Vai al contenuto

Navi A Taranto


ostro

Messaggi raccomandati

Molto interessante la nuova infornata Marcello, in particolare quella del Grecale, non se ne trovano facilmente in giro nell'ultima versione come sede del Comando in Capo della Squadra Navale sono più facili a trovarsi quelle come fregata.

--------------------------------------------------------------------------------------

:s20: :s20: DACCORDISSIMO!!! :s20: :s20:

Modificato da Alfabravo 59
Link al commento
Condividi su altri siti

  • Risposte 848
  • Created
  • Ultima Risposta

Top Posters In This Topic

Top Posters In This Topic

Posted Images

Molto interessante la nuova infornata Marcello, in particolare quella del Grecale, non se ne trovano facilmente in giro nell'ultima versione come sede del Comando in Capo della Squadra Navale sono più facili a trovarsi quelle come fregata.

 

 

mi sono sempre interessato delle navi singolari, cioè quelle nave realizzate in un unico esemplare oppure modificate per particolari compiti, vedi Grecale, Aviere, Carabiniere, Ape; erano queste che attivano la mia attenzione giovanile; per quanto riguarda il Grecale poi è stata una delle prime navi che abitualmente vedevo sempre perché agli inizi degli anni '60 era ormeggiata affiancata alla corvetta Alabarda proprio vicino all'imbocco del canale navigabile; fu questo il motivo che mi ha spinto ad acquistare diverse fotografie che all'epoca a Taranto si acquistavano con grande facilità, se avevo soldi però; le altre foto che ho vorrei inserirle in un TOPIC dedicato al Grecale perché si tratta di foto veramente interessanti e forse uniche perché a distanza di tanti anni non le ho mai viste pubblicate;

 

per quanto riguarda l'intervento del comandante Brin devo dire che mi interesso di fotografia da giovane e mi piace molto che l'immagine sia accompagnata da una didascalia e soprattutto da informazioni quali: data, esecutore dello scatto, tipo di macchina usata

e particolari condizioni di luce; secondo me queste informazioni rendono le immagini molto più interessanti, basta dare un'occhiata alla pubblicazione che ha recentemente realizzato Maurizio Brescia dedicata ai FOTOGRAFI NAVALI

 

vi saluto tutti cordialmente

Buffoluto/Marcello

Modificato da BUFFOLUTO
Link al commento
Condividi su altri siti

hai sbancato!! queste si che sono foto che probabilmente in pochi si sono ritrovati a farle. La leggenda dell'attraversamento del Canale a vele spiegate è realtà, alla faccia di chi non ci ha mai creduto. Straulino conosceva la nave e sapeva come passare!!!! grazie per le stupende foto. Penso che la Marina abbia solo quella ripresa da Mar Grande.

Saluti Giovanni.

p.s.

per l'apertura ponte è la terza volta che rinviano. Forse dovrebbe uscire una LPD.

Link al commento
Condividi su altri siti

hai sbancato!! queste si che sono foto che probabilmente in pochi si sono ritrovati a farle. La leggenda dell'attraversamento del Canale a vele spiegate è realtà, alla faccia di chi non ci ha mai creduto. Straulino conosceva la nave e sapeva come passare!!!! grazie per le stupende foto. Penso che la Marina abbia solo quella ripresa da Mar Grande.

Saluti Giovanni.

p.s.

per l'apertura ponte è la terza volta che rinviano. Forse dovrebbe uscire una LPD.

