maxmodifica Posted April 26, 2011 Report Share Posted April 26, 2011 (edited) stò partecipando sul sito www.modellismopiu.it ad una campagna costruttiva... partecipererò con il modello in 1/72 di un lcvp blindato utilizzato dai francesi della dinassaut - division navale d'assaut durante la guerra di indocina.... il kit di partenza sarà quello dell'airfix, a cui apporterò le necessarie modifiche per renderlo simile ai mezzi usati dai nostri cugini in quel conflitto... come documentazione storica, visto il notevole guazzabuglio di mezzi messi in campo da francesi in quegli anni, spesso modificati sul campo, ho deciso di basarsi su quanto si riesce a vedere in quest'album... https://picasaweb.google.com/thierry.combot...ineSud19481950# quindi, tenterò di ricreare in piccolo il lvcp blindato n. 14 della FAIS Flotille Amphibie Indochine Sud usato dal tal sig. Combot in indochina nel 1948-'50 quindi un altro guscio di noce rc... partiamo... la scatola appena aperta... tanto per rendersi conto delle dimensioni del guscio di noce... ho deciso di inizia la costruzione dalla parte più dificle, ossia la trasformazione rc. visto lo spazio irrisorio a disposizione, ho deciso di montare il motore di fianco all'asse elica e non come fatto di solito in linea... senza avventurarmi in autocostruzioni ultraprecise, causa le dimensioni, ho preferito modificare un.. organo gentilmente donato da un giocattolo cinese, questa macchinina rc... la parte che mi interessa... per le fasi di demolizione-costruzione rimando a questo post... passiamo all'albero elica... ho usato un pezzetto di acciao inox 1,2mm diam. preso in prestito da un dissuasore per piccioni... che ci velete fare... stò in una zona modellisticamente depressa, non ho trovato un tondino di ottone da 1mm (quelli che ho in..cascina li uso con parsimonia...quasi genovese) l'albero è filettato M1,2 ... cosi' come l'elica... visto la destinazione dinamica del modello, prendendomi una piccola "licenza poetica" (6mm di elica erano veramente troppo pochi), ho aumentato tutte le strutture "sott'acqua", ricostruendo quindi ex-novo l'elica da 8mm, fotoincidendo un lamierino di ottone da 0,25 e saldando poi l'elica ad un'ogiva da 2mm fatta con il mio tornio de' poracci (un trapano modificato)... dopo tagli e fori vari, ecco qui i vari pezzi pronti per il montaggio... il video a prova che una volta montato, il tutto funziona... la chiglia, visto che dovrà anche supportare il timone... sempre usando lamierino di ottone, ma questa volta da 0,75mm... ed il timone, saldando due piccoli pezzi di lamierino su un tondino diam. 1mm... ecco la mia precisissima dima... il timone grezzo... ed una volta finito di levigare... infine il timone montato sullo scafo... Edited April 26, 2011 by maxmodifica Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
maxmodifica Posted April 26, 2011 Author Report Share Posted April 26, 2011 i lavori al cantiere continuano... il supporto motore ed il timone fissati definitivamente... rifacendomi ai pezzi del kit, ho aggiunto alcuni particolari... altri li metterò rifacendomi al kit italeri in 1/35... visti da vicino... il lamierino da 0,1mm è saldato, non incollato... Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Totiano* Posted April 27, 2011 Report Share Posted April 27, 2011 max, scusami l'ignoranza: in cosa consiste una campagna costruttiva? qualcosa tipo un diorama dove ognuno fa un pezzo? Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
BillOne Posted April 27, 2011 Report Share Posted April 27, 2011 Dai Max che poi ci siluriamo in uno stagno!!! Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Lefa Posted April 27, 2011 Report Share Posted April 27, 2011 Ottima idea! non vedo l'ora di vederla all'opera!! :s20: Io ho usato lo stesso principio per la progettazione di un siluro filoguidato, usando una di quelle micro macchinine che sterzano grazie alla variazione del campo magnetico delle bobine, che si trovano nella parte anteriore. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
