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Per Il 150° Dell'unità D'italia


Corto Maltese

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Signori le vostre belle immagini mi hanno suggerito la seguente idea: che ne dite di istituire un piccolo concorso per premiare il miglior scatto tricolore?

Proposta interessante. Ne parlo in Direttivo. :s02:

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Mi permetto di non considerarla un'idea brillante... fa tanto premio "migliore balcone fiorito"... Ogni tricolore esposto al vento, al sole o alla luce artificiale, dipinto, ricostruito o appiccicato renderà particolare, e più ricco, il luogo e l'ambiente, e, conseguentemente, l'immagine scattata.

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Mi permetto di non considerarla un'idea brillante... fa tanto premio "migliore balcone fiorito"... Ogni tricolore esposto al vento, al sole o alla luce artificiale, dipinto, ricostruito o appiccicato renderà particolare, e più ricco, il luogo e l'ambiente, e, conseguentemente, l'immagine scattata.

 

 

Li hai stesi!!! :s20:

 

 

Il che non esclude affatto un "postamento" :s14: (Dio mio, a cosa ci porterà linguisticamente 'sto Internet :s06: ) insomma, un graditissimo invio di foto...

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Mi permetto di non considerarla un'idea brillante... fa tanto premio "migliore balcone fiorito"... Ogni tricolore esposto al vento, al sole o alla luce artificiale, dipinto, ricostruito o appiccicato renderà particolare, e più ricco, il luogo e l'ambiente, e, conseguentemente, l'immagine scattata.

 

Prendo atto dell'autorevole bocciatura e torno a meditare sulle mutazioni genetiche che dal '68 spingono il gentil sesso a rifiutare quella grazia che tanto ce lo faceva amare peraltro a mio avviso testimoniata proprio dal gusto floreale con cui le nostre consorti rendevano degli orrendi ed inutilizzabli balconi almeno gradevoli alla vista :s03: :s02:

 

P:s. Qualora intenda redimersi le segnalo il nostro concorso http://www.comune.brescia.it/NR/exeres/EC2...T=NoModifyGuest Le iscrizioni per il 2011 dovrebbero aprire a breve :s03:

Modificato da Corto Maltese
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Come ho già scritto su questo thread, Rai Way che presiedo attuerà a partire dal 16 marzo l'illuminazione tricolore (per bande orizzontali, data la forma della struttura) della grande torre trasmittente di Monte Mario, che domina Roma e quindi sarà molto visibile in città. Anche Radio Rai promuove diverse iniziative (si veda l'attachment), tra cui l'illuminazione del palazzo di via Asiago che ospitò Guglielmo Marconi, e così farà in tv la struttura creata ad hoc e diretta da Giovanni Minoli. Credo che il 16 sera vi sarà un programma su RaiUno con Bruno Vespa in video.

 

Quindi ritengo giusta (e non affatto retrò) ogni iniziativa che vada nello stesso senso, sulla scia della eccezionale performance televisiva di Roberto Benigni, che ha dato alle parole dell'Inno di Mameli (ma non alla sua musica, e con ragione) la dignità, il respiro e la forza trascinante di una Lectura Dantis (checché ne pensino i grandi intellettuali, i maitres à penser che "sottovoce" lo criticano: l'invidia muove il mondo..).

 

Credo pertanto che sia giusto anche per Betasom fare qualcosa come comunità, anche oltre le iniziative individuali proposte qui da Corto Maltese. Ma ho qualche dubbio che un "concorso", una iniziativa competitiva quindi, sia la risposta migliore. Penserei piuttosto ad una iniziativa corale, in cui i migliori esperti ed appassionati di grafica, i nostri creativi, i nostri art directors, a partire da Maurizio innanzitutto, poi da Antonio Raspa e da tutti gli altri, facciano delle proposte (o delle riproposte) collegate alla passione navale che ci accomuna. E le propongano all'ammirazione della nostra sempre più numerosa platea (non esclusivamente italiana, come sappiamo).

