Carissimi provo per l'ennesima volta ad inserirmi in questo forum....dopo che l'ennesimo esperto
mi ha assicurato che questa volta il mio computer ed il collegamento Adsl sono a posto.
Io ci credo poco ma purtroppo lo scoprirò solo alla fine di questo mio intervento ,quando cliccherò "rispondi" e.....sparirà tutto, costringendomi a riscrivere tutto da capo !
Dunque vorrei cominciare questo mio primo intervento rispondendo alle domande che alcuni di voi hanno già posto e precisamente:
-Malaspina :sì ,la foto è relativa al rientro della nave ad Augusta ,la sera del23 settembre;
-Ostro:no, i danni non erano tanto gravi da richiedere l'intervento dell’arsenale di Taranto; furono riparati ad Augusta. Avrai visto il De Cristofaro a Taranto in altra occasione;infatti ci andavamo spesso per esercitazioni con la Squadra navale,uscite per la scuola sottufficiali ,per la scuola comando ecc
-Alfa bravo 59:hai ragione ,avarie in quelle circostanze sono l'ultima cosa che ci si possa augurare; tieni però presente che le avarie all'epoca erano piuttosto frequenti in tutte le apparecchiature in quanto l'affidabilità non raggiungeva i livelli di oggi. In compenso molto spesso le avarie venivano riparate direttamente dai tecnici di bordo e questo ti assicuro ch'è un vantaggio che voi giovani ,se per disgrazia dovesse scoppiare una nuova guerra seria, rimpiangerete molto amaramente .
Allora si navigava con il sestante, ci si "parlava" principalmente via radio in Morse(cominciavano ad apparire le prime telescriventi),si usava il tavolo cinematica per calcolare le rotte per evitare collisioni o per effettuare congiungimenti etc, etc :ti assicuro che, qualsiasi cosa accadesse, la missione veniva sempre portata a termine. T'immagini invece cosa accadrebbe oggi se mancasse
il satellite o il computer di bordo venisse messo fuori uso da una cannonata o da un incidente qualsiasi; chi sarebbe in grado di sostituirli usando i vecchi sistemi?
Vi lascio con questo spunto di meditazione.