sidescanner

Buongiorno a tutti, sto cercando di approfondire l'argomento dell'acustica sottomarina (anche perchè mi da da mangiare!) e sono alla ricerca di qualche buon testo. So che all'accademia di Livorno usano il libro "Sistemi d'arma A.S." che tratta l'argomento, è disponibile legalmente per i civili? Sicuramente esistono altri libri sull'argomento, anche in Inglese, me ne sapete consigliare qualcuno? Grazie!

...come al solito non so cosa scrivere, ma vorrei ancora mandarvi il mio più affettuoso pensiero...

Ok, non è il mio Urano a fumare, ma IDDU (alias Stromboli) ma sempre di fumo e di mare si tratta :s01: Per la cronaca io sono quello vestito d'arancione che sbuca dalla botola...

Da genitore che ha passato momenti molto brutti con i figli vi abbraccio...e mai smettere di lottare anche quando sembra che tutto vada male...per voi e per i bambini... Andrea

...certo che due post di seguito che parlano di bunker, forti e batterie costiere su Betasom penso siano un record :s04: Buon pomeriggio comandanti, volevo segnalare un progetto molto ambizioso al quale ho in piccola parte partecipato pure io: database cementisti E' tutto nato da chiacchiere con gli amici del forum Worldwar, poi la testardaggine e l'applicazione di alcuni di loro hanno prodotto un database agile e credo assai interessante. Ovviamente, molto è stato inserito, ma molto è rimasto fuori...perciò chiunque voglia integrare con le sue notizie è più che benvenuto! Grazie a tutti per l'attenzione!

Sono di passaggio a casa, in un breve intervallo tra una missione e l'altra (domani mattina devo andare a bazzicare dalle parti di Nettuno) e approfitto della distrazione dinosauresca dei sidescannerini per salutare i miei compagni di cena a base di panegacci che ha allietato la mia sosta spezzina. Per spirito di disciplina e per mantenere la parola data non divulgherò gli altissimi argomenti trattati nel convivio,però voglio ringraziare Febea, Lt Melekhin, Alagi e GmAndrea per la serata....prima o poi cercherò di postare qualche foto...

Un abbraccio forte (per quanto virtuale) da me e dalla mia famiglia. Andrea

Bene, siamo arrivati anche noi...per ora siamo alla banchina 5 per fare bunker e viveri, poi nel pomeriggio (se il programma non cambia) ci sposteremo vicino al Vespucci. Al momento le visite sono confermate per domani con gli orari del primo post

Buongiorno a tutti, in occasione della festa della marineria che si terrà a La Spezia nei prossimi giorni sarà possibile visitare anche la nave oceanografica Urania sulla quale sono al momento imbarcato. Salvo cambiamenti gli orari di visita saranno i seguenti: Giorno 15/06 ore 09/11:30 – 14/17 - 19/21 Giorno 16 /06 dalle ore 11 alle ore 13 Visita delle autorità a bordo; al rientro visitatori a bordo. Se qualcuno verrà a bordo chieda di Andrea e avrà un trattamento di favore nel tour :s41: Andrea/Sidescanner

Per quanto possa contare in questo momento, un abbraccio a te e a tua figlia...

Letto da poco. Confermo che si tratta di un libro molto ben fatto, sintetico ma esaustivo (i vari capitoli dedicati agli scontri anglo-francesi e al dopo 8 settembre sono molto interessanti). E confermo pure che parla abbastanza bene della Regia Marina che secondo l'autore ha raggiunto i suoi obiettivi, la difesa del traffico ed un controllo abbastanza continuativo del mediterraneo centrale. Tra l'altro non parla neanche male dell'efficacia delle artiglierie italiane, mentre boccia decisamente la "cooperazione" aereonautica - marina. Mi è piaciuto molto che per ogno scontro viene riportata la consistenza degli schieramenti ed i danni subiti da ogni nave con una notazione semplice ed uniforme. Assolutamente consigliabile con l'unico limite di essere scritto totalmente in inglese (molto leggibile peraltro).

Per caso parla anche del relitto e della sua eventuale localizzazione? A San Vito molti giurano di averlo visto e/o localizzato,ma sono chiacchiere in banchina, temo.. Pesante OT per Cristian: chi hanno scelto come Cumponidoris per la Sartiglia di quest'anno?

@ Totiano: c'è posta per te! Concordo parola per parola su quanto scritto da Alfabravo. Ho spesso usato anche per lavoro gli indicatori socio-economici delle vecchie edizioni dell'Almanacco e la scelta di non metterli mi ha deluso (anche se in parte capisco che potessero non essere affidabili visto il marasma socio-economico di questo periodo).

Miro, if you are specifically interested in the Zara class cruisers you may take a look at Warship Pictorial n°23 and Warship Profile n°17. The first one can be easily found in the web, for the sscond one I only know that exists...

Buongiorno a tutti spero che si sia capito lo spirito costruttivo della segnalazione degli errori dell'Almanacco, un libro che è un'istituzione...Totiano, mi piacerebbe entrare direttamente in contatto con il Dott.Giorgerini, mi puoi dare qualche indicazione? Nel week end ho continuato a sfogliare il libro e l'impressione complessiva rimane deludente...ho anche scoperto che Trinidad & Tobago sono nell'Oceano Indiano...

