Quindi, tornando alla costruzione di yachts, un po' di storia del gruppo Azimut Benetti:
Ah, piccola curiosita' (direttamente da quotidiano "Il Tirreno"):
Azimut sposta yacht da Viareggio a Livorno
IlTirreno — 16 maggio 2003 pagina 04 sezione: VIAREGGIO
LIVORNO. L'Azimut-Benetti ha bisogno di alcune aree del Cantiere Navale Fratelli Orlando per poter completare la costruzione di alcuni yacht attualmente in allestimento a Viareggio e nella Darsena Pisana. Per questo motivo, in attesa di sottoscrivere il contratto preliminare di acquisto della fabbrica, l'azienda viareggina ha richiesto all'amministratore unico del Cnfo, ............, e al giudice delegato, ............., la possibilità di ottenere subito alcuni spazi della fabbrica in comodato. ............. I sindacati, da parte loro, hanno sotttolineato soprattutto la necessità di corsi di formazione e riqualificazione professionale per i lavoratori. «Si passerà dalla lavorazione del ferro delle navi - speiga Morelli - all'acciaio dei maxi-yacht: entrambi galleggiano, è vero, ma c'è una bella differenza tra le navi e le "formula uno" del mare, per questo è necessario che si favorisca la riconversione e la specializzazione del personale. A Livorno, infatti, non esiste una tradizione di manodopera per imbarcazione da diporto, e allora sarà necessario specializzarsi perché non vogliamo essere "colonializzati"».
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Sgt NP