 

Francesco De Domenico

 

invitorai.jpg

Modificato da de domenico
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Prendo atto dell'autorevole bocciatura e torno a meditare sulle mutazioni genetiche che dal '68 spingono il gentil sesso a rifiutare quella grazia che tanto ce lo faceva amare

 

 

Forse quella grazia sapeva un po' troppo di rosolio, Cittadino Cispadano. A me stanno forse meglio adesso, con meno grazie e qualche piede meglio piantato a terra (dico forse, e credo che Lei mi capirà: sul punto mi considero un fervente credente, ma non sarebbe giusto che mi spacciassi anche per praticante).

Sul tema del concorso, non sarei iconoclasta come le Signore: ci può stare, ma tenendo fermo che aver messo le primule sul balcone cambia assai poco il decoro della città. Anzi, non lo cambia per niente: cambia solo il nostro opinabile convincimento di aver fatto il giusto.

Lì fuori, e lo sappiamo bene, la gente continuerà a bruciare i fantocci di Garibaldi.

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Forse quella grazia sapeva un po' troppo di rosolio, Cittadino Cispadano. A me stanno forse meglio adesso, con meno grazie e qualche piede meglio piantato a terra (dico forse, e credo che Lei mi capirà: sul punto mi considero un fervente credente, ma non sarebbe giusto che mi spacciassi anche per praticante).

Sul tema del concorso, non sarei iconoclasta come le Signore: ci può stare, ma tenendo fermo che aver messo le primule sul balcone cambia assai poco il decoro della città. Anzi, non lo cambia per niente: cambia solo il nostro opinabile convincimento di aver fatto il giusto.

Lì fuori, e lo sappiamo bene, la gente continuerà a bruciare i fantocci di Garibaldi.

 

Tengo a premettere che il seguente ragionamento non va riferito né a alla nostra Principessa né al nostro Comandante Malaparte

 

 

Forse Cittadino Lei ha ragione ma quel piede a mio avviso si è da tempo infilato in un burrone …dall’emancipazione femminile, condivisibile ed auspicabile meta, stiamo progressivamente passando alla dittatura delle amazzoni carrieriste e senza progenie. Se è indiscutibilmente vero che questa prospettiva sembra solleticare una parte dell’immaginario maschile devo confessarLe che sul sottoscritto non esercita alcuna attrattiva: credo che ciò sia dovuto al fatto che mi trovo costretto sempre più spesso ad affrontare nelle aule dei Tribunali della nostra Repubblica questo ribaltamento dei ruoli sociali potendone misurare gli effetti a breve e medio termine, chiedendomi ad esempio perché al legittimo rifiuto di un compagno si affianchi, con frequenza crescente, anche la negazione del ruolo di madre. La donna descritta da Lara Cardella che voleva i pantaloni in realtà oggi pretende di soddisfare quegli stessi capricci, decadenti e barocchi, che per secoli hanno contraddistinto la grettezza dell’essere umano di sesso maschile (il tradimento come affermazione dell’io, l’umiliazione pubblica di un compagno quale indiretto richiamo alla propria superiorità intellettuale, l’inestinguibile sete di potere e la disponibilità a conseguire con ogni mezzo il benessere economico al solo fine di poterne dare ostentazione).

Ciò posto, scusandomi per l’OT e tornando all’argomento del Topic, credo sia sfuggito, probabilmente per mia colpa mia grandissima colpa, il senso della mia proposta che, a questo punto, può serenamente e senza rimpianti abbandonarsi.

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La donna descritta da Lara Cardella che voleva i pantaloni in realtà oggi pretende di soddisfare quegli stessi capricci, decadenti e barocchi, che per secoli hanno contraddistinto la grettezza dell’essere umano di sesso maschile

 

 

E perché dovrebbe astenersene ? Solo perché noi temiamo di diventare parte lesa ?

Se per due o tre mila anni facessero quello che dice Lei, non avrebbero fatto altro che procedere a parziale compensazione di una doppia partita commerciale.

