Febea Inviato 19 Novembre, 2009 Segnala Share Inviato 19 Novembre, 2009 Riporto di seguito una breve storiella che mi è stata inoltrata via email, giusto per un sorriso ed una riflessione leggera. :s01: "Qualche tempo fa sulla vetrina di una palestra è comparso un manifesto che rappresentava una ragazza spettacolare con la scritta: "QUEST'ESTATE VUOI ESSERE SIRENA O BALENA?" Si dice che una donna, della quale non è pervenuta la tipologia fisica, abbia risposto alla domanda in questi termini: "Egregi Signori, le balene sono sempre circondate da amici quali delfini, foche, umani curiosi, hanno una vita sessuale molto vivace ed allevano dei cuccioli che allattano teneramente; si divertono come pazze coi delfini e si strafogano di gamberetti; nuotano tutto il giorno e scoprono posti fantastici come la Patagonia, il mar di Barens o le barriere coralline della Polinesia; cantano benissimo e registrano talvolta dei CD; sono impressionanti e sono amate, difese ed ammirate da quasi tutti. Le sirene non esistono. Se esistessero farebbero la fila dagli psicologi in preda ad un grave problema di sdoppiamento della personalità: "Donna o pesce?"; non avrebbero vita sessuale perché ucciderebbero tutti gli uomini che si avvicinano; non potrebbero fare neanche bambini. Sarebbero graziose è vero, ma solitarie e tristi. E del resto, chi vorrebbe vicino una ragazza che puzza di pesce? Non ci sono dubbi, io preferisco essere una balena. In quest'epoca in cui i media ci mettono in testa che solo le magre sono belle, io preferisco mangiare un gelato coi miei bambini, cenare con un uomo che mi piace, bere un vino rosso coi miei amici. Noi donne prendiamo peso perché accumuliamo tanto di quella conoscenza che nella testa non ci sta più e così si distribuisce in tutto il corpo. Noi non siamo grasse, siamo enormemente colte. E per sorridere, ogni volta che vedo il mio sedere in uno specchio penso: "Mio Dio, come sono intelligente!"." Citare Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
dieblaureiter Inviato 19 Novembre, 2009 Segnala Share Inviato 19 Novembre, 2009 Io confesso di propendere per l'abbondanza... ma senza spreco! :s32: Citare Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
marat Inviato 19 Novembre, 2009 Segnala Share Inviato 19 Novembre, 2009 E del resto, chi vorrebbe vicino una ragazza che puzza di pesce? La vorrei io. Meglio se di seppia Meglio ancora se di patella o di riccio. Ma il massimo sarebbe se puzzase di polpo in insalata. Ma questo solo perché ignoro di cosa puzzino le balene. Dato che, per tutto il resto, preferisco quelle. Tuttavia non so quanto possa durare: é chiaro che basta che parta la prima, e poi sarà un dilagare di balene palestrate, fitnesizzate e anoressizzate. Citare Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Totiano* Inviato 19 Novembre, 2009 Segnala Share Inviato 19 Novembre, 2009 povere Balene... perchè avvicinare questi nobili esseri alla nostra razza? :s42: per il resto, credo che preferirei una ragazza che sta bene con se stessa, non credete anche voi che sia il segreto di una vita felice? :s21: Citare Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
magico_8°/88* Inviato 19 Novembre, 2009 Segnala Share Inviato 19 Novembre, 2009 In quest'epoca in cui i media ci mettono in testa che solo le magre sono belle, io preferisco mangiare un gelato coi miei bambini, cenare con un uomo che mi piace, bere un vino rosso coi miei amici.Noi donne prendiamo peso perché accumuliamo tanto di quella conoscenza che nella testa non ci sta più e così si distribuisce in tutto il corpo. Noi non siamo grasse, siamo enormemente colte. E per sorridere, ogni volta che vedo il mio sedere in uno specchio penso: "Mio Dio, come sono intelligente!"." :s20: :s20: :s20: Risposta da incorniciare...senza esagerare :s01: magico_8°/88 Citare Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
MassimoBz Inviato 20 Novembre, 2009 Segnala Share Inviato 20 Novembre, 2009 quoto Totiano Citare Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
