marshall Posted November 17, 2011 Report Share Posted November 17, 2011 infatti........ Uploaded with ImageShack.us Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
marshall Posted November 19, 2011 Report Share Posted November 19, 2011 avete notizie o foto del ct velite? è l'unica imbarcazione di cui non ho foto intere,nel frattempo ho trovato anche questa Uploaded with ImageShack.us Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Lefa Posted November 19, 2011 Report Share Posted November 19, 2011 (edited) Su wikipedia c'è una pessima foto: Mentre c'è una bella foto con mimetica nel libro di 'Italian warships of WW2' di Fraccaroli, work in progress.. [edit] Edited November 19, 2011 by Lefa Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
marshall Posted November 19, 2011 Report Share Posted November 19, 2011 grazie della dritta ,lefa le sole foto che ho(per ora,chissà che verrà fuori dai bauli della mamma) sono scattate da bordo.... anzi che possono significare le didascalie sulle foto? ancora grazie dell'aiuto,senza di voi sarebbero "solo"ricordi della vita del babbo Uploaded with ImageShack.us Uploaded with ImageShack.us Uploaded with ImageShack.us Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
de domenico Posted November 19, 2011 Report Share Posted November 19, 2011 grazie della dritta ,lefa le sole foto che ho(per ora,chissà che verrà fuori dai bauli della mamma) sono scattate da bordo....anzi che possono significare le didascalie sulle foto? ancora grazie dell'aiuto,senza di voi sarebbero "solo"ricordi della vita del babbo Uploaded with ImageShack.us Uploaded with ImageShack.us Uploaded with ImageShack.us VL e CB sono VELITE e CARABINIERE Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Alfabravo 59* Posted November 19, 2011 Report Share Posted November 19, 2011 La nave in 1° piano è la torp. ALDEBARAN (si vedon a poppa le lettere AL) della cl. SPICA. L'unità in 2° piano sembra una torp. cl. ORSA. Il Ct. VELITE fu ceduto alla Francia in c/o riparazioni danni e nella Marine Nationale assunse il nome di DUPERRE'. anzi che possono significare le didascalie sulle foto? VL = VeLite; CB = CaraBiniere. Nella 4° foto, sopra la plancia del VELITE è ben visibile il radiotelemetro "GUFO". Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Alfabravo 59* Posted November 19, 2011 Report Share Posted November 19, 2011 (edited) l'appunto sulla foto si legge ma secondo voi di che navi si tratta? la foto è fatta dall'urania Da questa e dalle successive foto da te postate escluderei che sia stata fatta dall'URANIA. In primis non si vede la caratteristica gruetta "Sabiem". E poi, sapendo ora che tuo Padre è stato sul VELITE, mi sa proprio che questa foto sia stata ripresa da tale nave. Le ns corazzate nel trasferimento dai Laghi Amari in Italia furon scortate dal VELITE e dal LEGIONARIO: ecco che l'unità in 2° piano secondo me è proprio il LEGIONARIO. Come sempre m'interessano anche altri pareri. Edited November 19, 2011 by Alfabravo 59 Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Alfabravo 59* Posted November 19, 2011 Report Share Posted November 19, 2011 (edited) :s67: USQUE AD FINEM...ET ULTRA! :s67: Vari "Gabbiano" (sarebbe interessante sapere quali!) dopo la radiazione furono usati come bersaglio per testare nuove armi e/o per esercitazioni. Nave APE fu affondata da un "Teseo" della fregata EURO nel Febbraio 1986. Finalmente, dopo molto cercare, ho trovato una delle foto apparse molti anni orsono sulla RIVISTA MARITTIMA. Edited November 19, 2011 by Alfabravo 59 Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
marshall Posted November 20, 2011 Report Share Posted November 20, 2011 grande alfabravo,altro tassello alla vita del babbo :s20: :s20: Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