Piuttosto, restando nei confini del tema, mi piacerebbe capire perché, sia fra le rampanti professioniste similmilanesi sia fra le sciampiste tacco 12 di Torvaianica (ma anche fra le dattilografe di cancelleria senza rimmel), i temi dell'identità nazionale che appassionano (assai tiepidamente) i maschietti d'Italia, tirano ancora meno delle mirabolanti imprese domenicali di Pato e di Borriello (di cui a tutte quelle prima citate non gli frega già una cippa, se non per profili diciamo così ... laici).

 

P.S. - Per l'OT faccia segnare sul mio conto: per contratto d'ingresso al forum ho credito illimitato.

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E perché dovrebbe astenersene ? Solo perché noi temiamo di diventare parte lesa ?

Se per due o tre mila anni facessero quello che dice Lei, non avrebbero fatto altro che procedere a parziale compensazione di una doppia partita commerciale.

Approvo incondizionatamente. Le donne, anche quelle che possono non piacerci, hanno finalmente preso la strada della consapevolezza di se stesse e delle loro capacità che, credo e temo, siano di molto superiori a quelle degli uomini. E, vorrei sbagliarmi, ma son certo di no, il futuro farà a meno dei maschi.

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E perché dovrebbe astenersene ? Solo perché noi temiamo di diventare parte lesa ?

Se per due o tre mila anni facessero quello che dice Lei, non avrebbero fatto altro che procedere a parziale compensazione di una doppia partita commerciale.

Piuttosto, restando nei confini del tema, mi piacerebbe capire perché, sia fra le rampanti professioniste similmilanesi sia fra le sciampiste tacco 12 di Torvaianica (ma anche fra le dattilografe di cancelleria senza rimmel), i temi dell'identità nazionale che appassionano (assai tiepidamente) i maschietti d'Italia, tirano ancora meno delle mirabolanti imprese domenicali di Pato e di Borriello (di cui a tutte quelle prima citate non gli frega già una cippa, se non per profili diciamo così ... laici).

 

P.S. - Per l'OT faccia segnare sul mio conto: per contratto d'ingresso al forum ho credito illimitato.

 

 

Approvo incondizionatamente. Le donne, anche quelle che possono non piacerci, hanno finalmente preso la strada della consapevolezza di se stesse e delle loro capacità che, credo e temo, siano di molto superiori a quelle degli uomini. E, vorrei sbagliarmi, ma son certo di no, il futuro farà a meno dei maschi.

 

Secondo il mio discutibile punto di vista il problema è proprio questo: fino al '68 le donne potevano considerarsi migliori di noi dopo il '68 come noi. Per chi ha sempre pensato (e ancora spera) che le donne possano salvare il mondo è una cocente delusione. Nemmeno sforzandomi riesco a ritenere un degno punto d'arrivo del revanscismo femminile le manifestazioni di certi nostri rappresentanti che agitano il dito medio in televisione e/o si rendono disponibili a barattare la loro dignità per qualche scranno. A queste riflessioni peraltro si accompagna l'amara constazione che Lei Cittadino ha ragione: il tema dell'unità nazionale non sembra appassionare (con le lodevoli eccezioni rappresentate dai Comandanti Leonessa, Febea e Malaparte) l'universo femminile. Nella certezza di avervi annoiato a sufficienza vi lascio promettendovi che non vi tedierò oltre sull'argomento :s03: :s02: Un caro saluto Nicola

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il tema dell'unità nazionale non sembra appassionare (con le lodevoli eccezioni rappresentate dai Comandanti Leonessa, Febea e Malaparte) l'universo femminile. Nella certezza di avervi annoiato a sufficienza vi lascio promettendovi che non vi tedierò oltre sull'argomento :s03: :s02: Un caro saluto Nicola

 

 

Ma a Lei (espediente retorico) sembra che interrogarsi (interrogarci) sul perché e sul percome l'universo femminile non si scalda sui temi che involgono il destino della nazione, sia argomento tanto indegno di un forum come questo da giustificare il Suo congedo e la promessa di non più "tediarci "?

