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Ciao al momento, causa Covid che ha rallentato la distribuzione, solo sul sito della casa editrice https://www.dark-zone.it/prodotto/u-666/ Ma presto sarà anche su Amazon o si potrà ordinare in libreria.

Buonasera a tutti Tempo fa ho iniziato un lungo periodo di ricerca e archivio, per il quale molti di voi mi hanno offerto il loro aiuto, per poter scrivere un romanzo ambientato a bordo di un Uboot della seconda guerra mondiale. Sono passati circa due anni da quei consigli, suggerimenti e aneddoti vari e oggi, finalmente, posso presentarvi il frutto di quel lavoro. Non è un romanzo prettamente storico, ho voluto inserire qualche contaminazione thriller/horror, complice l’ambientazione claustrofobica. Diciamo che il titolo dice già molto. Grazie 1000 per l’aiuto! Nei ringraziamenti ho voluto nominare questo forum.

Un momento, fatemi capire bene. Abbiate pazienza Un solo uomo può, se vuole, avviare la procedura d’immersione con il sommergibile in movimento dalla camera di manovra, quindi agendo sui timoni di profondità, aprendo gli sfoghi d’aria e via dicendo? In questo modo il sommergibile si immerge, ma essendo un solo uomo non avrebbe il tempo e modo di passare da diesel a elettrico e di chiudere (non so come si chiamano gli scappamenti dei Diesel, flange?) rendendo il som non più stagno con conseguente entrata d’acqua. Non so se sbaglio qualcosa.

Grazie per la risposta, Totiano! L'idea è che questo "folle" voglia intenzionalmente morire a bordo del sommergibile, affondando con esso. Per questo chiedevo se fosse possibile che un uomo possa immolarsi facendolo affondare integro, senza dover aprire i portelli (diciamo per nascondere un segreto in esso contenuto).

Buonasera a tutti Sto per chiedervi qualcosa che a molti degli esperti potrà apparire surreale o quantomeno strana. Leggevo della curiosa storia dell'U-1206, capitanato da Karl-Adolf Schlitt, che affondò a causa del malfunzionamente della sua toilette. Ora, mi chiedevo (siamo nella pura fiction)... è possibile far affondare volutamente un sommergibile essendo l'unico sopravvissuto? Mi spiego. Supponiamo che le cariche di auto affondamento siano fuori uso e che l'unico modo per affondare il som sia quello di azionare i timoni di profondità mentre si è in crociera in emersione e aprire le valvole riempiendo le casse d'immersione rapida. Il sommergibile dovrebbe immergersi con ancora le flange dei diesel aperte e i motori in funzione, giusto? L'acqua entrerebbe all'interno del sommergibile e se si, da dove? Potrebbe un uomo da solo effettuare questa procedura e in che ordine precisamente? Lo so che è follia, ma nella fiction capita alle volte di essere folli :-) Grazie a chi risponderà

Ricevuto! Quindi niente saldature in alto mare o non so, magari tappare le falle delle casse (se sopra la linea di galleggiamento) con cunei di legno e stracci. Non so se è possibile farlo e se il som sarebbe in grado di reimmergersi (anche ad altezza periscopio) dopo una riparazione del genere. Comunque grazie!

Devo descrivere una scena in cui un B-24 sorprende il som in emersione. So bene che non era cosi seplice farsi sorprendere e in ogni caso in 30 secondi ci si immergeva per precauzione, ma nella fiction bisogna un po' gicare sulla tensione. I miei dubbi si riferiscono al fatto che se un sommergibile riportava danni allo scafo quando era ancora in mezzo all'Atlantico, aveva una possibilità di tornare ad immergersi anche con le casse zavorra o lo scafo resistente perforato? Potevano ripararlo in qualche modo in caso?

Buongiorno Ho una curiosità tecnica relativa ai colpi inferti da un bombardiere pesante a un sommergibile. Mi spiego meglio. Il B-24 possedeva 10 Browning M2 da 12,7 mm ed è molto probabie che un volume di fuoco di questa portata potesse affondare facilmente un sommergibie, ance senza ricorrere alle cariche di profondità. Nel caso in cui i danni non fossero stati "mortali", ovvero che i 12,7 mm avessero perforato lo scafo senza causarne l'affondamento, mi chiedevo che tipo di danni potevano causare. I proiettili erano in grado di perforare lo scafo resistente? La gallegiabilità del som, era totalemnte compromessa? Era possibile ricorrere a riparazioni d'urgenza in loco, senza rientrare in cantiere? Che tipo di riparazioni si facevano per tappare questo tipo di falle? Scusare le molte domande, ma è una curiosità che non riesco a colmare da internet.

