Ragazzino

Io sono uno di quegli iscritti che partecipano al forum in modo ... silente. Nondimeno, penso sia una bella cosa avere la possibilita' di rientrare tra amici, di tanto in tanto, e trovare il proprio account ancora attivo. Partecipare e' sempre meglio che presenziare, ma, in tutti i sensi, non mollare! E auguri per tutto!

Cari Comandanti, sono riuscito a rintracciare le denominazioni di alcuni Gruppi Navali. Mi pare che recentemente si sia persa l'abitudine di seguire una numerazione progressiva (o sbaglio?) 6° Gruppo Navale, crociera attorno al mondo 8° Gruppo Navale, Vietnam 10° Gruppo Navale Costiero, Sinai 14° Gruppo Navale, Mar Rosso 16° Gruppo Navale, Estremo Oriente 18° Gruppo Navale, "Golfo Persico 1" 20° Gruppo Navale, "Golfo Persico 2" 22° Gruppo Navale, Albania 24° Gruppo Navale, Somalia, primavera 1993 25° Gruppo Navale, Somalia, febbraio 1994 26° Gruppo Navale, Somalia 27° Gruppo Navale, "Oceani Lontani" crociera attorno al mondo 28° Gruppo Navale, Albania Esiste qualche pubblicazione o sito che tratti specificamente la storia (composizione, missione, durata ecc...) dei Gruppi Navali? La numerazione era strettamente sequenziale (nel qual caso, si sa qualcosa degli altri Gruppi?) oppure i "vuoti" sono, semplicemente, "non assegnati" ? Un caro saluto

Cari Comandanti, in un altra discussione ho citato le memorie di un anziano Sottufficiale Sommergibilista reduce della 2^GM. Una volta mi raccontò di una sua "assegnazione" a Guantanamo Bay; purtroppo non ricordo i dettagli. Mi vengono in mente varie ipotesi: "internamento" di nostri battelli. "upgrade" di nostri battelli con dispositivi (sonar?) alleati prima della fine della guerra (fantascienza?) "addestramento" / "presa in consegna" di smg. ex US Navy Grazie delle riposte.

Cari comandanti, I sommergibili tedeschi avevano belle e vistose insegne dipinte sulle false-torri, credo, in base alla squadriglia di appartenenza. Visto che, per molti versi, c'è stata emulazione (e competizione...) tra i nostri ed i tedeschi, non è cha anche i nostri sommergibili hanno avuto una loro araldica? Ci sono esempi ? E aneddoti correlati ? Un caro saluto.

Cari Comandanti, sono andato a riguardarmi i dati sui Sommergibili della classe "S" (ex germanici Type VII C). Nell'elenco di Walter soni dichiarati perduti per cause belliche alla data dell'Armistizio. Ovviamente, ciò è da interpretarsi come "tornati in possesso della Kriegsmarine". In realtà i battelli sopravvissero ancora per un po', ma nessuno sopravvisse alla fine della 2^GM. Una scheda riepilogativa della classe la trovate qui: http://mildb.org/app/sea/class.php?Keys=251 Evidenzio (fonte Aldo Fraccaroli, Italian Warships of World War II) che fu allocato anche un S.10 (U 1162) non ancora pronto alla data dell'Armistizio. Un caro saluto

Cari Comandanti, quando ero un giovane Aspirante GM (CM) fui assegnato a GrupNUL Napoli ove, aggregato alla Segreteria Amministrativa, c'era il Capo di 1^Classe Scelto Nostromo Antonino D'Amico (se non si possono fare nomi, prego i moderatori di censurarmi...). Bella figura di sottufficiale, imponente nell'aspetto, sempre inappuntabile ed impettito, ostentava, con altrettanto orgoglio, un bel paio di baffoni bianchi ed una lunga serie di nastrini, sormontati (ovviamente, se no sarei fuori tema...) dal glorioso delfino dorato. Ricordo ancora che mi raccontò, visibilmente commosso, che un volta fu temporaneamente "sbarcato" per motivi di salute. La sua nave uscì e (se ricordo bene... scusatemi, sono passati più di 30 anni ed ai tempi non prendevo appunti) cadde in un agguato, probabilmente di un smg.inglese. Per uno di quegli strani meccanismi dell'animo umano, ancora a distanza di tanti anni, il buon Nostromo si sentiva palesemente "in colpa" per aver abbandonato i compagni nel momento della sorte più terribile, anche se non ne aveva, ovviamente, nessuna colpa, nè comunque, avrebbe potuto, se presente, cambiare il corso degli eventi. Con questo breve aneddoto, vorrei dire che le liste sono aride solo se quei nomi non ci dicono nulla, ma sarei sicuramente felice di avere un grosso "elenco degli equipaggi" in cui cercare il nome di Antonino D'Amico e ritrovare dove è stato imbarcato. Sarebbe un tassello in più per ricordare la sua storia (che poi è anche un pezzo della mia) e sicuramente della nostra storia di Marinai.