marcellodandrea Posted November 20, 2011 Report Share Posted November 20, 2011 cari amici rinnovo per una volta la mia richiesta: qualcuno ha foto della plancia scoperta delle Gabbiano, oppure foto di dettaglio delle sovrastrutture ? ( a parte le poche già comparse in questo topic, ovviamente). grazie mille :s01: Marcello d'Andrea Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Alfabravo 59* Posted November 20, 2011 Report Share Posted November 20, 2011 (edited) Le foto n° 579 e 580 del libro di E. BAGNASCO "IN GUERRA SUL MARE" mostrano plancia e controplancia originali del C 43 DRIADE. Le medesime foto, ma anche dei disegni, son nel libro di F. BARGONI e F. GAY "CORVETTE E PATTUGLIATORI ITALIANI" edito dall' U.S.M.M. Purtroppo in questo libro le immagini son di scarsa qualità. Edited November 20, 2011 by Alfabravo 59 Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
marcellodandrea Posted November 20, 2011 Report Share Posted November 20, 2011 (edited) L'informazione è preziosa, grazie. Purtroppo non ho nessuno dei due libri. Proverò a cercare. Approfitto e faccio un'altra domanda. Dove potrei trovare qualche immagine delle mitragliere AA di bordo? ciao e grazie Marcello d'Andrea Edited November 20, 2011 by marcel Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
de domenico Posted November 21, 2011 Report Share Posted November 21, 2011 Le foto del primo libro posso mandartele io. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
marcellodandrea Posted November 21, 2011 Report Share Posted November 21, 2011 se mi mandi le foto te ne sarò grato, grazie :s20: ma non è possibile pubblicarle qui, così potrebbero tornare utili anche ad altri? Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Alagi Posted November 21, 2011 Report Share Posted November 21, 2011 ma non è possibile pubblicarle qui, così potrebbero tornare utili anche ad altri? Citando la fonte (autore, titolo del libro, pagina, editore e anno di pubblicazione) è possibile. :s01: Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
de domenico Posted November 22, 2011 Report Share Posted November 22, 2011 Ecco due pagine intere dell'eccellente libro di Erminio Bagnasco dedicate alle corvette classe GABBIANO. Ce ne sono anche altre... "In Guerra sul Mare. Navi e Marinai Italiani nel Secondo Conflitto Mondiale", Erminio Bagnasco, Ermanno Albertelli Editore, 2005 Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
marcellodandrea Posted November 22, 2011 Report Share Posted November 22, 2011 GRAZIE :s20: Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
marcellodandrea Posted December 4, 2011 Report Share Posted December 4, 2011 (edited) Ho una domanda secca secca: di che colore erano i salvagente (intendo le ciambelle di salvataggio appese alle battagliole) nel periodo bellico? ciao grazie Marcello d'Andrea Edited December 4, 2011 by marcel Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Alagi Posted December 4, 2011 Report Share Posted December 4, 2011 (edited) Ho una domanda secca secca: di che colore erano i salvagente (intendo le ciambelle di salvataggio appese alle battagliole) nel periodo bellico? Non si capisce bene se ti riferisci alle "zattere di salvataggio" o ai "salvagenti individuali"... :s02: Se si tratta delle zattere di salvataggio tipo "Carley", realizzate in sughero o altro materiale leggero, quelle delle navi della Regia Marina erano pitturate in grigio chiaro sin verso la fine del 1941 e gialle a bande rosse dal 1942. Le "Gabbiano", per via delle loro date di entrata in servizio, le ebbero solamente della seconda tipologia: (cv. Persefone - Tavola di M. Brescia -© marineart.it) Bisogna quindi distinguere tra le "zattere di salvataggio" (per l'appunto i "Carley" e similari), i "giubbotti salvagente" (del tipo senza maniche, aperto sul davanti e chiudibile con lacci; quelli della Regia Marina errano solitamente realizzati con un materiale denominato kapok), e i classici "salvagente" a ciambella, spesso recanti il nome e/o la caratteristica ottica della nave. :s02: I giubbotti di salvataggio erano grigi o marroni, e i salvagente individuali a ciambella solitamente grigi o rossi. Per i salvagente individuali non esisteva tuttavia una regola precisa e - spesso - erano scoloriti tendendo ad un grigio/marrone indefinibile. Conviene verificare caso per caso sulle base di fotografie per ciascuna singola unità. Edited December 4, 2011 by Alagi Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
