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Crisi Libica


Corto Maltese

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L'Aja ha annunciato l'intervenuta cattura di Gheddafi:

 

http://www3.lastampa.it/esteri/sezioni/articolo/lstp/416366/

 

AJA smentisce la cattura. Come dice madmike sembra che il RAIS sia ancora nascosto; sono diversi i messaggi audio trasmessi ai suoi fedeli (se ancora ne ha) esortandoli a riprendere Tripoli.

 

Speriamo che la situazioni si calmi e, dopo i rivoluzione, arrivi un governo liberamente eletto.

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Mah, ho forti dubbi. La Libia contrariamente ad altri paesi del nordafrica ha una struttura fortemente tribale, con odi e alleanze che datano decenni se non secoli. E un libico, prima che cittadino e' membro tribale.

 

Francamente temo molto che venga messo al comando un 'utile idiota' a noi gradito (noi occidentali, intendo) che perpetui sotto altre vesti la politica di Gheddafi, fino ad arrivare ad un nuovo scontro.

Modificato da madmike
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Mah, ho forti dubbi. La Libia contrariamente ad altri paesi del nordafrica ha una struttura fortemente tribale, con odi e alleanze che datano decenni se non secoli. E un libico, prima che cittadino e' membro tribale.

 

Francamente temo molto che venga messo al comando un 'utile idiota' a noi gradito (noi occidentali, intendo) che perpetui sotto altre vesti la politica di Gheddafi, fino ad arrivare ad un nuovo scontro.

 

a meno che non nascano tre nuovi stati...

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  • 4 weeks later...

Nella giornata di ieri abbiamo potuto assistere all'umiliazione internazionale del nostro Paese. I nostri "amici" francesi e inglesi hanno serenamente e trionfalmente passeggiato in Libia di fatto compiendo il primo passo per scalzarci dal ruolo di partner privilegiato che abbiamo faticosamente cercato di costruire negli ultimi cinquant'anni. Alla comitiva vorrebbe aggiungersi il premier turco Tayyip Erdogan che da qualche tempo sembra avere maturato lidea di espandere l'influenza della sublime porta nel bacino mediterraneo, certamente favorito in questa sua operazione dall'immobilismo dei nostri rappresentanti. Mi chiedo cosa pensino i nostri marinai, impegnati su questo delicato fronte, dell'attuale politica estera italiana...un intervento armato cui non si accompagni un'adeguata azione diplomatica a cosa serve? Nicola Ragnoli

Modificato da Corto Maltese
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I nostri "amici" francesi e inglesi hanno serenamente e trionfalmente passeggiato in Libia di fatto compiendo il primo passo per scalzarci dal ruolo di partner privilegiato che abbiamo faticosamente cercato di costruire negli ultimi cinquant'anni.

 

E' proprio così, fin dal principio! la Francia è anni che cerca di sostituire l'Italia nei rapporti commerciali con la Libia, solo per quello Sarko aveva tanta furia, vedremo, purtroppo non credo che Mr.B. sia amico del nuovo governo come lo era col vecchio, chi ha orecchie per intendere intenda.

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Visitatore giovannibandenere

Abbiamo partecipato convintamente a questa guerra umanitaria per motivi umanitari e se i motivi sono umanitari, è fatta; e non c'è più niente da fare.

La missione è stata eseguita, giustizia è fatta e questa deve essere la sola soddisfazione dei giusti.

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Il petrolio non c'entra(va) niente.

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gbn

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Io personalmente non sarei molto incline a considerare una volonta' franciosa di scalzare l' Italia dalla Libia; a maggiore ragione nella corrente situazione politico-economica, e con un "trattato di pace" ancora da definire, a meno che i francesi siano diventati improvvisamente ignoranti in Storia (l' umiliazione di Versailles condusse dritto ai frutti amarissimi per i franco-inglesi raccolti nell' estate 1940...)

 

Saluti,

dott. Piergiorgio.

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Io personalmente non sarei molto incline a considerare una volonta' franciosa di scalzare l' Italia dalla Libia; a maggiore ragione nella corrente situazione politico-economica, e con un "trattato di pace" ancora da definire, a meno che i francesi siano diventati improvvisamente ignoranti in Storia (l' umiliazione di Versailles condusse dritto ai frutti amarissimi per i franco-inglesi raccolti nell' estate 1940...)

 

Saluti,

dott. Piergiorgio.

 

ma i francesi, come cultura di popolo, sono vendicativi, ed ancora gli brucia che gli abbiamo soffiato la tunisia da sotto il naso...

