Mi sto occupando da qualche tempo dell'affondamento della Leonardo da Vinci e di altri sabotaggi dell'Evidenzbureau austriaco, consultando tutte e carte possibili conservate all'Archivio centrale dello Stato e sono arrivato alla ragionevole conclusione che: i documenti di Zurigo sono finiti nelle mani dei Servicio Informativo della Marina italiana, la quale a) per ragioni di Stato dal momento che fra i nomi vi era anche quello dell'aiutante di campo del Re, oltre che i famosi intimi del Papa; b) per ragioni di prestigio perché alcuni degli infiltrati erano alti ufficiali della Regia marina ma soprattutto perché la Marina ne usciva a pezzi da quella vicenda dal momento che a suggerire ai servizi austriaci il nome della LdV come obiettivo dell'attentato era stato lo stesso capo del Servizio informativo della M.M. attraverso i nostri infiltrati (Vincenzi e C.), il quale non seppe successivamente impedire l'attentato consigliato e in modo strumentale fece in modo che a finire sotto processo fossero suoi fedeli servitori come appunto il Vincenzi e gli altri. Criscuolo fra l'altro si suicidò per quell'infamia.