo Boskalis, sulla nave da crociera Costa Concordia incagliata nei pressi dell’isola del Giglio in Italia.

Per qualsiasi informazione generica vi rimandiamo al sito della Costa Crociere (www.costacruises.co.uk)

 

Non appena venuti a conoscenza dell’evacuazione della nave, SMIT ha contattato i proprietari e gli assicuratori di Costa Concordia.

SMIT ha un notevole bagaglio di esperienza nel campo della risposta alle emergenze di tipo marittimo, nel recupero di navi incagliate/arenate e nella rimozione dei relitti. Nei giorni successivi l’incidente, è stato firmato un contratto fra l’armatore, SMIT e il partner locale Tito Neri per la rimozione del carburante e il monitoraggio/contenimento dell’inquinamento.

L’ammontare stimato di idrocarburi è di 2200MT (tonnellate metriche ndr) di IFO (Intermediate Fuel Oil) e 185MT fra MGO (Marine Gas Oil/Diesel) e lubrificanti, suddivisi in 17 serbatoi.

 

Vi terremo informati sugli sviluppi riguardanti l’operazione agli indirizzi www.smit.com e www.boskalis.com . In alternativa potete contattare:

 

Martijn Schuttevaer, spokesman for Boskalis and SMIT

T +31 78 69 69 822

M +31 62 00 10 232

E m.l.schuttevaer@boskalis.nl

 

Martedì, 24 Gennaio 2012

 

A seguito di una conferenza stampa tenuta ieri dalle autorità sull’isola del Giglio, attesa per altro sia dai rappresentati di Costa Crociere che da SMIT Salvage, è stata data l’autorizzazione per l’inizio delle operazioni di rimozione del carburante a partire da oggi.

SMIT Salavage posizionerà anzi tutto il suo pontone-gru Meloria accanto la Costa Concordia.

Sommozzatori della SMIT Salvage inzieranno poi le ispezioni sulla nave e le operazioni di preparazione all’estrazione del carburante.

Il prossimo passo sarà praticare dei fori nei serbatoi e installare le valvole con la tecnica dell’ ‘hot tapping’. Non appena inizierà l’operazione di pompaggio, forniremo dettagli su questa pagina includendo un’animazione del procedimento di ‘hot tapping’.

 

Lunedì, 23 Gennaio 2012

 

Durante il week end, è stata iniziata una mappatura batimetrica del fondale completa. Il risultato dell’indagine fornirà ulteriori elementi riguardo il fondale sottostante la nave e sulle formazioni rocciose contro le quali si è appoggiata.

A seguito di ulteriori discussioni intercorse nel week end con le autorità italiane, è stato richiesto a SMIT di porre in essere ulteriori misure precauzionali.

Queste misure devono essere attuate prima che SMIT possa procedere con la rimozione del carburante dalla nave:

 

- La barriera di contenimento dell’inquinamento intorno alla nave deve essere doppia anzi che singola, contrariamente a quanto pianificato in origine.

Nel caso che si verifichi una perdita di carburante dalla nave, una rete di contenimento è una barriera galleggiante temporanea utilizzata per tamponare la fuoriuscita.

Questo tipo di barriere vengono comunemente utilizzate per ridurre la possibilità di contaminare le coste e per facilitare il recupero di un'eventuale fuoriuscita.

Le barriere aiutano a concentrare gli agenti inquinanti in spessi strati superficiali così che i metodi per la raccolta, per separazione, per aspirazione o altri, possano essere attuati con maggiore efficienza. Le barriere aggiuntive sono state mobilitate e al loro arrivo bisognerà provvedere al posizionamento e al fissaggio.

 

- E’ stato richiesto il posizionamento sul sito di una nave adatta ad affrontare un’emergenza anti inquinamento.

A questo proposito, SMIT ha mobilitato una nave cisterna equipaggiata con materiale adatto allo scopo, che comprende ‘sweepig arms’ (bracci convogliatori ndr), skimmer (separatore di olii da altri liquidi ndr) e bariere di contenimento galleggianti. La nave è arrivata oggi.

Allo stato attuale, è chiaro che le autorità marittime italiane autorizzeranno l’inizio dei lavori per la rimozione del carburante solo dopo che saranno attuate le sopra elencate misure precauzionali.