 

Ad onor del vero ritengo che per motivi precauzionali i due comandanti si siano aiuitati con l'elica, comunque resta sempre

una manovra pericolosa in un canale di soli 30 metri; la foto del Vittorio Emanuele si riferisce al XIX secolo e nell' ultimo

periodo era adibita a nave scuola; è molto strano che il passaggio del Vespucci sia sfuggito a molti fotografi, recentemente

ho conosciuto un vecchio fotografo in via Di Palma che si rammaricava di questo per cui gli ho donato le mie foto;

della Marina ho solo due immagini dell' avvenimento e neppure molto belle riprese tutte da Mar Grande; secondo me Straulino

non aveva accennato a nessuno che avrebbe tentato quella manovra, evidentemente volare assaggiare personalmente e

al momento più opportuno condizioni meteo, forza e direzione del vento

 

Per quanto riguarda l'apertura ponte anch'io penso che debba uscire il San Marco se hai notizie avvisami

 

saluti

Buffoluto

Modificato da BUFFOLUTO
Link al commento
Condividi su altri siti

hai sbancato!! queste si che sono foto che probabilmente in pochi si sono ritrovati a farle. La leggenda dell'attraversamento del Canale a vele spiegate è realtà, alla faccia di chi non ci ha mai creduto. Straulino conosceva la nave e sapeva come passare!!!!

 

Se non mi sbaglio, il C.te Straulino aveva anche ormeggiato colle sole vele in certi porti esteri durante una crociera d' istruzione, lasciando basiti i locali Ammiragli ed equipaggi....

 

 

Saluti,

Dott. Piergiorgio.

Link al commento
Condividi su altri siti

  • 1 month later...
Secondo te quello che si vede nella foto del SIRENA è un RD (rimorchiatore dragamine) della I G.M. o che cosa?

 

caro De Domenico dovrebbe essere il rimorchiatore Porto Empedocle che ho avuto occasione

di fotografare a Taranto negli anni '60

 

portoemped14set65129.jpg

 

aspettiamo comunque il responso degli esperti

Modificato da BUFFOLUTO
Link al commento
Condividi su altri siti

  • 2 weeks later...

La ricerca sistematica di materiale interessante porta sempre buoni frutti, vuoi per fortuna oppure per tenacia;

trattandosi generalmente di pubblicazioni che non è possibile trovare in commercio, perché stampate

in numero limitato in occasione delle varie ricorrenze che periodicamente si celebrano,

la soddisfazione di potersene appropriare, soprattutto sottraendole al macero, generalmente è doppia.

 

In questo caso si tratta di due pubblicazioni in ottimo stato che ho potuto recentemente acquisire

con mia grande sorpresa e felicità:

 

la prima è una rassegna fotografica presentata dalla Direzione dell’ Arsenale Militare Marittimo

di Taranto in occasione della mostra “Protagonisti in Foto”, inserita nella manifestazione “dal Blu al Blu”;

 

la seconda, un’ affascinante analisi politica, storica e fotografica dei sommergibili italiani con una

particolare attenzione del ruolo svolto dai cantieri navali di Monfalcone, dal termine della grande guerra

fino ai giorni nostri, è un volume di Alessandro Turrini “Gli squali dell’ Adriatico” – Monfalcone

e i suoi sommergibili nella storia navale italiana edizioni Vittorelli 1999, che non è una ripetizione,

semmai un’integrazione del saggio “I sommergibili di Monfalcone”, che lo stesso autore

ha pubblicato come supplemento alla Rivista Marittima n° 11 – novembre 1998.

 

Nella certezza che alcune foto siano di gradimento ai frequentatori di Betasom,

posto alcune immagini, che possono integrarsi in questo interessante Topic.

 

Buffoluto

 

0001hls.jpg

 

0002vvg.jpg

 

0003w.jpg

 

0004k.jpg

 

0005d.jpg

 

0006n.jpg

 

0007bui.jpg

 

0008k.jpg

 

0009b.jpg

 

0010l.jpg

 

0011phk.jpg

 

0012z.jpg

 

0013o.jpg

Modificato da BUFFOLUTO
Link al commento
Condividi su altri siti

  • 2 weeks later...
  • 4 weeks later...
La ricerca sistematica di materiale interessante porta sempre buoni frutti, vuoi per fortuna oppure per tenacia;

 

Se ti é possibile continua ...

Con il poco che si trova in giro, le immagini di quel periodo sono preziose, e io stavo per perdermele.

Quella del Carini e quella delle torpediniere "S" sono assai interessanti.

