giovanni1508

Salve Mauro, dimenticavo: Attualmente, per metallo + plastica, sto usando Pattex Power Epoxy bicomponente. Comprata su internet, mi sto trovando bene. Quando si e' asciugata, rimuovo gli eccessi con una moletta. Per metallo + metallo uso il normale cianoacrilato liquido, Attack o equivalente. quote Secondo me dato che il pezzo con gli assi delle eliche è di plastica forse quelle di plastica sono anche meglio se non altro per l'incollaggio. unquote Sono d'accordo. Poi, una volta pitturato per bene, la differenza di materiale non si vede. Saluti

Salve Mauro, Ti ringrazio per l'informazione. In tal caso, o qualcuno le ha fatte sparire per farci un paio di portachiavi, o c'e' stato un disguido... Iniziero' le ricerche partendo dal giornalaio. Ma se non dovessi approdare a nulla, usero' quelle di pastica del fascicolo 60, che non sono male. Grazie Ciao

Salve a tutti, Sto montando i cordoni di saldatura sulle pinne dei timoni verticali: Niente di difficile. Ma suggerisco sinceramente di NON seguire la sequenza delle istruzioni Hachette. Bisogna prima montare i cordoni ''a terra'', coi timoni smontati, e dopo aver completato tutto, e magari anche data la prima mano di primer, montare i timoni sotto lo scafo. Altrimenti sara' tutto piu' complicato. Saluti Giovanni

Salve Mauro, Ok, fammi sapere, in modo da organizzare eventualmente le ricerche... grazie.

Salve a tutti, Ho ricevuto i fascicoli 147 e 148: oltre alle lamine di ottone con accessori vari, prevalentemente isolatori per i cavi antenne, sono indicate anche le due eliche. Le eliche pero' non sono uscite. In effetti entrambe le eliche ci erano gia' uscite col fascicolo 60, per cui non mancano. Quelle del fascicolo 60 sono di plastica, mentre nei fascicoli 147 e 148 parla di eliche di metallo. Probabilmente Hachette ha pensato che era inutilmente costoso fornirci le eliche di metallo, e le ha eliminate, lasciando quelle in plastica ? Forse... Saluti Giovanni

Il ritorno di un modellista navale e' sempre ben accetto Ora pero' fatti vivo con qualcosa da costruire e posta le foto :biggrin: Buon lavoro

Ciao Mauro, ... Messaggio ricevuto ! Presente !!! :biggrin: Sto iniziando il montaggio delle rivettature sullo scafo. Purtroppo riesco a lavorarci solo qualche ora di domenica, quindi vado a lento moto... Appena ho fatto qualcosa di consistente, metto le foto. Saluti e buon lavoro

Ciao Mauro, non ti so rispondere in merito al caricamento delle foto. Io ho sempre usato siti di hosting e attualmente uso imgur. Forse e' meglio se poni la domanda in un forum di ''discussioni generali'', che ha piu' probabilita' di essere visto da qualcuno degli Amministratori... Tornando a noi, spero di avere qualche ora libera questa settimana per rimettermi a costruire... Saluti

Ciao Mauro, ''Gli originali non sono piacuti neanche a me tanto che avevo pensato di eliminarli e basta, del resto su molti originali neanche erano usati. Comunque mi sono limitato a perdere un po si tempo per cercare di renderli piú aderenti possibile allo scafo ma rimane il fatto che sono comunque troppo spessi secondo me in rapporto alla scala del modello. Ciao'' Infatti, e' quello che intendo: nel nostro modello i supporti sono ricavati da un listello di spessore 1,5mm, che riportato in scala 1:48 significherebbe che nella realta' lo spessore e' 72 mm, che e' assurdo... Invece lo spessore reale era 20 mm. percio' ho deciso di cambiarli. Saluti

Salve a tutti, Ho avuto qualche ora di tranquilità nel fine settimana scorso e ho fatto una modifica che avevo in mente da tempo. I supporti che collegano la struttura del ponte di coperta con lo scafo, ricavati da listelli di legno del fascicolo 39. Li evidenzio col l'ellisse rossa nella foto, per rendere l'idea: Il problema: non mi piacevano per niente. Innanzitutto in molti casi non erano precisi, troppo corti, e non toccavano lo scafo. Inoltre sono troppo spessi, non realistici rispetto all'originale. Ecco un dettaglio: Quindi, con indomito coraggio e ferrea pazienza, li ho eliminati tutti: e sostituiti con pezzi di forma analoga, di plasticard 0.5mm, piu' precisi e rispondenti alla realta': Il lavoro richiede un po' di attenzione perche' sono pezzi da aggiustare e provare sul posto prima di incollarli. Pero' credo che adesso sia molto meglio. Saluti