maxmodifica Posted April 27, 2011 Author Report Share Posted April 27, 2011 max, scusami l'ignoranza: in cosa consiste una campagna costruttiva? qualcosa tipo un diorama dove ognuno fa un pezzo? scusa totiano, ho usato un termine inesatto... forse a causa del sonno che avevo mentre scrivevo... diciamop cheil termine esatto è "concorsi modellistico virtuale"... qui c'è un estratto del regolamento di queel che chiamano "campagne": "Benvenuto nella sezione di Modellismo Più dedicata alle Campagne! Le Campagne sono dei piccoli concorsi modellistici virtuali a tema che hanno come scopo quello di far divertire chi vi partecipa realizzando insieme ad altri Utenti dei soggetti contraddistinti da uno stesso filo conduttore. Sono caratterizzate da delle regole semplici che possono essere riassunte in: * data di inizio: data prima della quale non si può iniziare il montaggio del soggetto prescelto * fine costruzione: una volta completato il montaggio del soggetto gli si dovrà scattare qualche foto che ne testimoni l'avvenuta costruzione * fine colorazione (ed eventuale ambientazione): anche al termine di questa fase(i) andranno scattate delle foto al modello che ne attestino l'effettivo completamento * data di termine: data entro e non oltre la quale (salvo proroghe) il modello deve essere completato Chi terminerà il proprio soggetto entro il termine stabilito avra "completato" la Campagna e gli verrà conferito un "nastrino" che verrà associato al proprio profilo e riceverà un attestato di partecipazione. Gli Utenti del sito saranno poi chiamati a votare per quello che ritengono essere il miglior soggetto della Campagna ed al termine della votazione, della durata tipicamente di una settimana, verranno decretati i vincitori. A questi verrà sostituito il nastrino di partecipazione ed inviato un ulteriore specifico attestato, entrambi recanti indicazione del piazzamento conseguito. Dal 1° dicembre 2010 le Campagne di Modellismo Più hanno un regolamento comune, consultabile qui, che viene integrato in alcuni punti da quello specifico di ogni singola Campagna." Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
andreavcc Posted April 27, 2011 Report Share Posted April 27, 2011 :s06: uhm.... una corsa al modello..... che tempi di completamento danno?? così.... per curiosità...... Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Totiano* Posted April 27, 2011 Report Share Posted April 27, 2011 grazie Max, interessante! ma come fate a certificare che il modellista non stia "barando" sui tempi? è solo buona fede nell'onestà altrui? Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
maxmodifica Posted April 27, 2011 Author Report Share Posted April 27, 2011 una corsa al modello..... che tempi di completamento danno?? queste sono le campagne attualmente in corso... 150° dell’Unità d’Italia iniziata il 8/12/2010 termina il 16/10/2011 France (ossia tutti i soggetti francesi, senza limite d'epoca) iniziata il 8/12/2010 termina il 16/10/2011 Russia - Fronte Orientale iniziata il 8/12/2010 termina il 16/10/2011 Svezia (soggetti un pò astrusi...)iniziata il 2/9/2010 termina il 2/9/2011 i tempi sono abbastanza dilazionati, proprio per questo ho deciso di parteciparvi... con questi tempi biblici, forse ce la faccioa finire il modello.. come ricompensa, per quasi tutte le campagne, roba tutta virtuale: ai partecipanti la possibilità di fregiarsi sul sito con un nastrino di riconoscimento per aver partecipato ad una determinata campagna, più un nastrino per i primi tre classificati, scelti con un sistema un pò faragginoso di voti che non ho capito bene... e qui subentra la domanda di totiano ma come fate a certificare che il modellista non stia "barando" sui tempi? è solo buona fede nell'onestà altrui? premetto che io partecipo al sito molto da lurkatore (ossia osservo e "rubo" idee...)... non ho idea come gli amministratori possano scovare eventuali bari, ammesso che ci siano (ma essendo italiani ce l'abbiamo nel dna, quindi.... sigh)... la cosa credo abbia poca importanza nel caso di ricompense virtuali, ma in qualche campagna hanno messo in palio anche succulenti kit od attrezzature varie... Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
maxmodifica Posted May 4, 2011 Author Report Share Posted May 4, 2011 anche se a piccoli passi, la costruzione procede... ho completato il grosso della parte meccanica... con il collegamento del timone al servo, il più e fatto... vedrò in seguito dove piazzare la rx, il variatore realizzato con il circuito di un servo e la batteria.... ho inizato anche ad aggiungere qualche dettaglio, non presente nel kit... mi sono basato su qualche foto recuperata quà e là... lo scarico posteriore... le due pompe di sentina... le ho realizzate in ottone solo perchè in "cantiere" non ho disponibili profili evergreen adatti... e non mi fà assolutamente voglia di fare 150km per andarli a comprare... lo scarico laterale di una delle pompe di sentina ho ricostruito con plasticard la copertura del motore, rifacendola un pò più fedele all'originale... questo forse mi consentirà anche di nascondere al suo interno una piccola batteria lipo da 75mAH... ho ricostruito anche la consolle (boh...??) di comando... qualche prova di montaggio a secco... diciamo che si stà cominciando a vedere qualcosa... ho dovuto spostare in avanti un pò tutte le strutture (non ci stava il servo... verso poppa dovrò aggiungere dei listelli di plasticard... Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
