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Riportiamo A Casa I Ragazzi Del San Marco...


Totiano

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Da base artica, marco

 

.............prossima data di tribunale .......gennaio 2016 !

 

A questo punto chi dice che l'Italia e sulla strada giusta, o e molto bugiardo o molto stup......o.

 

Marco

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scommetto che volevi dire STUPITO !!! :biggrin::biggrin::biggrin:

Da baße artica, marco.

 

""..............mmmmmmm !

 

Si penso di si,

tanto crederci ....o non crederci, .....

questo almeno da noi non ci viene lasciato come invece ad Amleto , piu o meno!

Certo che se non fosse per il proprio onore di militare, i nostri maro e loro famiglie...... .

 

Brutto rimane che dei cittadini italiani per appartenenza di credo partito li vedono come colpevoli.

E si tratta dei soliti personaggi dela strada da saloto con idee marziane, che soffrono per la fame del mondo, ma mai rinuncerebbero a qualcosa di loro per darlo ad altri, se non per spirito di partito e non di cittadini.

 

Triste che il nostro (?) paese in verita non sia un unico paese.

 

Si vede che il tempo di guelfi e ghibillini non finisce mai.

Perche coloro che amministrano il paese pro o contro, invece di costruire, non fanno altro che demolire il vicino?

Scarsezza di idee e carisma o peggio.

 

Le forze armate da anni sono in una fase di impegni nazionali e esteri che ha completamente logorato mezzi che personale.

Ma in questo secolo di pace.......il mondo civile si scorda che essa si deve costruire e non usare come un prodoto di consumo.

Marco

 

Intanto,

 

w san Marco

 

W i maro.

Modificato da bussolino
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Marco. l'aggiornamento a gennaio è il minimo ( e quasi certamente sarà ulteriormente spostato): essendo la situazione "in sospeso" fino a decisione del tribunale dell'Aja ( e servirà mooolto trempo, temo, dato che ancora deve costituirsi) ovviamente il processo indiano viene spostato di mesi. Credo anzi che l'aggiornamento a Gennaio sia una semplice prassi, a cui nessuno crede, tantomeno gli Indiani, perchè ci sarà (ci DEVE essere) ulteriore rinvio. Preferisci che siano giudicati in India?

Modificato da malaparte
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Segnalo che il giornalista Toni CAPUOZZO ha pubblicato con MURSIA Editore un libro dal titolo "IL SEGRETO DEI MARO'".

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Giusto per farci mancare nulla, Repubblica.it segnala che il sergente Girone è stato ricoverato a New Delhi per aver contratto la febbre Dengue. Nulla di grave, ma è l'ennesima goccia alla moltitudine di gocce che vanno a rendere più pesante la situazione dei due fucilieri di Marina.

 

Il Governo ha fatto sapere di aver inviato due medici per accertare le condizioni di salute di Girone. Se il Governo (i Governi) dimostrasse la stessa solerzia preventivamente...

 

 

Fonte: Repubblica.it, "Marò, Girone ricoverato a New Delhi per febbre Dengue"

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Da base artica marco.

Auguriamo pronta guarigione a sostegno a tutti e due i maro e coraggio ai loro familiari.

 

Pensavo..., servira a poco, ma visto che oramai la faccenda e simile a quel film di sordi (con rispetto x i maro)

Processiamo chi ha gestito la questione........Be meglio lasciare tale proposta, perche alla fine nessuno sa nulla e o poteva fare,

Nessuno ha responsabilita, tutti (si) appoggiano ma nessuno avanza.

 

Fucilieri di marina, onore a Voi !

Marco

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Marco. l'aggiornamento a gennaio è il minimo ( e quasi certamente sarà ulteriormente spostato): essendo la situazione "in sospeso" fino a decisione del tribunale dell'Aja ( e servirà mooolto trempo, temo, dato che ancora deve costituirsi) ovviamente il processo indiano viene spostato di mesi. Credo anzi che l'aggiornamento a Gennaio sia una semplice prassi, a cui nessuno crede, tantomeno gli Indiani, perchè ci sarà (ci DEVE essere) ulteriore rinvio. Preferisci che siano giudicati in India?

Da base artica, marco

Mantengo disciplina e rispetto per le norme e le ..persone.

 

Non vorrei essere il polemico del gruppo. E se dico qualcosa di offensivo chiedo scusa a tutti.

 

Intendo solo dire che trovo una grave ingiutizzia cio che si sta facendo ai due fucilieri.

