andreavcc Inviato 18 Ottobre, 2016 Segnala Share Inviato 18 Ottobre, 2016 Salve a tutti, qualcuno potrebbe indicarmi le differenze "visibili" tra la torre dei "Todaro" e i tipo 212 teutonici? Sto convertendo un modello di 212 e vorrei che ne venisse fuori un lavoro decente . Grazie mille Citare Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Totiano* Inviato 19 Ottobre, 2016 Segnala Share Inviato 19 Ottobre, 2016 Nessuna per la prima serie di entrambe le nazioni Citare Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Bob Napp* Inviato 19 Ottobre, 2016 Segnala Share Inviato 19 Ottobre, 2016 Ciao Andrea. Dipende anche a quale modello ti riferisci. Io ho fatto sia quello della Revell in scala 1:144 che quello della Grigorov in 1:700 e ho dovuto fare delle modifiche, soprattutto sul secondo. Quelle sulla vela del modello Revell l'avevo a suo tempo già descritte proprio qui su Betasom... ma non ricordo dove. Citare Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
andreavcc Inviato 19 Ottobre, 2016 Autore Segnala Share Inviato 19 Ottobre, 2016 (modificato) sto lavorando su un modello rc in scala 1/87 in vacu-form che ho rimediato nella rep. ceca quindi ho seri dubbi che riporti qualcosa di corretto. se qualcuno avesse una foto delle aperture/pannellature della parte superiore della vela sarebbe già un passo avanti. io posterò una foto della parte in questione appena posso. visto che poi siamo in discorso ne approfitto in maniera spudorata con una domanda magari sciocca, ma vediamo queste immagini... la prima foto mostra un 212 ( il Todaro a Groton, U.S.A. ) con una colorazione diciamo "classica" con una zona di calpestio antiscivolo (scusate la terminologia...) grigio scuro.... e fin qui nessuna novità ma..... nella seconda immagine ecco un 212 (forse lo Scirè) con una colorazione molto ma molto più interessante modellisticamente. la colorazione dello scafo mostra segni di scolorimento soprattutto a prua, dove le pannellature sono molto più marcate all'occhio. per non parlare poi del calpestio antiscivolo che è virato dal grigio scuro al grigio chiaro... la domanda è, come mai queste vistose differenze tra i due battelli? se non erro entrambi hanno un bel periodo trascorso in mare eppure... lotti di vernici/prodotti differenti? il Todaro prima di andare oltre oceano ha subito interventi manutentivi? grazie ancora Modificato 19 Ottobre, 2016 da andreavcc Citare Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
serservel Inviato 19 Ottobre, 2016 Segnala Share Inviato 19 Ottobre, 2016 (modificato) Credo che le differenze di colore siano dovute alle condizioni di luce e il fatto che gli scafi fossero (o meno) bagnati. Quanto alla vela, dal mio archivio ho trovato molte foto dove si vede la parte superiore dei battelli, spero siano utili: U212 ALBUM Modificato 19 Ottobre, 2016 da serservel Citare Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
andreavcc Inviato 19 Ottobre, 2016 Autore Segnala Share Inviato 19 Ottobre, 2016 grazie delle foto Simone, trall'altro sono bellissime Citare Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
serservel Inviato 19 Ottobre, 2016 Segnala Share Inviato 19 Ottobre, 2016 grazie delle foto Simone, trall'altro sono bellissime Ne ho molte altre, se ti servono! Citare Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Totiano* Inviato 19 Ottobre, 2016 Segnala Share Inviato 19 Ottobre, 2016 Le differenze di colore sono dovute al decadimento del colore applicato, che passa da un blu-verde scuro a un verdino chiaro nel giro di 2 anni, se non viene rispristinato Citare Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
andreavcc Inviato 20 Ottobre, 2016 Autore Segnala Share Inviato 20 Ottobre, 2016 (modificato) grazie Totiano, immaginavo il motivo, ma ero curioso di sapere in quanto tempo il mare facesse quell'effetto sulla vernice. comunque ecco il pezzo che ho della vela del 212, quell'apertura andrà ridotta un pochino.... avete altri suggerimenti? Modificato 20 Ottobre, 2016 da andreavcc Citare Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