gichiano Inviato 20 Novembre, 2009 Segnala Share Inviato 20 Novembre, 2009 (modificato) Noi donne prendiamo peso perché accumuliamo tanto di quella conoscenza che nella testa non ci sta più e così si distribuisce in tutto il corpo.Noi non siamo grasse, siamo enormemente colte. E per sorridere, ogni volta che vedo il mio sedere in uno specchio penso: "Mio Dio, come sono intelligente!"." Non credo che la cultura si misuri in chili, nè che le balene umane portino con facilità il proprio peso come fanno quelle vere. E si può mangiare un gelato coi propri figli, bere un buon vino con gli amici senza per questo appesantirsi. A meno che non si abbia una famiglia molto allargata e qualche centinaio di amici che ci invitino a turno a cena.:s53: :s11: Modificato 20 Novembre, 2009 da gichiano Citare Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
ammiraglia88* Inviato 20 Novembre, 2009 Segnala Share Inviato 20 Novembre, 2009 ... In quest'epoca in cui i media ci mettono in testa che solo le magre sono belle, io preferisco mangiare un gelato coi miei bambini, cenare con un uomo che mi piace, bere un vino rosso coi miei amici. Pienamente d'accordo! Perchè crearsi tanti problemi, (che comunque vengono già da soli) :s05: e pensieri, meglio vivere un po' più serenamente, e magari ogni tanto tirarsi sù con qualcosa di buono. Sono ben altre le cose di cui preoccuparsi. Come per tutto ovviamente non bisogna esagerare, nè troppo da una parte, nè troppo dall'altra. L'estremo spesso non è la cosa più giusta. Ed ora vi dico: Buona scorpacciata di dolci :s03: Citare Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Secondo Marchetti Inviato 20 Novembre, 2009 Segnala Share Inviato 20 Novembre, 2009 Io sono per il canone di bellezza seicentesco, nel mio DNA ci sono secoli di carestie e fame arretrata e voglio carne e sostanza :s20: Quello degli scheletri è un incubo che va bene per il barocco tedesco, la femmina mediterranea ha il dovere di essere abbondante :s03: Citare Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
de domenico Inviato 21 Novembre, 2009 Segnala Share Inviato 21 Novembre, 2009 Non ci sono dubbi, io preferisco essere una balena. In quest'epoca in cui i media ci mettono in testa che solo le magre sono belle, io preferisco mangiare un gelato coi miei bambini, cenare con un uomo che mi piace, bere un vino rosso coi miei amici. Noi donne prendiamo peso perché accumuliamo tanto di quella conoscenza che nella testa non ci sta più e così si distribuisce in tutto il corpo. Noi non siamo grasse, siamo enormemente colte. E per sorridere, ogni volta che vedo il mio sedere in uno specchio penso: "Mio Dio, come sono intelligente!"." Febea ha ragione: secondo la sociologia, la cucina è cultura (lo sostiene anche Fulvio Pierangelini, ex Gambero Rosso di San Vincenzo). Quindi la buona tavola è una forma alta di cultura (la citazione del posteriore è, in questo senso, OT). Quando si va in un buon albergo, le tentazioni (gli aromi) del Full English Breakfast sono fortissime: è il "richiamo della cultura", altro che tenersi una casa piena di libri .. :s10: Citare Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Nymeria Inviato 22 Novembre, 2009 Segnala Share Inviato 22 Novembre, 2009 Anche se siamo bombardati da modelli di"bellezza" a volte esagerati ed impossibili, penso che la cosa che conta di più sia accettarsi e stare bene con se stessi indipendentemente da come si è. Secondo me un accettazione di noi stessi comporta anche più sicurezza e questo a volte aiuta anche nel quotidiano. E poi viva le forme :s11: Citare Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
lazer_one* Inviato 22 Novembre, 2009 Segnala Share Inviato 22 Novembre, 2009 mi sembra che la discussione stia scivolando allontanandosi da canoni propriamente estetici...allora vi cito due frasi lette su un libello dedicato al cioccolato: "Nove persone su dieci dicono di amare il cioccolato...la decima mente!" - Anonimo :s20: "Uccide più il tabacco che il cioccolato" - Fidel Castro :s03: Lazer_ :s02: ne Citare Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
malaparte* Inviato 22 Novembre, 2009 Segnala Share Inviato 22 Novembre, 2009 Io sono per il canone di bellezza seicentesco, Secondo me in questo periodo stai studiando troppo.... :s12: PP Rubens, Le tre grazie, 1638 Citare Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Anteo Inviato 22 Novembre, 2009 Segnala Share Inviato 22 Novembre, 2009 Secondo me in questo periodo stai studiando troppo.... :s12: Gia' lo credo anch'io, io comunque mi sono fermato agli anni 50/60. :s03: Citare Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Odisseo Inviato 22 Novembre, 2009 Segnala Share Inviato 22 Novembre, 2009 Sono rimasto decisamente più indietro. :s03: Buonanotte da Itaca. Odisseo Citare Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Secondo Marchetti Inviato 23 Novembre, 2009 Segnala Share Inviato 23 Novembre, 2009 Attualmente sto studiando pochissimo, però non mi smentisco neppure dopo aver visto le tre (dis)grazie di Rubens (io pensavo piuttosto a questa :s10: :s35: ) Ma è che al momento attuale, mi andrebbe bene anche una di quelle (dis)grazie :s03: Citare Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
