Una buona serata a tutti gli amici, e in particolare modo ai miei amici Nelau e Pennabianca.
Nello carissimo.....! te li meriti tutti. Stai facendo un grande lavoro, nell'insieme la posa di questi benedetti lamierini è venuta molto bene, e giustamente come dici tu ti ha reso soddisfatto di quanto hai fatto, e per esperienza mia personale il troppo storpia e bisogna imparare ha fermarsi al momento giusto, cosa che io non ho fatto e ne sto piangendo le conseguenze. Meno male che ho un grande supporto morale fornito dal mio amico carissimo Pennabianca, che mi ha incoraggiato e sostenuto nel continuare il modello, se no ha quest'ora sarebbe diventato un dirigibile e volato dalla finestra. In poche parole spiego cosa è successo: ho usato un tipo di vernice rosso mattone per verniciare l'opera viva, questa praticamente quando si è asciugata ha formato una patina spessa plastificata vanificando tutto il lavoro che avevo fatto con un risultato visivo da fare veramente schifo, infatti la vernice è specifica per alte temperature, infatti nello spruzzare il prodotto esce molto polveroso e una volta ha contatto con i materiali si espande in modo molto grossolano tipo carta vetrata e fornisce un film di copertura abbastanza spesso, in più le quattro fasce soprammesse mi sono risultate un aborto completo con la verniciatura ( anche se ha prima vista e senza vernice davano un effetto particolare), in quanto forse per le condizioni in scala del modello stesso tendono ha creare un certo non so che su tutta la chiglia non dando merito alla linearità di tutto lo scafo, forse è stato per questo che nella progettazione l'Amati non ha previsto queste fasce. Quindi potete immaginare la mia rabbia e dopo una sincera delusione mi era venuta voglia di buttare tutto. Dopo essermi sfogato con l'amico Roberto, è riuscito ha convincermi di continuare e pertanto mi sono messo di santa pazienza e sto ricominciando tutto d'accapo. In poche parole, ho tirato giù tutte le fotoincisioni, , stuccate tutte le imperfezioni che si sono create , rilevigato tutto lo scafo, sverniciate tutte le fotoincisioni e rivernciate tutte d'accapo. Ora mi resta solo di montare piano piano tutte le fotoincisioni e rivestire nuovamente tutta l'opera viva, dove userò altro materiale al posto del rame che condividerò con voi solamente ha risultato ottenuto.
Perdonate questo mio sfogo e vi auguro una buona continuazione su i vostri modelli.
saluti, roccowilli.....