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Ma a Lei (espediente retorico) sembra che interrogarsi (interrogarci) sul perché e sul percome l'universo femminile non si scalda sui temi che involgono il destino della nazione, sia argomento tanto indegno di un forum come questo da giustificare il Suo congedo e la promessa di non più "tediarci "?

 

In realtà Cittadino il mio è un goffo tentativo di apparire modesto recuperando un'usanza in via d'estinzione che se a monte mi impone la presa di coscienza di non essere depositario di verità assolute a valle mi invita all'ascolto dell'opinione altrui il tutto nell'egoistica prospettiva di allargare un orizzonte altrimenti limitato al mio piccolo, insignificante, spoglio orticello :s03: .

Modificato da Corto Maltese
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Intanto la questione della giornata di Festa Nazionale del 17 marzo è stata risolta in maniera che non so se definire tragica o comica: venendo incontro alle necessità della produzione e di quelli che proprio non volevano sentirne parlare (presumo), con cerchiobottismo encomiabile, fruiremo di un giorno di Festa Nazionale il 17, ma (i lavoratori dipendenti, of course) avremo un giorno di festività soppresse (cioè ferie) in meno.

... lasciamo perdere, se scrivo quello che penso mi dovreste giustamente bannare.

 

28iui2u.jpg

 

Il tricolore ad Itaca.

 

EDIT:

Se poi qualcuno vuole indovinare qual è la nave ...

Modificato da Odisseo
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Be', diciamola tutta: al 90 per cento degli italiani (faccio la media delle persone che conosco, non pretendo il campione sia esaustivo su scala nazionale, ma sicuramente indicativo), del 150° non gliene può fregare di meno, la festa era comoda perché il 17, giovedì, con un altro giorno di ferie, permetteva di fare il ponte fino al lunedì successivo, o anche solo di rimanere a casa dal lavoro.

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Be', diciamola tutta: al 90 per cento degli italiani (faccio la media delle persone che conosco, non pretendo il campione sia esaustivo su scala nazionale, ma sicuramente indicativo), del 150° non gliene può fregare di meno, la festa era comoda perché il 17, giovedì, con un altro giorno di ferie, permetteva di fare il ponte fino al lunedì successivo, o anche solo di rimanere a casa dal lavoro.

... non so. Forse sarebbe anche compito nostro, minoranza sprotetta, parlare, spiegare, chiarire, far comprendere il valore storico e politico della ricorrenza.

 

o1q93.jpg

Non è la stessa nave ... non è nemmeno italiana. :s01:

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eppure i negozi che vendono bandiere sembra che ne stiano ordinando in continuazione, non credo che lo scopo di tutti sia di bruciarle in piazza...

 

io ci credo e credo sia compito di chi si sente italiano tentare di spiegarlo ai suoi concittadini piu... tiepidi.

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Temo di non aver capito.

 

 

Andando a cena a casa di un amico, ho visto che espone il tricolore nel giardino di casa, cosa che non fa nemmeno quando gioca la nazionale pallonara. Chiesto come mai, ho ottenuto in risposta un'alzata di spalle "lo fanno in tanti, sai è il... il coso (sic), sì, il cinquantenario (sic due- La vendetta) dell'indipendenza (sic tre-Il ritorno) d'Italia.

 

Non credo sia un caso unico di trogloditismo storico-sociale-politico.

 

E un altro conoscente, che è rimasto al nord, mi ha detto che espone la bandiera alla finestra solo per far dispetto al suo dirimpettaio, noto esponente locale di un partito un cui leader dichiarò, qualche tempo, di usare il tricolore per delle pulizie personali molto particolari, "che dell'Italia (testuali parole) e del centocinquantenario (almeno questo non lo ha sbagliato) non me ne può fregare de meno".