maxmodifica Posted May 9, 2011 Author Report Share Posted May 9, 2011 qualche progresso.... ho aggiunto il supporto dell'oerlikon, avanzato dal montaggio della lancia raf... ho sostituito le murate (termine giusto?) del kit con dei piccoli profili in evergreen ed abbassato il portellone anteriore ho aggiunto le protezioni circolari per le mitragliatrici ed allungato la "tuga" (?).... il kit airfix, al contrario del cugino maggiore in 1/35, non ha le corazzature anteriori sullo scafo... penso di non aggiugerle, perchè dall'esame delle foto del mezzo usato in indocina, mi sembra che non ce ne sia traccia... https://picasaweb.google.com/thierry.combot...505752753427506 si vedono quelli che penso siamo i pannelli dello scafo, ma di piastre corazzate nemmeno l'ombra... penso che fossero montati all'interno delle specie di sacchi pieni di nonsòcosa contro il tiro nemico... qualcosa si vede qui... qualcosa del genere era installato sulle ultime versioni delle lancia di soccorso raf... https://picasaweb.google.com/thierry.combot...505684033950594 Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
maxmodifica Posted May 20, 2011 Author Report Share Posted May 20, 2011 (edited) questa è la mia ordinatissima tana durante i lavori (stò facendo un guscio di noce... se mi impegnassi in qualcosa di più grosso, mi toccerebbe lavorare...fuori...) ma torniamo al guscio di noce... per il momento i vari pezzi sono montati provvisoriamente, devono essere quasi tutti rifiniti la 20mm montata... lo scudo anteriore proprio non si può vedere... è spesso come la corazza di un panther... l'ho rifatto con plasticard da 0.25mm.. passabile, ora... la tettoia inizia a prendere forma... per tagliare i profili evergreen che costituiscono l'ossatura di supporto, ho realizzato questa sofisticatissima taglierina.. notate i precisissimi riscontri per i necessaria angoli di taglio... finalmente si incomincia ad intuire qualcosa... quella che vedete qui sotto non è un'arcaico tempio orientale.... è la tettoia quasi terminata... a tal proposito, vorrei.. esternare i miei pensieri in proposito, anche in vista dell'ormai vicina opera di verniciatura... premetto che di questi bellissimi battelli, dalla forma si slanciata ed aggraziata, i posteri ci hanno tramandato solo foto b/n... il colore dello scafo è quasi certamente grigio, almeno così risulta in tutti i racconti dei reduci... grigio ma di non conosciuta tonalità: topo? cenerino? oppure scurissimo, come sembrerebbe da quasi tutte le foto? inoltre di indicazioni sul colore delle strutture posticce aggiunte dai francesi sull'lvcp non vi è traccia... tutti i nostri "colleghi" d'oltralpe che si sono cimentati nella costruzione di questo brutto anatroccolo, hanno optato per l'Haze Gray US NAvy sullo scafo, mentre hanno colorato di nero la tettoia, forse presupponendo una mano di "catramina" o simili per impermeabilizzare il tutto... io però, ragionandoci sù, scarterei questa ipotesi... sulla tettoia era presente una botola, usata sia come postazione di tiro sopraelevata, sia per accedere sul tetto e dormirci, nelle tante sere afose, come raccontato dai reduci... una roba bituminosa, con il sole a picco di quelle parti, sarebbe stata sempre appiccicosa... sempre osservando le foto, si vede che i francesi avevano steso sul tetto dei teli, probabilmente dei "parenti" dei nostri cari, vecchi teli mimetici e per tenerli in posizione non avevano trovato altro modo che fissare dei regoli di legno di traverso... mi verrebbe da pensare allora che essendo grossi teloni, potevano allora forse essere qualcosa di recuperato ex-USA o peggio, magari teli di camion o simili (anche ai "cugini", subito dopo la WWII, non erano rimasti che gli occhi per piangere....), quindi di colore più o meno verde.... Edited May 22, 2011 by maxmodifica Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