de domenico Inviato 24 Novembre, 2009 Segnala Share Inviato 24 Novembre, 2009 (modificato) Propongo a Febea un prodotto della famosa (per me) scuola di Skagen, per uscire dalla disputa tra balene e sirene. "Marie Kroeyer pittrice sulla spiaggia di Stenbjerg", P.S. Kroeyer 1889 , Skagen Museum Modificato 24 Novembre, 2009 da de domenico Citare Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
gichiano Inviato 24 Novembre, 2009 Segnala Share Inviato 24 Novembre, 2009 Propongo a Febea un prodotto della famosa (per me) scuola di Skagen, per uscire dalla disputa tra balene e sirene. "Marie Kroeyer pittrice sulla spiaggia di Stenbjerg", P.S. Kroeyer 1889 , Skagen Museum Un po' fuori dai canoni classici della composizione, ma il fascino è quello che i punti di attrazione sono ai due estremi. In ogni caso la donna non è balena o sirena dato che il mare lo ignora come se non esistesse. Citare Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
malaparte* Inviato 24 Novembre, 2009 Segnala Share Inviato 24 Novembre, 2009 (modificato) In ogni caso la donna non è balena o sirena dato che il mare lo ignora come se non esistesse. :s20: :s20: Dillo a me!!!! :s03: Da qualche parte forse esiste ancora (o era in Fuori Discussione?) un mio Rapporto Ufficiale sui miei rapporti poco ufficiali col mare... :s20: PS.: intendiamoci ( e sto apposta alla larga dalla battuta): con tutto il rispetto per Rossana Maiorca e donne cpsì.... Modificato 24 Novembre, 2009 da malaparte Citare Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
gichiano Inviato 24 Novembre, 2009 Segnala Share Inviato 24 Novembre, 2009 Forse allora così non riusciresti a concentrarti nella lettura? :s10: Citare Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Febea Inviato 17 Dicembre, 2009 Autore Segnala Share Inviato 17 Dicembre, 2009 Mi spiace aver dato l'impressione di quella che getta il sasso e nasconde la mano, ma alcuni impegni mi hanno portata ad allontanarmi dalla Base per qualche tempo. :s41: Della storiella riportata condivido vari punti ed essa è sicuramente una lettura positiva di una criticità che colpisce in momenti diversi e con modalità diverse molte persone, sicuramente la maggioranza di sesso femminile. Come molti di voi anch'io sono per il star bene con se stessi, anche se questa affermazione non deve essere una scusa per non vedere alcuni problemi di salute sia fisica che mentale. Per quanto riguarda la divagazione sull'arte ringrazio molto de domenico per il bellissimo quadro proposto: un bel regalo dato che nella pittura l'impressionismo è il movimento che preferisco :s01: (Monet l'artista che prediligo in assoluto). Devo dire che questo quadro mi affascina non solo per la collocazione degli elementi -o dei soggetti che dir si voglia- e per le sfumature di una tiepida giornata ventilata lungomare, ma anche e soprattutto perché dimostra che il mare ed il benessere che esso regala si possono percepire attraverso l'olfatto e l'udito. Non è necessario osservarlo o sfidarlo di petto, possiamo benissimo lasciarci accompagnare dal suo profumo e dal suo suono (odore e rumore non sono i termini appropriati all'immagine) dandogli le spalle: così facendo non lo ignoriamo, ma ci fidiamo. Citare Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
de domenico Inviato 17 Dicembre, 2009 Segnala Share Inviato 17 Dicembre, 2009 Per quanto riguarda la divagazione sull'arte ringrazio molto de domenico per il bellissimo quadro proposto: un bel regalo dato che nella pittura l'impressionismo è il movimento che preferisco :s01: (Monet l'artista che prediligo in assoluto).Devo dire che questo quadro mi affascina non solo per la collocazione degli elementi -o dei soggetti che dir si voglia- e per le sfumature di una tiepida giornata ventilata lungomare, ma anche e soprattutto perché dimostra che il mare ed il benessere che esso regala si possono percepire attraverso l'olfatto e l'udito. Non è necessario osservarlo o sfidarlo di petto, possiamo benissimo lasciarci accompagnare dal suo profumo e dal suo suono (odore e rumore non sono i termini appropriati