Link al commento
Condividi su altri siti

Se ti é possibile continua ...

Con il poco che si trova in giro, le immagini di quel periodo sono preziose, e io stavo per perdermele.

Quella del Carini e quella delle torpediniere "S" sono assai interessanti.

 

caro Comandante Marat

sto postando su questo Topic quello che risulta in argomento;

per inserire materiale di diverso argomento devo cercare altri Topic o crearne di nuovi

 

Buffoluto

Link al commento
Condividi su altri siti

l' intervento del Comandante Marat mi ha fatto ricordare

di alcune immagini che avevo archiviato

 

01taranto0022k.jpg

 

02taranto0018.jpg

 

03orione01.jpg

 

04orione02.jpg

 

05orione03.jpg

 

06orione04.jpg

 

07orione05.jpg

 

08orione06.jpg

 

09orione07.jpg

 

10orione08.jpg

 

nell'articolo del Notiziario della Marina, da cui ho tratto data e foto, vengono descritte le varie fasi dell'intervento

e non accenna ai motivi, come se sostituire le prore alle navi sia ordinaria amministrazione; all'epoca mi era stato

riferito della collisione dell' "Orione" con l' "Indomito", mai confermata da fonti ufficiali; c'è qualcuno che ne sa di più?

 

saluti

Buffoluto

Modificato da BUFFOLUTO
Link al commento
Condividi su altri siti

  • 3 weeks later...

:s20: :s20: :s20:

belle foto a colori quelle del Centauro anni '60

Ho saputo ufficiosamente che dovrebbe arrivare a Taranto la nuova portaerei Cavour e che sarebbe previsto

un primo ciclo di manutenzione in Arsenale.

C'è qualcuno che potrebbe confermare la notizia e soprattutto sapere il giorno in cui dovrà transitare in mar Piccolo?

 

saluti

Buffoluto

Link al commento
Condividi su altri siti

  • 2 weeks later...
  • 3 weeks later...
:s20: :s20: :s20:

 

Bello e molto interessante questo Topic.... :s01:

 

Come ho avuto occasione di segnalare in precedenti interventi, è stupefacente osservare l’enorme quantità di materiale fotografico di navi italiane ed estere inerente la loro presenza a Taranto; non avendo notizie quale sia stata la prima nave a transitare nel canale navigabile, il battesimo ufficiale forse spetta alla R. N. “Savoia” fotografata il 21 agosto 1889 in occasione della visita di Umberto I.

 

Le occasioni di fotografare navi a Taranto sono state sempre numerosissime e non solamente durante il transito in canale ma anche ormeggiate alla stazione torpediniere, in manovra o alle boe in mar Grande e mar Piccolo e durante le fasi di manutenzione in Arsenale e in bacino; a partire dalla fine del XIX secolo fino ai giorni nostri ne ho trovate tante, delle quali sto ricercando i crediti in modo da poterle postare, suddivise nei vari periodi di tempo, anche sul Topic “LA MARINA MILITARE A TARANTO” inserito nella sezione “Storia ed eventi”.

 

Purtroppo devo far notare che la presenza della Nuova Base Navale ha radicalmente cambiato la situazione,

in quanto le occasioni di poter fotografare navi a Taranto sono diventate piuttosto scarse, se perdura l'abitudine

di consentire il transito per il canale solamente nelle ore notturne o alle prime luci del mattino.

 

Un appello vorrei fare a tutti coloro che seguono con interesse ed entusiasmo questo argomento: seguendo l’esempio del Comandante Ostro e del Comandante Gichiano, che danno un contribuito notevolmente, di voler ricercare e postare materiale fotografico e documentario di tutte le località marinare d’Italia.

 

 

 

Buffoluto

Modificato da BUFFOLUTO
Link al commento
Condividi su altri siti

  • 4 weeks later...
  • 2 weeks later...
Potrebbe essere una delle tre m/c Tailandesi della cl. RATCHARIT costruite a Marghera nei Cantieri BREDA.