maxmodifica Posted June 10, 2011 Author Report Share Posted June 10, 2011 (edited) i lavori al cantiere proseguono... anche se ho fatto una piccola "deviazione" e per qualche giorno mi sono dedicato ad attrezzare a rendere funzionante un piccolo tornio unimat 4... non ho ancora terminato la parte leettroncia da metter dentro il oscafo, ma ero impaziente di dare il via alla verniciatura... dopo tanto... cogitare, ho preso la decisione di utiliizare questi colori: navy gray 5n per lo scafo, fs 34079 ora, visto che i colori me li sono fatti in casa, non chiedetemi gli omologhi commerciali.... sempre per il fatto dei colori "casalighi", forse dovrei mettere una postilla del tipo "ogni riferimento a colori reali è puramente casuale"... :s10::s10: comunque a me convincono abbastanza.... per i più temerari, spulciando sull'etichette dei bocciettini sono riportare le formule... i colori sono i maimeri brera, il primo numero è il codice del colore, il secondo indica le parti da utilizzare... qualcosa già verniciato.... mano di "vernice nuova" terminata.. ora dovrò lavorare di lavaggi, pennello secco, ecc... e mi sà che come sempre farò qualche guaio... se paragonate le foto in b/n del modello che le foto del mezzo originale, a me questa colorazione scura convince molto... se avessi usato l'haze gray, lo scafo sarebbe risultato di un grigio troppo chiaro.... i colori sono restati un pò satinati (lo sapevo già, non è stata una sorpresa), ma tanto alla fine darò l'immancabile mano finale di trasparente opaco, quindi non credo ci saranno problemi..... Edited June 10, 2011 by maxmodifica Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
andreavcc Posted June 12, 2011 Report Share Posted June 12, 2011 :s45: mi piace... mi piace..... :s20: bellissimo il lavoro di costruzione della tettoia :s02: Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
maxmodifica Posted July 12, 2011 Author Report Share Posted July 12, 2011 i lavori nel cantiere stanno languendo... un pò è colpa di nuovi problemi di salute, che mi fanno presagire nuovi sviaggiamenti per mezza italia, ma soprattutto sono riuscito a resuscitare un tornietto unimat 4 acquistato moribondo su ebay e sono stato folgorato dalla "febbre del truciolo"... la prima realizzazione è stata la costruzione ex-novo di una manopolina (il "moribondo" era arrivato a casa senza...) quindi giocoforza ho rifatto anche le altre due... da qualche Hard disk fuoriuso ho recuperato i dischi in alluminio ed ho realizzato un divisore, che mi servirà per un prossimo progetto (un aec dorchester 1/35 autocostruito, chiaramente radiocomandato...) poi per utilizzare anche circa 30kg di alluminio in blocchi, recuperato a costo 0, ho realizzato un "seghetto a mano motorizzato" (non saprei definire meglio il coso, in inglese queste "taglierine" antidiluviane si chiamano "power hacksaw") poi come non realizzare un supporto fissato sulla torretta per utilizzare il dremel come incisore , da usare con il divisore per fare le indicazioni dei nuovi noni delle manopoline? e poi... Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
maxmodifica Posted July 31, 2011 Author Report Share Posted July 31, 2011 (edited) abbandonando per il momento trucioli e truciolini d metallo, i lavori nel canteire sono ripresi... ho realizzato i teli posizionati sotto la tettoia per proteggere il personale da sole ed intemperie... ho recuperato alcune capsule di bottiglie di vino in sottile lamierino in alluminio (le uniche in metallo dopo il bando del piombo...) e con pazienza, aiutandomi con il codolo di una punta da 0,8mm, ho fatto i teli... questi sono i risultati... già colorati e montati ho deciso di realizzare il battello n. 13 invece che il 14.. sono praticamente uguali... il cambio di numero è solo perchè il n. 14 è più... inflazionato come modello.... quindi con la solita mascherina fatta in casa, ho realizzato con l'aerografo il numero a prua... tanto per dare un'idea delle dimensioni, l'altezza dei caratteri è di 6mm... non sono riuscito a trovare un font uguale a quello delle foto storiche, ma comunque mi sembra che anche questo carattere sia adeguatamente "retrò"... ma veniano ora alla parte più difficile... nascondera all'interno del modello tutta l'elettroncia di comando e la batteria... chiaramente ho dovuto accettare dei compromessi... per rendere possibile eventualii riparazioni o sostituzioni dei