serservel Inviato 20 Ottobre, 2016 Segnala Share Inviato 20 Ottobre, 2016 Effettivamente, l'apertura della plancia dovrebbe essere più piccola e squadrata. Detto questo, confrontando il pezzo con le foto mi pare che sia tutto in ordine; potersyi aggiungere i fori per le bandiere (vedi la mia foto "Sciré_73") Citare Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Bob Napp* Inviato 20 Ottobre, 2016 Segnala Share Inviato 20 Ottobre, 2016 Si la plancia è completamente sbagliata. Si tratta dello stesso errore che si trova sui modelli Revell in scala 1:144 e Grigorov in 1:700 di cui ti ho detto nel mio post precedente. Chissà perchè fanno tutti i modelli così!?! Nessun battello nè tedesco nè italiano ha quella insensata apertura di plancia!! Se via PM mi mandi un tuo recapito e-mail ti mando il disegno giusto. Non si tratta di un disegno classificato, ... ma preferisco fare così. Citare Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
andreavcc Inviato 20 Ottobre, 2016 Autore Segnala Share Inviato 20 Ottobre, 2016 e così sia..... sono in debito con te Bob di un giro in quadrato grazie a tutti Citare Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Bob Napp* Inviato 20 Ottobre, 2016 Segnala Share Inviato 20 Ottobre, 2016 Fatto! Cin cin, alla nostra! :smiley27: Citare Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
andreavcc Inviato 21 Ottobre, 2016 Autore Segnala Share Inviato 21 Ottobre, 2016 alla salute!! Citare Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
andreavcc Inviato 23 Ottobre, 2016 Autore Segnala Share Inviato 23 Ottobre, 2016 Salve signori, rieccomi a chiedere aiuto per il modello del "classe Todaro". Questa sera, mentre riordinavo le idee sul montaggio dello scafo ho fatto caso che nel kit mancano completamente i piani di controllo posti nella vela... Dopo qualche esitazione mi son lanciato tra le scatole di kit "in attesa di costruzione" perché ricordavo di aver un 214 della revell in 1/144. ma dopo averlo trovato ecco che scopro una delle grandi differenze tra i tipi 212 e i 214..... l'assenza dei timoni di profondità in torretta. Mi chiedo quindi se qualcuno potesse darmi delle info per ricostruirli in plasticard (magari chessò... la vista in pianta e qualche misura... ). Una foto dall'alto di un timone del 212 A della revell andrebbe benissimo. Grazie mille Citare Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Iscandar Inviato 24 Ottobre, 2016 Segnala Share Inviato 24 Ottobre, 2016 (modificato) può servire? in questo forum http://zimmerit.freeforumzone.com/discussione.aspx?idd=8718339 Modificato 24 Ottobre, 2016 da Iscandar Citare Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
andreavcc Inviato 24 Ottobre, 2016 Autore Segnala Share Inviato 24 Ottobre, 2016 è perfetta iscandar! un calice anche a te grazie mille Citare Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Iscandar Inviato 24 Ottobre, 2016 Segnala Share Inviato 24 Ottobre, 2016 Grazie ne levo uno alla buon riuscita... Citare Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
andreavcc Inviato 1 Novembre, 2016 Autore Segnala Share Inviato 1 Novembre, 2016 (modificato) work in progress... e qui il pezzo primerizzato. penso di essermi avvicinato abbastanza ai "todaro". prossimo lavoro i timoni della vela Modificato 2 Novembre, 2016 da andreavcc Citare Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
andreavcc Inviato 5 Novembre, 2016 Autore Segnala Share Inviato 5 Novembre, 2016 rieccomi con un 'altra richiesta. sto incollando i due semiscafi ed ogni minuto che passa mi ricorda perché non ho mai preso un modello in vacuform.... un delirio .... comunque tra lo stucco e la carteggiatura i dettagli sono destinati a sparire, e mi chiedevo se qualcuno avesse dei disegni che riportino le pannellature dello scafo. in particolare mi servirebbero quelle della prua estrema (portelli siluri) e della coperta davanti alla torre. grazie mille Citare Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Iscandar Inviato 6 Novembre, 2016 Segnala Share Inviato 6 Novembre, 2016 Vedi se ti vanno bene Citare Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