Bel giocattolo e bel lavoro di restauro. Bellissima la prova del motore a vapore. Unica osservazione, le bandiere tricolori al contrario

Salve a tutti, La bellissima caserma di Polizia Tributaria ''IV Novembre'' a Lido di Ostia, un capolavoro architettonico degli anni 30. L'ho vista tanti anni fa in completo abbandono, coerentemente con il resto dell'Italia... Che tristezza. Spero che l'abbiano risistemata. L'aereo e' senza dubbio un S55. Saluti

Ciao Mauro, Ottimo lavoro con la balaustra. La curvatura e' molto precisa e le saldature sono quasi invisibili. Inoltre ho notato che hai predisposto l'illuminazione del fanale. Dove metterai le batterie ?

Salve Mauro e tutti, Grazie ! L'apertura degli sfoghi d'aria e prese mare fu un lavoro lunghissimo ed effettivamente un po' stressante, ma alla fine ho avuto una bella soddisfazione per il risultato. Qui si vedono bene le aperture delle prese mare sotto la poppa: Ho appena montato i bracci portaelica e i supporti dei timoni orizzontali. Niente da segnalare, solo che le fessure previste nello scafo si devono allargare un po'. Inoltre adesso, con queste appendici così fragili, il modello e' diventato piu' delicato da maneggiare... Saluti

😀😂😂😂 effettivamente hai ragione. Sono già circa tre anni che mia moglie sopporta questa relazione clandestina 😂😂😩... Comunque, per quanto riguarda la mano di fondo color ruggine, la trovo una buona idea, però da usare con moderazione, perché in realtà gli uboot erano ben tenuti e di ruggine non ce n'era molta. Saluti

Ciao Mauro, Grazie mille . In merito al video che ci hai segnalato qualche giorno fa: in effetti non credo che stai sbagliando tutto ( ). La scelta del colore di fondo e' molto soggettiva. Non c'e' una legge. L'unica cosa da tenere presente e' che usando un fondo scuro anche il colore successivo avra' una tonalita' piu' scura. Se usi un fondo bianco, o grigio chiaro, il colore successivo avra' una tonalita' piu' chiara. Questa cosa te la dico per mia esperienza. Ovviamente, se costruisci una nave passeggeri, con un bel colore finale di scafo bianco, e' un po' assurdo partire da un fondo nero. Meglio fare un fondo grigio chiaro. Nel nostro caso, essendo l'opera viva in grigio RAL 7016 che e' abbastanza scuro, io sono partito con un fondo grigio RAL 7042: Saluti

Ciao Mauro, ti ringrazio per l'apprezzamento Ti confermo che ho dovuto accorciare le parti che vanno sovrapposte per unire le tre sezioni di balaustra: prima le ho curvate separatamente, ''forzandole'' contro un oggetto cilindrico di diametro adatto (in pratica, un bicchiere...), poi le ho incollate col bicomponente. Ma ho fatto svariati tentativi prima di trovare la forma giusta. Non e' stata una cosa semplice... Non ci avevo pensato alla saldatura. Credo che puo' essere una valida alternativa se uno e' pratico con lo stagno. Nota: I tientibene attaccati direttamente alla torretta che si vedono nella foto non sono quelli originali della balaustra. Non so perche' ma mi erano venuti malissimo così li ho eliminati e ricostruiti. Saluti

Salve Mauro, Per i particolari piccoli (prevalentemente gli interni) : smalti humbrol, a pennello o aerografo, a seconda dei casi. E' una scelta personale, perche' essendo un ''vecchio'' modellista, sono piu' abituato agli smalti che agli acrilici. Per le superfici grandi : bombolette spray (non mi vergogno di dirlo) comprate a prezzi relativamente bassi dal ferramenta. I colori principali (Bianco, nero, RAL 7000 e 7016) si trovano facilmente. Per adesso mi sono trovato bene così. Saluti Giovanni