Titolo: Almanacco Navale 2010 Autori: G.Giorgerini - A.Nani Anno: 2010 Pagine: 933 Prezzo: 250 Euro Reperibilità: facile Giustamente Malaspina mi ha suggerito di inserire i riferimenti di una pur conosciutissima opera...ma il suo suggerimento di scrivere all'editore mi prende in contropiede, visto che non ho capito quale sia l'editore...lo Stato Maggiore della Marina? il Forum di relazioni internazionali? @Lazer: conosco l'Italica e anche l'Explora (come del resto buona parte delle navi oceanografiche italiane), mi fa piacere che quest'anno si faccia il viaggio.

Molto interessante questo dietro le quinte...se ne hai altre sarebbe bello leggerle :s20:

Titolo: Almanacco Navale 2010 Autori: G.Giorgerini - A.Nani Anno: 2010 Pagine: 933 Prezzo: 250 Euro Reperibilità: facile Un paio di mesi fa io e mia Moglie abbiamo festeggiato un'importante ricorrenza e abbiamo deciso di scambiarci un regalo adeguato alla circostanza. Conoscendo la mia passione per le navi e con la collaborazione dei un mio collega ed amico mi ha regalato l'Almanacco Navale 2010. Potete immaginare la mia trepidazione ed emozione quando stamattina finalmente il tomo è arrivato. Inizio a sfogliare e dopo poche pagine noto un errore in una pagina (far passare un caccia per un sommergibile è dura..), continuo a sfogliare fino alla fine e continuo a notare diverse imprecisioni nelle immagini e nelle relative didascalie. Ho notato che la qualità di molte foto è abbastanza ridotta mentre alcune sembrano allungate o ristrette per adeguarsi all'impaginazione. Il testo è sovente impreciso (due esempi "…convertita in umanitè per ricerche antartiche." e "propulsione aneurobica"), spesso i nomi delle navi non tornano tra immagine e testo, gli errori di digitazione non mancano... Non vi nascondo che sono rimasto abbastanza deluso. L'Almanacco è un'opera di riferimento e come tale dovrebbe essere curata nei minimi dettagli...capisco che su quasi 1000 pagine qualche errore sia inevitabile,ma averne trovati tanti ed evidenti alla prima "sfogliatura" mi ha quasi fatto passare la voglia di guardarlo. Tutto qui. Concludo chiedendovi se conoscete qualche maniera di contattare gli autori per comunicargli le inesattezze che ho trovato

Un piccolo contributo fotografico anche da parte mia. La visita in se è stata interessante ma deludente...mi spiego: è sempre interessante salire su una nave grigia, ma il fatto di essere stati lasciati allo stato brado sul ponte senza che nessuno desse uno straccio di spiegazione è deludente. E' deludente e un po' ridicolo aver dovuto cancellare alcune foto dei segretissimi EH 101 e AV 8 nell'aviorimessa (chiaramente non ce l'ho con il personale di bordo che eseguiva solo ordini superiori). E' deludente e un po' pericoloso far accalcare gente di tutte le età sulle strette e ripide scale di passaggio dal ponte all'aviorimessa. Mi ha anche fatto sorridere vedere tutta l'ammuina per una incipiente cena di gala in hangar, con tanto di intrattenimento musicale e tavoli apparecchiati come in un ristorante di lusso. Il "ruvido" ponte di volo Mezzi movimentazione e motto della nave Visione notturna della nave La cosa più deludente è stato però il mancato incontro con Gichiano, a causa delle vicissitudini da lui accennate alcuni post fa...

L'esca lanciata era troppo ghiotta e il pesce Sidescanner ha abboccato subito. Sabato 31,ottenuta la necessaria autorizzazione da M.C.M. (Maricomandomoglie) mi dirigo speranzoso verso il porto di Civitavecchia. Giornata spettacolare, cielo azzurro e temperatura da maniche corte. Arrivato al porto scorgo da lontano le alberature di Nave Cavour, come previsto all'antemurale Colombo. Arrivato al cancello la security mi ferma: "dove va? cosa fa? Cavour cosa?non ci risulta niente?" insomma per circa 1 ora e mezzo son stato in attesa che il bordo,la security, la port authority e la capitaneria si mettessero d'accordo e capissero se era possibile visitare la nave. Alla fine me ne sono andato abbastanza innervosito e molto deluso. Questa è l'immagine migliore del Cavour. Però...però a farmi considerare la giornata positiva ho trovato una piccola sorpresa. Ho sempre avuto la passione per le navi sovietiche e vederle dal vivo è sempre un'emozione grande. Dopo averla identificata con una Ropucha, grazie ad internet ho scoperto che la Tsesar Kunikov è stata costruita in Polonia (come tutte le sue sorelle) a metà anni 80 e che è in "tournee" per una serie di esercitazioni con la Marina Italiana. Purtroppo niente visita a bordo per gli italiani, solo compatrioti allietati anche dalla solita orchestrina di bordo.

Mi state facendo venire voglia di prendere qualche giorno di ferie e venire a fare un safari fotografico in tutti i meravigliosi siti che state mostrando...volevo segnalarvi questo post sulla gemella spezzina della batteria sull'isola di San Paolo (a proposito, nel post la batteria è chiamata Vittorio Emanuele) Batteria Umberto I - Palmaria

E' molto probabile che ormeggino all'antemurale Colombo, quello dove ormeggiano le navi da crociera. Se arrivi con il postale Tirrenia da Cagliari non è lontanissimo, a meno che non si mettano in fondo...

Da appassionato alle fortificazioni (specialmente quelle costiere) attendo fremente il post sulle isole e ti ringrazio per l'ottimo materiale. Una domanda. quante delle fortificazioni costruite a suo tempo sono visitabili?

Per la cronaca, un mio nipote che è nella Brigata mi ha detto che spesso usano ancora il Sardo nelle comunicazioni, specialmente via radio.