Buongiorno Comandanti tutti, in particolar modo agli amici Gianfranco, con cui mi sono già consultato telefonicamente, e Mastro Penna, poi a Nelau e serservel.
Avendo ricevuto questa mattina il fascicolo 49, visto che ero fermo al 18, quindi adesso posso anche iniziare a parlare la vostra lingua, posso esprimere meglio un giudizio, dato dalla struttura che è uguale (ordinate ponti etc etc) e dalle fotoincisioni in questione. Rispondendo a Serservel, Amati ha previsto l'inserimento del capodibanda (fascione di legno) tra tavolato e murata, si può riscontrare tranquillamente sul pieghevole allegato con il primo fascicolo, dove è presente un immagine dal lato di sinistra del modello finito e dalla cornicetta presente sul tavolato di circa 3mm, almeno per quello che mi ha detto l'amico Gianfranco. C'è da dire un'altra cosa sul modello proposto nel pieghevole, Una cosa che mi salta all'occhio è che le fotoincisioni sono state ritoccate in corso d'opera, se osservate bene, l'accesso allo scalandrone è aperto mentre quello della fotoincisione allegata con il fascicolo 49 è unito alla murata. Altra cosa che balza all'occhio, almeno a me, e confrontandolo anche con le foto della nave vera, è che l'insellatura di prora è molto più accentuata rispetto a quella della struttura dello scafo, e se si vedono anche le foto originali della nave, sembrerebbero combaciare con quelle del modello finito.
Potrebbe essere che, manchi uno o due millimetri al ponte, sulla prora per avere l'inclinazione giusta..
Queste solno solo supposizioni che, almeno dalla mia parte, potrò definitivamente accertare con l'arrivo del fascicolo 50; in ogni caso, per chi non avesse ancora montato il tavolato del ponte di castello, il gioco è semplice, montare a secco le fotoincisioni e controllare che lo spazio tra tavolato e murata sia tra i 0,5 e 1mm fino alle ancore, e che dalle ancore alla prora estrema sia tra i 1,5 e 2mm, anche perche, dalle ancore alla prora il capo di banda raddoppia in altezza come mostrato dalle foto precedentemente pubblicate. Se non si ha questa differenza, specialmente se risulta essere di 3mm o superiore, dovete mettere uno spessore che vi faccia innalzare il tavolato, la balsa potrebbe essere un buon sistema.
Per chi ha già incollato l tavolato e non ha ancora limato le fotoincisioni, consiglio di vedere se è possibile staccare il tavolato ed inserire uno spessore per raggiungere l'inclinazione dell'insellatura giusta che dia massimo 2mm (1,5 sarebbe meglio) di altezza tra tavolato e murata.
Per chi avesse già limato o adattato la fotoincisione del nr. 46,mi dispiace ma per il momento ho finito le .
Per chi avesse già limato le fotoincisioni, c'è da dire che non ha commesso uno sbaglio, ha adattato solo il materiale che gli hanno mandato.
Chiudo postando qualche foto della nave per maggiore chiarezza e del disegno della nave.
hostare immagini
1)Confrontate l'isellatura con quella della struttura del modello
invia immagini
2) da altra angolazione
hostare immagini
3) altezza del capo di banda dal banco di quarto di dritta (orientativamente verso prora quasi all'altezza della timoneria)
invia immagini
4) maggiore dettaglio sulla larghezza del capo di banda a prora
url immagine
5) maggiore dettaglio sulla prora
Comunque, queste sono solo indicazioni con i pochi dati oggettivi che ho, se aspettate l'uscita nr. 50 potrò essere più esaustivo.
Salutissimi
Gianele