andreavcc Inviato 6 Novembre, 2016 Autore Segnala Share Inviato 6 Novembre, 2016 sei gentilissimo iscandar, ma le foto non riescono a mostrare bene le pannellature. Purtroppo il modello che ho tra le mani è di dubbia provenienza e credo che nello stamparlo si son concessi più di una licenza poetica... Un esempio tra tutti è che manca anche l'accesso frontale della torretta (credo che lo chiamino il becco.... Chissà perché...). In poche parole avrei bisogno di un disegno che mi mostri le pannellature che devo reincidere e quelle che devo far sparire. Un'altro dubbio mi sorge guardando la foto dello scirè "sbiadito". Sulla sua coperta a proravia è chiara una specie di "rivettatura" (mi si conceda il termine) accanto alla zona di calpestio che immagino essere una serie di fori per alloggiare dei bulloni forse.... Questa serie di fori è presente solo li oppure su ogni pannello del battello? Grazie mille per la vostra pazienza Citare Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
serservel Inviato 7 Novembre, 2016 Segnala Share Inviato 7 Novembre, 2016 Forse anche questa può esserti utile: Citare Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
andreavcc Inviato 7 Novembre, 2016 Autore Segnala Share Inviato 7 Novembre, 2016 grazie Simone, una foto in grandezza naturale noto le "rivettature" sulla stragrande maggioranza di pannellature della torre Citare Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
serservel Inviato 7 Novembre, 2016 Segnala Share Inviato 7 Novembre, 2016 Non so quanto ti convenga cercare di replicare le rivettature, sono parecchie ma anche poco evidenti. Se dovessi farle io, userei la rotella dentata che uso per l'Amerigo Vespucci, ma non saprei andare ben dritto. Citare Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Totiano* Inviato 8 Novembre, 2016 Segnala Share Inviato 8 Novembre, 2016 le "rivettature" non sono solo sulla torretta, occhio! Citare Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
serservel Inviato 8 Novembre, 2016 Segnala Share Inviato 8 Novembre, 2016 le "rivettature" non sono solo sulla torretta, occhio! Appunto! Replicarle in tutto lo scafo sarà difficile, sia per le dimensioni del modello che per la forma dello scafo! Citare Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
andreavcc Inviato 9 Novembre, 2016 Autore Segnala Share Inviato 9 Novembre, 2016 le dimensioni non sono un problema, 67 centimetri sono gestibili... la forma può essere un problema in alcuni punti. guarda caso ho una "rotella" ricevuta con la collezione Stuka hachette.... grazie della dritta totiano, nel dubbio rivetto tutto.... pure le pale dell'elica Citare Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Totiano* Inviato 9 Novembre, 2016 Segnala Share Inviato 9 Novembre, 2016 Fermati! Le parti rivettate sono la vela, la passerella (la sovrastruttura sopra lo scafo) e da circa mezzeria fino alle casse zavorra di poppa. se osservi la foto sotto qualcosa si distingue: da poco a poppa della vela ci sono i pannelli che ricoprono le "bombole" di idrogeno che stanno tra lo scafo e la sovrastruttura "rivettata". Saresti dovuto venire con noi al Muggiano per vederla Citare Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
andreavcc Inviato 9 Novembre, 2016 Autore Segnala Share Inviato 9 Novembre, 2016 ...Saresti dovuto venire con noi al Muggiano per vederla .... eh.... avrei proprio dovuto.... si vede nella prima foto la differenza del colore sullo scafo. grazie mille!! Citare Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Bob Napp* Inviato 11 Novembre, 2016 Segnala Share Inviato 11 Novembre, 2016 ... comunque non sono rivettature, ma vere e proprie viti: grosse e a testa piatta, ma viti ... Citare Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