 

In questa faccenda sembra che tra avvocati delle parti, politici e loro servitori e porta borse tutti ci guadagnino sopra per poi tornarsene a casa e fare come se tutto fosse cosa regolare, sapendo che di indegna farsa si tratta.

Possibile che anche in questo caso tra legge e giustizzia ci sia la solita divisione tra chi serve e chi governa?

 

La giustizzia e poi la legge non deve essere sopra di tutti?

Quanto deve aspettare un essere umano prima che l istruttoria si risolva?

Chi ridarra il tempo perduto a chi aspetta che gli..eventi si risolvono?

 

Capisco tempistiche per questioni di beatificazione o santi, ma di giustizzia?...

 

Due paesi come india e italia non dovrebero vergognarsi di dimostrare quanto poco civile e valido sia il proprio sistema giuridico?

Sono le leggi davvero l'antigiustizia?

Tristemente marco.

 

w san marco .

w i maro.

Modificato da bussolino
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Per quanto ne so, non esistono accordi India-Italia sullo scambio dai prigionieri (per intenderci, gli accordi che hanno petrmesso che i CRETINI ASSASSINI del Cermis fosserio giudicati -e ovviamente rilasciati- negli USA, sulla base di accordi bilaterali).

 

E non esistono proprio accordi legali di alcun tipo tra Italia e India (del resto, perché avrebbero dovuto eserci??? )

Quindi...

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  • 2 weeks later...

La questione vertente sul calibro dei proiettili estratti dai cadaveri dei pescatori era già nota, ma pare, da un articolo del Giorno di oggi, che al referto dell'anatomo patologo indiano consegnato al Tribunale di Amburgo sia stata allegata, se non proprio una perizia balistica, quantomeno il rilievo tecnico eseguito sui proiettili in oggetto. Il calibro non in dotazione dei Marò e, rebus sic stantibus, inficerebbe o darebbe una bella spallata all'atto di accusa nei loro confronti.

Mi chiedo perchè da parte delle autorità italiane il fatto non è mai stato evidenziato e tenuto nella debita considerazione.


… Le udienze ad Amburgo sono state sfruttate da Nuova Delhi per ribadire la colpevolezza di Latorre e di Girone. Fra le carte però è rimasta, a sorpresa, anche l’autopsia dell’anatomo patologo K. S. Sasikala che esaminò i cadaveri dei pescatori. Il documento sembrava essere rimasto nei cassetti della polizia del Kerala. Invece è stato consegnato come allegato numero 4.
NELLA SECONDA pagina viene descritto e misurato il proiettile estratto dal cervello di Jelastine. È una pallottola molto più grande delle munizioni calibro 5 e 56 Nato in dotazione ai marò. Sasikala ha misurato un’ogiva lunga 31 millimetri, con una circonferenza di 20 millimetri alla base e di 24 nella parte più larga. Il proiettile italiano è lungo appena 23 millimetri. I colpi dei kalashnikov si fermano a 26,4 millimetri. Il proiettile con tutta evidenza viene da un’arma diversa dai mitra Minimi e Beretta Ar 70/90 dei fucilieri di marina italiani, come questo giornale ha pubblicato fin dall’inizio.


http://www.ilgiorno.it/maro-1.1288994

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allego un link fornitomi dal mio ex comandante....

 

http://www.seeninside.net/piracy/

 

Ne ho seguito tutti gli aggiornamenti sin dal suo primo apparire.

Molti però, purtroppo, arricciano il naso a causa della firma, senza badare al contenuto... :angry:

Modificato da danilo43
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  • 4 weeks later...

Da base artica, marco

 

Desidero mantenere alta la guardia, nel non dimenticare coloro che ancora aspettano giustizia e poter tornare al reparto e in famiglia.

 

San marco e maro, onore e sempre pronti, mai scordati.

Speriamo che coloro che fano promesse a roma, siano di parola. Speriamo!!!

Coraggio maro.

 

Salutoni marco.

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  • 1 month later...

Da base artica, marco

Nonostante i gravi fatti di parigi e tanti problemi italiani,

Desidero ricordare a tutti che non dobbiamo dimenticare i nostri due maro lasciati nel contenzioso con l india.

 

W il san marco.

 

W i due maro.

 

Salutoni.

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  • 1 month later...

