Vai al contenuto

Uccisi 4 Alpini In Afghanistan


picpus

Messaggi raccomandati

Dal link http://www.tgcom.mediaset.it/mondo/articol...olo492901.shtml , riporto l'articolo con la tragica notizia:

 

9/10/2010

 

Afghanistan, uccisi quattro alpini

 

Nell'agguato ferito un altro militare

 

Quattro militari italiani sono rimasti uccisi in Afghanistan e uno ferito. I quattro sono rimasti vittime di una imboscata al ritorno da una missione mentre si trovavano nella valle del Gulistan, a Farah. Al passaggio del Lince, è esploso un ordigno. Poi è seguito uno scontro a fuoco in cui gli italiani hanno messo in fuga gli aggressori. Si tratta di quattro alpini in missione già da mesi e prossimi al rientro in Italia. Cordoglio di Napolitano.

 

Dal ministro i nomi di due vittime

Il ministro della Difesa, Ignazio La Russa, ha reso noto i nomi di due delle vittime dell' agguato in Afghanistan. Si tratta del caporalmaggiore Gianmarco Manca, 32 anni, di Alghero (Sassari), e di caporalmaggiore Marco Pedone, 23 anni di Gagliano del Capo (Lecce), entrambi di stanza al settimo reggimento alpini di Belluno.

 

Vittime del 7/0 reggimento alpini di Belluno

Le quattro vittime dell'attentato sono alpini del 7/o reggimento di Belluno, inquadrato nella brigata Julia.

 

Il militare ferito non è in pericolo di vita

"Non è in pericolo di vita" il militare italiano ferito nell'attentato. Lo ha affermato il maggiore Mario Renna, portavoce del comando del contingente italiano ad Herat Il militare, che presenta ferite agli arti inferiori, è ricoverato nell'ospedale militare da campo di Delaram. "E' cosciente ed ha risposto agli stimoli", ha aggiunto Renna.

 

Un morto e il ferito sono Salentini

Sono della provincia di Lecce uno dei quattro alpini morti e il ferito dell'imboscata. La vittima è Marco Pedone, di 23 anni, di Patù, un comune del basso Salento. Il soldato ferito è Michele Miccoli, di 28 anni, nato ad Aradeo (Lecce) e residente a Belluno.

 

Procura Roma apre inchiesta

La Prrocura di Roma ha aperto un fascicolo d'indagine sull'attentato in Afghanistan. Il reato ipotizzato è di attentato a fini di terrorismo.

 

Siciliano una delle vittime

Si chiamava Sebastiano Ville ed era nato a Francofonte, paese del Siracusano, uno degli alpini morti nell'agguato.

 

Agguato al Lince

Le vittime si trovavano a bordo di un blindato Lince che faceva parte del dispositivo di scorta a un convoglio di 70 camion civili. Il gruppo rientrava verso ovest dopo aver trasportato materiali per l'allestimento della base operativa avanzata di Gulistan, denominata "Ice".

 

Vittime erano alpini

Sono tutti alpini i quattro militari uccisi così come il ferito. Il reparto dei cinque si trovava già da mesi in Afghanistan ed era prossimo al rientro in Italia.

 

Militare ferito grave ma cosciente

ll militare ferito è stato "immediatamente evacuato con elicotteri di Isaf", la missione della Nato. E' quanto spiegano al comando del contingente, sottolineando che il soldato al momento "è grave" ma "è cosciente".

 

Un anno orribile

Con 12 militari morti in questi primi dieci mesi dell'anno, il 2010 diventa l'anno più nero per il contingente nazionale in Afghanistan dall'inizio della missione Isaf, nel 2004. Il dato rispecchia quello complessivo delle vittime Isaf, che ha fatto registrare il dato più alto proprio nel 2010, 572, tra i militari di tutte le nazioni che partecipano all'operazione. Finora la missione con più morti italiani, 35, è quella in Iraq. L'Afghanistan, con 34, è ormai vicino.

 

Ultimo aggiornamento ore 12:18

 

 

Onore e Gloria Eterna per i nostri EROI!

 

Riposino in Pace!

Modificato da picpus
Link al commento
Condividi su altri siti

Nel gergo alpino quando un'Alpino viene colpito a morte si dice (Zaino a terra).

Da Alpino che io sono volevo dedicare alla loro memoria è in rispetto del dolore delle loro famiglie (La Preghiera Dell'Alpino).