 

Mi chiedo se questi casi siano unici, e, se, come immagino io no, quanto incidano sullo svuotamento dei negozi di bandiere.

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Visitatore giovannibandenere

Quel giorno del 1961 portarono tutta la scolaresca in visita ad una caserma di soldati, non ricordo quale, e passammo alcune ore insieme ai Fanti, spuntino compreso; non si sa se eravamo più felici noi o loro.

Ci fu donato anche il libretto che allego in pics, con tanto di poesia conforme da imparare a memoria.

Vedo che chi di competenza sta facendo grossi sforzi per recuperare lo spirito.

Giovanni

 

dy3ihc.jpg6rox8m.jpg9ibora.jpg

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Sembra incredibile dover constatare come, a distanza di soli cinquant'anni, il clima intorno a questo importante avvenimento sia mutato (in peggio). Grazie per averci raccontato questo bell'aneddoto.

... parafrasando un articolo letto oggi: 50 anni fa non c'era internet, non c'erano i pc, la televisione era agli albori, il mondo era completamente diverso dal villaggio globale in cui viviamo oggi ed in cui molti cercano di ritagliarsi una fettina, poco importa sia del passato che, purtroppo, del futuro.

Coraggio la nottata passerà !

 

13z3j1s.jpg

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Già che siamo in tema, alcune curiosità/informazioni/dettagli sulla bandiera italiana, piluccando qua e là:

 

- l’affermazione fatta al Festival di Sanremo, che sarebbe stata inventata da Giuseppe Mazzini sulla base della Divina Commedia :s68: :s68: :s68: , dalle mie parti ha creato non vi dico che bailamme…stavo per aggiungere alcuni commenti sull’intervento di Mr. Benigni, ma vabbé.

 

 

- Normalmente l’ esposizione avviene in tandem con quella dell’Europa,ma la posizione privilegiata, a destra, compete comunque al tricolore (domani faccio provvedere…anzi, lo faccio io direttamente, che si fa prima). Nel caso che le bandiere esposte siano numerose e che siano dispari, a quella nazionale deve essere riservata l’asta centrale. E’ comunque quella innalzata per prima e ammainata per ultima.

 

- Alcune legislazioni, per esempio quella degli Stati Uniti,sono pignolissime. Proibito l’uso per soggetti poco dignitosi o “usa e getta” (cuscini, tovaglioli, ecc.), E’esclusa l’esposizione della bandiera in giornate di tempo inclemente (eppure io in Normandia, in case private…di, evidentemente, cittadini USA.. :s14: ma forse quel che consideravo “inclemente” era, per il luogo, tempo accettabile)

 

- Quanto alla bandiera della MM : l’uso del tricolore sulle navi va fatto risalire al Regio Decreto di Carlo Alberto del 15 aprile 1848

 

-lo stemma particolare per la MM. proposto dall’amm.Cavagnari nel 1939, ed approvato nell’aprile ’41, è dovuto al fatto che la bandiera “disadorna” avrebbe potuto creare equivoci in navigazione perché in tutto uguale alla Marina del Messico.

 

 

Questo ed altro in

 

Presidenza del Consiglio dei Ministri, Il tricolore: il simbolo la storia, Dipartimento per l’informazione e l’editoria, Roma, 2005

 

T. Maiorino-G.Marchetti Tricano- A. Zagami, Il tricolore degli italiani, Mondadori, 2002.

Modificato da malaparte
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- Alcune legislazioni, per esempio quella degli Stati Uniti,sono pignolissime. Proibito l’uso per soggetti poco dignitosi o “usa e getta” (cuscini, tovaglioli, ecc.), E’esclusa l’esposizione della bandiera in giornate di tempo inclemente (eppure io in Normandia, in case private…di, evidentemente, cittadini USA.. :s14: ma forse quel che consideravo “inclemente” era, per il luogo, tempo accettabile)

 

 

Regole allegramente ignorate, chiunque sia stato negli USA ha visto mugs (le tazze col manico) con la bandiera, assieme a cuscini (nella casa dove abitavo, da amici, su uno di questi riposava il gattone di casa), coperte, fazzoletti, asciugamani, costumi da bagno maschili e femminili... e mi pare nessuno si sogni di fare multe o altre storie del genere.

