sidescanner

Aggiungo un po' di pulviscolo anche io...foto della primavera 2008, prima dei lavori per il G8 nella zona dell'Arsenale. e poi una cosa curiosa...ho trovato a terra la gemella dell'imbarcazione che stavamo usando durante i rilievi ed ecco la "mia" barca alla banchina torpediniere Consiglio vivamente agli appassionati di fortificazioni tutta l'area dell'arcipelago per avere un'idea dell'evoluzione delle strutture a partire dai campi trincerati settecenteschi per arrivare ai sommergibili nucleari...non parlo della bellezza dei luoghi perchè altrimenti mi scende la classica lacrima dell'emigrante...

Vero che la Faldi è in brutte condizioni, ma pare che il comune di Quartu stia pensando di preservare in qualche maniera la zona...vero che la Boggio a Pula è meglio conservata...io pagherei per entrare alla Prunas a Calamosca,ma è ancora zona militare (anche se credo sia in via di dismissione)...questo a prescindere dal fatto che sono emigrato e non vivo più in Sardegna :s06:

Ottime notizie! Molte grazie e un Vermentino (o Cannonau, se preferisci) pagato!

Nelle vicinanze di Cagliari c'è una batteria antinave attiva durante la II guerra mondiale dedicata a Carlo Faldi. Dopo qualche ricerca nella rete ho trovato solo l'informazione che si trattava di un tenente di vascello morto su un sommergibile durante la prima guerra mondiale, presumibilmente prima del 1917 (informazioni state dedotte da una dedica ad un libro trovato sul noto sito d'aste link) L'amico che mi ha chiesto aiuto per la ricerca suppone potesse essere stato imbarcato sul Balilla affondato a Lissa...qualcuno ha qualche notiziia in più o possiede il suddetto libro?

La storia dei due caccia Da Noli e Vivaldi mi ha sempre colpito molto nella sua tragicità. Affermare però che il ritrovamento del Da Noli porti più vicino al ritrovamento del Roma mi sembra azzardato visto che affondò nelle Bocche di Bonifacio...se poi nelle ricerche d'archivio sono stati trovati daltri e più precisi documenti sul Roma è un'altra faccenda. A proposito dell'affondamento dei 2 caccia, c'è qualcuno che sa con quali batterie costiere tedesche si scontrarono? in zona c'erano diverse batterie costiere italiane alcune delle quali catturate dai tedeschi in quei giorni confusi e non ho mai capito se siano stati colpiti da queste o da batterie mobili dell'esercito.

ulteriori notizie, abbastanza interessanti... link

la nave aveva incurisito anche me... link argo ed una notizia abbastanza recente Piombino, incendio a bordo dell’Argo della Marina militare presa da Nauticaetrasporti.com Un principio d’incendio in sala macchine è scoppiato oggi, poco prima delle 15, a bordo della nave Argo della Marina militare italiana nelle acque antistanti al porto di Piombino in Toscana. Si tratta di una imbarcazione in legno che dal 2001 è stata adibita a unità presidenziale della MMI. Nessun ferito fra i membri dell’equipaggio. Dai primi accertamenti sembra che le fiamme siano scaturite da un corto circuito nel locale batterie. L’incendio è stato domato dal personale della Marina presente a bordo. Attualmente l’Argo è ferma al largo in attesa dell’arrivo della Guardia costiera, in quanto la nave non può governare. Al momento non è ancora possibile stabilire l’entità dei danni in sala batterie. Si uno scafo interamente in legno con una lunghezza di 22 metri e una larghezza di 5 che può raggiungere velocità superiori ai 25 nodi grazie ai suoi 2 motori diesel del tipo CRM 18 D/S, aventi ciascuno una potenza di 1250 CV a 2020 giri al minuto. il progetto di questi motori è derivato da quelli aeronautici con configurazione a stella serie “Asso” prodotti dalla Isotta Fraschini ed impiegati sugli aerei italiani nel periodo tra le due guerre mondiali.

Proprio lui, poco prima della sua radicale trasformazione...tra l'altro è ancora per poco in giro... http://www.ssmaritime.com/Stockholm.htm

Nell'inutile ricerca di una foto decente per rispondere alle meraviglie di Gichiano, ho trovato una foto fatta nell'ormai lontano agosto 1989 con la Kodak di mio padre...qualcosa mi ha spinto a fare qualche ricerca con risultati molto interessanti...vi lascio la foto e la curiosità :s10:

Una delle mie navi preferite, anche in virtù del modellino Airfix che mio Padre aveva costruito (e al quale giocando ho rotto il Top Sail...). Quando ho visto in giro le foto della sua demolizione ad Alang mi sono impressionato non poco :s05:

Ho passato tutto il fine settimana a fare giri di chiglia...la descrizione sui danni subiti dall'Italia il 9 settrembre c'è, con tanto di disegno...