andreavcc Inviato 12 Novembre, 2016 Autore Segnala Share Inviato 12 Novembre, 2016 grazie per l'opportuna correzione Bob... e che non sapevo come chiamarla Citare Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
andreavcc Inviato 9 Dicembre, 2016 Autore Segnala Share Inviato 9 Dicembre, 2016 (modificato) nel mentre procedo con l'assemblaggio del modello sto valutando alcuni particolari sulla colorazione. senza voler toccare tasti sensibili e di divulgazione controllata, secondo voi.... quale potrebbe essere un colore idoneo da dare all'elica? p.s. aggiornamento sui lavori.... Modificato 22 Dicembre, 2017 da andreavcc Citare Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Squadrag54 Inviato 7 Febbraio, 2017 Segnala Share Inviato 7 Febbraio, 2017 nel mentre procedo con l'assemblaggio del modello sto valutando alcuni particolari sulla colorazione. senza voler toccare tasti sensibili e di divulgazione controllata, secondo voi.... quale potrebbe essere un colore idoneo da dare all'elica? p.s. aggiornamento sui lavori.... sto per iniziare il montaggio di un U212, per lo scafo che tonalità di colori utilizzerai? Citare Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
andreavcc Inviato 13 Febbraio, 2017 Autore Segnala Share Inviato 13 Febbraio, 2017 ciao Squadrag54, scusa il ritardo con cui rispondo ma ultimamente il tempo libero è un po come il denaro..... poco e sparisce subito per la colorazione l'idea è avvicinarmi all'immagine del "probabile" Scirè mostrata nel secondo post, vissuto e invecchiato secondo me è più attraente . Citare Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Squadrag54 Inviato 14 Febbraio, 2017 Segnala Share Inviato 14 Febbraio, 2017 sto lavorando su un modello rc in scala 1/87 in vacu-form che ho rimediato nella rep. ceca quindi ho seri dubbi che riporti qualcosa di corretto. se qualcuno avesse una foto delle aperture/pannellature della parte superiore della vela sarebbe già un passo avanti. io posterò una foto della parte in questione appena posso. visto che poi siamo in discorso ne approfitto in maniera spudorata con una domanda magari sciocca, ma vediamo queste immagini... la prima foto mostra un 212 ( il Todaro a Groton, U.S.A. ) con una colorazione diciamo "classica" con una zona di calpestio antiscivolo (scusate la terminologia...) grigio scuro.... e fin qui nessuna novità ma..... nella seconda immagine ecco un 212 (forse lo Scirè) con una colorazione molto ma molto più interessante modellisticamente. la colorazione dello scafo mostra segni di scolorimento soprattutto a prua, dove le pannellature sono molto più marcate all'occhio. per non parlare poi del calpestio antiscivolo che è virato dal grigio scuro al grigio chiaro... la domanda è, come mai queste vistose differenze tra i due battelli? se non erro entrambi hanno un bel periodo trascorso in mare eppure... lotti di vernici/prodotti differenti? il Todaro prima di andare oltre oceano ha subito interventi manutentivi? grazie ancor ciao Squadrag54, scusa il ritardo con cui rispondo ma ultimamente il tempo libero è un po come il denaro..... poco e sparisce subito per la colorazione l'idea è avvicinarmi all'immagine del "probabile" Scirè mostrata nel secondo post, vissuto e invecchiato secondo me è più attraente . sicuramente si mi adeguero per quanto possibile. grazie. Citare Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
andreavcc Inviato 20 Dicembre, 2017 Autore Segnala Share Inviato 20 Dicembre, 2017 (modificato) Salve gente, il modello è stato terminato. Tra breve lo vedremo insieme in "modellismo dinamico" 😊 Modificato 20 Dicembre, 2017 da andreavcc Citare Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Totiano* Inviato 20 Dicembre, 2017 Segnala Share Inviato 20 Dicembre, 2017 grande Andrea, ti aspettiamo! Citare Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Ocean's One* Inviato 21 Dicembre, 2017 Segnala Share Inviato 21 Dicembre, 2017 Evvai! Citare Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
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