 

Su Benigni: si tratta di un comico, signori. Può piacere e può no (e a me decisamente no), ma non mi pare il caso di sollevare questioni di offesa dignità nazionale per le battute che fa.

Modificato da Boomer 1
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Su Benigni: si tratta di un comico, signori. Può piacere e può no (e a me decisamente no), ma non mi pare il caso di sollevare questioni di offesa dignità nazionale per le battute che fa.

 

Personalmente ho gradito l'intervento di Benigni ma è chiaro che de gustibus non disputandum est...Però comandante Boomer1 sono convinto che una risata il Piccolo Diavolo :s42: , qualora decidesse di mettere in discussione le sue certezze, gliela strapperebbe :s03: .

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Visitatore giovannibandenere

Ritengo Roberto uno dei migliori giullari di tutti i tempi, un pò costoso ma indubbiamente mi piace, non posso mentire,

Tuttavia non riesco a riconoscergli l'autorità morale di parlar di Patria, amor di Patria e cantar di Patria; non a me e a quelli come me.

giov

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Per chi fosse interessato segnalo che il Comune di Desenzano del Garda organizza nel fine settimana dal 16 al 17 marzo "la Notte tricolore con l'illuminazione verde, bianca e rossa dei monumenti cittadini, inserita in una intensa serie di appuntamenti istituzionali e culturali che prevede l'esibizione della Fanfara dei Carabinieri e della Banda della Marina Militare Italiana. Altro evento saliente, il 24 giugno, sarà l'inaugurazione alla presenza di alte autorità nazionali dei lavori di restauro della Torre di San Martino, a cui seguiranno, nelle giornate del 25 e 26 giugno, le tradizionali celebrazioni per la Battaglia di Solferino e San Martino. La grande rievocazione storica quest'anno verrà arricchita dall'esibizione dei paracadutisti della Marina Militare, dalla Banda dell'Esercito Italiano e dal suggestivo evento sportivo "150 Vele per l'unità d'Italia", che tingerà di tricolore il nostro lago. Ed ancora, le cascine storiche, a dare calore e profumo al nutrito calendario delle manifestazioni, ospiteranno eventi culturali ed eno-gastronomici". Il programma completo della manifestazione con i relativi eventi è disponibile al seguente link: http://comune.desenzano.brescia.it/_system...0_programma.pdf

 

Non me ne vogliano gli uomini dell'Arma (soprattutto mio cognato) e dell'Esercito ma Mamma Marina nella mia personale classifica di gradimento è insuperabile :s03: .

Modificato da Corto Maltese
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Nel suo piccolo, il Galata Museo del Mare di Genova, trasformerà l'impianto luci dedicato all'illuminazione esterna del Sauro, con colorazioni bianche, rosse e verdi.

A partire da lunedi 14 o martedi sera, fino a venerdi 18. :s02:

 

PS. Contrariamente a quanto accade qui a Genova, ove non si vede una bandiera italiana esposta :s06: , Torino, ove sono stato ieri, ne è piena.

Mi ha fatto piacere notare quante bandiere sventolavano non solo per merito dell'Amministrazione Pubblica, ma anche dei privati. Balconi e poggioli felicemente tricolori!!!

Io, per mia parte, l'ho esposta dal balcone più visibile che ho! :s01:

Modificato da Bob Napp
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Una mia modesta considerazione, in seguito ad una nuova notizia che ho appreso oggi.

 

Qualcuno sta litigando ancora per questa festività. Mi riferisco al fatto che non sarà una festività, ma un giorno di ferie obbligatorio!

La mia pazienza adesso ha raggiunto il limite! E’ una vergogna!

Sembra che anche nel mio Ente, ma lo sapremo con certezza la prossima settimana, ci verrà imposto di stare a casa “appropriandosi” di un nostro giorno di ferie!