all'immagine) dandogli le spalle: così facendo non lo ignoriamo, ma ci fidiamo. Piacere di risentirti, Febea. Quanto al quadro, non è solo lui. E' il posto: Skagen con le sue dune e l'incontro tra i due mari è di gran lunga il posto più bello dalla Danimarca (altro che Copenaghen ..). I luoghi dove nascono o si insediano scuole di pittori hanno sempre qualcosa di speciale: Castiglioncello (un tempo), Cagnes-sur-Mer, Etretat, St. Ives (Cornovaglia: ancora un incontro tra due mari), Kircudbright (Scozia), il Lake District (Cumbria) ... Skagen è uno dei posti dove intendo tornare (in un altro, Horta a Faial, vado ora a Natale). Citare Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Sodrick Inviato 17 Dicembre, 2009 Segnala Share Inviato 17 Dicembre, 2009 In quest'epoca in cui i media ci mettono in testa che solo le magre sono belle, io preferisco mangiare un gelato coi miei bambini, cenare con un uomo che mi piace, bere un vino rosso coi miei amici. Noi donne prendiamo peso perché accumuliamo tanto di quella conoscenza che nella testa non ci sta più e così si distribuisce in tutto il corpo. Noi non siamo grasse, siamo enormemente colte. E per sorridere, ogni volta che vedo il mio sedere in uno specchio penso: "Mio Dio, come sono intelligente!"." Risposta simpaticissima :s20: ed assai ironica :s02: ovvio che quoto anche se preferisco una donna "un poco meno intelligente" :s03: :s03: Citare Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
gichiano Inviato 17 Dicembre, 2009 Segnala Share Inviato 17 Dicembre, 2009 (modificato) Devo dire che questo quadro mi affascina non solo per la collocazione degli elementi -o dei soggetti che dir si voglia- e per le sfumature di una tiepida giornata ventilata lungomare, ma anche e soprattutto perché dimostra che il mare ed il benessere che esso regala si possono percepire attraverso l'olfatto e l'udito. Non è necessario osservarlo o sfidarlo di petto, possiamo benissimo lasciarci accompagnare dal suo profumo e dal suo suono (odore e rumore non sono i termini appropriati all'immagine) dandogli le spalle: così facendo non lo ignoriamo, ma ci fidiamo. Apprezzo la tua sensibilità nel parlare del rapporto che si può avere col mare, la condivido in gran parte. I sentimenti che ti suscita li definirei delicati, ma quel mare delicato non è. E' forte, violento, tutto-travolgente e lo si deve guardare in faccia, il viso al vento e al sale. E' un avversario da scrutare temendolo, l'onda in arrivo ti ammalia con la sua bellezza e con la sua perfezione, ma devi calcolarne la forza perchè la sua violenza non ti prenda di sorpresa. Quel mare lo conosco bene, vi ho camminato per ore tutti giorni accanto da quando vi abito in prossimità e adesso che un piccolo impedimento di salute mi impedisce di farlo, mi tormento dal desiderio di riprendere quel contatto e quella sfida. No, a quel mare non gli do mai le spalle non foss'altro perchè il suo rumore è così forte, assordante, che è istintivo guardarlo. Già, il rumore, non penserei mai che quel movimento incessante che si ripete da qualche miliardo di anni e che ci sarà ancora per altrettanti, possa definirisi suono. Tornando per un momento al quadro, lo rileggerei meglio di quanto ho fatto in precedenza. E' decisamente intrigante perchè la donna volge sì le spalle alle onde che quasi la lambiscono ma come a sfidarle o come se desiderasse esserne travolta, non è indifferente, sembra in attesa invece. Guarda le barche. Sono in secco, molto lontane dalla battigia perchè i pescatori sanno della forza del mare e della marea, la temono, la rispettano. E lei siede, e il cane vigila per lei. Non so, e quel giallo ... così carico da poter essere più il colore di un campo di grano che di una distesa di sabbia ... Modificato 18 Dicembre, 2009 da gichiano Citare Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
de domenico Inviato 18 Dicembre, 2009 Segnala Share Inviato 18 Dicembre, 2009 (modificato) Visto che Febea predilige Monet, propongo di rifarsi gli occhi con un po' di "marine". Oltre ad Etretat, avevo dimenticato Argenteuil sulla Senna. Spiaggia a Sainte-Adresse Il bacino di Argenteuil Il ponte ad Argenteuil Scogliera a Etretat La barca a Giverny "I Classici dell'Arte: Monet", presentazione di Roberto Tassi, RCS Quotidiani, 2003 Modificato 18 Dicembre, 2009 da de domenico Citare Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
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