thranduil

OGGI col cambio a 140, il giappone è convenientissimo! due anni fa, a 100, lo era molto meno. i divertimenti ed i trasporti sono carissimi, i musei ed il cibo molto molto poco. sugli alloggi non faccio testo perché ho dormito in ostelli e capsule!

http://www.yamato-museum.com/en/ ho avuto l'occasione di visitarlo due anni fa, durante un'intensa vacanza in Giappone. è a mezz'ora di treno da Hiroshima, il biglietto d'ingresso come in moltissime attrattive storiche giapponesi è molto economico (500 yen, al cambio di oggi fanno meno di 4 euro...) all'interno spicca un meraviglioso modellone scala 1/10 (quindi lungo quasi una trentina di metri!) della mitica supercorazzata Yamato, orgoglio della Nippon Kaigun, ma anche una ricca esibizione di documenti storici che ripercorrono l'epopea dei cantieri navali di Kure e della sfortunata nave, compresi alcuni reperti ripescati in fondo all'oceano. in una sala attigua uno dei pochi Mitsubishi Zero interi esistenti al mondo (solo due in Giappone, mi risulta), una bomba Baka ed un sottomarino suicida di quelli progettati negli ultimi mesi di guerra. mi ha fatto piacere riconoscere in un pannello la foto di Yoshida Mitsuru, ex guardiamarina della Yamato ed autore di uno dei più bei libri di mare mai scritti, "Requiem for Battleship Yamato", un po' meno il fatto che tra i simpatici vecchietti che presidiano il museo (credo tutti veterani della JMSDF) non ce ne fosse uno che parlasse due parole d'inglese - ed il mio giapponese è veramente scarso! in ultimo una saletta educativa per bambini, con simulatore fisico di barca a vela e videosimulatore di attracco di petroliera (difficilissimo!) e per i veri nerd negozietto di souvenir, modellini, magliette e cianfrusaglie varie (tutto ragionevolmente costoso ma inevitabilmente saccheggiato dal sottoscritto) di fianco c'è pure il piccolo museo della Kaijo Jieitai, gratuito ed ospitante oltre a belle esposizioni di materiale recente (soprattutto relativo alle missioni dragamine giapponesi nel Golfo) un intero sottomarino della penultima generazione, l'Akashio, visitabile e MOLTO più grande del nostro Toti a Milano (ma del resto qui sono proprio in riva al mare, è bastato sollevarlo e parcheggiarlo...) insomma se vi capita di andare in Giappone questo è un must assoluto! stasera se riesco piazzo qualche foto, anche perché Kure è tuttora la base principale della JMSDF, e c'era una bel traffico militare in rada.

Dimenticavo, un giro di quello buono (per me minerale frizzante che sono astemio, e già so che perdo punti!)

Buongiorno a tutti, mi chiamo Luca AKA thranduil, e sono appena arrivato. Ho 50 anni, sono ingegnere civile, appassionato tra l'altro di viaggi, auto, fotografia ed escursionismo. Sono qui però per un'altra mia passione, la Storia della Marina. Nonostante non abbia mai guidato un mezzo galleggiante più complicato di un windsurf il fascino della Marina mi attira da sempre. Già nei lontani anni '80 collezionavo i fascicoli settimanali della Storia della Marina di Giorgerini e tutto quello che trovavo in libreria sull'argomento, dal capitano Hornblower in su! Più tardi sono arrivati i videogiochi di argomento sub (a partire da Gato negli anni '80 per arrivare a 688 Attack Sub ed ai Silent Hunter di oggi), e poi con internet anche la possibilità di ordinare qualche libro introvabile in Italia (ho in libreria un monumentale "Jutland: Analysis of the Fighting"). Qui dentro sono sicuro di trovare altri appassionati per chiacchierare e magari qualche anima pia che mi permetta di capire qualcosa di Dangerous Waters ;)