GM Andrea

Certo, l'uniforme è quella della R. Marina.

Si, al valore militare

Ecco il mio quesito. Posso specificare che è un ufficiale dei corpi tecnici, caduto in servizio

TV Cesare Buldrini

Quanto al com.te Ginocchio, assunse il comando della scuola dall'11.12.1941. All'armistizio il 12° GRUPSOM - di base a Fiume - da cui dipendevano i battelli della scuola, era al comando del CF Alberto Agostini (anche com.te in 2^ della scuola)

Perfetto Danilo! Proprio il CC Fabio Tani, DT del Montecuccoli a Mezzo Giugno, qui ritratto nel 1941 allorché comandava la torpediniera Calliope (i corsivi non mi vengono con lo smartphone, sorry)

Negativo...Ducci era sottordine al DT a Punta Stilo, il nostro era 1° DT a Pantelleria

Altro aiutone: fu uno dei protagonisti, da DT, della battaglia di Pantelleria

Mi associo al cordoglio dei famigliari e della Base, nel ricordo di Gianfranco

Segnalo questo bell'articolo dell'amico Alessandro Paglia, validissimo ricercatore e storico appassionato del rapporto tra Marina e mezzi di comunicazione (cinema, stampa, pittura e musica): http://www.lavocedelmarinaio.com/2015/10/le-canzoni-del-tempo-di-guerra/

Confermo, Enrico Marano, dal marzo 1944 com.te del Cesare (ma da capitano di fregata) Quanto al Tarigo, ricevo da Enrico Cernuschi e pubblico volentieri : I rapporti inglesi citati sul Forum in merito all’azione del convoglio Tarigo usano la formula standard “no damage from enemy action”, aggiungendo che l’esplosione del mercantile Sabaudia “showered” il caccia Jervis con “piece of ammunition” . Questo per i documenti da dare in pasto al pubblico (è curioso che alcuni parlino del Tarigo mentre altri si limitino alla semplice menzione di caccia della classe “Navigatori”. Delle due l’una: o il comando di squadriglia inglese non ha letto i rapporti delle singole unità prima di fare la propria relazione, oppure i documenti britannici sono molto posteriori quell’azione). In ogni modo la pubblicazione riservata dell’Ammiragliato O.B. 3001 (42) Progress in Naval Gunnery 1942, afferma che oltre alla perdita del Mohawk gli “other three destroyers suffered no casualties and slight damage from splinters”, aggiungendo che gli “only hits scored were by shells which descended from the sky after an ammunition ship had been blown up”. Si passa, pertanto, da “no damage from enemy action” a “slight damage from splinters” su tutti i restanti cacciatorpediniere britannici. In seguito le splinters (schegge) sono poi promosse a shells (proietti), quindi almeno due, sia pure parlando di “piece of ammunition” discesi dal cielo dopo l’esplosione del Sabaudia. A pensar male si fa peccato però …

Decorato di MAVM in un importante scontro navale (ma non come comandante...era un DT...e in precedenza aveva comandato una torpediniera)

Eh sì, nel tempo libero è bello studiarsi un caso giudizario

No... Non era un sommergibilista (L'amico non è lui ma un discendente)

Ecco qui....omaggio a un amico

Trovato (credo). GM Cesare Cordero di Montezemolo (fratello del col. Giuseppe, MOVM)

Buongiorno sig. Marazio e benvenuto. Credo che le saremmo tutti grati se volesse darci qualche informazione in più su suo Padre rispetto a quelle qui pubblicate

Mai chiedere le possibilità di successo...e diffidare di chi garantisce risultati. Mi limito a dire che a mio parere ricorrono i presupposti

Valeria, se sei perplessa nessuno ti obbliga ad aderire. Io mi sono sentito diffamato; deciderà il Giudice.

