La Russia Interessata Alle Mistral Francesi

[picpus]

Il classico caso di un grande futuro dietro alle spalle ...

 

Qui quando erano ancora in grado di fare da soli prima di vendersi (regalare) l'argenteria :

...

... e l'anima. :s06:

Spero che riusciate ad immaginare quanto lo scrivente e la di lui moglie (lituana di nascita), siano in gramaglie per tutto ciò!!! :s29: :s28: :s26:

 

 

Eccovi i link ad altri due articoli, sugli ulteriori sviluppi della vicenda:

 

http://www.lepoint.fr/chroniqueurs-du-poin...-1227001_53.php

 

http://fr.rian.ru/defense/20100820/187268832.html .

 

 

Dal secondo articolo in particolare, si rileva che l'ostacolo alla conclusione della vendita delle "Mistral" alla Russia, sarebbe il rifiuto francese di vendere ai russi il sistema di comunicazione tattico; in particolare, si tratterebbe dei sistemi di trasmissione satellitare ("Syracuse" e "Fleet-Sat-Com"), del radar "MRR3D" e del sistema di comando e controllo "SENIT 9".

[picpus]

Questa volta sembrerebbe veramente fatta (non si creda che dia tale notizia con grande entusiasmo!): fissati i dettagli dell'accordo per la vendita da parte della Francia, di 4 unità del tipo "Mistral" alla Russia: due saranno costruite in Francia, due in Russia.

 

Eccovi il link ad un articolo in francese:

 

http://www.corlobe.tk/article21161.html

 

ed il link ad un articolo in inglese:

 

http://english.ruvr.ru/2010/09/21/21519438.html .

[Charlie Bravo]

La cosa che mi sorprende di più a questo punto è che riescano a costruirle in Russia...

[picpus]

La cosa che mi sorprende di più a questo punto è che riescano a costruirle in Russia...

Riescano?! Tenteranno e ... col tempo, un ventennio, immagino, forse ... chissà ... potrebbero anche riuscirci!!!

[Charlie Bravo]

Se hanno scelto una soluzione del genere potrebbe voler dire che non hanno più alcuna capacità di progettazione per quel tipo di unità. Negli scorsi anni si era letto una una nuova classe di LST (Classe Ivan Gren, Proekt 1171.1) da 5000 t che però sembravano di derivazione commerciale probabilmente anche queste ferme in cantiere.

Mi sfugge tutta questa enfasi sulle unità anfibie salvo sia dettata dalla conformazione geografica post-sovietica.

[picpus]

Se hanno scelto una soluzione del genere potrebbe voler dire che non hanno più alcuna capacità di progettazione per quel tipo di unità. Negli scorsi anni si era letto una una nuova classe di LST (Classe Ivan Gren, Proekt 1171.1) da 5000 t che però sembravano di derivazione commerciale probabilmente anche queste ferme in cantiere.

Mi sfugge tutta questa enfasi sulle unità anfibie salvo sia dettata dalla conformazione geografica post-sovietica.

Forse i russi potrebbero pensare che, in prima battuta, sia più facile che gli ex-nemici, vendano, senza troppi rimorsi, unità dal limitato contenuto tecnologico-militare; il primo passo, poi ci si potrà spingere più in là, magari un caccia della classe ... "Horizon"!!!

[Iscandar]

Noi, a vendere una FREMM siamo sempre ben disposti, poi per degli amici :s03:

[picpus]

Noi, a vendere una FREMM siamo sempre ben disposti, poi per degli amici :s03:

Come puoi ben vedere dall'articolo, con notizie e foto, al link che segue:

 

http://www.marina.difesa.it/diario/2010/09...ussia/index.asp

 

ci stiamo attrezzando! :s04:

Modificato 23 Settembre, 2010 da picpus

[Charlie Bravo]

Sarebbe interessante sapere se in tutto o in parte sono ancora presenti le restrizioni COCOM. Con la Cina non me lo domando nemmeno ...

[Iscandar]

Sarebbe interessante sapere se in tutto o in parte sono ancora presenti le restrizioni COCOM. Con la Cina non me lo domando nemmeno ...

