Buongiorno a tutti
Condoglianze alle famiglie. Al solo pensare che uno di loro “lascia” un bimbo di 2 anni... e che ne ho pure io uno della stessa età, non vi dico come mi sento al solo pensare che ora è senza papà... non c'è niente al mondo che possa giustificarne la mancanza...
Un pensiero va anche ai 10 civili afghani “sacrificati” per colpire i nostri militari.
Vabbhè, sto' per commuovermi... adesso basta...
Tristi saluti
Roberto
ps. non per voler fare il “bastian contrario”... io in guerra non ci sono mai stato e spero di non andarci mai, neanche per la “pace” (perchè non è possibile fare la pace con le armi, è antilogico) secondo il mio punto di vista, davanti alla morte non c'è nessun dovere, onore, sacrificio che tenga... chi muore non sa che farsene... Come recitava De Andrè “Chi diede la vita, ebbe in cambio una croce”, io aggiungo “null'altro”. Adesso ci sarà il solito “tram-tram” di favorevoli e contrari, ma, ci andate voi a spiegare la “questione” che è stato un “sacrificio per la causa” al bimbo del sergente? Io preferirei “sprofondare” piuttosto... eppure c'è chi ne è “orgoglioso”, è da “pazzi” non so se ve ne rendete conto, lasciate perdere per una volta i “supremi” ideali e pensate alle scelte che si potrebbe fare per arrivare ad una soluzione, il guaio è che è molto più difficile che sganciare bombe...