marcellodandrea Posted December 4, 2011 Report Share Posted December 4, 2011 Intendevo i salvagente a forma di ciambella (però l'avevo scritto) , di solito li vedo appesi alle battagliole in diverse posizioni, per esempio ai lati della plancia. In genere mi sembrano monocromatici ma non sapevo dire il colore esatto. Quindi grigio o rosso (scoloriti). Ok grazie :s01: ciao Marcello d'Andrea Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Zailan Posted December 4, 2011 Report Share Posted December 4, 2011 Qualcuno ha un disegno delle ordinate della classe Gabbiano? in questo post c'e' di tutto tranne queste. Per Marcel: Dalle foto sembra che la maggior parte delle mitragliere AA delle Gabbiano siano le Scotti 20/70, derivate dalle Oerlikon, anche se con meccanismo diverso, basta cercare con Google immagini per averne dei blueprint ben realizzati. Pare tuttavia, che le nostre breda da 20/65 fossero superiori a quest'arma da ogni punto di vista, se non per la maggior semplicita' di costruzione, che fece preferire queste armi alla marina negli ultimi mesi di guerra. Ne esisteva anche una su affusto binato, ma non ho mai trovato uno schema. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
marcellodandrea Posted December 5, 2011 Report Share Posted December 5, 2011 Le mitragliere singole erano scotti 20/70 ? In rete trovo foto delle scotti isotta fraschini 20/70: sono la stessa cosa? ma poi sono state usate anche le oerlikon con caricatore cilindrico e i poggiaspalle ? (non so come si chiamano esattamente). e se sì quando? ciao grazie Marcello d'Andrea Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Zailan Posted December 6, 2011 Report Share Posted December 6, 2011 (edited) 1) Scotti = Scotti Isotta Fraschini. 2) nell'Enciclopedy of World Artillery, c'era scritto che la Scotti if era una versione su licenza di un precedente modello della Oerlikon, tanto che nella didascalia c'era scritto che, benche' nella foto la mitragliera apparrisse una Oerlikon, si trattava di una Scotti, che adottava anche lo stesso tipo di tamburo. Qui pero' ho raccolto informazioni diverse: http://www.ww2incolor.com/forum/showthread...k-Weapons/page2 La marina comunque, adottava anche le Oerlikon (qui in questo forum a proposito delle motozattere). Sulle licenze e derivati, le fonti divergono in maniera evidente: alcuni siti americani considerano infatti il Re. 2000 nient'altro che una versione del P. 35, la Breda 20/65 derivata dalla 13,2 Hotchkiss e cosi' via. Quindi alle volte la bibliografia auctotona considera certi prodotti dei design nazionali, mentre quella estera delle semplici copie o dei plagi. Cosi' la maggior parte delle fonti considera la Breda superiore alla scotti superiore sotto ogni punto di vista, ma ora leggo che la Scotti era superiore... Quindi, chi ha ragione? Edited December 6, 2011 by Zailan Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Secondo Marchetti Posted December 6, 2011 Report Share Posted December 6, 2011 Ne "Le armi delle navi italiane nella seconda guerra mondiale" non si fa cenno ad un'eventuale derivazione della Scotti IF dalla Oerlikon, il che sarebbe comunque curioso in quanto le due armi avevano in comune solo la lunghezza della canna, per il resto erano radicalmente diverse: una era a presa di gas come la Breda, l'altra era a chiusura di massa. Di contro, non viene detto quale delle due fosse superiore, sulla carta la Breda sparava 10 colpi al minuto in più ma la portata utile, anche se la Scotti IF era di cinque calibri più lunga, era identica. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
marcellodandrea Posted December 6, 2011 Report Share Posted December 6, 2011 (edited) può darsi che in fin dei conti la mia domanda sia senza risposta ma la voglio fare ugualmente: le mitragliere singole AA da 20/70 imbarcate sulle Gabbiano negli anni 1942/43 (fino all'armistizio) di che tipo erano? avevano il caricatore a tamburo e i poggiaspalla come le oerlikon da 20 che ben conosco sui caccia americani dell'epoca o erano diverse? (ad esempio come quelle raffigurate nel link di Zailan, con il seggiolino dietro). ciao grazie Marcello d'Andrea Edited December 6, 2011 by marcel Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Zailan Posted December 7, 2011 Report Share Posted December 7, 2011 Ne "Le armi delle navi italiane nella seconda guerra