 

basta chiedere l'intelligence si mette in moto

 

CoCom ceased to function on March 31, 1994, and the then-current control list of embargoed goods was retained by the member nations until the successor, the Wassenaar Arrangement, was established.

 

 

stavolta la russia è dentro

As of March 2009, the 40 participating states are: [1] Argentina, Australia, Austria, Belgium, Bulgaria, Canada, Croatia, Czech Republic, Denmark, Estonia, Finland, France, Germany, Greece, Hungary, Ireland, Italy, Japan, Latvia, Lithuania, Luxembourg, Malta, Netherlands, New Zealand, Norway, Poland, Portugal, Republic of Korea, Romania, Russian Federation, Slovakia, Slovenia, South Africa, Spain, Sweden, Switzerland, Turkey, Ukraine, United Kingdom and United States.

 

The Arrangement is open on a global and non-discriminatory basis to prospective adherents that comply with the agreed criteria. Admission of new members requires the consensus of all members.

 

To be admitted, a state must: be a producer/exporter of arms or sensitive industrial equipment; maintain non-proliferation policies and appropriate national policies including: adherence to non-proliferation policies, control list and, where applicable, guidelines of the Nuclear Suppliers Group, the Missile Technology Control Regime and the Australia Group; and adherence to the Nuclear Non-Proliferation Treaty, the Biological Weapons Convention, the Chemical Weapons Convention and, where applicable, START I, including the Lisbon Protocol; and maintain fully effective export controls.

[Charlie Bravo]

Grazie Iscandar. Il mondo è proprio cambiata: mi fa sorriddere che la "Russian Federation" e l'Ucraina siano da questa parte.

Per la Cina il problema non si pone visto che le fabbriche di tecnologia l'Occidente le ha proprio sul suo territorio o sono di proprietà cinese :s03:

[Totiano*]

sembra proprio che l'interesse russo per le Mistral fosse concreto! oggi ne è stato dato l'annuncio con ben 2 articoli sul (solito) defence talk ai link

http://www.defencetalk.com/russia-signs-co...ous-ships-35045

e

http://www.defencetalk.com/russia-signs-co...us-ships-35045/

 

riporto solo il primo, che esce direttamente dai cantieri francesi...

 

Russia Signs Contract for Two Mistral-Class Amphibious Ships

 

 

DCNS today signed a contract with Russian defence export agency Rosoboronexport under the Franco-Russian intergovernmental agreement of 25 January for the supply of four Mistral/BPC-type force projection & command vessels.

 

The contract signed today calls for two Mistral/BPC ships and associated services including initial logistics, training, and the transfer of technologies. It was signed at the St. Petersburg International Economic Forum at a ceremony attended by Dmitry Medvedev, the President of the Russian Federation.

 

For this contract, DCNS will act as prime contractor and will also integrate the operations direction and communication systems. The shipbuilding of platforms will be subcontracted to the STX shipyard at Saint-Nazaire in western France assisted by Russian shipbuilder OSK. A subcontract has been signed by STX and OSK.

 

The sale of these two vessels to Russia represents more than 1,000 full-time jobs in France over a period of four years.

 

The first ship will be delivered to Russia in 2014, three years after the contract’s coming into force. The second BPC will be delivered in 2015.

 

This is the first international success for the Mistral/BPC design in service with the French Navy. On the international market, this ship is known as a landing helicopter dock or LHD.

 

DCNS-designed BPCs are inherently multirole vessels meeting the needs of many navies. They are ideal for a wide range of civilian and military missions.

 

With a length of 199 metres, a displacement of 22,000 tonnes and a speed in excess of 18 knots, BPCs offer a global projection capability for troops and materiel, including heavy helicopters and landing craft, as well as ample capacity as a hospital ship or for large-scale humanitarian missions. The design features electric propulsion using azimuth pods and high-level automation compatible with a complement of just 170 while a high-performance communications suite makes the vessel ideal as naval force command vessel.

 

Mistral and Tonnerre, the first two BPCs, were built by DCNS and then-Chantiers de l’Atlantique and delivered to the French Navy in 2006 and 2007 respectively. The third-of-type Dixmude, also on order for the French Minister, is being built by DCNS and STX France and is scheduled for delivery to the French Navy in 2012.

