Mi chiamo Dino Franceschini, sono figlio di un secondo capo che era nella base Betasom, nel distaccamento del San Marco, ho letto il racconto semplice ma anche avvincente per l'evidenza dell'ingegnio che quei soldati dovevano aver per mandare avanti la loro sopravvivenza . E' in accordo con i racconti che mio padre mi faceva tanti anni fa. Lui, si chiamava Ido, dopo l'8 settembre fu internato in Germania. Se qualcuno lo abbia conosciuto chiedo di avere notizie. Saluto e ringrazio