Buongiorno a te,
Durante la seconda g.m., sugli u-boote tedeschi era possibile il lancio dinamico. L'espulsione del siluro avveniva mediante aria compressa, immessa all'interno del tubo lanciasiluri. In pratica: si carica il siluro nel tubo, poi si inserisce nel tubo un pistone d'acciaio a tenuta d'aria e, ovviamente, si chiude il portello (muzzle door).
Il pistone e' un robusto bambinello che, sui type VIIC, pesa circa 35 kg. Per lanciare, si immette aria compressa nella camera di lancio, cioe' l'intercapedine formata tra muzzle door e pistone.
Il pistone spinge cosi il siluro per una certa corsa prefissata e, di fatto, lo lancia. Poi, una volta fuori, il siluro aziona le sue proprie eliche.
Il pistone ovviamente si recupera, una volta chiusa la porta esterna ed esaurita l'acqua nel tubo lanciasiluri.
Ok, e' un riassunto a grandi linee, ma spero che abbia appagato la tua curiosità. Non so segnalarti un sito.
Tanti anni fa studiai "Le Armi delle Navi Italiane nella Seconda Guerra Mondiale" di Erminio Bagnasco. Se riesco a trovare qualche schema, lo posto.
Saluti
Giovanni