Leopard1

Sull'argomento, molto bello il libro di Renato Migliavacca "Ventiquattr'ore a Tobruk", Longanesi 1971. Tra l'altro, si parla anche degli omicidi (perchè di questo si tratta) di soldati italiani catturati da elementi del Long Range Desert Group e poi da loro uccisi a sangue freddo. Ovviamente, nessun militare britannico fu mai giudicato e condannato per questi reati....

Salve a tutti Un mio cugino mi ha fatto avere il libricino "Le avventure della Giasone", scritto nel 1941. L'ho scansionato e chi fosse interessato a leggerlo, me lo può chiedere scrivendomi sulla posta personale Saluti

Ho letto solo per caso questo post. Forse qualche informazione in più ci può essere su: http://www.ilcornodafrica.it/st-melecaleone.pdf Saluti Vincenzo

A chi dovesse interessare, sono finalmente riuscito ad avere i nomi di battesimo dei Comandanti Squadriglia Regi sambuchi (Mar Rosso e Oceano Indiano) 3.12.1903-1914 con qualche info aggiuntiva - Ferrero G. Tenente di vascello.............................................Ferrero Giulio (Capitano di fregata, deceduto il 2 Agosto 1916nell' affondamento della nave “Leonardo Da Vinci” nel porto di Taranto, in seguito ad esplosione.) - Maccaroni C. Tenente di vascello.........................................Maccaroni Curzio (collocato in posizione ausiliaria speciale come capitano di vascello, fu eletto alla Camera dei deputati per la XXII legislatura del Regno d'Italia 1923-1930) - Patricolo G. Tenente di vascello...........................................Patricolo Guido - Romano E. Tenente di vascello............................................Romano Eduardo - Santasilia G. Tenente di vascello.........................................Santasilia Giulio - Spagna C. Tenente di vascello.............................................Spagna Carlo (Nel 1914, come Capitano di fregata, ebbe il comando dell’’incrociatore Calabria, nave stazionaria in Mar Rosso e nell’Oceano Indiano, ed il 4 maggio lasciò Mogadiscio per le Antille per dare protezione ai connazionali a seguito dei gravi torbidi politici seguiti alla guerra fra Messico e Stati Uniti) - Bonini E. Sottocapo timoniere (sambuco Antilope 1903)......Bonino Archimede

A proposito delle foto scattate da mio padre Aldo al T.A. 120/S, a seguito di uno spiacevole episodio, chiedo che chi desideri utilizzarle indichi la fonte con l'usuale formula "foto di Vincenzo Meleca" grazie

Salve a tutti scusate per la mia prolungata assenza, ma problemi di salute mi hanno tenuto "impegnato" dalla fine di agosto (e fino ad almeno a metà dicembre) Sull'ultimo numero della rivista della Lega Navale (http://www.leganavale.it/nazionale/attivita/pubblicista/rivista/Nov-Dic+2016/), a pag. 44, vi è un interessante articolo sui sommeribili commerciali tedeschi della Prima guerra Mondiale ed in particolare sull'unico effettivamente entrato in servizio, il Deutschland Ed io che credevo che l'unico “sommergibile da commercio”.fosse stato il Galileo Ferraris....

Ciao Massimiliano ancora complimenti ti ho scritto in PM

Ciao. No, no, si può ben aspettare una mezza giornata...

Chiamato Kettering Aerial torpedo, ma conosciuto in effetti anche come Kettering bug. Più che come antenato dell'ASROC, direi concettualmente più simile alle bombe volanti V-1 (l'US Navy in effetti lo chiamò "Flying Bomb") A te il prossimo quiz!

Spero che indoviniate prima del 30 luglio, perchè poi non sarò in grado di collegarmi ad internet. Ecco qui sotto la fotoquiz [/url]">http://

Del Marconi (e della sua impostazione) ho fatto in tempo a parlarne nel libro "Il potere nucleare delle FFAA Italiane 1954-1992" (pagg. 118-119), mentre dell'SSBN ho accennato nelll'articolo che il bollettino d'archivio ha da due anni.... Di quest'ultimo sarebbe bello poter avere qualche info in più

Hai ragione, la testa è oramai in ferie... Direi che è il Type 69 in dotazione all'esercito del Bangladesh, un'evoluzione del cinese type 59 (versione locale del T54), poi evolutosi nel Type 80/88.