Dal Corriere della Sera di oggi http://www.corriere.it/esteri/15_dicembre_22/caso-maro-l-italia-chiama-usa-riportare-patria-girone-7ed52402-a873-11e5-8cb6-cc689478293e.shtml pare sia stato chiesto l'intervento di Obama; mesi fa, l'Italia ha bloccato l'ingresso dell'India nel "club dei missili" (almeno questo....!):

Barack Obama e l’Amministrazione americana sarebbero stati presi di sorpresa dalla decisione italiana di quest’autunno di bloccare l’ingresso dell’India nell’Mtcr, il gruppo tecnologico che si occupa di missili, del quale fanno parte 43 Paesi e che è considerato un club rilevante tra i Paesi che lavorano per rafforzare la non proliferazione di armi potenzialmente nucleari e svolgono controlli all’esportazione di sistemi missilistici.

Nella sua azione diplomatica tesa a rafforzare i rapporti strategici con l’India, Washington aveva promesso a Modi, lo scorso 25 gennaio, che gli Stati Uniti avrebbero favorito l’ingresso di Delhi nell’Mtcr e in altri tre organismi simili che si occupano di forniture nucleari (Nsg) e di armi di distruzione di massa (Wassenaar Arrangement e Australia Group). Dal momento che per entrare nell’Mtcr serve l’unanimità dei membri, l’opposizione italiana ha però bloccato l’ammissione dell’India. Ciò avrebbe preoccupato la Casa Bianca
La prossima riunione nella quale l’ingresso di Delhi sarà di nuovo discusso si terrà in primavera. Da qui, la finestra di opportunità per coinvolgere Washington e tentare un passo ulteriore nella lunghissima vicenda dei marò.

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Da base artica, marco

E sicuramente da tutta la base betasom:

 

Buon natale e auguriamo un 2016 con felice ritorno a casa e reparto.

 

Forza maro, questo deve rimanere l ultimo natale in prigionia.

 

W San Marco, W i fucilieri di marina.

 

Salutoni marco

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Da base artica, marco

E sicuramente da tutta la base betasom:

 

Buon natale e auguriamo un 2016 con felice ritorno a casa e reparto.

 

Forza maro, questo deve rimanere l ultimo natale in prigionia.

 

W San Marco, W i fucilieri di marina.

 

Salutoni marco

 

speriamo davvero, Marco!

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  • 3 weeks later...

venerdì scade il permesso per Latorre, e ancora non è chiaro che succederà. Anche perché domani si riunirà in merito la Corte Suprema indiana

http://www.ansa.it/mare/notizie/rubriche/uominiemare/2016/01/12/maro-venerdi-scade-permesso-latorre-non-torni-in-india-_d3940343-2159-4c49-80c1-840804e09262.html

 

Intanto, in India sono stati condannati al carcere 35 membri dell'equipaggio di una nave americana antipirateria http://www.ansa.it/mare/notizie/rubriche/shippingecantieri/2016/01/11/india-nave-anti-pirateria-usaprigione-per-35-contractors-_fcb4b352-3ff7-44d2-8508-00605be66713.html

 

Da questo articolo, abbastanza confuso (probabilmente tradotto con Google translator?) si evince comunque la nebulosità della giustizia indiana....

http://www.informatorenavale.it/news/indiaequipaggio-della-%E2%80%9Dseamen-guardia-dell%E2%80%99ohio%E2%80%9D-abbandonato-da-armatore-usa-advanfort-35-uomini-condannati-a-5-anni/

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Fermo restando la speranza, e un po' anche la convinzione, che tutto prima o poi dovrà risolversi per il meglio (magari grazie al tribuna di Amburgo) spero vivamente che Massimiliano Latorre riesca a rimanere in Italia per riprendersi completamente; sono però ben più preoccupato per Salvatore Girone, che si è fatto il suo 4° Natale in India e non c'è in vista nessun tipo di "licenza" o modo per rivedere il suo Paese, che sembra se ne stia dimenticando...

 

Riguardo la vicenda della nave americana, la faccenda è molto diversa: si tratta di una nave privata con a bordo contractors di varia nazionalità (la maggioranza americana) carichi di armi per il loro lavoro (l'imbarco su navi che li avevano ingaggiati in qualità di guardie per i tratti più pericolosi di mare) penetrati in acque nazionali indiani per fare rifornimenti. Oltre alla palese violazione della legge, ovvero il trasporto di armi in territorio nazionale (le acque nazionali ne fanno ovviamente parte), da un certo punto di vista credo sia difficile per le Autorità distinguere tra guardie private in attesa di imbarco e trafficanti d'armi: entrambi sono privati sconosciuti pieni di armi.