Ho letto questo topico solo ora... alla buon'ora direi. Ottimo lavoro! Davvero molto utile. Una domanda. Leggendo il romanzo Das boat, si fa riferimento al termine Capo, utilizzandolo per vari ruoli a bordo. Escludendo quello di CAPO come indicativo del Nostromo. Ad esempio, ciascun motore diesel ha un Capo a sovrintendere e lo stesso per l'elettrico. Stesso discorso per i marconisti e per il timone. Dal tuo schema nel ruolo dei sottufficiali ne risultano solo 4. Mi chiedevo, non trovando una traduzione adatta in italiano, se "Capo" in qualche caso fosse riferito anche ai sergenti.

Ok grazie! Proprio in Silent Hunter si vede spesso l'operatore al timone che tocca il n°3. Che sia qualcosa che ha a che fare con il telegrafo? Forse una sorta di campanello per avvertire? Faccio supposizioni. A proposito, il manometro sulla tua immagine graduato da 0 a 20... cosa indica? I nodi? Scusate le 1000 domande, ma sono davvero curioso.

Cosi dovrebbe vedersi 1 e 2 sono i telegrafi. Uno per ciascun motore? Il 3 e il 4 non ho capito cosa siano. Il 5 immagino sia il timone. Il 6? Mi piacerebbe saperne di più, ma non trovo molto in proposito. Grazie per l'aiuto.

Ok, credo di aver capito da solo che quello rosso/verde è il timone

Salve a tutti. Perdonate la mia ignoranza in materia, ma sto cercando di caprire come funzionava il telegrafo di macchina a bordo dei sommergibili. Vi posto questa foto in modo da potermi spiegare meglio. - I due telegrafi ai lati del timoniere (rosso e verde), suppongo siano uno per ciascuno dei due motori diesel? C'è una traduzione per le scritte in tedesco? - Lo strumento rosso e verde sulla destra, cosa misura? - cos'è quella scatola rossa con la croce? - Tra i due telegrafi, c'è un congegno (un pulsante?) rosso. A cosa serviva? Perdonate le mie domande, magari per voi banali, ma sono davvero molto incuriosito dalla sala comando degli u-boat. Se poi voleste rispondere ad altre domande anche sui timoni laterali e su qualche altro piccolo mistero ve ne sarei molto grato. Fabrizio

Grazie 1000 Giovanni! Sei stato molto esauriente. Quindi si, per mezzo di questo pistone era possibile far fuoriuscire dai tubi qualsiasi cosa. Grazie.

Buongiorno a tutti Avrei una domanda da neofita (una curiosità direi) da porre agli esperti di Kriegsmarine WWII. Il tubo di lancio, era in grado di lanciare altro oltre ai siluri? Mi spiego meglio. Ho letto in un romanzo che, per sfuggire al cacciatorpediniere e fingere che il sommergibile fosse stato colpito, si poteva scaricare dal tubo lanciasiluri parti del mobilio e quant'altro. Le suppellettili salendo in superficie avrebbero dato l'impressione dell'affondamento. Mi chiedo però: in che modo il tubo lanciasiluri poteva sparare altro materiale al posto del siluro? C'era un modo alternativo oltre al lancio statico, ovvero tramite l'elica del siluro? Ho letto di un lancio dinamico che sparava il siluro tramite mezzi esterni (meccanici o idraulici). Sapete spiegarmi meglio? Grazie a tutti Se ci fosse qualche sito in italiano che tratta questo ed altri argomenti sugli u-boote, e voleste segnalarmelo, ve ne sarei grato.

Grazie 1000 Marco!!! Tra un po' sarò in grado di costruirmelo un sottomarino :-)

Tedesco eh? Ho fatto almeno 4 Oktober fest, ma a parte "Ein Prosit, ein Prosit, der Gemuetlichkeit, Ein Prosit, ein Prosit, der Gemuetlichkeit, Ein...Zwei...Trei Gsuffer!"... Non ho imparato molto altro. :) Mi piacerebbe molto fagli una visitina e non escludo di riuscire a farlo. Per il momento devo accontentarmi di qualcosa più alla mia portata, un sito italiano, anche sui som Italiani, credo vada benissimo. In fondo la terminologia sarà simile credo. Consigli su un sito in italiano che si avventuri sulle parti tecniche?