Ieri (in ufficio :s10: ) ho iniziato con avidità a leggere il regalo che mi sono fatto. La prima impressione è stata ottima per la chirezza delle immagini e dei disegni e per l'esaustività delle descrizioni, confermata anche la sera a casa...però ci sono 2 aspetti che vorrei sottolineare da bravo precisino quale mia moglie mi accusa di essere: 1 - per purezza filologica mi sarei aspettato l'uso del maschile nei riferimenti alle varie unità 2 - sbaglio o non ci sono descrizioni o immagini sul danneggiamento dell'Italia il 09 settembre? Nella mia velocissima lettura ho trovato solo varie citazioni sparse qua e la, mentre la descrizione dei danni subiti in altre circostanze è a dir poco esaustiva. In ogni caso sono soldi spesi non bene, ma benissimo...

Amici! Il mio collega ha portato i miei libri in ufficio...prevedo che oggi lavorerò moooolto poco :s20: :s20:

Comandanti...grazie a tutti per i consigli! Per una fortunata serie di coincidenze (leggi regalo da parte dei miei Vecchietti) son riuscito ad ordinarli tutti e 2...ora devo solo aspettare che arrivino e poi prevedo notti insonni di lettura:s20:

Purtroppo nella maggior parte dei casi i plotter sono basati sulla cartografia ufficiale e quindi potrebbero non esserci differenze.Tra l'altro di solito sui plotter c'è scritto che NON sostituiscono la cartografia ufficiale e se poi ci aggiungete l'errore di posizionamento GPS... Anche lo scandaglio poterbbe non bastare visto che ovviamente ti da la profondità sotto la nave e potrebbe essere troppo tardi per manovrare. Ricordo una secca fuori capo Teulada il cui cappello è a circa -2 metri ed è circondata da fondali oltre i 50 metri, il tutto per un diametro di circa 10 metri...insomma una colonna che non puoi identificare se non quando ci sei sopra...anche la cartografia italiana per quanto buona ha diverse zone in cui i rilievi sono vecchi ed effettuati con metodologie ormai antiquate.

Direi una unità sovietica classe Albatros/Grisha... fas Per favore continua a mettere foto!!!

Sempre dalla collezione di cartoline di mio padre...la Città di Tripoli in una cartolina viaggiata nel 1955. Dopo aver letto il nome mi si è accessa una lampadina, ricordando i tanti incrociatori ausiliari della Regia Marina. Una rapida ricerca in rete mi ha erroneamente portato sulle tracce di una nave con lo stesso nome però affondata nel 1941 in Egeo. Ulteriori ricerche mi hanno chiarito la situazione, per i dettagli vi rimando a questo indirizzo molto interessante sito prevato. Della Filippo Grimani esiste un modello in resina scala 1:700 modellismo

Sono stato a in Sardegna per un paio di giorni e ne ho approfittato per "scannare" un po' di cartoline della collezione di mio Padre sul porto di Cagliari. Interessante notare all'estrema destra uno dei rifugi antiaereo demoliti intorno agli anni '70 e un rimorchiatore che mi sembra di aver già visto in queste pagine :s41: . La cartolina risulta viaggaita nel 1955.

Beh, proprio alle prime armi non sono. A parte i miei 42 anni sulle spalle,sulle Littorio ho i vecchi e preziosi Orizzonte Mare comprati illo tempore da mio Padre (insieme ad altri per fortuna)...ho l'Almanacco delle Navi Italiane dall'Unità al 1995...purtroppo per questioni di equilibrio famigliare devo fare una scelta...mah per ora ne sceglierò uno sperando poi in Babbo Natale :s41:

Amici, la Santa Donna ha deciso di regalarmi un libro a mia scelta e sono fortemente indeciso su 2 tomi che mi appaiono ugualmente interessanti: "Le navi da guerra italiane 1940-1945" e la mega monografia "Navi da battaglia classe Littorio 1937-1948". Sarei curioso di sapere il vostro parere e cosa voi scegliereste.... p.s. dire tutti e due non vale :s20: :s20:

Due mie immagini fatte fuori Caprera nel dicembre 2000...due sottomarini americani in uscita da Santo Stefano , penso e credo 2 Los Angeles (notare l'appartenenza alle 2 serie, quella con i timoni sulla vela e quella senza). Io ero su una barchetta da 5 metri e visto quanto filavano abbiamo recuperato l'attrezzatura e ci siamo spostati MOOOLTO velocemente...

...a proposito di barca-velox...andè pian

@ iy...vecchie abitudini dure a morire... :s10:

Grazie a tutti per i suggerimenti... Io per salvare qualsiasi schermata da Windows schiaccio contemporaneamente alt+stamp poi apro un qualsiasi programma di grafica (anche Paint) creo un nuovo documento ed incollo. Per salvare le immagini da Google earth basta andare in File, salva, salva immagine oppure fare ctrl+alt+s

Sparo le ultime scansioni in mio possesso qui in continente (purtroppo il resto del mio archivio è rimasto a casa dei miei in Sardegna). Immagini del maggio 2002 della STANAVFORMED. In primo piano la spagnola Cazadora (Classe Descubierta) Ancora spagnoli: Castilla (di progettazione mista oalndese-spagnola) La portoghese Corte Real una delle tante declinazioni del concetto MEKO Il Francese La Motte Piquet (classe Leygues - F70 ASM) e spagnola Extremadura (classe Knox modificata)