Mi associo al coro di elogi per il lavoro di Magico_8°/88. Come ho già scritto su un altro topic, per i distintivi ottici, ho trovato Tutte le Navi Militari D'Italia, 1861-1986 di Franco Bargoni (Uff.St.MM, ormai esaurito...) ed ho iniziato anch'io un lavoro di trascrizione sul mio DB on-line http://mildb.org/app/sea/pennant.php?Keys=IT1|@s che consente di tracciare, per ogni unità, anche informazioni quali Comandi, Operazioni in cui l'Unità è stata coinvolta, cronologia degli eventi ecc. (ad averceli, i dati ed il tempo per inserire tutto!) L'elenco dei DO non è ancora completo (ho iniziato a lavorarci su input di Magico_8°/88 sull'altro topic), ma può essere già utile per un cross-check (ed inoltre è in ordine di pennant) Un caro saluto.

In attesa dell'autorevole intervento di Alagi, posso dire che anch'io sono un appassionato "catalogatore" di distintivi ottici. Ho trovato una fonte preziosa in Tutte le Navi Militari d'Italia 1861-1986 di Franco Bargoni. In questo libro sono indicati (ma non per tutte le unità...) distintivi a 2 lettere come detto da Totiano. Per magico_8°/88: se hai bisogno di qualche "Pennant" specifico, fammi sapere: se ti serve una lista sistematica... dammi un po'di tempo, ma non dubitare... è un lavoraccio, ma lo faccio (le navi sono elencate in ordine alfabetico !) Un caro saluto.

Cari Comandanti, ringrazio tutti per la partecipazione ed in particolare dott.Piergiorgio per i dati. Sono perplesso sulla scelta di derivare un sistema per la difesa di punto da un sistema controcarro. Non sono un esperto, ma mi figuro un carro armato come un bersaglio grosso e lento, che si aspetta "al varco" e quindi con una "rotta" tuttosommato prevedibile. Per contro, un missile o un aereo sono veloci, sfuggenti e con il fattore sorpresa dalla loro. Un missile anticarro deve avere una testata perforante (carica cava), un missile da difesa di punto, verosimilmente avrà una testata a frammentazione... le differenze sono davvero tante... Mi viene il forte sospetto che il nome Vanessa derivi da quello di una farfalla... corpo tozzo, ali larghe, tutta scena e... totalmente inoffensiva! :s01: Ciao.

Cari Comandanti, sono contento che i miei ricordi (di mero spettatore...) siano stati apprezzati. A proposito dell'Abbazia eccovi un link alla scheda del mio archivio in cui è ritratto in un momento migliore (sullo sfondo il DDG-39 USS MacDonough, quando a Napoli la 6^Flotta era di casa...). Per rendere il giusto merito a questo "vecchio soldato", va detto anche (fonte: F.Bargoni, Tutte le Navi Militari d'Italia) che fu impiegato durante la 1^Guerra Mondiale come Scorta e Vedetta: unità combattente, quindi! Ciao.

