Lt.Cmd.Boomer

:s12: Ci sono anche sottomarini dismessi in quella base? Altrimenti non vedo come dei sottomarini nucleari funzionanti possano essere innocui per l'equipaggio e dannosi per l'ambiente. Se dico della cavolate correggetemi

Non penso che la cina per il momento proveràa riprendersi militarmente taiwan. Interessi americani a parte, subirebbe troppe conseguenze politiche a livello internazionale per una cosa del genere. e se taiwan in caso di invasione chiedesse aiuto alle nazioni unite, probabilmente scoppierebbe un casino apocalittico, una guerra in piena regola non più con un avversario modesto ma contro un esercito composto da tutte le più grandi nazioni, portaerei e sottomarini americani inglesi e russi pattuglierebbero lo stretto di taiwan e l'onu probabilmente stilerebbe una lista di sanzioni economiche abbastanza lunga.

mi sa che hanno poco da difendersi. La marina cinese non è grande come quella russa o americana, ma è grande a sufficienza,e se decidessero di invadere la cina non sarebbero certo 200 miglia di mare pattugliate dalle navi taiwanesi a fermarli.

:s01: lo so. Volevo solo far vedere un punto di vista che i giornali e le tv non avevano neanche considerato. Spesso guardiamo le cose solo da un angolazione e non ci chiediamo cosa sarebbe successo in altre circostanze. ci chiediamo quante vittime ha provocato la bomba atomica, e non ci chiediamo quante ne ha evitate.

faccio un po' l'avvocato del diavolo e la voce fuori dal coro. Tutti vedono in hiroshima la somma follia del genere umano, e forse è vero. Ma è innegabile che lo sgancio della bomba ha impedito, ovviamente a mio avviso, una lunga, sanguinosa ed incerta guerra contro i giapponesi. se le vittime delle due bombe ammontano a 400.000 persone (non mi ricordo con precisione) probabilmente la continuazione della guerra, l'invasione terrestre del giappone e quanto ne sarebbe seguito avrebbe portato secondo me dieci volte questa cifra, sopratutto se consideriamo che i russi per prendere berlino (con una germania giàallo stremo) avevano sacrificato 100.000 uomini. Inoltre, i bombardamenti pre-hiroshima su tokio, che hanno provocato quasi 1 milione di vittime grazie alle bombe incendiarie, non hanno impressionato nessuno, nè i giapponesi allora, nè noi oggi. In più sono dell'idea che l'era nucleare fosse inevitabile, se non avessero tentato gli americani lo avrebbe fatto qualcun altro in seguito, magari 20 anni dopo, giusto per vedere cosa succedeva.

l'ultimo aggiornamento dice che hanno agganciato il minisottomarino e stanno cercando di disincagliarlo e portarlo su.

da qualche parte dobbiamo pur cominciare. E poi è vero, il terrorismo si basa su premesse assurde, se domani la palestina fosse libera e non ci fossero più occidentali in medioriente troverebbero altri pretesti. Bello tra l'altro il pretesto di affamarli rubandogli il petrolio.. come se ce lo regalassero. Senza noi che compriamo il petrolio l'economia mediorientale sarebbe in condizioni peggiori di quella del ciad

da questo messaggio si capiscono 2 cose secondo me. la prima è che bin laden non è in grado di apparire in video, la seconda, è che non hanno nessuna intenzione di forzare la mano ai paesi diversi da america e inghilterra. Comunque sono d'accordo con il c.te Blumen....invece di finanziare guerre, finanziamo energie alternative. Una volta che non ci serviràpiù il petrolio loro potranno farne ciò che vorranno

come al solito le notizie i russi le danno con un tempismo fantastico.

