Ciao
Aggiungo qualche dettaglio:
Come vedete dalla foto andava "a braccia", niente altri tipi di motori.
L'arma era una bomba fissata ad un arpione, grazie al fatto di essere sotto l'acqua andava sotto la chiglia della nave nemica, che all'epoca era in legno, piantava la bomba con l'arpione, lo sganciava e poi si allontanava.
Credo che un dispositivo a fune consentisse di far detonare la bomba una volta che il battello si era allontanato.
Pare che però la distanza fosse stata male calcolata, si presume che l'onda d'urto abbia portato alla perdita del battello stesso.
Ciao
Gil