vari componenti, ho deciso di rendere amovibile la tettoia.. è solo leggermente incastrata dullo scafo, quindi chiaramente non ho potuto stuccare le immancabili fessure... per la coperta di poppa ho optato per una chiusura a calamita... ho recuperato dalla generosa macchinina cinese un piccolo ma potente magnete al neodimio ( è posizionato all'interno del sistema di sterzo, l'ho scoperto per caso) che si fissa su un piccolo pezzo di lamierino di ferro incollato sopra il miniservo... da un'altra cinesata ho recuperato un minuscolo interruttore a slitta, mentre il variatore di giri, avanti ed indietro, è ottenuto modificando l'elettronica di comando di un miniservo da 9g, sostituendo l'originale potenziometro con un multigiri di precisione... la batteria, recuperata da un elicotterino che mia figlia ha fatto schiantare sul...soffitto ( ha 2 anni, è già stato un successo, come suo primissimo...volo) l'ho nascosta sotto la copertura del motore il coperchio motore in posizione... infine il tutto chiuso... meglio di così non ho saputo fare... il sotto della tettoia... vuoto... volutamente non ho messo bidoni ed ammennicoli vari (ci sarebbero stati bene, visto che i francesi usavano questi battelli anche come "caserma galleggiante"... mi piace l'idea che chi vedrà il modello capisca che non ho usato "trucchi" per nasconderla... infine una vista genelale del modello quasi finito.. manca solo una mano di opaco (spero di non fare arrosti, la tettoia è già tre volte che la svernicio e rivernicio, :s06:sigh... ) questo è un abbozzo della bandiera che vorrei mettere sulla tettoia... il suo posto sarebbe su un pennone a poppa, ma sempre per i soliti compromessi dovuti alla presenza dei componenti RC, lì non lo posso mettere... Edited July 31, 2011 by maxmodifica Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Anteo Posted July 31, 2011 Report Share Posted July 31, 2011 Ciao Massimo, complimenti, veramente ingegnoso. Buona l'idea delle tende / teli. Buona domenica. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
andreavcc Posted July 31, 2011 Report Share Posted July 31, 2011 ... purtroppo i modelli rc ci portano ad accettare quei compromessi che sacrificano alcuni dettagli, o come in questo caso quelle simpaticissime fessure. ma mi sembra un modello decisamente bello ed interessante :s20:. in acqua farà un figurone :s02: Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
maxmodifica Posted July 31, 2011 Author Report Share Posted July 31, 2011 questo è il tocco finale sul modello... la bandiera finita... ecco la bandiera in posa "prastica" vista da vicino (con la erre, come dicono i vecchietti delle mie parti...) oggi ho steso anche la mano definitiva di opaco e come sempre, ho fatto casini... inavvertitamente ho diluito l'opaco della revell con il diluente sintetico, invece che con l'acquaragia. risultato: sul modello si sono formati numerosissimi puntini bianchi, come quelli che si formano quando con i tamiya acrilici sbagliamo il dosaggio della base opaca. il peggio è stato che questi puntini non ne hanno voluto sapre di andarsene, nemmeno con altre due mani di opaco correttamente diluite... dopo strusciamenti vari con pennelli più o meno duri e dei bastoncini in silicone morbido da scultori, sono parzialmente riuscito a recuperare la situazione, che per il momento è quella definitiva. ho leggermente desaturato le superfici passandoci su del grigio medio e penso proprio di non passare nessun colore con il pennello secco: con questa tecnica sono una frana e non voglio fare un ulteriore guaio... quanto prima metterò le foto del modello finito... ah, ultima cosa... sono stato talmente pazzo da non aver MAI provato finora il modello in acqua... domani dovrebbe essere il giorno del varo nel mio attrezzatissimo bacino, leggi acquaio della cucina... (impegni con la bimba permettendo...) beh, o bene bene o male male Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
andreavcc Posted August 1, 2011 Report Share Posted August 1, 2011 sarà un successo max!! e mi raccomando..... foto :s02: Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
corazzata_littorio Posted August 1, 2011 Report Share Posted August 1, 2011 foto foto foto!!!!!!!!!!! Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