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e quando avremmo soffiato sotto il naso la Tunisia ai francesi ? a me mi risulta l' opposto nel 1878-9....

 

Saluti,

dott. Piergiorgio.

 

quando ci fu il colpo di stato di ben alì...

 

In quello che passò alla storia come il "colpo di Stato medico", fu agevolato da alcuni servizi segreti tra cui il SISMI su indicazione di Bettino Craxi[7].

la nota 7 dice Sul ruolo del SISMI, allora guidato da Fulvio Martini, nel "colpo di Stato medico" del 1987, si veda, tra l'altro, Carlo Chianura, "L'Italia dietro il golpe in Tunisia". L'ammiraglio Martini: Craxi e Andreotti ordinarono al Sismi di agire. "La Repubblica" 10-10-1999. URL consultato il 22-12-2009., La Repubblica, 11 ottobre 1999, e Pierre Lethier, Argent secret: l'espion de l'affaire Elf parle, Paris, Albin Michel, 2001, p. 66 (ISBN 2-226-12186-2).

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  • 2 weeks later...

29 SETTEMBRE 1911 - 29 SETTEMBRE 2011

 

tripolibelsuol.jpg

 

:s67: RIGHT OR WRONG IT' S MY COUNTRY! :s67:

 

:s31: A costo di sembrare un colonialista guerrafondaio voglio ricordare questo Centenario! :s31:

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Visitatore giovannibandenere

A voler spaccare il capello, i francesi non soffiarono Tunisi agli italiani.

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Tunisi fu assegnata durante il congresso di Berlino ed in seguito ad intrighi sotterranei, ai francesi col benestare della Germania, della AU e della UK la quale ottenne in compenso Cipro.

Le cose furono così fatte e stabilite.

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Noi ci siamo lasciati adescare dai tedeschi e au che ci istigavano a prendere Tunisi ben sapendo che questo ci avrebbe messo in rotta coi francesi, anzi proprio per questo.

I britannici nicchiavano britannicamente senza sbilanciarsi e noi abbiamo interpretato il tutto come un okay generale.

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Lo "Schiaffo di Tunisi" divenne una questione d'onore e perdemmo anche la conseguente guerra commerciale con la Francia.

Tunisi fu assegnata alla Francia e non a noi, ma da allora ci portammo dietro, almeno fino al 2° dopoguerra e oltre, l'onta di un onore mai calpestato.

------------------------

(PS: quel centenario io non l'ho dimenticato)

Giovanni

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  • 3 weeks later...

:s55: GOODBYE, COL. GHEDDY!

 

paper7q.jpg

 

"SIC TRANSIT GLORIA MUNDI..."

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Di tutta questa vicenda rimangono:

 

- l'incredulità nel vedere quanto il delirio di onnipotenza possa ottenebrare la lucidità politica e la capacità di comprendere quando è bene fermarsi, fino a portare un leader all'inutile rovina di sè stesso, della sua famiglia e di decine di migliaia di suoi concittadini

- le ennesime frasi vuote date in pasto al tele-popolo

- un desiderio che rimarrà purtroppo irrealizzato, ovvero vederlo giudicato da un tribunale per tutti i crimini commessi contro il suo popolo, magari facendo pure il nome dei complici.

- una lista senza fine di motivi per vergognarsi

 

Al di là del sincero augurio per il popolo libico di chiudere qusta orrenda fase della sua storia e di aprirne una migliore, non c'è davvero di che stare allegri.

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...l'incredulità nel vedere quanto il delirio di onnipotenza possa ottenebrare la lucidità politica e la capacità di comprendere quando è bene fermarsi, fino a portare un leader all'inutile rovina di sè stesso, della sua famiglia e di decine di migliaia di suoi concittadini...

Triste dirlo, ma non è il primo esempio, nè sarà l'ultimo, in tredici e passa millenni di storia. Consoliamoci pensando che la natura umana è questo, ma è anche San Francesco, Madre Teresa e tutti quelli che ogni giorno fanno qualcosa per migliorare questo nostro mondo.

 

...un desiderio che rimarrà purtroppo irrealizzato, ovvero vederlo giudicato da un tribunale per tutti i crimini commessi contro il suo popolo, magari facendo pure il nome dei complici...

