Sono lieto che l'amico Nichelio - con la collaborazione del forum - stia raccogliendo materiale per un lavoro sull'omonimo sommergibile ed approfitto di questo topic per fornire alcune precisazioni.
Per quel che ricordo dei racconti paterni la mascotte restava a terra, insieme al furiere/segretario di bordo, che non partecipava alle missioni, ma solo ai trasferimenti dall'una all'altra base. Andando per ipotesi mi chiedo (ma lo credo assai improbabile in tempo di guerra) se per qualche breve uscita di prova il comandante non avesse autorizzato uno strappo alla regola. Comunque devo dire che, salvo errore, il fagotto che si vede non assomiglia ad un cane.
La persona che il C.te Nichelio ha identificato nella fotografia collettiva in suo possesso per mio padre è un altro componente dell'equipaggio. Lui appare sempre in tuta bianca, tranne che nell'immagine di gruppo nella quale è nella posizione del puntatore alla mitragliera. Sul retro di una delle foto ho trovato scritto a matita "La Maddalena", corredato però di un punto interrogativo semicancellato.
Approfitto per aggiungere un paio di fotografie che ho ritrovato.
Questa seconda immagine è relativa alla visita a Cagliari del Principe di Piemonte e lo schieramento comprende l'equipaggio del Nichelio (di mio padre si vede mezza faccia soltanto, quanto serve - a me - per riconoscerlo).
Cordiali saluti