maxmodifica Posted August 1, 2011 Author Report Share Posted August 1, 2011 allora... stasera, con il favore delle tenebre, nel segretissimo bacino di prova "Acquaio 51" si è proceduto al varo del guscio di noce... la notiziona trapelata è l'lcvp GALLEGGIA.... la "notizina" è che non galleggia proprio proprio come lo scienziato pazzo avrebbe voluto... ecco quà una foto fatta alla voleè... la linea di galleggiamento è molto bassa a poppa, mentre è passabile a prua... davo comunque per scontato una cosa del genere, visto che tutto il peso è dietro... ho provato a zavorrare con pesi di fortuna (1 €!) la prua, ma il gioco non vale la candela, in quanto la prua si abbassa un pò, sempre nell'accettabile, ma la poppa è vero che si alza un pò, ma resta sempre in zona "naufragio"... tutto il conquibus stà nella peso della tettoia... ho anche provato una cosa che di solito, quando la faccio, non porta benefici ma il contrario, azione spesso foriera di rotture e maledizioni varie: ho rimesso le mani nella disposizione dell'elettronica. mi è andata abbastanza bene, non si è rotto niente (ho lasciato solo una miniditata di attak sullo scafo...), ma nonostante abbia alleggerito pesantemente il microservo, eliminando gran parte della sua scocca e sforacchiando il resto, la situazione non è migliorata in modo visibile... mi stava montando un pò..caino, ed in preda ad un raptus ho anche ponderato la possibilità di spostare ricevente e batteria sotto la tettoia... poi i miei due neuroni si sono scontrati facendomi rinsavire: il guscio di noce è nato con la voglia di naufragare ed a questo difficilmente potrei rimediare, se non con un cospicuo investimento in denaro per un elettronica veramente "light", del tipo servo da 1,3g (ci sono, ci sono...), rx da 1,6g , batteria che faccia pendant, ecc... insomma, tutti gioiellini da una ventina di euro e passa ciascuno... ho deciso di accontentarmi di quello che ho fatto con "forze normali", senza chiedere aiuto alla magia nera... e comunque, mi pare da questo primo video, anche così il modello, in acque chete, liscie come l'olio, fà la sua porca figura, considerando che" fuori tutto" è poco più di 10cm... mi scuso per la qualità della foto ma sopratutto del video.. nei prossimi giorni posterò qualcosa di più guardabile Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
corazzata_littorio Posted August 1, 2011 Report Share Posted August 1, 2011 non mi fido delle micro rx, quelle per capirci leggere, sono nate per gli aeromodelli, sull'acqua avrei qualche dubbio sul funzionamento senza noie. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
andreavcc Posted August 2, 2011 Report Share Posted August 2, 2011 beh... bello dai :s20: forse potresti migliorare l'assetto appoppato mettendo del polistirolo sotto lo scafo a poppa... ne basterebbe poco. certo l'idea può non piacere perchè si rientrerebbe nel discorso dei compromessi.... però due piccoli cilindri in zona timoni.... oppure due sottili spessori ben sagomati sotto lo specchio di poppa.... chissà :s02: Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
gepard * Posted August 2, 2011 Report Share Posted August 2, 2011 (edited) Wow lavoro da orologiaio :s20: complimenti !!! Io ho un paio di kit, un classe CB e un classe CA1/CA2, in scala 1:72 che vorrei RCzzare e il tuo lavoro e' veramente molto interessante. Per l'assetto forse potresti valutare la fattibilita' di questi accorgimenti: - spostare la batteria a prua attaccandola al di sotto della tettoia, il piu' avanti possibile - sostituire il trimmer multigiri (che immagino sia regolato per avere motore fermo con lo stick in posizione centrale) con un paio di resistenze (se di eguale valore si potrebbero prendere i primi 3 pin di un array resistivo tagliando via il resto) - disassemblare il servocomando in modo da: 1) eliminare la plastica di copertura dell'elettronica di controllo 2) scollegare quest'ultima dal motore e ricollegarli con un paio di fili 3) posizionare l'elettronica di controllo al posto della batteria Francesco Edited August 2, 2011 by gepard Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
