Qualcuno saprebbe darmi notizie in merito alla possibile esistenza di pezzi di artiglieria (mi riferisco come periodo storico al Regio Esercito negli anni '30-'45) utilizzati in funzione controcarro e di calibro compreso tra i 47 mm e i 75 mm??
L'unico di cui abbia sentito parlare è l'obice da 65/17 (che secondo la terminologia ufficiale del Regio Esercito veniva classificato come "cannone") che diede discreti risultati come arma controcarro, ma che in effetti era piuttotso un pezzo progettato per l'accompagnamento della fanteria e non certo per un apposito utilizzo contro mezzi corazzati...Avevo pensato ad un probabile utilizzo del cannone antiaerei Ansaldo da 65/64 di cui tutti hanno sentito parlare a proposito degli incrociatori antiaerei Etna e Vesuvio e di cui ne ordinò diversi esemplari (se la memoria non mi tradisce si trattava di circa 60 pezzi) anche il Regio Esercito. Tuttavia non sono riuscito a trovare nessun riscontro in materia di documenti nè su un suo utilizzo antiaerei operativo nè ancor meno su un suo (anche solo probabile) utilizzo in funzione controcarro...Ho pensato anche al 57 mm anglo-americano el 50 mm tedesco (Pak 50 Rheinmetall), ma del primo se ne trova traccia solo a partire dal dopoguerra in poi, mentre del secondo c'è solo qualche ordinazione di alcune decine di esemplari ma nessun uso in fase operativa. L'unico nostro cannone di calibro 57 mm era di derivazione navale (57/30 e 57/43) ed era all'epoca in dotazione ad alcune fortificazioni della Guardia alla Frontiera.
Sapreste darmi qualche informazione?
Grazie mille in anticipo per le risposte...