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Il governatore dello Stato del Kerala ha annunciato di voler pretendere il rientro di Latorre al termine dei tempi previsti dalla licenza. Si avvicina l'ennesimo braccio di ferro tra Italia e India, speriamo che le intenzioni del nostro attuale Governo siano più solide di quelle dei precedenti.

 

 

 

Fonte: RaiNews, "MARÒ, GOVERNATORE KERALA: TORNI LATORRE"

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La corte suprema rimanda la decisione ad aprile...

 

http://www.esteri.it/mae/it/sala_stampa/archivionotizie/comunicati/maro.html

 

E la Farnesina replica che comunque l'India non avrebbe potuto ottenere il contrario, visto che l'ITLOS ha bloccato ogni procedimento; chissà che proprio Amburgo non decida di riportare in Italia anche Girone.

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http://www.ansa.it/mare/notizie/rubriche/uominiemare/2016/01/18/maro-avvocato-kerala-india-sia-generosa-e-li-rilasci-_73f4741f-820a-4301-aaac-96c9b1130d76.html

Quindi, invece di assolvere con onore ( e con congruo e debito risarcimento monetario!) si sta avanzando l'ipotesi che sì, insomma, dato che i tempi sono lunghi...come dire...siamo buoni e generosi...lasciamoli andare e non se ne parli più.

Forse l'essersi FINALMENTE rivolti a un tribunale internazionale sta creando qualche mal di pancia?

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Da base artica, marco.

 

"Mmmmmmmmm..........!

Ritengo che la" giustizzia" pensi che gli esseri umani siano immortali ed possino attendere

Il ..procedere burocratico degli apparati legislativi e legali.

 

Purtroppo anche e sopratutto in tali circostanze si denota che gli esseri comuni i santi non li hanno.

 

Coraggio san marco !

Se almeno si potesse severamente punire gli stupidi inetti in italia che hanno portato a cio o non hanno saputo gestire cio.

 

In ogni caso :

W il san marco

W i due fucilieri dimarina.

Salutoni marco

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incredibile! l'unica consolazione è che il Governo sta mettendo qualche bastone tra le loro ruote... meno male!

 

Magra consolazione, Marco, ma non è escluso, anche se ne sono scettico, che l'opposizione italiana dalla quale deriva il mancato ingresso dell'India nel Missile Technology Control Regime, possa portare ad una soluzione diplomatica del caso. Si evince inoltre dall'articolo postato da Malaparte che:

...Si dovrebbe invece sapere se Salvatore Girone, il fuciliere rimasto a Nuova Delhi dopo il rientro in Italia di Salvatore Latorre per problemi di salute, potrà lasciare l'India e attendere la fine della procedura in Italia. Il Tribunale (Arbitrale) ha confermato che esaminerà la richiesta italiana di farlo rientrare in patria il 30 e 31 marzo prossimi. La decisione in un paio di settimane.

Facendo i debiti scongiuri, questa è la risoluzione immediata sulla quale più conto.

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Uno stringato comunicato informa che Latorre è stato ricevuto dal Presidente della Repubblica:

 

 

Il Presidente Mattarella ha ricevuto Massimiliano Latorre

C o m u n i c a t o
Il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ha ricevuto questa mattina al Quirinale il Sottufficiale della Marina Militare Capo di I Classe Massimiliano Latorre, accompagnato dal Capo di Stato Maggiore della Marina,
Ammiraglio di Squadra Giuseppe De Giorgi​.
Roma, 25 gennaio 2016

 

Non si saprà mai cosa si sono detti e mi risulta difficile credere che Latorre sia stato invitato per una qualche forma di cortesia, visto che la faccenda viene scansata dalla politica. Speriamo non vi sia il preludio di una richiesta della serie "per piacere, torna in india (apposta ho messo la "i" minuscola) per evitare problemi e stattene buono".

 

 

Fonte: Quirinale.it, "Il Presidente Mattarella ha ricevuto Massimiliano Latorre"

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L’accusatore indiano dei marò corrotto con 2 milioni di euro Oomen Chandy, governatore del Kerala e grande accusatore dei due fucilieri di marina, è accusato di aver favorito un’azienda di pannelli solari

28/01/2016

mar%C3%B2.jpgUna mazzetta da 19 milioni di rupie, ovvero 2 milioni di euro. L’accusatore, a quanto pare, non è più pulito degli imputati.

Oomen Chandy, governatore dello stato indiano del Kerala e grande delatore di Massimiliano Latorre e Salvatore Girone, è stato accusato di corruzione per aver favorito un’azienda produttrice di pannelli solari.