[Charlie Bravo]

Salvo si tratti di qualche accordo tra alti papaveri per fini terzi sembra una pietra tombale sulla cantieristica militare russa di superficie (unità combattenti) che non va oltre a qualche grossa corvetta. Mentre quella subacquea sbarca il lunario, per il momento, con quel che resta dell'eredità della vecchia gestione. Direi che come capacità industriali/militari sono tornati all'era pre zarista.

[Totiano*]

ormai è cosa fatta, direi...

news da defencetalk al link http://www.defencetalk.com/france-starts-b...sia-dcns-38644/

 

 

 

France starts building first warship for Russia – DCNS

 

 

French shipbuilder DCNS has received advance payment from Moscow under a $1.2-billion contract and will start the construction of the first warship for the Russian Navy, the DCNS press service said on Wednesday.

 

The two countries signed a contract in June on two French-built Mistral class amphibious assault ships including the transfer of sensitive technology.

 

“The advance payment was received several weeks ago and work on the first ship is getting underway,” the service said. “The first ship will be delivered in 2014 and the second in 2015.

 

Construction of the second ship should start in several months and will proceed simultaneously with the first, but will depend on when the full payment for the first ship is made, a DCNS source said.

 

A Mistral-class ship is capable of carrying 16 helicopters, four landing vessels, 70 armored vehicles, and 450 personnel.

 

A number of Russia's neighbors have expressed concern over the deal, in particular Georgia and Lithuania.

 

The Russian military has said it plans to use Mistral ships in its Northern and Pacific fleets.

 

Many Russian military and industry experts have questioned the financial and military sense of the purchase, and some believe that Russia simply wants to gain access to advanced naval technology that could be used in the future in potential conflicts with NATO and its allies.

[serservel]

Sono passati quasi 3 anni dalla notizia riportata da Totiano, e di acqua sotto i ponti ne è passata. Più che acqua, però, qui sono i venti di guerra ad interessare le LPD classe Mistral ordinate dalla Russia: sembra infatti che la Francia abbia alla fine ceduto, almeno in parte, alle pressioni della NATO e degli USA e abbia sospeso, almeno fino a novembre, la consegna delle unità.

 

 

Sono gli stessi portavoce del Presidende della Francia Hollande che, al termine del Consiglia di Difesa svoltosi a Parigi, dichiarano:

Vista la «grave» situazione in Ucraina, il presidente della Repubblica, Francois Hollande, ha osservato che «nonostante la prospettiva di un cessate il fuoco ancora da confermare ed attuare, non ci sono le condizioni affinché la Francia autorizzi la consegna»

 

La sospensione della consegna non è però così semplice: importanti e onerose sanzioni attendono al varco la Francia e i cantieri navali di Saint-Nazaire, che non sono assolutamente felici di vedere rovinato un affare da 1.2 miliardi di euro. Si parla ifnatti di una penale di 1 miliardo di euro per la sospensione e di 5 miliardi per la cancellazione del progetto.

Il primo esemplare battezzato Vladivostok, che dovrebbe essere consegnato a ottobre, resterà ferma agli scali, mentre proseguirà la costruzione delle altre unità.

 

Fin'ora la Francia aveva resistito strenuamente alle pressioni, ma sicuramente il prosieguo del conflitto tra Russia e Ucraina e la difficoltà di ottenere un "cessate il fuoco" non ha consentito a Hollande di sostenere la linea nazionale sulla continuazione della collaborazione.

 

Credo sia interessante andare a rivedere come era cominciato l'affare, su quali basi:

Era ottobre 2008 quando, al salone Euronaval di Le Bourget, l’allora capo di stato maggiore della marina russa, l’ammiraglio Vladimir Visotski, espresse l’interesse russo all’acquisto della nave. Il perché l’ha spiegato al settimanale Alexander Golts, un esperto di questioni militari russe: “Fu a causa della guerra in Georgia che s’era svolta tre mesi prima. All’inizio del conflitto contro Tbilisi, l’alto comando russo aveva ordinato uno sbarco dei ‘marines’ sulle coste georgiane. Ma per questo sbarco ci sono voluti cinque giorni e s’è concluso dopo la battaglia. Da qui l’idea di dotarsi al più presto di una nave di proiezione come la Mistral, che i nostri cantieri navali non sono capaci di costruire”.