Ti correggo: "questa gente" è riferito ai militari in generale, o come minimo a quelli della MM

Segnalo a chi sta seguendo questa discussione un mio post al riguardo: https://www.betasom.it/forum/index.php?showtopic=44720&hl=

Informo i lettori del forum di quanto segue. Il giorno 24 agosto scorso un signore, firmandosi con nome e cognome, pubblicava sul social network Facebook, nell'ambito di una discussione sulla nota vicenda dei due fucilieri di Marina C° Latorre e C° Girone, la seguente testuale affermazione: "a questa gente – comunque siano andate le cose e comunque vadano a finire – un po’ di galera fa sempre bene. È che manco la galera, hanno fatto, questi pavidi mercenari da due soldi” Ora, so bene che frasi simili purtroppo si leggono spesso, ma credo non si possa stare sempre a guardare. Per tali inqualificabili affermazioni, riferite non ai soli due FCM ma a tutti gli appartenenti alle FF.AA., specie a chi presta o ha prestato servizio in Marina, presenterò quindi in settimana avanti la Procura della Repubblica presso il Tribunale del luogo di residenza di quel signore una circostanziata denuncia per il reato di vilipendio delle Forze Armate (art. 290 codice penale). Nello stesso atto proporrò a titolo personale, in quanto appartenente (pur in congedo) alla Marina Militare, querela per diffamazione aggravata (art. 595 c.p.), con riserva di chiedere il risarcimento del danno. Riterrei opportuno che la Procura fosse sensibilizzata dal deposito di analoghe denunce-querele dal maggior numero di persone possibile. Qualora altri soggetti, associazioni o privati a titolo personale, ritenessero opportuno fare altrettanto, potrò fornire ogni informazione e assistenza legale, chiaramente a titolo assolutamente gratuito, tramite PM o alla mail avv.tirondolaNOSPAM@gmail.com. Allego il fermo immagine, col nome del protagonista oscurato.

Sempre con l'autorizzazione della Rivista Marittima, si rende disponibile ai lettori di Betasom l'articolo di Enrico Cernuschi Partita a scacchi nell'Egeo. Maggio-agosto 1848, pubblicato nel recente numero di luglio-agosto. Si rende in tal modo anche giustizia di un piccolo refuso a causa del quale nell'indice il titolo dell'articolo in parola è stato omesso, venendo sostituito dal parimenti ottimo articolo (così citato due volte) dell'amm. Bembo dedicato ai Pittori di Marina nella Grande Guerra. https://www.dropbox.com/s/10q8df4c8jlhjpr/Cernuschi_Egeo.pdf?dl=0

In merito a quanto realmente accaduto, la versione del vescovo di Vittorio è la seguente (http://tribunatreviso.gelocal.it/treviso/cronaca/2015/08/18/news/la-preghiera-alpina-censurata-il-vescovo-non-e-vero-1.11949596?ref=hftttrer-1): Premesso che, trattandosi di un Servita, verrebbe da dire "aridatece Paolo Sarpi", stando alle parole del vescovo il pretino (chi rammenta oò don Chichì guareschiano) ha avuto la geniale pensata di proporre agli alpini una versione politicallu correct della Preghiera; dimostrando così una totale insensibilità, ignoranza e mancanza di rispetto. Come avrebbe reagito se qualcuno gli avesse detto: "sì, va bene, lei celebra la messa, però cambiamo il testo della liturgia qui, qui e anche qui"

Aggiungo quanto scrisse tempo fa il direttore del mensile dell'ANA: La maggioranza degli Alpini in congedo è perplessa di fronte alla rinuncia di proclamare la propria fedeltà alla millenaria civiltà cristiana della quale si sentono depositari; lo attestano molte lettere che riceve il nostro mensile. Una difesa che, all’occorrenza, non può prescindere dall’uso delle armi quando elementi estranei alla nostra “millenaria civiltà cristiana” minacciano le nostre istituzioni democratiche e religiose. Senza per questo essere tacciati di essere violenti e amanti della guerra.