 

Sabato, 21 Gennaio 2012

 

10:30 CET Per ora non ci sono stati sviluppi significativi riguardo la rimozione del carburante dalla nave. Le autorità marittime italiane devono ancora autorizzare SMIT ad iniziare i lavori.

 

Venerdì, 20 Gennaio 2012

 

Attualmente c’è un team di circa 35 dipendenti di SMIT e NERI sull’isola del Giglio, che si preparano per i lavori di rimozione.

L’equipaggiamento necessario alla rimozione del carburante, comprendente un pontone dotato di gru e attrezzato con pompe, manichette, dotazioni per le immersioni e una stazione di riscaldamento, è già stato spostato sull’isola ed è pronto per iniziare il lavoro.

Il team è in attesa di poter iniziare le ispezioni sulla nave, prima di incominciare con il lavoro di rimozione.

A causa della potenziale instabilità della nave, le nostre operazioni non sono ancora iniziate.

Stiamo aspettando l’autorizzazione a procedere dalle autorità marittime italiane per iniziare i lavori propedeutici all’estrazione del carburante.

Ci aspettiamo che queste operazioni possano iniziare una volta che la nave verrà dichiarata sicura dalle autorità.

 

Consiglio anche uno sguardo a questo pdf: http://www.google.it/url?sa=t&rct=j&am...7nJR7ABn-kyss-g

 

[edit]

 

Ho aggiunto l'update di oggi.

Edited by Lefa
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Siate i benvenuti!

 

Un eccellente lavoro, Matteo. :s01: :s01: Tito Neri è il ben noto armatore livornese di rimorchiatori.

 

Grazie Meister, neanche una piccola caccia all'errore? :s11:

 

[edit]

 

Sempre rimanendo in ambito ambientale, questi sono i risultati di oggi dei test sui campioni prelevati dall'ARPAT:

 

test.jpg

Edited by Lefa
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Buonasera a tutti.

 

Sono appena... stata imbarcata e vedo già promossa da mozzo a "comune di 2° classe" :s07:

 

Vi leggo da qualche giorno, quando cercando qualche parere, nonchè nozione, un po' più attendibile delle "verità" giornalistiche mi sono imbattuta nel vs sito che ho potuto apprezzare da subito per i tanti argomenti anche divertenti e brillanti. Ma non mi dilungo qui, su questo tema, perchè non vorrei incappare da subito in un O.T.

 

Mi sembra però corretto avvisare anche voi (il Com.te Alagi è già stato informato) che il mio vizio è fare domande. Che saranno, temo, anche un po' stupide vista la mia totale ignoranza nel campo.

 

Per ora devo esordire con una cosa poco simpatica che ho letto stamattina (per la verità mi sembrava un'altra testata) per condivere l'indignazione con voi.

Si tratta del vergognoso articolo che trovate qui : http://www.liberoquotidiano.it/news/917341...-tedeschi-.html

 

Purtroppo noi Italiani ci dobbiamo portare addosso questo fardello di prevenzione che durerà ancora chissà quanti secoli. Onestamente non che non ci siano motivi per criticarci, ma neanche questo Mr Jan Fleischhauer fa onore alla Germania.

 

 

Per cui non vorrei trovarmi al vs posto quando incrocerete una nave tedesca... :s68: :s01:

 

 

O meglio, non vorrei trovarmi su quella nave tedesca che avrà la sfurtuna di incrociare voi :s03:

Edited by Franca2011
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Ma lo Spiegel, ce lo diceva il nostro amico Bussolino mi pare, che da quelle parti ci vive, è il più grande fornitore di carta per incartare il pesce della Germania :s03:

 

Sono "giornali" scandalistici che dicono ai poveri di spirito quel che vogliono sentirsi dire per essere confortati nella loro becera mediocrità. E quando chi offende me o la mia gente non vale un calzino bucato, non mi sento neppure offeso.

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Io invece sì.

Intanto benvenuta a Franca!

Mi piacerebbe riuscire ad avere l'algida tranquillità di Secondo, invece mi sento offesa, eccome!