 

http://digilander.libero.it/anabellusco/preghiera.htm

 

Grazie.

Link al commento
Condividi su altri siti

Caspita, nel frattempo si discute se "armare i bombardieri" (???).

 

Ho letto di sfuggita la notizia che la NATO avrebbe "dato l'autorizzazione" all'impiego. Da vecchio articolo anche questo iter mi pare singolare e ancora di più che la cosa sia diramata pubblicamente.

Spero che nessuno dei nostri e dei nostri alleati sia caduto perchè ci mancavano le armi e le autorizzazioni giuste per evitarlo.

Modificato da Charlie Bravo
Link al commento
Condividi su altri siti

Nel gergo alpino quando un'Alpino viene colpito a morte si dice (Zaino a terra).

Da Alpino che io sono volevo dedicare alla loro memoria è in rispetto del dolore delle loro famiglie (La Preghiera Dell'Alpino).

 

http://digilander.libero.it/anabellusco/preghiera.htm

 

Grazie.

 

 

 

 

da base artica, marco

 

stato pure io alpino (genio)

scarpe al sole si diceva.

ma alpini o altri, quando un commilitone ci lascia in missione,

ee come lasciare una parte di se stessi sovente la migliore, muore la propria giovinezza.

 

possa in nostro paese per un periodo tacere e non litigare,

possa dare a famigliari e caduti, il rispetto del silenzio,

possa avvicinare ns cuori e ricordi a chi anche se per dovere, ha dato tutto.

 

siamo noi capaci per un giorno a rinunciare a qualcosa della vita quotidiana,

per voto morale per dimostrare a noi stessi verso coloro che mancano, una forma di onore e rispetto per essi????

 

saluti marco

Link al commento
Condividi su altri siti

Concordo pienamente,

da ex alpino la cosa mi attanaglia lo stomaco.

 

Onore ai caduti e ai nostri soldati impegnati in quella terra martoriata.

 

 

Fassio

 

 

:s67:

Link al commento
Condividi su altri siti

Quella che magari pare indifferenza (scarse risposte a questo topic) è dovuta al fatto che già era stato aperto l' argomento qui in Quadrato:

http://www.betasom.it/forum/index.php?showtopic=34762

 

 

Per carità, non è un appunto, è solo un chiarimento all'apparentemente scarsa reazione

PS: anzi, ringrazio C harlie Bravo: non sapevo che sui siti ufficiali venissero aperti album appositi.

Modificato da malaparte
Link al commento
Condividi su altri siti

Scusate. Ricordo sommessamente che , penso, l'idea iniziale di questo argomento era di condoglianze. Sentite. E vere.

 

 

Non posso che sottolineare l'intervento di Malaparte ed invitare tutti a non dar seguito a polemiche in quella che è una discussione nella quale si vuol rendere omaggio alla memoria di questi Saldati Caduti.

Certo della vostra collaborazione ma sopratutto della vostra comprensione, vi ringrazio sin d'ora.

Link al commento
Condividi su altri siti

da base artica, marco

 

stato pure io alpino (genio)

scarpe al sole si diceva.

ma alpini o altri, quando un commilitone ci lascia in missione,

ee come lasciare una parte di se stessi sovente la migliore, muore la propria giovinezza.

 

possa in nostro paese per un periodo tacere e non litigare,

possa dare a famigliari e caduti, il rispetto del silenzio,

possa avvicinare ns cuori e ricordi a chi anche se per dovere, ha dato tutto.

 

siamo noi capaci per un giorno a rinunciare a qualcosa della vita quotidiana,

per voto morale per dimostrare a noi stessi verso coloro che mancano, una forma di onore e rispetto per essi????

 

saluti marco

Link al commento
Condividi su altri siti

Join the conversation

You can post now and register later. If you have an account, sign in now to post with your account.

Visitatore
Rispondi a questa discussione...

×   Hai incollato il contenuto con la formattazione.   Rimuovi formattazione

  Sono ammessi al massimo solo 75 emoticon.

×   Il tuo link è stato automaticamente aggiunto.   Mostrare solo il link di collegamento?

×   Il tuo precedente contenuto è stato ripristinato.   Pulisci l'editor

×   Non è possibile incollare direttamente le immagini. Caricare o inserire immagini da URL.

Caricamento...
  • Statistiche forum

    • Discussioni Totali
      45k
    • Messaggi Totali
      521,8k
×
×
  • Crea Nuovo...