 

EDIT: nò non è di quella classe; eppure questa nave ha un aspetto "nostrano"...

Avevi ragione te, non erano i RATCHARIT :s41: ma le Chon Buri, sempre della Marina Thailandese.

 

Assomigliano alle precedenti per il semplice fato che son state costruite 4 anni dopo sempre alla Breda :s03: ma sono più lunghe (60,4 m) e dislocano 450 t invece di 270

 

Chon Buri

 

chonburi02gw6po9.jpg

 

RATCHARIT

 

ratcharit01ic1wf3.jpg

Link al commento
Condividi su altri siti

  • 4 weeks later...

tarantocanalenavigabile.jpg

 

ho trovato quest'immagine in rete e mi sembra si tratti di una delle corvette dei Fincantieri

realizzate per il mercato estero, in questo caso nella versione portaelicotteri;

vorrei conoscere la nazionalità e nome dell'unità e che tipo di elicottero è in grado d'imbarcare

grazie

Buffoluto

Modificato da BUFFOLUTO
Link al commento
Condividi su altri siti

Dovrebbe essere la corvetta CNR costruita per l'Iraq

 

F 210 Musa ibn Nusayr 1986

 

attualmente internata a La Spezia

 

Di che anno è la foto?

 

potrebbe essere una corvetta dell'Iraq venduta ad una nazione della NATO, considerando l'dentificazione ottica;

per quanto riguarda l'anno, la mia valutazione è tra gli anni '80 e '90

Link al commento
Condividi su altri siti

Ecco l'incrociatore Vittorio Veneto in Mar Piccolo a Taranto nel mese di agosto.

Si vede benissimo che sono stati sbarcati i 3 pezzi antiaerei binati da 40mm a prua sulla tuga e a poppa sul ponte di volo insieme ai lanciatori per missili antinave Teseo/Otomat.

Penso che sia stato privato di questi sistemi d'arma perche' ancora in uso su altre unita' ancora operative lasciando solo quelli ormai obsoleti che ben si adattano al nuovo ruolo della nave:un museo.

Per il resto la nave si presenta in perfetto stato,se non sbaglio è stata riverniciata da poco, mantenendo la sua fantastica linea.

img1256p.jpg

img1254ul.jpg

img0631pm.jpg

img0657c.jpg

Link al commento
Condividi su altri siti

Per coloro che ne siano interessati insieme ad una mia foto posto due immagi prelevate dal sito

di bing.com/maps, da cui si potrebbe stabilire il periodo in cui è stata effettuata la mappatura

di Taranto in modalità "aerea", che a quanto pare dovrebbe risalire tra la fine del 2007 e l'inizio del 2008;

altri indizi, meno probanti di questo, sono la presenza in Arsenale del "Mimbelli", durante il periodo

del refitting prima di essere immesso nel bacino Ferrati, e i lavori effettuati all'entrata della Scuola Sottufficiali

di San Vito, in occasione della visita del Presidente della Repubblica a Taranto.

 

veneto1969.jpg

 

stazionetorpediniere03.jpg

 

salina30dic0702copy.jpg

La foto del "Salina" e del "Favignana" è stata scattata il 30 dicembre 2007.

Modificato da BUFFOLUTO
Link al commento
Condividi su altri siti

Il motivo per cui due motonavi di Venezia, la "Clodia" prima e l'"Adria" poi,

siano approdate nella città dei due mari, lo si deve all'iniziativa di Enzo Manco

un caro amico, una vita trascorsa nell'azienda dei trasporti tarantini, che dopo

il pensionamento, nominato presidente onorario desiderava a Taranto creare

un servizio d'idrovia a beneficio dei cittadini e dei turisti; non avendo a disposizione

né mezzi né l'esperienza necessaria per avviare l'iniziativa si recò a Venezia,

dove riuscì a stabilire un accordo per il trasferimento e l'utilizzo delle due unità a Taranto.

L'attività delle due navi si svolge giornalmente in estate con crociere

turistiche diurne e notturne, alle quali si associa il servizio di trasferimento

dei bagnanti tra la città e l'isola di San Pietro.

