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Finalmente Anche Le Donne A Bordo Dei Sottomarini: Un'altra Barriera Che Cade


de domenico

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Ps: scusa Lefa se sormonto il tuo interessante post, ma è proprio dal tuo,.. ch ho preso lo spunto per la ricerca e mi sono imbattuto in questo filmato...

 

Ma ci mancherebbe! :s02:

Riguardo al filmato, è una puntata di Future Weapons (lui è un ex seal) e quando uscì, a memoria, furono le prime immagini di interni pubblicate della classe 212. Nel video il comandante dice che anche la lavastoviglie è in amanox! (probabilmente la lavostoviglie più cara della terra...a meno che quelle dei russi non siano in Titanio! :s03: ).

 

Sull'altro argomento mi sono già espresso.. :s01:

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...

Ne avevamo già parlato.. lo so...

...

Infatti, nel topic al link: https://www.betasom.it/forum/index.php?showtopic=32745 , ed in modo non proprio sereno!!!

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Buone notizie per i sommergibilisti: il Segretario alla Difesa Gates annuncia che si sta preparando l'ingresso della componente femminile nell'equipaggio dei sottomarini nucleari USA. Si comincierà con gli ufficiali e con i battelli più grandi, SSBN e SSGN.

 

http://www.cnn.com/2010/US/02/23/women.sub...dex.html?hpt=T2

Non voglio riattizzare il dibattito, ma la Marina americana ha convocato oggi una conferenza stampa sull'argomento. E' evidente l'intenzione di dimostrare che la US Navy sta al passo con i tempi, nell'era Obama. L'introduzione della componente femminile negli equipaggi dei sottomarini comincerà dal corpo ufficiali (che hanno già ambienti propri per riposare) e dai battelli più grandi (SSBN e SSGN) per poi estendersi gradualmente a tutti i sottomarini e a tutti i gradi. Gli spazi degli equipaggi verranno modificati per consentire reparti separati per la componente femminile. Si dichiara che in ambienti della US Navy non è prevista alcuna opposizione dai vertici dell'arma, dato che questa innovazione è stata richiesta dallo stesso CNO (Chief of Naval Operations) ammiraglio Gary Roughead (trad. "testadura", più o meno), che ha detto "l'acquartieramento femminile è un fattore, ma non insormontabile". e che "si sente assolutamente tranquillo rispetto all'integrazione della componente femminile negli equipaggi".

 

 

http://www.cnn.com/2010/US/04/29/women.sub...dex.html?hpt=T2

Propongo la notizia nel modo più asettico possibile (sperando, in tal modo, di evitare qualsivoglia polemica).

 

Facendo seguito ai post del Comandante De Domenico in citazione, comunicati i nomi dei 4 sottomarini statunitensi che, a partire da dicembre 2011, imbarcheranno, ciascuno, 3 ufficiali donne: USS "Wyoming" (SSBN 742), USS "Maine" (SSBN 741), USS "Ohio" (SSGN 726) e USS "Georgia" (SSGN 729), due sono basati a Kings Bay, sulla costa Est, e gli altri due a Bangor, sulla costa ovest.

 

Nell'articolo in francese al link: http://www.meretmarine.com/article.cfm?id=114358 , da cui ho ricavato l'informazione, si precisa che i futuri SNA (SSN) francesi del tipo "Barracuda", sono concepiti per poter imbarcare un equipaggio misto.

Modificato da picpus
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  • 7 months later...

con un po di apprensione per il passato di questa discussione, pubblico la prosecuzione all'evento che ne ha dato vita: sta per essere selezionato un secondo gruppo di ragazze da addestrare per il servizio a bordo dei battelli americani mentre il primo prenderà servizio alla fine del 2011 da un articolo del "THe Day" al link http://www.theday.com/article/20110610/NWS09/306109921/1018

 

Second group of women chosen for submarine service

By Jennifer McDermott

 

Publication: The Day

 

Published 06/10/2011 12:00 AMUpdated 06/10/2011 12:34 AM00

 

The Navy has selected the second group of women to serve on submarines and plans to assign female officers to the crews of two more submarines.