maxmodifica Posted August 2, 2011 Author Report Share Posted August 2, 2011 wow... ringrazio tutti per i suggerimenti... per quanto riguarda il discorso peso, ho già fatto fare una cura fortemente dimagrante al servo, che comunque originale pese già solo 2,5g... levato il coperchio inferiore, limato qui e là... per le resistenze al posto del potenziometro già provato, ma così il circuito del servo non trova lo "zero"... da pesature fatte, come già detto, tutto il problema stà nel peso aggiunto della tettoia, anche se questo è abbastanza irisorio, corca 15g... senza la tettoia lo scafo ha una linea di galleggiamento decente... modifiche sostanziali della disposizione dell'elettronica le ho scartate... troppo lavoro, con il modello ormai già terminato... niente male l'idea del polistirolo.. provarò con quello delle vaschette della carne, c'è nè anche un tipo nero... magari faccio due salsiccioti "leva e metti" solo quando metto in acqua il guscio di noce.... Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
corazzata_littorio Posted August 2, 2011 Report Share Posted August 2, 2011 più che salsicciotti prova prima con 2 strati sottili, puoi predere quello che si usa sotto i parquet prefiniti o il poliuretano espanso simile a quello dei mousepad, oppure con la cara vecchia balsa!, in questa maniera non si noterebbe lateralmente. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
maxmodifica Posted August 5, 2011 Author Report Share Posted August 5, 2011 allora... sono arrivato alla fasi conclusive di questo modello, riuscendo a terminarlo... anche perchè stavo cominciando ad annoiarmi un pò... dopo prove e riprove, questa è la definitiva linea di galleggiamento... scusate per le foto pessime, ma il modello in acqua si muoveva leggermente e non ne voleva sapere di stare fermo... ora l'aspetto è decisamente passabile... uno neo è che invece che un sottil strato di polistirolo o depron che dir si voglia, ho dovuto mettere sotto lo scafo due bei parallelepipedi... mi sembra però che in acqua si notino poco... e poi per l'esposizione statica sono rimovibili... tanto, peso per peso, dentro lo scafo ho aggiunto due lamierini in ferro, mentre sul "salsiciotti" ho incollato due minicalamite al neodimio... lo "stacca-attacca" è velocissimo... questi sono qualche video fatto "alla voleè" con la macchina fotografica (che si resettava ogni 13 secondi, grrr....)... e qui si vede la rimozione dei salsicciotti... Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
maxmodifica Posted August 5, 2011 Author Report Share Posted August 5, 2011 ed ecco il modello finalmente FINITO... a voi i guidizie e le critiche ;-)) ed ecco i famigerati salsicciotti di galleggiamento.... Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
andreavcc Posted August 5, 2011 Report Share Posted August 5, 2011 :s20: bellissimo max, come sempre :s02: . a giudicare dal volume dei salcicciotti.... ne serviva di spinta per rimettere al galleggiamento il modello.... lezione appresa da tutti: controllare la disposizione dei pesi prima di assemblare il tutto :s02: Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
maxmodifica Posted August 5, 2011 Author Report Share Posted August 5, 2011 eh si... il problema è stato che non ho voluto fare aggeggi posticci, tipo imbarcare una catasta di materiali cava, per nascondere e quindi spostare in avanti parte dell'elettronica. se l'avessi fatto, non ci sarebbe stato bisogno dei salvagente. ma va bene così... vedremo cosa combinerò con il prossimo modello... ora hobisogno di un periodo di.. disintossicazione, poi devo decidere se riaprire il cantiere del pola (è solo temporaneamente sospeso..) oppure iniziare ex-novo un progettino che mi stuzzica da qualche giorno... l'arisgator, ossia il recentissimo M113-VAL anfibio usato dalla MM, chiaramente RC... con questo modello non avrei problemi per nascondere i...salsicciotti... per stare a galla il carro reale li ha già di suo... Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
corazzata_littorio Posted August 5, 2011 Report Share Posted August 5, 2011 cambia hobby, il modello che hai costruito è bruttissssssimo!!!!!!!! ovviamente sto scherzando Max!!!!!!! effettivamente aveva bisogno di un bel po di spinta! io immaginavo meno! ben fatto!!!!!!! cambia hobby, il modello che hai costruito è bruttissssssimo!!!!!!!! ovviamente sto scherzando Max!!!!!!! effettivamente aveva bisogno di un bel po di spinta! io immaginavo meno! ben fatto!!!!!!! Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
BillOne Posted August 13, 2011 Report Share Posted August 13, 2011 È fantastico come sempre! :s20: Io voto per la costruzione del carro! Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Iscandar Posted August 13, 2011 Report Share Posted August 13, 2011 chissà perché io invece spingo per il Pola... Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
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