 

L'affare Mistral avrebbe così consentito a Mosca di avere quei mezzi che mancavano alla flotta, ma non solo: anche il know-how francese sulla costruzione e sulla tecnologia (un esempio, il sistema di combattimento Senit 9 della Thales) sarebbe finito in mani russe, tant'è che le ultime due unità promesse dalla Francia sarebbero dovute essere costruite direttamente in Russia.

 

 

Ora è da vedere cosa succederà a ottobre e, soprattuto, a novembre: la Francia deciderà di continuare sulla linea decisa nel Consiglia di Difesa o cederà alla Russia? Quel che è certo è che il passo indietro di Hollande getta discredito sulla Francia intera e sul valore della loro parola, oltre a consentire agli oppositori interni di aprire un nuovo fronte contro l'attuale Governo.

 

 

 

Fonte: DefenceTalk, "France suspends delivery of warship to Russia over Ukraine"

The Medi Telegraph, "Parigi: Non forniremo navi alla Russia"

Analisi Difesa, "Hollande in imbarazzo blocca le Mistral per Mosca"

Modificato 5 Settembre, 2014 da serservel

[bussolino]

da base artica, marco

 

peggio non poteva fare la francia, se prima irritava gli inglesi e americani ora fa lo stesso coi russi. e nessuno lo dimenticherà.

pare che come l'italia anche loro siano diventati una colonia anglo americana.

 

in ogni caso la russia ha piena conoscienza della tecnologia "mistral e aggregati" e sicuramente porrà in uno dei suoi cantieri la risposta.

tempisticamente ci vorra tempo,

ma la nato e i suoi soci hanno dimostrato che gas o no, la loro parola conta nulla !!

 

il peggio sara che con tale politica nato si pone sempre più le basi di un chiaro e definitivo ritorno della politica dei blocchi !!

 

le mistral sarebbero diventate sicuramente un interessante banco di prova sia per i russi per loro utilizzo e esperienze sia per gli USA per meglio capire come i russi

vogliano sviluppare una mentalita anfibia, e di conseguenza ponendo nuove regole opposte.

 

a questo punto si potrebbe se governo iitaliano fosse "capace" rivendere in pacchetto le nostre "san giorgio" rimodificate subito per poi con i fondi presi dare allaMM unita nuove più attuali.

ma sicuramente non abbiamo tali pall...., spalle da reggere una poi pressione Usa !

 

saluti marco

 

ps. il ridicolo è che poi il tutto non serve a nulla poiche, alla fine rimane una pura questione usa/granbretagna e russia.

Modificato 5 Settembre, 2014 da bussolino

[serservel]

Sinceramente io non credo che sarà facile per la Russia provvedere alla costruzione di unità anfibie con tecnologie all'avanguardia, visto che hanno ammesso di non avere cantieri navali in grado di farlo. Per il resto sono d'accordo con te, bussolino, sul discorso del valore della parola e dei blocchi, su questi ultimi non credo nemmeno si sia mai finito di considerarli tali: l'Europa è una cosa, la Russia un'altra.

 

Sulle nostre LPD San Giorgio, spero non vi sia alcun tentativo di vendita a Mosca: non è una questione di attributi ma di coscenza e politica estera (che non vuol dire obbedire agli USA).

[bussolino]

Sinceramente io non credo

Sulle nostre LPD San Giorgio, spero non vi sia alcun tentativo di vendita a Mosca: non è una questione di attributi ma di coscenza e politica estera (che non vuol dire obbedire agli USA).

 

da base artica, marco

 

inmerito alle san marco, indendevo come idea utopistica, è chiaro che mai la MM o il governo venderebbe una propria unita a paese blocco straniero, anche per motivi USA.

invece non sottovalutiamo la cantieristica russa o loro alleata, unita da appoggio anfibio non sono unita tipo CVA o altro, ma ......navi studiate x sopi precisi.

al momento non mancano ingenieri con esperienza che cercano nuove sistemazioni.