 

 

 

E' la motonave da cui ho potuto effettuare una serie di belle fotografie,

durante una interessante navigazione nelle acque del Mar Piccolo e del Mar Grande.

immagine007bo.jpg

 

immagine008je.jpg

 

immagine009wq.jpg

 

immagine010bq.jpg

Modificato da BUFFOLUTO
Link al commento
Condividi su altri siti

Ma sono state utilizzate questa estate?

Qua risulta siano rimaste inutilizzate e che il loro ritorno non venga effettuato per risparmiare il carburante necessario al trasferimento, specie ora che sono arrivati 7 foranei nuovi con dimensioni e capacità simili ma con un netto risparmio di personale (proprio come in MM) ma che assomigliano a delle caffettiere :s68: come si può vedere QUI.

Link al commento
Condividi su altri siti

Ma sono state utilizzate questa estate?

Qua risulta siano rimaste inutilizzate e che il loro ritorno non venga effettuato per risparmiare il carburante necessario al trasferimento, specie ora che sono arrivati 7 foranei nuovi con dimensioni e capacità simili ma con un netto risparmio di personale (proprio come in MM) ma che assomigliano a delle caffettiere :s68: come si può vedere QUI.

 

Almeno una, ma non so quale, l'ho vista nella solita attività quest'estate;

ma non so quale sia la situazione, anche perché Enzo Manco è deceduto alcuni anni fa e non sono più aggiornato;

le navi attualmente sono sempre ormeggiate al primo molo della stazione marittima.

Modificato da BUFFOLUTO
Link al commento
Condividi su altri siti

In questo tema di Navi a Taranto volevo dare dei chiarimenti in relazione alle navi che erano di base a Taranto sino alla fine degli anni '80. premesso che Il Comando in Capo della Squadra Navale (CINCNAV), per chi conosce Taranto si trovava alle spalle della Stazione Torpediniere, era a Taranto. Le Divisioni Navali, due inizialmente, la 1^ a La Spezia e la 2^ a Taranto, integrate successivamente dalla 3^ con base Taranto/Brindisi e la 4^ con base Taranto/Augusta. Il concetto originario della Marina era di assegnare unita dello stesso tipo ad una stessa divisione navale. Di fatto avvenne che ci fu la spartizione tra Taranto e La Spezia delle varie classi di navi e cioè; Classe Alpino- l'Alpino a Taranto e il Carabiniere a La Spezia, Classe Indomito- l'Indomito a Taranto e l'Impetuoso a La Spezia ecc. Solo negli anni successivi con l'avvento di nuove navi, vedi classe Audace, che furono assegnati alla 1^ Divisione e di conseguenza l'Intrepido venne a Taranto per fare coppia con l'Impavido, si incominciò a destinare unità dello stesso tipo ad una Divisione. Altro esempio: i Centauro andarono tutti a La Spezia ed i Bergamini ed i Lupo tutti a Taranto, ecc. econ l'occasione allego due foto eseguite da me con una Mamiya, dell'Alpino al tempo in cui faceva parte della 2^ Div.

 

alpino01inentrata020988ff5.jpg

Alpino al passaggio del Canale Navigabile il 2 settembre 1988, con apertura ponte delle 14,45

 

alpino02inmarpiccolo020jk0.jpg

L'Alpino ormai in Mar Piccolo stessa data della precedente

 

 

 

noooooooooooo

 

:D

 

che nostalgia.............

 

se volete, ne ho una valangata di foto sull' Alpino....

compreso sala macchine, deposito armi, etc...

 

ci ho fatto il militare.....

 

:)

Link al commento
Condividi su altri siti

  • 2 weeks later...