The first female submarine officers, currently in training, are scheduled to report to their submarines at the end of this year. Secretary of the Navy Ray Mabus said the second group was recently chosen because integrating women into the submarine force is a continuous process, "not a one-shot thing."

 

Women in the new group will be assigned to two submarines in addition to the initial four that will have women serving on them by the end of 2011. In an interview Wednesday, Mabus said, "these things are moving at a pretty rapid rate" because the Navy was not going to make a big announcement about putting women on submarines, assign a few women to submarine crews and then forget about it.

 

"We're going to do the same thing we did with surface ships, which is fully integrate women into the crews of all classes," he said after speaking this week at the U.S. Naval War College in Newport, R.I.

 

The Navy officially lifted its ban last year and began preparing to bring female officers aboard ballistic-missile and guided-missile submarines - the USS Wyoming (SSBN 742) and USS Georgia (SSGN 729), both in Kings Bay, Ga., and the USS Maine (SSBN 741), and USS Ohio (SSGN 726), both in Bangor, Wash.

 

Two of the women chosen for submarine duty decided to pursue graduate studies, while one other was medically disqualified, leaving 18 in training today. Eight are currently in Groton for the 10-week officer basic course.

 

Attrition was expected since the training is a long process, Mabus said, with six months of Nuclear Power School, six months of Naval Nuclear Prototype Training and the officer course. And, he said, the women still in the program "seem to be doing great," with no unexpected challenges in the training so far.

 

He attributed the seamless transition to the fact that the Navy has been doing "nuclear and sub training for so long" and "there's no gender difference to nuclear power."

 

The second group is made up of 18 women, with close to half coming from the Naval Academy and four from the Reserve Officers Training Corps. The rest are from other commissioning programs.

 

They will serve on four crews for the two submarines. The Navy plans to assign four female supply corps officers to fill department head roles and serve as mentors, as it is doing for the initial four submarines. The two submarines have not yet been identified, nor have the supply corps officers been selected.

 

Women still are not allowed on the smaller fast-attack boats, the only type of submarine homeported in Groton, and enlisted women currently can't serve on submarines.

 

Mabus said that while the Navy has begun with female officers on ballistic-missile and guided-missile submarines, "that's going to be expanded."

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  • 11 months later...

Due tra le prime 24 militari donne assegnate ai corsi di addestramento per l'imbarco sui sottomarini nucleari della US Navy sono sotto inchiesta da febbraio con l'accusa di frode. Avrebbero alterato i documenti relativi a contratti di affitto per ottenere rimborsi delle spese di trasferta superiori al dovuto durante il periodo di addestramento (che dura ben 15 mesi): sono state tolte dai corsi e trasferite ad altri incarichi a Kings Bay, Georgia. Nel frattempo le prime donne uscite dai corsi hanno già iniziato il servizio sui battelli a partire da novembre-dicembre 2011. Una terza militare, anch'essa indagata, è stata prosciolta ad aprile.

 

[forse questo post non è del tutto politically correct]

Modificato da de domenico
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  • 1 year later...

Notizia pubblicata oggi nel sito della nostra Marina:

 

 

I sommergibili della Marina aprono per un giorno alle donne: ufficiale partecipa ad addestramento

Il tenente di vascello Gabriella Manetto, da Capo Reparto Sonar di Nave Scirocco, ha vissuto un’uscita di addestramento sul sommergibile Scirè. Un’esercitazione anti-sommergibile, alla quale hanno preso parte, al largo di La Spezia, le Unità di superficie Duilio, Maestrale e Grecale.

Un’esperienza positiva, da quanto testimoniato dallo stesso ufficiale e dai “sommergibilisti” più navigati. La Manetto è sicura: “Esperienza positiva che potrebbero vivere altre colleghe interessate a questo incarico. A bordo di questi moderni sottomarini – ha aggiunto - non si intravedono grosse difficoltà da superare, le donne non avranno problemi ad adattarsi alle condizioni di vita di un sommergibilista”.