mondiale" non si fa cenno ad un'eventuale derivazione della Scotti IF dalla Oerlikon, il che sarebbe comunque curioso in quanto le due armi avevano in comune solo la lunghezza della canna, per il resto erano radicalmente diverse: una era a presa di gas come la Breda, l'altra era a chiusura di massa.Di contro, non viene detto quale delle due fosse superiore, sulla carta la Breda sparava 10 colpi al minuto in più ma la portata utile, anche se la Scotti IF era di cinque calibri più lunga, era identica. Appunto, nel libro che ho lasciato in Australia parlava proprio del diverso tipo di automatismo. Come ho detto si diceva che la Scotti derivava da un precedente modello della Oerlikon, che era visivamente quasi identico alla celebre Oerlikon della II Gm ma che adottava la presa a sottrazione di gas, si diceva inoltre che la Scotti usava anche il celebre tamburo della mitragliera svizzera, poi abbondonato in favore del caricatore a 12 colpi di derivazione Breda. E' possibile pero' che gli autori anglosassoni abbiano fatto confusione tra le Oerlikon utilizzate dalla RM e le scotti, visto che utilizzavano la stessa lunghezza della canna 20/70, e che possano essere tratti in inganno proprio dal tamburo delle Oerlikon utilizzato inizialmente anche dalle scotti. Probabilmente, la foto che appariva nel libro era veramente una Oerlikon, spacciata da qualcuno per una scotti. Vedendo quindi due armi pressoche' identiche, gli autori devono aver dedotto che si trattava di una copia dell'arma svizzera. C'e' da considerare poi il fatto che tutta la bibliografia anglosassone tende sempre a sminuire i prodotti della nostra industria. Sul fatto poi che la Breda fosse superiore alla Scotti, praticamente tutti sono concordi... tranne un blog Italiano. Vedi anche Italian Truck-Mounted Artillery, della Osprey. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
pugio Posted March 23, 2012 Report Share Posted March 23, 2012 Un omaggio alla bella Driade :s20: :s20: Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
archimede Posted April 30, 2012 Report Share Posted April 30, 2012 Il tempo di andare da mia madre a cercarla , e metto una foto di una di queste corvette su cui negli anni 50 era imbarcato mio padre , dovrebbe essere o la gabbiano o la driade , e' stato su entrambe, devo verificare a quale appartiene la foto Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Alfabravo 59* Posted July 16, 2012 Report Share Posted July 16, 2012 (edited) Da MALASPINA Edited September 1, 2012 by Alfabravo 59 Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Alfabravo 59* Posted October 8, 2012 Report Share Posted October 8, 2012 (edited) I "Gabbiano" al servizio della Scienza e della Tecnica: Agosto 1953: la corv. FENICE (F 577) in appoggio alle prime prove in mare del batiscafo TRIESTE II nel Golfo di NApoli. La nave presenta un tendalino piuttosto ampio, direi inusuale per le dimensioni e per l' essere posto in opera in mare aperto. Posso ipotizzare che ciò sia stato necessario per riparare dal cocente sole agostano (e partenopeo! ) i tecnici addetti ai collaudi. La nave ha già la plancia ricostruita in stile "Inglese" che, a mio parere, ne ha accresciuto l'esteticità. E' ancora a bordo il vecchio "100/47". Edited October 13, 2012 by Alfabravo 59 Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
C.te Galati Posted November 9, 2012 Report Share Posted November 9, 2012 La Chimera - in entrata nel mar Piccolo - nei primi anni '50, quando mio padre vi prese imbarco per il corso motoristi navali. http://www.modellismopiu.net/m+gallerie/main.php?g2_view=core.DownloadItem&g2_itemId=708610 (collezione F.Dati) http://www.modellismopiu.net/m+gallerie/main.php?g2_view=core.DownloadItem&g2_itemId=708612 (collezione F.Dati) La Ibis, la foto un po " acciaccata " http://www.modellismopiu.net/m+gallerie/main.php?g2_view=core.DownloadItem&g2_itemId=708614 (collezione F.Dati) Lieto di partecipare, nel mio piccolo, a questa interessante discussione su le Gabbiano; magari ne fosse possibile una pubblicazione sulla falsa riga dei Bizzarri Saluti, Francesco Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Alagi Posted November 9, 2012 Report Share Posted November 9, 2012 La Ibis, la foto un po " acciaccata " http://www.modellism...2_itemId=708614 (collezione F.Dati) ... ora non lo è più (da sinistra a destra, prima e dopo la cura... con Photoshop) Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