Ciao Mauro, :biggrin: Sono perfettamente d'accordo con te. A fronte di un'opera cosi enorme (e costosa...) potevano mettere una manciata di chiodini... Te ne dico un'altra: sulla torretta, i supporti per i tientibene laterali a dritta e sinistra. Ne escono 10 contati (5 per parte). Sono pezzi microscopici peggio dei chiodini. Ne ho rovinati tre cercando di allargare il foro per il corrimano, e due sono scomparsi nel casino del mio piano di lavoro. Quindi il 50% di perdite sul campo :biggrin: . Li ho ricostruiti con striscette di ottone da 1mm. Impossibili da fotografare. Saluti e buon lavoro

Ciao Mauro, Sono contento per te che inizi ad avere un po' di riposo estivo. Spero che riesci a proseguire col sommergibile e a postare nuove foto. In merito alla torretta, il colore e' opaco. i riflessi che vedi sono dovuti al flash del cellulare e al fatto che faccio pena come fotografo. Comunque adesso ho ricostruito completamente la balaustra, molto piu' precisa, ho ripassato una mano finale di RAL7000 e ho montato il paiolo e gli accessori interni L'antenna circolare del direction finder l'ho rimossa perchè è meglio pitturarla a parte. A presto Ciao

Salve a tutti gli Arditi Costruttori, Che siate al lavoro (come il sottoscritto) o in meritata vacanza, spero che stiate bene e che la costruzione stia andando avanti... Sto riordinando gli elementi in ottone del ponte di coperta e accessori varii (portellini, bitte ecc...) e mi viene in mente una considerazione che volevo condividere con tutti voi: In tutto il ponte di coperta ci sono sei coppie di bitte, tre a prua e tre a poppa, che venivano usate per ormeggiare il sommergibile in banchina. Le bitte sono di tipo retrattile a scomparsa: in navigazione sono normalmente ''recessate'', cioe' abbassate fino a stare ''a livello'' col ponte di coperta. Solo in manovra in arrivo in porto e, ovviamente in banchina, erano sollevate e quindi tenute fuori. Per rendere l'idea: Questa e' la configurazione ''a riposo'', abbassate a livello del ponte. Così ci vengono fornite da Hachette per il nostro modello. Questa invece e' la configurazione aperta, quando in uso. L'ho evidenziata sulla confezione di un prodotto commerciale, senza pero' fare pubblicità... Non ho avuto il tempo di cercare foto piu' chiare. Quindi: Se avete intenzione di rappresentare l'U Boot in navigazione, le bitte devono essere normalmente chiuse. Ma se siamo in banchina, e magari ci sono portelli aperti, attivita' sul ponte ecc, e' normale che siano aperte. Spero che questa informazione sia utile. Saluti e buon lavoro

Salve a tutti, Proseguo con la torretta. Sono molto soddisfatto di come e' venuta la balaustra, che non e' stata semplicissima. Alla fine, l'asta della bandiera l'ho rimossa per sistemarla in modo piu' realistico. Prossimamente: antenne, periscopio e gli altri accessori. Saluti

Ciao Telegatto, visto, grazie. E' il kit in scala 1:48 della Trumpeter. E' uscito circa un anno fa. E' veramente completo di tutto, compreso l'equipaggio. Su youtube c'e' anche qualche video ''work in progress'' di qualcuno che l'ha gia' costruito. Comunque sto cercando di recuperare il fascicolo di istruzioni. Puo' essere utile per conoscere ulteriori dettagli degli interni. Saluti

Ufficialmente, siluri e, in qualche caso, mine. Nella pratica, qualsiasi cosa gli potesse servire da cacciare fuori Saluti G

Salve a tutti, Noto che non c'e' stata una grande attivita' nel forum durante il mese di giugno. Speriamo che sia solo un periodo di stanchezza, e poi si riprenda l'attivita' con l'entusiasmo che ci ha sempre contraddistinti, noi "Arditi Costruttori"... Mauro, purtroppo non so rispondere al tuo quesito del 1° giugno. Devo fare qualche esperimento e poi ti dico... Speriamo che ci sia qualcuno piu' esperto in materia che possa intervenire. In merito alla costruzione: sto procedendo nel montaggio dei piani di coda, come da fascicoli 136 e 137. Suggerisco vivamente di NON montare i due timoni verticali in questa fase, come invece richiedono nel fascicolo 137. Infatti, successivamente, sui timoni si dovranno incollare i cordoni di saldatura (fascicolo 143), e ritengo che sia scomodissimo farlo con i timoni gia' posizionati sul modello. Saluti e buon lavoro Giovanni