Le foto postate provengono da una pubblicazione di recente e fortunata acquisizione;

si tratta di un volume in ottime condizioni, edito nel 2004 in occasione degli 80 anni della

Camera di Commercio di Taranto:

"1924-2004 LA CAMERA DI COMMERCIO TRA I DUE SECOLI"

che va ad arricchire la mia documentazione sulla storia di Taranto e della Marina Militare

 

01immg0007.jpg

 

02immg0012.jpg

E' la prima immagine che vedo di un aliscafo che transita nel canale navigabile;

c'è qualcune che ne possiede altre?

 

03immg0009.jpg

 

04immg0010copycopy.jpg

 

05073207.jpg

Modificato da BUFFOLUTO
Link al commento
Condividi su altri siti

E' la prima immagine che vedo di un aliscafo che transita nel canale navigabile;

c'è qualcune che ne possiede altre?

Se ti accontenti di un francobollo

 

astoreah5.jpg

 

Forse è lo stesso evento ma visto da lontano (o senza zoom :s03: )

 

La fonte è qualche sito internet, ma quale non ne ho proprio idea visto che la foto è stata salvata sul disco da maggio 2008 :s10:

Link al commento
Condividi su altri siti

bergamini19620006rid.jpg

 

salina0009rid.jpg

 

salina0011rid.jpg

 

veneto19690010arid.jpg

Nonostante i quarant'anni passati la linea del "Veneto" resta bella a vedersi, anche se quando entrò

in servizio si trattava di un'estetica navale alquanto rivoluzionaria e forse anche non molto apprezzata;

sono sicuro che accadrà la stessa cosa per le recenti "Cavour", "Doria", "Duilio" e per tutte le unità

di nuova generazione.

Modificato da BUFFOLUTO
Link al commento
Condividi su altri siti

Bellissima nave il Vittorio Veneto (o Canguro Grigio, come era soprannominato - mi pare - per lo scarso armamento imbarcato all'epoca dell'entrata in servizio).

Tanto rivoluzionario nell'estetica, però, mi permetterei di dire, non lo era.

Ad esempio gli americani Belknap, fino a metà nave, gli erano estremamente simili; fra l'altro condividevano anche il sistema lms ASTER.

Non li definirei copie ... diciamo che i progettisti si sono influenzati a vicenda. :s01:

 

25oub5z.jpg

 

In ogni caso, complimenti per la bellissima serie di foto che stai pubblicando. :s20: :s20: :s20:

Ciao.

 

Odisseo

Link al commento
Condividi su altri siti

Bellissima nave il Vittorio Veneto (o Canguro Grigio, come era soprannominato - mi pare - per lo scarso armamento imbarcato all'epoca dell'entrata in servizio).

Tanto rivoluzionario nell'estetica, però, mi permetterei di dire, non lo era.

Ad esempio gli americani Belknap, fino a metà nave, gli erano estremamente simili; fra l'altro condividevano anche il sistema lms ASTER.

Non li definirei copie ... diciamo che i progettisti si sono influenzati a vicenda. :s01:

 

Intendevo rivoluzionario nell'ambito dell'estica italiana, in quanto c'è stata un'improvvisa svolta rispetto alla precedente classe "Doria"; devo dire anche che all'inizio la linea del "Veneto" non mi attirava molto; secondo me è cambiata radicalmente, senza subire grandi modifiche, dopo i lavori di trasformazione per merito di tanti piccoli cambiamenti, che nel complesso l'hanno resa contemporaneamente più elegante e più agressiva.

Link al commento
Condividi su altri siti

Join the conversation

You can post now and register later. If you have an account, sign in now to post with your account.

Visitatore
Rispondi a questa discussione...

×   Hai incollato il contenuto con la formattazione.   Rimuovi formattazione

  Sono ammessi al massimo solo 75 emoticon.

×   Il tuo link è stato automaticamente aggiunto.   Mostrare solo il link di collegamento?

×   Il tuo precedente contenuto è stato ripristinato.   Pulisci l'editor

×   Non è possibile incollare direttamente le immagini. Caricare o inserire immagini da URL.

Caricamento...

  • Statistiche forum

    • Discussioni Totali
      45k
    • Messaggi Totali
      521,7k
×
×
  • Crea Nuovo...