Il fatto che Der Spiegel possa servire ad incartare il pesce, non elimina il fatto che sia dei giornali a maggior tiratura della Germania, e che il suo sito (su cui a quanto leggo è stato pubblicato l' articolo) sia assai frequentato. D'altra parte, mi chiedo se in Itallia sia più influente sull' opinione pubblica Novella 2000 (/al momento non mi viene in mente un giornale paragonabile a Spiegel) o il Sole 24 ore.

Comunque . Herr Fleishauer onestamente conferma ciò che in aria aleggia da tempo.

Abbiamo fatto l' Europa, ma non abbiamo fatto gli europei (anzi, non hanno fatto, perché io non ne sono stata coinvolta più di tanto....)

E siccome prima o poi tutti nodi vengono al pettine, per il futuro non la vedo affatto con il girotondo dei bimbi sorridenti e felici con le varie bandierine che si tengono per mano, come da iconografia poco lungimirante.

Ma siccome qua il discorso sta deviando parecchio, mi fermo

Edited by malaparte
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quando chi offende me o la mia gente non vale un calzino bucato, non mi sento neppure offeso.

 

Per una volta non sono d'accordo con te.

Fleischhauer vede lungo e ha ragione da vendere. Le le opinioni consolidate sull'indole delle nazioni, se sono modelli approssimativi per cogliere la natura dei singoli, risultano più esatti di un teorema quando é necessario cogliere la natura vera di un popolo.

E i tedeschi restano quelli che migliaia di film e di opere hanno rappresentato. Film e opere dozzinali, di maniera, ma per gente così non c'era davvero nessuna ragione per sprecarsi di più.

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Vediamo se riesco a dire qualcos'altro diiiii poco "popolare".

 

Sapete, l'accoglienza è stata calorosa ma ho dovuto fare un po' di anticamera

 

Perdonate quindi se torno ora sull'argomento manovre spericolate e passaggi tra i faraglioni.

 

Quando vidi la prima volta la foto della nave da crociera, pensai quasi subito che potesse essere un fotomontaggio.

Quando ho visto le navi della Marina (se non altro ben più piccole) il primo impulso, un moto di compiacimento, il secondo, ho storto il naso.

 

Dunque quando anni fa andai a Capri un mio amico ci passò a nuoto.

 

Una bella fortuna non incrociare un bastimento in senso contrario !

 

Non credete che sia un po' pericoloso anche per gli altri ? per non parlare dell'inquinamento, il rumore, il moto ondoso...

 

La M.M. non potrebbe accontentarsi di piantare due boe in mezzo al mare ?

Edited by Franca2011
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Ti chiedo scusa, Franca, se hai dovuto leggere messaggi poco qualificanti (i miei) appena atterrata alla base, queste scaramucce sono cose da poco se paragonate al clima costruttivo e stimolante che quasi sempre accompagna le discussioni di Betasom. Detto questo mi permetto di consigliare di lasciare cadere l'argomento, per quanto sia alquanto in linea con le tue considerazioni. :s01:

 

PS: Benvenuta! le quote rosa si salutano con 5 salve, oltre che con una bottiglia di Spalletti! :s02:

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Ti chiedo scusa, Franca, se hai dovuto leggere messaggi poco qualificanti (i miei) appena atterrata alla base, queste scaramucce sono cose da poco se paragonate al clima costruttivo e stimolante che quasi sempre accompagna le discussioni di Betasom. Detto questo mi permetto di consigliare di lasciare cadere l'argomento, per quanto sia alquanto in linea con le tue considerazioni. :s01:

 

PS: Benvenuta! le quote rosa si salutano con 5 salve, oltre che con una bottiglia di Spalletti! :s02:

 

Le tradizioni vanno rispettate :s01:

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In arrivo la terza bordata : si salvi chi può

 

Qualche anno fa, conobbi un Ing. Navale, nonchè Uff. Di Marina da poco congedato (era Uff. di Macchina...).

Il "poveretto" dovette subirsi un interrogatorio per tutta la cena :s68:

 

E dunque mi disse appunto che le moderne navi da crociera, che pure non avevano ancora raggiunto gli estremi attuali (ho visto ieri le immagini della Royal Caribbean Oasis of the Seas :s07: :s07: :s07: :s07: ), erano quanto di più assurdo dal punto di vista dell'ingegneria navale.

