Buon senso si sapeva che era già defunto da anni, ma quella forma dei rapporti che imporrebbe quando si commette un errore di mira di chiedere almeno scusa, quella si poteva supporre che sopravvivesse. Magari senza crederci, e solo per salvare quelle che vanno sotto il nome di apparenze. E invece no.
Francesco De Domenico è caduto nell'ultimo conflitto a fuoco, vittima collaterale della guerriglia balcanica che la Proprietà, che ha il vezzo di farsi chiamare Direttivo, conduce senza quartiere nei confronti di Corto Maltese.
Sarebbe appunto bastato chiedere pubblicamente scusa. Basterebbe ancora meno, un niente, a rinsavire. Sarebbe ampiamente sufficiente che a qualcuno lassù in plancia, neanche a tutti, gli scappasse per un momento da ridere (se poi arrossisse pure, prima o dopo, sarebbe addirittura perfetto, ma a nessuno possono essere chieste prestazioni che non si hanno in catalogo).
Che dire. Temo che Lefa, che si preoccupa dell'emorragia inarrestabile dei migliori, sia clamorosamente fuori strada. Nel deserto chiunque si staglia come un gigante, è fra la folla che il distinguersi può diventare un problema assillante: prova a indovinare, Matteo, quale può essere l'interesse del management..
Sarebbe uno spettacolo interessante restare a scommettere su chi saranno i prossimi caduti, ma francamente il tempo mi si è ristretto e la misericordia pure.
Entro definitivamente in coma profondo e non vigile. Convinto che quello che mi resta da vivere, per ottimista che io possa essere, non basterà per vedere l'eclisse dei pochissimi che si sono impavidamente industriati per spazzar via questo forum dal consesso dei circoli civili..
Ma dovesse capitare, e non mi dovessero far fuori prima ...