Quindi, sempre a grandi linee, una forza d'attacco in grado di fare "tabula rasa" di un bel po' di insediamenti dell'ISIS (e, chissà, forse non solo dell'ISIS....) Oppure la trentina di navi ed il paio di centinaia di aerei (lasciamo perdere missili e testate nucleari...) è solo uno sfoggio di muscoli a beneficio della Russia, come dire "Il Mediterraneo è nostro, ricordatevelo sempre"?

Interessante la breve intervista di stamani su Radio RAI 1 al comandante dei due Gruppi d'attacco dell'US Navy (5^ e 6^ Flotta) presenti contemporaneamente nel Mediterraneo. Se ho capito bene la 5^ flotta, che ha come perno la CVN 75 Truman, normalmente dovrebbe incrociare tra il Golfo Persico, il Mar Arabico ed il Mar Rosso. Il comandante dei due gruppi ha glissato (ovviamente) sulla domanda del perchè sono presenti nel Mediterraneo queste due formazioni navali. Qualcuno mi avanza un'ipotesi attendibile? Quante sono più o meno complessivamente le unità dei due gruppi d'attacco? Grazie

La risposta al quiz è completa e giusta Una curiosità: non avevo chiesto il tipo di arma della foto perchè quella indicata in Internet (Isotta Fraschini calibro 6,5) non risulta sia mai stata prodotta Sul testo di Ceva e Curami "La meccanizzazione dell'esercito Italiano fino al 1943 c'è un'altra foto la cui didascalia indica che la moto (con sidecar) è una Guzzi GTS e che la mitragliatrice è una S.I.A: anche in questo caso dall'esame delle foto non sembra trattarsi di questo tipo d'arma (questa sì in calibro 6,5x52) Propenderei per una Breda SAFAT 7,7,, ma mi piacerebbe molto sentire il vostro parere. A te Stecol

La marca è giusta (il modello no), comunque sei ok al 50%....

Corpo e nazionalità dei militari Marca del motociclo [/url]">http://

Dovrebbe essere il cinese Kongjing 500 (KJ-500)

Grazie Squadrag54, trovo sempre interessanti queste notizie che la RAI titola "Accadde oggi", ovviamente parlando d'altro....

Salve. Non so se la notizia è già stata data, ma nel dubbio la riporto. Se la conoscete già scusatemi. "Ritrovato, nelle acque di Tavolara, il relitto del sommergibile inglese HMS-P311, scomparso "nel nulla", alla sua prima missione, nel dicembre 1942. Diretto a La Maddalena, il P311 affondò in un banco di mine posto a difesa delle nostre coste." Fonte: il quotidiano La Nuova Sardegna, 24 maggio. I dettagli sul link annesso. http://www.repubblica.it/cronaca/2016/05/24/news/tavolara_a_cento_metri_di_profondita_sommergibile_fantasma_inglese-140522713/?refresh_ce

Come idrocaccia a getto vi fu il bimotore Convair XF2Y-1 (F-7) "Sea Dart". L'idea della Marina statunitense era di imbarcarne 2 o 3 esemplari su sommergibili e sottomarini, ma confesso che non ho idea a che cosa potesse servire.... Interessanti le esperienze di idrovolanti a getto della Beriev, con i prototipi Be R-1 e Be R-2, che portarono al pattugliatore marittimo antisom Be 10 ed al bombardiere navale Be A-40 (il Be-200, di uso prevalentemente civile, sembra poter essere utilizzabile anche come antisom), così come quelle della Martin con il suo pattugliatore marittimo antisom (nato come bombardiere strategico dell'U.S. Navy) P6M-2 SeaMaster

Esattissimo! A te!

Beh, ricambio la cortesia con una foto facile facile di una curiosità... [/url]">http://

Sopwith Schneider, derivato dal Sopwith Tabloid. Aveva due "scarponi" ed un curioso terzo galleggiante in posizione arretrata sotto la fusoliera (è il particolare decisivo per la ricerca)

sono assolutamentissimamente d'accordo!