Arrivo buon ultimo,dopo dei commenti e relazioni a dir poco superbi per la loro spontaneita', precisione, ma sopratutto per il loro "cuore".
Quel cuore che batte dentro a ciascuno di noi quale sia la via che l'ha portato ad aderire a Betasom e sopratutto ad approfittare dei vari raduni(licenze) per conoscerci,frequentarci ma sopratutto approfondire da vicino la ns. grande passione.
Posso solo aggiungere circa il museo Andreatta che purtroppo il "Boss" era dovuto volare improvvisamente negli USA.Ci teneva ad esserci.Pazienza.
Erano infatti anni che si cercava l'occasione buona per abbinare la visita ad una licenza dalle ns. parti.
I temi trattati tantissimi.Degna di nota una saletta che ricostruisce un campo di prigionia situato a pochi Km. sono conservate tutte le skede personali dei militari catturati nel 1942 in Africa del Nord (con neo zelandesi, sudafricani e via così)curioso apprendere che "all'italiana" erano liberi di entrare e uscire per andare a far compere in paese! Quando poi si legge sul "libro di bordo" del Campo gli accadimenti del 8/9/43 e seguenti scritti allora di pugno dei presenti e senza nulla sapere del tragico futuro si rimane proiettati nella storia in un attimo.per non dimenticare..............
Poi diventera' un campo di detenzione e smistamento degli Ebrei................................
Potete andarci anche a livello personale,vi accoglieranno a braccia aperte. Gente che lavora sodo. Ha subito finora 4 trasferimenti completi,una alluvione l'anno scorso ecc.ecc. Se vedete un modellino nel Smg Nautilus USA, apprenderete che pesa 30 Kg ma oltre che navigare in superfice,si immerge e riemerge.....................
Grazie a Giancarlo Boaretto e Signora che si son profusi come sempre.
Alla prossima
Zulu