C.te Galati Posted November 9, 2012 Report Share Posted November 9, 2012 Muy obligado, gracias C.te Alagi saluti, Francesco Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Alfabravo 59* Posted November 28, 2012 Report Share Posted November 28, 2012 (edited) Dall' Archivio Fotografico del C.te Carlo VOLEBELE VAY: Cannone da 100/47 della corv. IBIS. L' Autore la data nel 1943, ma a mio parere l' immagine è successiva al Luglio - Agosto 1944. Lo stemma Sabaudo venne dipinto sugli scudi dei cannoni di numerose navi, in specialmodo sulle "sottili", come forma di protesta degli equipaggi in solidarietà al C.F. Carlo FECIA di COSSATO che si era rifiutato di uscire in mare con il suo ALISEO e per questo motivo venne posto agli arresti di fortezza. (Vedi a pag. 122-123 de "CARLO FECIA di COSSATO - l' uomo, il mito e il marinaio" MURSIA 2001). Il C.te Carlo VOLEBELE VAY in controplancia della corv. F 549 BOMBARDA con in mano un megafono ad imbuto. E' un immagine che permette di apprezzare la romantica "spartanità" di queste navi. Visibili la seggiola del C.te, ove vi è inusualmente seduto un Sott.le, i cari e vecchi tubi portaordini in ottone ed il tendalino per proteggersi dal sole... Il tetto della sala ( ) nautica fa da tavolo da carteggio ed il 2° Capo Segn. è pronto a ricevere gli ordini da trasmettere alle altre corvette. Probabilmente siamo durante lo svolgimento di una sessione della SCUOLA COMANDO: dietro al C.te VAY si nota un Uff.le che dal grado e l' età dovrebbe essere almeno un C.F. E' notorio che il BOMBARDA ha svolto per molti anni i compiti di capo-squadriglia. Edited February 11, 2013 by Alfabravo 59 Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Alfabravo 59* Posted November 28, 2012 Report Share Posted November 28, 2012 magari ne fosse possibile una pubblicazione sulla falsa riga dei Bizzarri ----------------------------------------------------------------------------------- :smiley19: CONCORDO IN PIENO!!! :smiley19: Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
archimede Posted December 13, 2012 Report Share Posted December 13, 2012 dato che dopo numerosi tentativi non riesco a pubblicare direttamente la foto , metto il link al mio facebook, per la foto della Driade di quando fu' sbarcato mio papa' http://www.facebook.com/photo.php?fbid=4709363222216&set=a.4709362302193.342417.1538419229&type=3&theater Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Alfabravo 59* Posted February 9, 2013 Report Share Posted February 9, 2013 (edited) Da STV (CP) nel Topic "QUALCHE CARTOLINA = post n° 608" Corvetta POMONA. Varata col nome di EBE, cambiò nome durante l' allestimento e fu la prima ad essere radiata nel 1965. Cambiare nome ad una nave porta iella...E' solo superstizione, ma a bordo di questa nave avvenne un orribile delitto: un marinaio di leva uccise a colpi d' ascia il C.te Battino NEGROTTO CAMBIASO, per rapinarlo della cassa di bordo. Edited February 10, 2013 by Alfabravo 59 Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
BUFFOLUTO Posted February 14, 2013 Author Report Share Posted February 14, 2013 Finalmente posso aggiungere al mio archivio questa unica immagine della corvetta Pomona con il numero d'idenficazione NATO F 573 Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
carlotto Posted July 30, 2021 Report Share Posted July 30, 2021 salve a tutti Avrei bisogno di notizie su alcune corvette ed i loro utilizzi in determinati periodi, non saprei come fare. Qualche consiglio? nave Ape, aprile 54-marzo 57 nave Driade, marzo 57-settembre 57 nave Danaide, settembre 58- dicembre 58 nave Pellicano dicembre 58 marzo 59 grazie ! Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Totiano* Posted July 31, 2021 Report Share Posted July 31, 2021 Chiedere al Uffio Storico di visionare i giornali di chiesuola di quei periodi credo sia la cosa piu semplice.... Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
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