Come scrive la stampa locale, Saritha Nair, una donna imputata nel processo sulle mazzette del Kerala, ha fatto il nome di Oomen Chandy affermando che il governatore avrebbe intascato la mazzetta da 2 milioni di euro. Lui prova a difendersi: “Solo un complotto ai miei danni. Un complotto ben orchestrato”.

Ovviamente, nessuna condanna è arrivata. Ma anche il coinvolgimento dei marò nella morte dei pescatori al largo delle coste del Kerala è solo una ipotesi. Che Oomen Chandy ha più volte cavalcato per fini elettorali. E non solo.

Senza contare che solo qualche giorno fa il governatore si è opposto alla decisone di permettere a Latorre di rimanere in Italia, dove è da qualche mese in cura a causa di un ictus che lo ha colpito mentre era detenuto in India. Oomen Chandy ha anche chiesto ufficialmente al premier Modi di far tornare il fuciliere in India. “I militari italiani – ha detto – hanno compiuto un crimine sul territorio indiano e dunque devono rispondere alle leggi indiane”. Vuole processarli, li rivuole a tutti i costi in galera a Delhi. Nonostante la morte dei pescatori del St. Antony sia accaduta in acque internazionali. Nonostante i tanti indizi lascino pensare all’innocenza dei fucilieri. E nonostante i marò si siano sempre dichiarati innocenti.

Lui, ora, grida al “complotto” per l’accusa di corruzione che gli hanno rivolto. Ma le opposizioni vogliono le sue dimissioni. Chi di spada colpisce, di spada perisce.

Il Giornale.it

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Mah... :unsure:

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Ma guardate un po' cosa ha detto Modi... http://www.ansa.it/mare/notizie/rubriche/shippingecantieri/2016/02/07/india-premier-modi-sicurezza-marittima-e-fondamentale_edf89ba7-7f19-4ee7-a1ee-693d03424c9d.html
Afferma che "che la sicurezza dei mari e' fondamentale e che deve essere garantita attraverso la cooperazione delle Marine militari di tutti i Paesi" ...ma guarda un po'. Mi chiedo se sia un'apertura o una presa in giro

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Ha anche aggiunto

si trovi un modo "di risolvere le controversie in modo amichevole".

 

La trovo una frase con chiaro riferimento alla detenzione di Salvatore Girone e Massimiliano Latorre (in particolare Girone).

Purtroppo l'India ha poco da temere: come scrive Toni Capuozzo nel suo libro "Il Segreto dei Marò", l'India è un mercato che fa gola a troppe nazioni perché queste alzino troppo la voce sulla vicenda.

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Sarebbe bello sapere se c'è anche un nostro rappresentante,

Mi sono informata: NO, l'Italia NON è stata invitata (in compenso hanno invitato il Pakistan...)

E questo fa pensare che non si tratti di riferimento a Girone e Latorre, delle cui vicende agli altri invitati non credo proprio che siano neanche informati.

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Da base artica, marco

Italia, che gran nazione.

Vogliamo essere in prima fila x risolvere i problemi del mondo e ...non riusciamo neppure a pensare a DUE soli dei nostri.

Figuriamoci poi a pensare per tutti.

Tristemente, mi convinco che .......!

Marco

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Oggi uno dei nostri marò ha pubblicato le foto del loro arresto di 4 anni fa, rilanciate dalla Repubblica e dagli altri quotidiani nazionali.

 

Per quel che ne so e che ho imparato durante il periodo di leva che ho reso anch'io alla mia patria, la divisa militare rappresenta lo stato a cui appartiene e non può essere lesa in alcun modo: da questo rivengono oneri e onori a chi la indossa, che la deve sempre rispettare con una condotta ineccepibile ma che ne gode della piena rappresentanza.

 

Ebbene, quello che mi lascia veramente basito delle foto del nostro militare è che il tutto è avvenuto nello spregio più assoluto della posizione dei nostri marò, della loro rappresentatività e della missione che stavano svolgendo, con il beneplacito dei nostri rappresentanti presenti allora come oggi: ma come è stato possibile?

 

Purtroppo davanti ad immagini di questo tipo mi sento imbarazzato, per niente onorato di appartenere al nostro paese, per non parlare del fatto che stiamo ancora affrontando questa vicenda a 4 anni dagli eventi trascorsi...