 

Con tutte quelle vetrate, che basta un'onda anche non atlantica per sfondarle, come successo qualche anno fa a quella nave greca nonchè in tempi più lontani, non ricordo se alla Michelangelo o alla Raffaello; corridoi; saloni di 7/8/... x piani.

Adatte solo a bordesare.

 

La mia domanda di partenza era : come mai nessuna nave militare (almeno tra quelle grandi) è mai affondata se non per siluramento, ma la Bismark ne incassò pare 16 e andò giù pure piano, mentre i transatrantici colano a picco ?

 

La risposta la sapete per cui inutile che ve la dica io.

 

Fatto sta che dopo questo nefasto episodio (ma ci pensate 100 anni dopo il Titanic :s06: ), già si vocifera di ripensamenti...

Edited by Franca2011
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E' una questione di compartimentazione: sulle navi militari è sempre migliore che su quelle civili, che non sono previste per assorbire grossi danni. Le navi militari hanno (hanno ancora?) più compartimenti stagni ed in caso di falla si può circoscrivere meglio l'allagamento e limitare la quantità d'acqua imbarcata.

 

Queste navi da crociera invece non possono permettersi una compartimentazione altrettanto fitta per ragioni di costo, di dimensione dei macchinari e, per le paratie longitudinali, di stabilità.

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...E sulle navi militari c'è anche meno vetro...

 

P.S. :s01:Cerchiamo di non andare, almeno noi, fuori rotta! (O.T.)

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vLa mia domanda di partenza era : come mai nessuna nave militare (almeno tra quelle grandi) è mai affondata se non per siluramento, ma la Bismark ne incassò pare 16 e andò giù pure piano, mentre i transatrantici colano a picco ?

 

Non é esattamente così, anche le navi da guerra colano a picco per per cause naturali. E anche in Mediterraneo: nell'ultima guerra abbiamo perso due cacciatorpediniere, che navi proprio piccole non sono, esclusivamente a causa del mare grosso.

Questo naturalmente non comporta che le navi da crociera attuali siano classificabili come navi.

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Non é esattamente così, anche le navi da guerra colano a picco per per cause naturali. E anche in Mediterraneo: nell'ultima guerra abbiamo perso due cacciatorpediniere, che navi proprio piccole non sono, esclusivamente a causa del mare grosso.

Questo naturalmente non comporta che le navi da crociera attuali siano classificabili come navi.

 

Beh, io per navi grandi intendo almeno incrociatori pesanti.

 

Pensi che sia un po' spaccona ? :s03:

 

 

Ricordo, dal libro di Marcantonio Bragadin, la battaglia della Sirte ...

 

Che cosa intendi dire che "le navi da crociera non siano classificabili come navi" ?

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Non é esattamente così, anche le navi da guerra colano a picco per per cause naturali. E anche in Mediterraneo: nell'ultima guerra abbiamo perso due cacciatorpediniere, che navi proprio piccole non sono, esclusivamente a causa del mare grosso.

Questo naturalmente non comporta che le navi da crociera attuali siano classificabili come navi.

 

 

Beh, io per navi grandi intendo almeno incrociatori pesanti.

 

Pensi che sia un po' spaccona ? :s03:

 

 

Ricordo, dal libro di Marcantonio Bragadin, la battaglia della Sirte ...

 

Che cosa intendi dire che "le navi da crociera non siano classificabili come navi" ?

 

 

Non vorrai classificarle come .... sommergibili beeeeeeeep

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Che cosa intendi dire che "le navi da crociera non siano classificabili come navi" ?

 

Più o meno questo.

Che fintanto che abbiamo costruito navi che erano sì grandi, ma non abbastanza grandi da consentirsi il lusso di trascurare i conti col mare, le abbiamo fatte a forma di nave. Tenendo cioé conto del fatto che per superare indenni una tempesta occorre ricordarsi dell'esperienza accumulata in millenni di navigazioni, oltre che della teoria delle costruzioni navali.

Poi, quando abbiamo acquistato la capacità di costruire scatole da taralli lunghe trecento metri, abbiamo pensato che potevamo buttare a mare i manuali di costruzione navale perché se una catola é lunga trecento metri non può temere nessun mare e nessun fortunale. Non era vero, naturalmente, era sufficiente farci un buco per rendersene conto. Ma di taralli in una scatola di taralli ce n'entrano un'infinità di più che in qualsiasi altra cazzarola, e a quanto pare non abbiamo interessi particolari oltre quello di stipare taralli.