Dall’apertura alle donne, con la Legge 380 del 1999, le Forze Armate sono state adattate all’integrazione femminile, tranne che per alcuni reparti come quello dei sommergibilisti, per cui nel 2006 il Comitato Consultivo, a seguito di un sopralluogo a bordo delle Unità subacquee, ha confermato il limite per il personale “rosa”. Dieci anni dopo le donne si sono guadagnate il diritto di brevettarsi pilota, sono comandanti di unità Navali, sono impegnate nei teatri operativi più difficili e più lontani. Mentre alcune Marine NATO, come quella degli USA nel 2011 e quella del Regno Unito nel 2013, proprio seguendo l’esempio di molte altre che lo avevano già fatto in passato, come i Paesi scandinavi, la Spagna e la Germania, hanno aperto i sottomarini alle donne. La Germania, che ha in dotazione sottomarini identici a quelli italiani della classe Todaro, tra l’altro frutto della stretta collaborazione fra i due Paesi, ha inserito le donne negli equipaggi delle Unità subacquee. Presso il Centro Addestramento Sommergibili di Taranto lo scorso anno una donna è stata qualificata quale “Officer of the Watch” destinata a imbarcare a bordo di un sottomarino della Marina tedesca.

 

 

Il link all'articolo.

Modificato da ammiraglia88
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Non so...mi chiedo se Martin van Creveld non abbia ragione... Comunque la NOTIZIA!!!!! non mi piace...ecco, vorrei che non fosse notizia...

 

Concordo ma...lo è, al momento :wink:

 

La professionalità dei membri dell'equipaggio di entrambi i sessi è sicuramente indiscutibile, sono convinto che l'introduzione di donne a bordo non faccia altro che dare un valore aggiunto, come già ampiamene dimostrato in altri ambiti.

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Come sapete, per lavoro, ho frequenti contatti con Ufficiali e Sottufficiali di ambo i sessi.. devo dire, che le risposte e le soluzioni più brillanti, a volte, le sento proprio dalle donne... quindi, potete capire, che sono molto favorevole ad un equipaggio misto.

Quello che mi lascia perplesso in questa situazione, è come risolvere il problema dell'intimità a bordo di un battello... La vedo molto difficile.

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Quello che mi lascia perplesso in questa situazione, è come risolvere il problema dell'intimità a bordo di un battello... La vedo molto difficile.

 

Immagno che una ufficiale sommergibilista, che ha quindi volontariamente scelto questo corpo, sia disposta ad adattarsi alle condizioni di vita a bordo di un sottomarino.

Ho saputo che i sottomarini della classe Todaro hanno due bagni, quindi credo che sia possibile dividere i servizi o, per lo meno, organizzarli in modo da preservare un minimo di intimità.

Oltre ai servizi igienici, dormire tra uomini o tra donne è un problema? Immagino nessuno dorma nudo/a o simili.

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Come sapete, per lavoro, ho frequenti contatti con Ufficiali e Sottufficiali di ambo i sessi.. devo dire, che le risposte e le soluzioni più brillanti, a volte, le sento proprio dalle donne... quindi, potete capire, che sono molto favorevole ad un equipaggio misto.

Quello che mi lascia perplesso in questa situazione, è come risolvere il problema dell'intimità a bordo di un battello... La vedo molto difficile.

 

ma chi frequenti?

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o tutto donne.. o tutto uomini... difficile in mare (per giorni) dominare gli istinti... :ph34r:

Con questo non voglio (torno a ripetere), intaccare l'alto livello professionale e di preparazione dei nostri marinai (donne incluse), :wink:

Ma sott'acqua... dai!! :unsure:

 

OH! magari sbaglio... la mia è solo opinione personale... vabbè, il mondo sta cambiando... :rolleyes:

 

ciaooo

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