Modificato da sertore
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http://www.ilprimatonazionale.it/cronaca/maro-web-40329/

 

 

Pubblicare il punto di vista italiano in lingua inglese (dato che buona parte degli indiani colti sono anglofoni, se non altro perché l'inglese è l'unica lingua comune in uno stato che ne comprende ufficialmente 22) mi sembra un'ottima idea. Seguo ogni tanto i quotidiani indiani in lingua inglese e mi pare che anche da loro stia cominciando a diffondersi lo smarrimento e l'imbarazzo per una vicenda così incredibilmente mal gestita da entrambe le parti.

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Oggi uno dei nostri marò ha pubblicato le foto del loro arresto di 4 anni fa, rilanciate dalla Repubblica e dagli altri quotidiani nazionali.

 

Per quel che ne so e che ho imparato durante il periodo di leva che ho reso anch'io alla mia patria, la divisa militare rappresenta lo stato a cui appartiene e non può essere lesa in alcun modo: da questo rivengono oneri e onori a chi la indossa, che la deve sempre rispettare con una condotta ineccepibile ma che ne gode della piena rappresentanza.

 

Ebbene, quello che mi lascia veramente basito delle foto del nostro militare è che il tutto è avvenuto nello spregio più assoluto della posizione dei nostri marò, della loro rappresentatività e della missione che stavano svolgendo, con il beneplacito dei nostri rappresentanti presenti allora come oggi: ma come è stato possibile

 

...

Da base artica, Marco.

Gestione della faccenda??

Una volta, tanto tempo fa, chi ricopriva incarichi di responsabilità, quasi sempre aveva anche le "doti caratteriali" oltre che la testa.

Comandanti che perdevano la nave, affondavano con essa.

Generali sconfitti, restavano sul campo....per sempre.

Politici inciampati in fatti poco chiari, decedevano per " motivi di salute".

 

Oggi si riconosce che in tali persone, il " carattere e morale" non sia un requisito presente.

Se poi si somma al incapacità di gestire il loro incarico,

Ci si chiede come siano arrivati a sedere lì dove si trovino.....!

Ci si ritrova al punto in cui siamo in generale in Italia.

 

Chi gestiva e gestisce tutta questa situazione, continua a dimostrare quanto vale.

NULLA .

Speriamo solo che i due maro non debbano pagare il conto della gestione politica e tecnica italiana.

Speriamo (sperando più nei santi che nei governi) che noi tutti non si debba " alla fine" pagare altri conti in nome di.......!

 

Spero tra noi che ci sia qualcuno che abbia ancora fiducia nel paese.

Io le mie decisioni le ho prese, e mi muovo di conseguenza.

 

Coraggio marò, W San Marco,

se non per la bandiera almeno per la famiglia.

Marco

Modificato da bussolino
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Forse anche nell’ ambiente navale è passata inosservata – malgrado la vanteria degli interessati - la notizia che a fine dello scorso anno Fincantieri ha raggiunto un accordo con Mazagon Dock Ltd di Mumbay, il principale cantiere indiano, dedicato alle costruzioni militari, controllato dal Ministero della Difesa, per l' assistenza, lo sviluppo del progetto e forniture per 7 "fregate" da 6400 T …...

I padri di questo accordo sono gli stessi che rimandarono i marò in India .....

Gli stessi che avevano fatto finta, indiani tra gli indiani, di meravigliarsi e scandalizzarsi per le tangenti degli elicotteri, stracciandosi le vesti, insieme agli indiani, per la cancellazione del contratto (passato in ombra grazie al caso dei marò)

Stiamo sottomettendo la nostra stessa dignità agli interessi di pochi, pochi che hanno evitato di dare risalto al fatto che Il 19 febbraio sono trascorsi esattamente QUATTRO ANNI da quando i nostri due marò sono bloccati dalla “giustizia” indiana.

Quattro anni di privazione preventiva della libertà senza neppure che ad oggi siano state formulate contro di loro delle accuse chiare e circostanziate, un capo d’accusa e tantomeno si sia svolto un processo.

Non è neppure sufficiente che l’Italia si stia facendo prendere in giro in questa maniera, dopo aver svenduto ogni credibilità internazionale, dopo essere stata fatta fessa per quattro anni da governanti indiani evidentemente molto più astuti dei nostri responsabili politici, ma è inaudito che dietro le quinte i soliti personaggi, quelli che da tempo hanno trafficato con l’ India, portino a causa “risultati” alle spalle delle nostre due vittime.

Questi indicibili interessi hanno nomi e cognomi …

Basta, per favore, con i belati di certi svampiti della politica e di certe fanciulle che – come la Mogherini – due anni fa ci raccontarono “Li riporteremo a casa”: questa è una vergogna mondiale che a causa di politici incompetenti sta coprendo di ridicolo il nostro paese.