Per consentire ciò, una coalizione USA-UK-Francia avrebbe dovuto sbarcare in forze, aprirsi la strada a suon di battaglie campali e infine assediare l'ultima roccaforte (evidentemente le potenze occidentali hanno ritenuto l'operazione NON costo/efficace: molto meglio far fare il lavoro sporco a quelli là). Era ovvio che lasciando fare alle milizie popolari l'avrebbero giustiziato, come abbiamo fatto noi al tempo dei nostri nonni.

 

...una lista senza fine di motivi per vergognarsi...

Ne vedo giusto due:

  1. abbiamo commerciato con quello là fino al giorno prima, baciandogli le mani (e non è un modo di dire)
  2. quando le cose si sono messe male, abbiamo immediatamente rinnegato quanto sopra

In conclusione: mi raccomando nessuna flame, non condividere l'operato del mio governo fa (ancora) parte dei miei diritti.

Saluti :s03:

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Con la guerra Italo-Libica del 1911 e con le nefandezze del gen Graziani abbiamo per quarantanni dato il fianco a questo personaggio trasformista e velenoso per farci ricattare e prendere alla berlina causando gioco forza una leva per aumentare il suo potere mediatico, noi l'abbiamo pagato con la tristezza di vedere tutto il ns. potere politico dal 70 ad oggi fare la fila alla tenda beduina, per ricevere la benedizione di un papa maledetto arrivato al culmine nel 2009 a Rome con un gesto clamoroso. Abbiamo dovuto sopportare l'abbattimento di un aereo civile, al mitragliamento di una ns. nave militare e alla sacca del terrorismo internazionale contornato da centinaia di morti causato materialmente dalle mire di questo essere senza scrupoli, quindi adesso , non si pianga per l'uccisione barbara da parte del suo popolo umiliato avendo tra l'altro pagato con decine di migliaia di morti in quarantanni la propria liberazione. Quindo non si faccia la farsa a proprio uso e consumo dell'Onu di chiedere spiegazioni alla nuova Libia sul "barbaro" eccidio, anche se la diplomazia non ha sensibilità. E' scomparso un in dividuo feroce, adesso tocca a noi ad aiutare nel possibile la democrazia nascente senza entrare nella loro libertà, almeno così si spera.

Se ho creato flame me ne scuso, ma non cancellate questo post

Marcoz

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- un desiderio che rimarrà purtroppo irrealizzato, ovvero vederlo giudicato da un tribunale per tutti i crimini commessi contro il suo popolo, magari facendo pure il nome dei complici.

 

Per consentire ciò, una coalizione USA-UK-Francia avrebbe dovuto sbarcare in forze, aprirsi la strada a suon di battaglie campali e infine assediare l'ultima roccaforte (evidentemente le potenze occidentali hanno ritenuto l'operazione NON costo/efficace: molto meglio far fare il lavoro sporco a quelli là). Era ovvio che lasciando fare alle milizie popolari l'avrebbero giustiziato, come abbiamo fatto noi al tempo dei nostri nonni.

 

Chi può dire se l'esecuzione sia stata una reazione spontanea oppure spintanea ?

 

Il fatto che si sia portato i suoi segreti nella tomba ha sicuramente fatto comodo a parecchi, specialmente (o solo ?) al di fuori della Libia... chissà perché come esempio mi viene in mente Ustica... hmmm, mah!

 

Non c'è dubbio che il fatto che sia stato giustiziato immediatamente gli abbia evitato un bel po' di sofferenze e privazioni che con moltissima probabilità lo avrebbero comunque accompagnato ad una morte più... democratica (alla maniera USA), magari per impiccagione (come è avvenuto per Saddam)

 

Da non credente e ragionevolmente e razionalmente ateo quale mi definisco, ritengo che la condanna a morte a seguito di un più o meno regolare processo (ovvero l'eliminazione democratica alla maniera USA) sia un "tantino" crudele, in fondo quello che conta è rendere inoffensiva una qualsiasi fonte di pericolo, la vendetta è solo un inutile spreco di energie.

 

Francesco

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  • 2 months later...

Una (apparentemente) buona notizia:

 

"Monti firma 'Tripoli declaration'

21 Gennaio 2012 17:36 ESTERI

(ANSA) - TRIPOLI - Italia e Libia firmano la 'Tripoli declaration', nuovo patto che punta a "rafforzare amicizia e collaborazione nel quadro di una nuova cornice di rapporti bilaterali e multilaterali" sulla base dei cambiamenti avvenuti nel paese. E' quanto si legge nel nuovo patto che disegna una nuova road map delle relazioni tra i due paesi".

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