 

Spero che questa storia infinita abbia fine. Prima "hanno" i buoni propositi e pensano di instaurare la festa (come ben sappiamo solo per il 2011); poi ci litigano sopra per settimane, tirando in ballo anche discorsi solo con finalità "soldi" e "guadagni" mancati per UN giorno; finalmente si arriva ad un “verdetto”: ok è festa nazionale.

 

Sembrava tutto a posto e invece no!

Adesso cosa si inventano? Festa, che non è festa … è giorno di ferie obbligatorio! Preziose ferie buttate, dopo che comunque quest’anno noi perdiamo (e qualcuno "guadagna", per dirla abbassandosi ai loro livelli) già comunque sul 25 aprile e il 1° maggio.

Spero che capiscano l’assurdità di aver perso una marea di tempo prima litigando tra “loro”, e ora per discutere di nuovo e alla fine rifilarci la “fregatura”.

Non aggiungo altro!

Bell'esempio abbiamo. Se questa è l'Italia che ci rappresenta ... :s05:

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Tranquilla, Roberta :s01:

Anch'io stessa situazione, ma non è questo che mi meraviglia

Non capivo perchè, a metà febbraio, ancora stessero discutendo: il calendario non è questione di scelte politiche....QUELLO E'!!!!! Si può programmare per decenni!!! Esistono siti che ti progtammano i millenni!!

Dai, se ci credi, non sarà un giorno di ferie buttato.... :s01:

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Una mia modesta considerazione, in seguito ad una nuova notizia che ho appreso oggi.

 

Qualcuno sta litigando ancora per questa festività. Mi riferisco al fatto che non sarà una festività, ma un giorno di ferie obbligatorio!

La mia pazienza adesso ha raggiunto il limite! E’ una vergogna!

Sembra che anche nel mio Ente, ma lo sapremo con certezza la prossima settimana, ci verrà imposto di stare a casa “appropriandosi” di un nostro giorno di ferie!

 

E quindi la provincia autonoma di Trento copia quella di Bolzano? Los von Trient, dicevano: Suedtirol bis Salurn... ma questo accadeva anni fa. Ora siamo tornati al vecchio, sano Los von Rom (aliter dictum Roma ladrona).

Modificato da de domenico
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e gli Svedesi cosa fanno ?!?

 

Ho appena vista la pubblicità dell'Ikea che per l'occasione rimarrà aperta ed offre il 15% di sconto sugli acquisti superiori a 150 Euro...

 

Insomma ognuno ha il suo punto di vista sui fatti storici :s03:

 

Lazer_ :s02: ne

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Ho appena vista la pubblicità dell'Ikea che per l'occasione rimarrà aperta ed offre il 15% di sconto sugli acquisti superiori a 150 Euro...

Insomma ognuno ha il suo punto di vista sui fatti storici :s03:

... a dir il vero, mi sono abituato a vedere aperti i centri commerciali tutte le domeniche ed il giorno di Pasqua, figurati il 150° anniversario dell'unità d'Italia.

Business as usual.

 

mrxw2c.jpg

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... a dir il vero, mi sono abituato a vedere aperti i centri commerciali tutte le domeniche ed il giorno di Pasqua, figurati il 150° anniversario dell'unità d'Italia.

Business as usual.

 

mrxw2c.jpg

 

ma sti CorXXuti (nel senso di Vichinghi :s03: ) ne fanno pure un businnes

 

Lazer_ :s05: ne

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E quindi la provincia autonoma di Trento copia quella di Bolzano? Los von Trient, dicevano: Suedtirol bis Salurn... ma questo accadeva anni fa. Ora siamo tornati al vecchio, sano Los von Rom (aliter dictum Roma ladrona).

