Il secondo da destra dovrebbe essere il comandante, capitano di corvetta Giuseppe Bianchini, in seguito com.te della XII Squadriglia MAS sul Ladoga
Il secondo da sinistra dall'elichetta nel fregio si direbbe un ufficiale di macchina
p.s.: dalla prima foto si ha la conferma che Burattini frequentò il corso di complemento, come si evince dalla "D" di diplomato sulla manica. Dovrebbe, con beneficio d''inventario, avere frequentato il 31* corso complemento da ottobre 1935 a giugno 1936. Risulta promosso sottotenente di vascello il 18.10.1940, al pari Sergio Parodi, suo compagno di corso e autore di un bel volume di memorie, La mia Marina a torto a ragione, in cui è infatti citato.
Parodi, anche'egli della zona (Sestri Ponente), parla della maestra Orsola Castellini, che aveva avuto lo stesso Odoardo fra i suoi scolari, educati "con amore, costanza e capacità. Doveva godere di una salute di ferro, perchè, per quanto mi ricordi, nè nubifragi nè terremoti nè tempeste di neve la fecero mai disertare dalle sue lezioni che con entusiasmante frequenza abbelliva di storie di mare, forse anche vere, che esaltavano gli uomini che lavoravano, vivevano e anche combattevano sulle navi. Di quegli scolari tre si ritrovarono all'istituto nautico e successivamente diventarono ufficiali di Marina. Uno di questi, proprio il suo unico figlio maschio Odoardo Burattini, scomparve nell'Ocenao Atlantico con il sommergibile Barbarigo (...)"
Aggiungo che dal dicembre 1936 Burattini fu imbarcato sulla corazzata Giulio Cesare