Cari comandanti, a proposito di Aliscafi MMI: sulla pubblicazione ACP113(AD) del 1996, pag. 12B-4 si trovano le designazioni (a cui sono persino associati Identificativi di chiamata): P 410 Orione (PHM) IABM P 411 Pegaso (PHM) IABN P 412 Idra (PHM) IABO forse si trattava degli aliscafi simili alla classe Pegasus (PHM-1) dell'US Navy, costruita in 6 esemplari e di dislocamento maggiore degli "Sparviero" Nella successiva edizione ACP113(AE) del 2003, pag. 12B-3 non è più menzionato l'Idra ed il Pegaso cambia identificativo di chiamata: P 410 Orione (PHM) IABM P 411 Pegaso (PHM) IABL Esaurita la parte da "topo d'archivio" :s03: , vorrei anche ricordare che almeno un'unità (al momento non ricordo quale) aveva una decorazione sulla tuga con la silhouette di un rapace ad ali spiegate sullo sfondo di un disco (il sole?). Bei tempi quelli in cui la Marina decorava le sue unità di punta in modo discreto ma suggestivo: le Lupo con il poker d'assi, le Maestrale con le rose dei venti... Che ricordi!

Cari Comandanti, finora avete menzionato nomi di Unità combattenti ben note. Nei miei ricordi, una gloriosa fine estate del 1983 su Nave Maestrale, nelle acque della Sardegna con tanti bellissimi ed intensi momenti... Un bel giorno... (ahimé, non ho mai tenuto un diario...) abbiamo sperimentato il sistema d'arma TESEO (Otomat) con TG2 (il missile veniva "vettorato" oltre l'orizzonte da un AB-212 ASW/GE). A farne le spese fu il vetusto rimorchiatore ABBAZIA (già Lesina), stipato di fusti vuoti, in modo (credo) da aumentarne le possibilità di galleggiamento. Ovviamente, a bordo si sperava di fare centro pieno. Io mi ero "infiltrato" in COC e ricordo ancora il momento dell'impatto ripreso da una telecamera (bianco e nero, abbastanza sfuocato, ma inequivocabile CENTRO!) Ricordo che ai tempi fui sorpreso di ritrovare l'ABBAZIA, mia vecchia conoscenza, in acque sarde: il vecchio rimorchiatore infatti era stato in precedenza assegnato a GRUPNUL Napoli, mia prima assegnazione da Asp.GM(CM). A seguito di una mareggiata particolarmente violenta, affondò in porto e fu recuperato dopo qualche mese. Ovviamente, potete immaginare quale potesse essere l'utilità residua di una nave del 1915... eppure... anche se malconcio, ha svolto ancora un servizio onorevole, meritando una fine sicuramente più gloriosa di una demolizione. Ciao

Cari Comandanti, un ricordo del mio imbarco su Nave Maestrale mi ha sempre intrigato molto: la "barberia" era situata nella cosiddetta "cala missili Vanessa". Visto che tale sistema d'arma non fu mai imbarcato, il locale fu prontamente utilizzato altrimenti. Ho sempre cercato (senza grossi risultati) di saperne di più su tali missili, apprendendo solo che questi missili sarebbero stati di concezione nazionale e da utilizzare per la difesa di punto. Visto che la classe Maestrale aveva già gli Aspide con analoga funzione, mi chiedo se i Vanessa dovessero affiancarsi agli Aspide e che senso avesse questa sovrapposizione di ruoli. Dove sarebbe stato collocato il lanciatore dei Vanessa? A me verrebbe da pensare sul cielo dell'hangar, per coprire il settore poppiero e per similitudine con il sistema Sea Sparrow della classe Lupo, da cui le Maestrale derivano. Ogni tipo di indicazione, disegno, dato tecnico o semplice aneddoto sarà graditissimo. Ciao a tutti.

Cari Comandanti, ho letto con interesse la discussione e le ipotesi suggestive. Anche a me "piace pensare che...", ma in mancanza di elementi probanti, sospendo il giudizio. Resto tuttavia incuriosito dall'ipotesi di un sabotaggio a scoppio ritardato... è davvero un'ipotesi possibile (non dico probabile...) ? Chiedo ai "tecnici" in ascolto se, con la tecnologia del 1945 fosse possibile predispore un timer con una carica di 10 anni e con un'accuratezza tale da rispettare (più o meno...) la fatidica e fatale ricorrenza del decennale. Ciao.

Carissimi Comandanti, ecco il link ai dati in mio possesso sulla classe Aragosta: da quello che ne so, furono tutti costruiti in cantieri italiani. Perché sarebbero stati presi in consegna negli USA? Ciao.