 

No, no, anche se mi pare di capire che il nostro governatore sta prendendo posizione e dando ragione a quello di Bolzano. :s14:

La notizia di venerdì era che si discute a livello nazionale. Riferito a tutti i dipendenti del settore pubblico. :s41:

 

 

Ho trovato cosa diceva l'articolo:

"Quando si dice organizzazione all’italiana. La giornata di festa del 17 marzo sta diventando un incubo, tanto che nemmeno il governo a questo punto si raccapezza più.

Il decreto di legge stabilisce che non si lavori, ma dove andare a recuperare sul calendario la giornata di compensazione è un dilemma.

 

Per il momento gli uffici del personale dei vari enti pubblici hanno gettato la spugna e sperano tanto che quando il decreto verrà convertito in legge - entro fine aprile - sarà finalmente chiarito cosa bisognerà fare con i dipendenti pubblici. Alla fine si dovrebbe risolvere il tutto scalando un giorno di ferie dal monte annuale di ciascun lavoratore. Praticamente il 17 marzo diventa un giorno di ferie obbligato. Non è però detto che finisca così. Perché un’altra ipotesi in campo potrebbe essere quella di recuperare quella giornata fra le quattro di riposo istituite al posto delle giornate di festività soppresse. Insomma, un bel guazzabuglio. L’unica cosa certa, per il momento, è che il 17 marzo scuole e uffici resteranno chiusi grazie all’ordine di Roma, accolto non proprio benevolmente. Anzi, sono stati molti a storcere il naso, pur per motivi diversi. Bolzano obbedisce per legge, ma non ha alcuna intenzione di festeggiare perché l’unità d’Italia, ha detto il governatore Durnwalder, non è cosa che riguardi gli altoatesini. A Trento definire tiepido l’umore è un eufemismo. Ma qui siamo nel campo della politica e della storia.

Diverso è il discorso di Confindustria, che ritiene un suicidio bloccare per un giorno la produzione in un momento tanto delicato per l’economia nazionale. La polemica è stata appunto stroncata dal decreto legge che ha stabilito la giornata di festa nazionale per il 17. E a pochi giorni dalla data fatidica ancora non si sa come verranno gestite le assenze dal lavoro."

 

Questo anche per ribadire chi pensa solo ad un fatto economico. Prima si martella la gente parlando di crisi, poi quando fa comodo dicono invece che c'è ripresa, e adesso si parla di suicidio. Ma mi faccia il piacere! (diceva, mi pare, Totò) :s05: E poi si parla tanto di unità ... :s21:

Modificato da ammiraglia88
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Visitatore giovannibandenere

A proposito di quel capo.

Considero spregevole uno che si cucca 343.343 euro lordi annui e sputa sul piatto dove mangia.

Il suo lordo mese corrisponde ad Eu 27.000 contro i poco più dei 19.000 di Frau Angela Merkel.

Dati relativi al periodo d'imposta 2009.

A questo vanno sicuramente aggiunti benefits, rappresentanze, altre eventuali di cui ignoro l'entità.

Fa bene a dire di non essere italiano perchè per me non lo è.

Giovanni.

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C.ti Ammiraglia88 e Malaparte (menzionate in ordine alfabetico) nella mia ditta, che non è piccolina, saranno utilizzate per la festività del 17/03 le ore di permesso retribuito, qundi quest'anno invece di 44 ore delle medesime, usufruirò di 36 ore circa.

 

non siete sole in questo momento... :s68: :s68: :s68:

Modificato da Iscandar
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C.ti Ammiraglia88 e Malaparte (menzionate in ordine alfabetico) nella mia ditta, che non è piccolina, saranno utilizzate per la festività del 17/03 le ore di permesso retribuito, qundi quest'anno invece di 44 ore delle medesime, usufruirò di 36 ore circa.

 

non siete sole in questo momento... :s68: :s68: :s68:

 

Nel gioco delle tre carte questo governo è abilissimo.

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http://img20.imageshack.us/i/bandiere.jpg/[/img]

 

 

 

 

 

 

 

Un augurio a tutti i comandanti per la Festa Dell'Unita' D'Italia!

 

Davide

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