Bello,Marcuzzo,tutto bello............ma tardi,troppo tardi.
Il Polluce lo abbiamo fatto saccheggiare dagli inglesi i quali,con il classico aplomb che tutti gli riconosciamo,hanno agito nell'ANNO 2000,con rispettosa e schiva delicatezza, distruggendo il relitto con una draga ancorata per 21,VENTUNO !!!giorni a brevissima distanza da Porto Azzurro : hanno massacrato tutto ,si sono presi tutto,diciamo le cose come stanno,e ci hanno restituito poco,pochissimo.Il resto se lo erano già venduto.
Ci avevano raccontato che stavano "coltivando " un loro relitto per recuperare metalli ( ma quello vero che avevano segnalato era e immagino sia tuttora nel Tirreno meridionale : un mercantile di Albione silurato nel secondo conflitto ) e invece ci stavano scippando di un nostro tesoro.Tutti buoni,tutti fermi,nessuno vedeva e sapeva.Le soprintendenze ve le raccomando.....Hanno imposto il divieto di immersione e di ripresa( chiedete a LINEA BLU ) da una manciatina di anni, quando tutto,sotto,è stato devastato dagli inglesi e da loro stessi ridotto a fangosa poltiglia.Ma la draga era italiana,mi pare registrata a Genova, e quando la benna scaricava e i ladri inglesi setacciavano i tesori,l'equipaggio girava la testa dall'altra parte ?
Ovviamente apprezzo tantissimo ciò che hanno potuto fare prima quelli di HDS e ora gli specialisti del Comsubin.Immagino che i significativi reperti andranno ad "arricchire" il patrimonio del costituendo o costituito ( ? ) museo di Capoliveri o Porto Azzurro ( se non si sono azzuffati anche sulla sede).
Con furiosa tristezza,
massimo.