Immaginatevi se gli indiani avessero sequestrato due militari statunitensi, russi od israeliani!

Mi indigna la differenza tra la mobilitazione e l’ impegno profuso in altri casi, da quello delle “ cooperanti” più volte citate, a quelli - pur nel rispetto della morte - degli studenti, dal caso Bataclan a quello, dai contorni certamente più oscuri e per nulla patriottici, del”ricercatore” ucciso recentemente al Cairo. Una vittima certo, ma non rappresentava l’ Italia, come invece hanno fatto e fanno questi due servitori ..

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Ricevo e trasmetto

 

 

(ANSA) - NEW DELHI, 29 FEB - La Corte permanente di arbitrato (Cpa) dell'Aja ha reso noto oggi il programma e le modalita' dell'udienza del 30 e 31 marzo dedicata a esaminare la richiesta dell'Italia sul rientro del maro' Salvatore Girone, attualmente detenuto in India. E' quanto si legge in un comunicato stamparicevuto dall'ANSA. La seduta del Tribunale arbitrale iniziera' alle 9.30 con le argomentazioni dell'Italia, mentre nel pomeriggio e' in calendario la replica indiana. Lo stesso ordine sara' seguito il giorno dopo. In base all'articolo 1 del regolamento procedurale, si legge, "l'India ha risposto per iscritto alla richiesta italiana il 26 febbraio" Lo scorso 11 dicembre il team della difesa italiana avevapresentato una domanda alla Cpa per 'misure provvisorie' concernenti il rientro di Girone e la sua permanenza in Italiaper tutta la durata del procedimento arbitrale. (ANSA). YGC-RL 29-FEB-16 15:49 NNNN

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  • 4 weeks later...

Leggo che a Vagli un ponte sospeso sarà intitolato ai nostri fuclileri. Ogni cosa va bene per ricordarli, però sono un po sconcertato, in genere queste cose si intitolano a chi non c'è più. Sperando che porto solo bene ai nostri ragazzi, eccovi l'articolo e il link http://www.tgregione.it/cronaca-regionale/a-vagli-il-ponte-sospeso-sara-intitolato-ai-maro-per-non-dimenticare-i-nostri-soldati/

 

 

 

A Vagli il ponte sospeso, sarà intitolato ai marò: “Per non dimenticare i nostri soldati”

 

VAGLI – Domenica 19 giugno 2016 ore 10,00, ritrovo di tutti i partecipanti all’inizio di Vagli Sotto sulla strada Provinciale SP 50 dove è stato realizzato dalla Ditta Romei di Castelnovo ne’ Monti su incarico dell’Amministrazione Comunale di Vagli Sotto Provincia di Lucca lo scenografico ed immenso ponte a funi sospeso sul lago che verrà intitolato ai due marò Latorre e Girone ostaggi dell’India. Nella stessa occasione sarà inaugurata la statua che raffigura il Comandante De Falco della Capitaneria di Porto di Livorno e la statua del cane eroe Disel ( LEGGI ANCHE: Un inchino a un grande eroe, morto per la Francia ), ucciso il 18.11.2015 dai terroristi vicino a Parigi in un blitz antiterrorismo.
Saranno presenti in qualità di cerimonieri Toni Capuozzo e Chiara Giannini inviati di guerra coadiuvati da Luca Basilei.
Ad annunciarlo, su FB, è il sindaco Mario Puglia: “Si sono già accreditate le televisioni nazionali ed estere. Sono invitati a partecipare tutti i cittadini italiani e tutti coloro che a qualsiasi titolo hanno acceso i riflettori sulla vicenda dei marò, purtroppo al momento dimenticati dalle istituzioni, tutte le autorità e tutti i militari compresi quelli in congedo che vogliono significare con la loro presenza l’attaccamento ai nostri valori istituzionali. Sarebbe gradito che partecipassero in divisa o con i relativi berretti capelli e baschi. La cerimonia avrà inizio alle ore 10,00 con gli onori militari e civili e la benedizione del cappellano militare, accompagnati dalla Banda della Marina Militare. Finite le celebrazioni e l’apertura al pubblico del Ponte a funi sospeso sul lago di Vagli si formerà una sfilata che procederà fino alla sede comunale di Vagli Sotto dove i partecipanti saranno ospiti dell’Amministrazione Comunale per la consumazione di prodotti tipici del luogo e dove alcuni complessi musicali della zona allieteranno la giornata”.
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Bah...olttre al ponte tibetano (dev'essere bello! ma io li ho percorsi in Tibet.. . tiè :tongue: ) vedo che ci sono anche due altrettanto discutibili ( a MIO parere) statue di De Falco e Schettino....