è un bel po' che circola questa speranza. L'ira aveva giàcalmato le acque da qualche anno e avràaprofittato della minaccia del terrorismo internazionale per tirarsene fuori con un minimo d'onore. Da pseudo guerre del genere non c'è più niente da guadagnare. La questione dell'arsenale rimarràprobabilmente aperta, e io mi sono fatto l'idea (magari una cavolata) che in cambio della "pace" l'ira potràtenere il suo arsenale se si impegneràad occuparsi direttamente di eventuale cani sciolti poco inclini alla pace (e ce ne saranno). In ogni caso una notevole notizia in questo periodo, sopratutto dopo che qualcuno nei servizi di intelligence aveva temuto un'alleanza del terrore tra terroristi locali e islamici.

se qualcuno va ad osservare il passaggio del sottomarino, faccia tante belle foto da postare per gli sfigati come me che non ci possono andare. :s10:

Non ho detto che i nostri servizi segreti sono impediti. E' solo che non riescono a mio avviso ad essere incisivi come servizi segreti di altri paesi che, magari a causa della loro situazione , alla fine sono molto più efficienti. E non ho detto neanche che dobbiamo tutti suicidarci nella disperazione. Ma non possiamo neanche crogialarci nelle dichiarazioni rassicuranti delle autorità. Londra era giàblindatissima dall'11 settembre, gli inglesi sapevano che sarebbero stati i prossimi sulla lista, avevano rafforzato le loro misure di sicurezza, e i loro servizi segreti erano in massimo stato d'allerta.....e questo non è servito praticamente a niente. Purtroppo scoprire e sventare attentati non è così semplice come i media vogliono farci credere, richiede un gran numero di persone, richiede un grosso cordinamento con tutti i serivizi di intelligence di altri paesi, e sopratutto richiede che i terroristi commettano un errore, cosa che non sempre avviene. Per questo dobbiamo chiuderci nell'isolazionismo? Per quello criticavo la scelta francese di sospendere shengen. Non è blindando le frontiere che risolveremo il problema.

scusate per il doppio post....aggiornamento anche se giàlo saprete tutti. Autobombe a Sharm el-Sheik: 75 morti. 150 feriti .Una vittima italiana, 10 i feriti. Al Qaida rivendica.

I terroristi stanno tentando di spaventarci, e sembra anche che ci stiano riuscendo. Ora tutti i paesi europei corrono ai ripari, ma è un po' tardi per questo.La questione del trattato di Shengen per noi italiani è abbastanza ridicola: inutile preoccuparci della libera e legale circolazione di persone quando ogni anno entrano migliaia di irregolari attraverso il traffico di clandestini. E la francia, prima nazione a sospendere il trattato se non sbaglio, è una delle nazioni più multirazziali d'europa. Non si può impedire per sempre al mondo di entrare in casa nostra. Ma la cosa che più mi ha gelato il sangue è stata una dichiarazione di un esperto antiterrorismo che se ne è uscito con un "serve un miglior lavoro di intelligence". A parte che non ritengo i nostri servizi di informazione così abili , sopratutto se confrontati con altri servizi di intelligence più esperti. Ma il miglior servizio d'intelligence al mondo non potrebbe sventare il 100% degli attacchi. e questo significa che se un giorno decidessero di far saltare qualche bomba sul suolo italiano, prima o poi ci riuscirebbero. Persino gli israeliani, noti per l'efficienza del loro servizio segreto ogni tanto si vedono un autobus saltare sotto il naso.

questo è vero, ma dopo che ci siamo fatti un rgt che ce ne facciamo? Certo, potremmo farci la stessa domanda anche riguardo a 3 eurofighter :s11: Comunque il punto è un altro: devono decidere che impronta dare alle forze armate. Come uomini, è vero , sono pochi rispetto ad altri paesi, ma anche se avessimo 1 milioni di militari, non sapremmo che farcene. Non abbiamo bisogno di un grosso esercito, a nord confiniamo con stati alleati che difficilmente costituiranno una minaccia per noi, inoltre i confini sono protetti da montagne e passi facilmente controllabili. Quello che non possiamo controllare sono le coste, e questo anche se avessimo una marina tre volte più numerosa.