In effetti districarsi tra valvole, tubi, volani, ecc. è complesso senza delle solide basi. È anche vero che non devo trattare un saggio sui sommergibili ma semplicemente delle scene a bordo e per quello mi basta non commettere errori grossolani usando nomi come "porte muso" :) Scendere troppo nei dettagli tecnici di fisica e meccanica non si confà a un romanzo. Seguirò il tuo consiglio. Proverò a cercare queste due pubblicazioni e magari nel frattempo darò un'occhiata a quelle sui som italiani. Immagino che i termini tecnici siano gli stessi (più o meno). Grazie ancora per l'aiuto Bezukhov

Il link a Ubotwaffe è molto esauriente. Peccato solo di non riuscire a tradurre i termini tecnici in italiano. Non conoscendo bene le varie parti di un tubo lancia siluro, devo affidarmi al traduttore che, però, mi tira fuori termini come porte muso per muzzle doors, e altre cose comiche. Ma qualcosa di meno didattico e magari più semplice ma in italiano? Giusto per familiarizzare con la terminologia tecnica. Io lavoro in aereoporto, mica su un sommergibile! :-) P.S. se vi state chiedendo perché allora hai scelto di scrivere di sommergibili... sappiate che la mia risposta è: non ne ho la più pallida idea. Ma ormai ho cominciato e la sfida mi appassiona.

Grandi, grazie! Allora vi siete firmati la condanna. Ora so che posso contare su di voi per le mie 1000 domande :) Grazie ancora.

Grazie 1000 Bezukhov! Davvero un'ottima spiegazione. Ora mi guardo e mi studio tutti i link che mi hai fornito. Spero di non scocciare con le mie domande, ma per me è importante, nel momento in cui mi troverò a descrivere una scena, non commettere errori o magari dovermi inventare manovelle o valvole che nella realtà non esistevano. Il compito arduo sarà quando arriverò alla sala macchine (per me i motori sono magia arcana) o peggio alla sala comando o al gabinetto che a quanto pare era il posto più complicato dell'U-boot :)

Salve a tutti Sono nuovo del forum e colgo l'occasione per porvi alcune domande che mi lasciano spiazzato non trovando risposte esaurienti in rete. O quantomeno sono io che non riesco a trovarne. Come spiegato nell'apposita sezione presentazioni, sto scrivendo un romanzo che prevede alcune scene a bordo di un u-boat della kriegsmarine. Per quanto mi sia documentato (principalmente sulla vita a bordo) alcune cose rimangono ancora un mistero e per non commettere errori, chiedo a voi esperti del settore. Ecco i miei dubbi: (li numero per comodità) 1) Come avveniva l'apertura dei cappelli dei tubi lancia siluri? C'era un meccanismo manuale a ruota? 2) Per azionare l'aria compressa che permetteva al siluro di partire, come si faceva? C'era un pulsante? 3) Per allagare o svuotare i tubi, come si faceva? C'erano delle valvole manuali? Immagino di si... 4) Il som partiva già con i tubi lanciasiluri carichi con i 4 siluri di prua e quello di poppa? O erano stivati per caricarli in un secondo momento? Non so, magari per sicurezza. Quanti ne avevano a bordo? 5) Come si comunicava a bordo l'ordinativo di fuoco e a chi? C'era un responsabile della sala siluri come per la sala macchine? Si comunicava con interfono? O con quei tubi che propagano il suono? Questa è proprio da ignorante... Sorry. Di domande ne avrei a decine, non solo per la sala si.uri, ma per ora mi limito... Non vorrei farvi arrabbiare già dal mio primo post :)

Buongiorno a tutti Essendo la mia prima visita al forum, mi presento. Sono Fabrizio Fortino classe '74, nella Polizia di Stato dal '95. L'idea di iscrivermi a questo forum mi è venuta quando ho cominciato a buttare giù una trama per un romanzo storico che prevede alcune scene a bordo di u-boat della kriegsmarine. Mi sono documentato molto sulla vita a bordo, sulle uniformi, sull l'igiene personale e sulle cause di avvelenamento degli uomo a bordo, fino ad appassionarmi in maniera morbosa a questo argomento, ma non essendo propriamente un marinaio, alcune cose mi rimangono oscure. Meccaniche di manovra, ordinativi a bordo, e tutta quella serie di strumentazione presente sui sommergibili, per fare alcuni esempi. Non pretendo di diventare un esperto, ma magari con il vostro aiuto potrei capire qualcosa in più, o quantomeno non incappare in scivoloni storici o errori grossolani. Vi ringrazio e spero che possiate scusare le mie domande magari sciocche e scontate per voi, ma che credetemi, per me sono arabo in alcuni casi. Anche il semplice lanciare un siluro, ha tutta una serie di ordinativi e manovre che non possono essere semplificate dicendo "tiro la leva e parte il siluro" In cambio, oltre allo stappare (come consigliato da Moreno) una virtuale bottiglia di vino inaugurale, posso mettere a disposizione la mia esperienza nel campo modellistico. Dipingo miniature da 6mm a 54mm da almeno 25 anni vincendo molti premi nazionali e internazionali. E se qualcuno è appassionato, la mia scarsa esperienza in fatto di golf! ;) Grazie a tutti per l'aiuto