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Più o meno questo.

Che fintanto che abbiamo costruito navi che erano sì grandi, ma non abbastanza grandi da consentirsi il lusso di trascurare i conti col mare, le abbiamo fatte a forma di nave. Tenendo cioé conto del fatto che per superare indenni una tempesta occorre ricordarsi dell'esperienza accumulata in millenni di navigazioni, oltre che della teoria delle costruzioni navali.

Poi, quando abbiamo acquistato la capacità di costruire scatole da taralli lunghe trecento metri, abbiamo pensato che potevamo buttare a mare i manuali di costruzione navale perché se una catola é lunga trecento metri non può temere nessun mare e nessun fortunale. Non era vero, naturalmente, era sufficiente farci un buco per rendersene conto. Ma di taralli in una scatola di taralli ce n'entrano un'infinità di più che in qualsiasi altra cazzarola, e a quanto pare non abbiamo interessi particolari oltre quello di stipare taralli.

 

 

:s01: :s20:

 

Quel che diceva l'Uff. che ho conosciuto e che modestamente avevo intuito da sola ....

 

Applaudo ma non c'è da gioirne, sia ben inteso

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Pubblicata l'animazione che mostra il procedimento di 'hot tapping' e il successivo riscaldamento/aspirazione del carburante:

 

!

 

Da notare che la sezione su youtube è stata inaugurata per l'occasione!

Edited by Lefa
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Ma di taralli in una scatola di taralli ce n'entrano un'infinità di più che in qualsiasi altra cazzarola,

 

Cittadino, dopo il magistrale "catafottersi" di qualche giorno fa, osservo una sua crescente tendenza alla libertà di linguaggio... pare che anche "schettino" sia divenuto un insulto corrente, a partire dagli striscioni dei tifosi. Lunga vita ai neologismi..

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Cittadino, dopo il magistrale "catafottersi" di qualche giorno fa, osservo una sua crescente tendenza alla libertà di linguaggio... pare che anche "schettino" sia divenuto un insulto corrente, a partire dagli striscioni dei tifosi. Lunga vita ai neologismi..

 

Ma il francesismo cazzarola (s.f. casseruola) non può considerarsi un neologismo Francesco: il mio Zanichelli edizione 1991 all'epoca lo dava già per aquisito nel nostro vocabolario :s03: :s02:

 

Edit.: A furia di frequentarti mi sono convinto ad acquistare la trilogia di Ernest Fayle sul Traffico Marittimo :s41: ...

Edited by Corto Maltese
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Ma il francesismo cazzarola (s.f. casseruola) non può considerarsi un neologismo Francesco: il mio Zanichelli edizione 1991 all'epoca lo dava già per aquisito nel nostro vocabolario :s03: :s02:

Ehm ehm ... ho l'impressione che il significato a sud degli Appennini sia diverso. :s02: :s01:

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Cittadino, dopo il magistrale "catafottersi" di qualche giorno fa, osservo una sua crescente tendenza alla libertà di linguaggio... pare che anche "schettino" sia divenuto un insulto corrente, a partire dagli striscioni dei tifosi. Lunga vita ai neologismi..

 

Certo, Meister, lunghissima vita ai neologismi. Purtroppo per me, "catafottersi" é rubato a Camilleri, che -lui sì- ha avuto il merito di sdoganare una locuzione davvero magistrale della parlata agrigentina.

 

 

Ehm ehm ... ho l'impressione che il significato a sud degli Appennini sia diverso. :s02: :s01:

 

No Sire, no. Innocentissima cazzarola (dovevo riferirmi ad un contenitore non quadrangolare per taralli) semplice metatesi della nostra (sua e mia, intendo) cazzalora.

 

 

Noi garantisti Giuseppe siamo sempre per la presunzione di innocenza :s03:

 

Grazie. Di quella ho quotidiano bisogno.

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No Sire, no. Innocentissima cazzarola (dovevo riferirmi ad un contenitore non quadrangolare per taralli) semplice metatesi della nostra (sua e mia, intendo) cazzalora.

Signore, chiedo scusa: sono stato tratto in inganno dalle Z, qui la chiamavano cassalora.

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