Piuttosto, ricevo ed inoltro (evidenziazioni mie):

 

 

Marò: fonti, questione a centro vertice Ue-India di domani
> Sarà il tema del bilaterale premier Modi con Tusk e Juncker
>

> (ANSA) - BRUXELLES, 29 MAR - La questione dei marò italiani
> "naturalmente è sul tavolo" del vertice Ue-India che si terrà
> domani a Bruxelles. Sarà citata nelle conclusioni, assieme ai
> casi di 6 guardie britanniche e 14 estoni condannate a pene
> detentive. La vicenda dei marò è stata "la più complessa nella
> preparazione" del vertice, con la Ue che "condivide le
> preoccupazioni dell'Italia".
Lo indicano alti funzionari del
> Consiglio Ue specificando che il tema sarà l'argomento del
> bilaterale del premier Narendra Modi con il presidente del
> Consiglio europeo, Donald Tusk, ed il presidente della
> Commissione, Jean Claude Juncker. Secondo le fonti, il governo
> Modi è "consapevole che che questo argomento grava sugli
> sviluppi delle relazioni con la Ue
ed è paerto a fare il massimo
> possibile" per trovare una soluzione, rispettando l'arbitrato
> che si terrà domani e giovedì all'Aja sotto la Convenzione delle
> Nazioni Unite per il diritto del mare.

 

 

MARÒ: QUESTIONE SUL TAVOLO DEL SUMMIT UE-INDIA DI DOMANI =
> (AGI) - Bruxelles, 29 mar. - La vicenda dei due marò italiani, Massimiliano Latorre e Slavatore Girone, sará uno dei punti nell'agenda dei lavori del summit Ue-India in programma domani a Bruxelles. La questione dei due fucilieri della marina italiana, arrestati nel febbraio 2012 dalle autoritá indiane con l'accusa di omicidio e al centro di contenzioso giudiziario e politico tra Roma e Nuova Delhi, è inserita all'interno delle questioni da discutere come "relazioni bilaterali", e nelle conclusioni del vertice domani ci saranno riferimento al caso marò, assicurano fonti Ue vicine al dossier. "L'Ue condivide le preoccupazioni dell'Italia", assicurano le stesse fonti, ricordando che in Europa "è stata piú volte chiesta una soluzione rapida del caso e una soluzione alla situazione prolungata di privazione della libertá dei due marò". Domani sará l'occasione per risollevare la questione

 

 

PREOCCUPAZIONI...già...tutto qui; dopo quattr anni : "preoccupazioni dell'Italia"

 

 

EDIT: AGGIUNGO:

Marò: sentenza L'Aja su rientro Girone tra circa un mese
Domani e giovedi' l'udienza davanti al Tribunale arbitrale
(ANSA) - L'AJA, 29 MAR - Sara' resa nota tra circa un mese la decisione dei cinque giudici del Tribunale arbitrale internazionale sulla richiesta italiana di far rientrare in patria il maro' Salvatore Girone e farlo rimanere per tutta la durata dell'arbitrato tra Italia e India. Lo apprende l'ANSA all'Aja dove domani si aprira' l'udienza sulla richiesta di "misure provvisorie" a tutela del Fuciliere di Marina, ma non ancora sul merito dell'arbitrato chiesto da Roma per dirimere la controversia con Delhi sulla giurisdizione dell'incidente della Enrica Lexie. L'Italia esporra' le proprie motivazioni per il rientro di Girone domani nella sessione mattutina davanti al collegio arbitrale, riunito nel Palazzo della Pace. Nel pomeriggio tocchera' alla parte indiana. Giovedi', sempre di mattina, l'Italia presentera' le proprie repliche alle posizioni di Delhi, che a sua volta rispondera' nel pomeriggio. A margine del vertice e' prevista la firma dell'accordo tra il governo indiano e la Banca europea per gli investimenti (Bei) per il prestito di 450 milioni di euro per la costruzione della metropolitana di Lucknow. Tra i temi del 13/o summit, il primo dal 2012, il rilancio della cooperazione commerciale Ue-India e la revisione dell'accordo di libero commercio del 2007, ma anche lo sviluppo di una strategia nell'antiterrorismo, nell'antipirateria, nell'azione ambientale e nel controllo dell'immigrazione.

FTL 29-MAR-16 15:50 NNNN

Modificato da malaparte
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