 

saluti marco

[Totiano*]

Mi stavo giusto chiedendo come sarebbe finita con le Mistral ai Russi inquesto periodo di embarcghi. la risposta è arrivata con questo articolo di defencetalk al link http://www.defencetalk.com/france-suspends-delivery-of-warship-to-russia-over-ukraine-60529/#ixzz3DJOrj05u

 

France suspends delivery of warship to Russia over Ukraine

France suspended Wednesday the delivery of the first of two Mistral-class warships to Russia “until November” after fierce criticism from its allies given the crisis in Ukraine.

Paris agreed in 2011 to build and sell the two advanced helicopter assault ships to Russia for a total of 1.2 billion euros ($1.6 billion), with the first scheduled for delivery in October or November and the second in 2015.

French leaders had refused to back down on a sale seen as crucial to a country suffering from stagnant growth and record unemployment, despite widespread condemnation due to Russia’s involvement in the Ukraine crisis.

“The President of the Republic declared that, despite the prospect of a ceasefire, the conditions for France to deliver the first warship are not to date in place,” Francois Hollande’s office announced Wednesday, on the eve of a major NATO summit in Wales.

The statement came just hours after Russian President Vladimir Putin raised hope of an end to the four-month war in the former Soviet republic, calling on pro-Kremlin rebels and government forces to cease fire and agree to the broad terms of a truce.

The situation in Ukraine is “serious… the actions taken recently by Russia in eastern Ukraine go against the foundations of Europe’s security,” said the French statement, issued after a meeting of the country’s defence council.

However, a French diplomatic source told AFP that the contract is only suspended until November — when the delivery was due.

“At that date we will see what the financial consequences are,” the source said, adding that the suspension of the deal “could cost us one billion euros”.

Hollande had acknowledged that France might row back on the Mistral deal in a recent interview in French daily Le Monde, before widespread accusations that Russia had sent troops into eastern Ukraine.

“If there was additional tension, and it was impossible to find a way out, we would have to think about it,” he said.

‘Hit the pause button’
The planned delivery of the warships had created outrage, with President Barack Obama expressing “concerns” about the proposed sales and saying it would have been better to “hit the pause button” on the deal.

British Prime Minister David Cameron, meanwhile, said it would be “unthinkable” to fulfil such a contract in his own country, sparking a sharp riposte from Paris, which noted there were “quite a few Russian oligarchs in London”.

Washington raised fresh concerns on Wednesday, before State Department spokeswoman Jennifer Psaki greeted the suspension of the delivery as “a wise decision”.

A spokeswoman for NATO chief Anders Fogh Rasmussen said he “has always said this is a national decision and he was confident that France would take into account the security situation”.

Moscow, on the other hand, played down the importance of the blow. Russian Deputy Defence Minister Yuriy Borisov said it was “not a tragedy for us in terms of rearmament”.

Since the beginning of the summer, some 400 Russian sailors have been training in western France on the operation of the first warship, named “Vladivostok”.

The concern in France is that the country will not only lose the receipts from the sale, but its credibility as a weapons exporter will also be compromised.

Francois Heisbourg, of the Foundation for Strategic Research (FRS) in Paris, said the delay of the delivery was “inevitable”. He told AFP that the ships “could have been used in military operations in the Black Sea or in the Baltic where French warships might also be deployed”.

The suspension could have a major impact on jobs at the STX dockyards in Saint-Nazaire, where the ships are being built. Union leaders at the yard said they were “stupified” by the decision, particularly since the first ship was almost finished.

But there have been precedents for arms deals being scrapped due to international events.

In 1967, then French president Charles De Gaulle cancelled a warship delivery to Israel amid an arms embargo imposed in the wake of the Six Day War.

[serservel]

Mi stavo giusto chiedendo come sarebbe finita con le Mistral ai Russi

 

Ed oggi sappiamo anche cosa intendono fare i Russi per compensare il mancato arrivo delle Mistral:

 

La Russia ora vuole Dodko, la Mistral coreana Parigi

Mosca è a caccia di una unità militare che sostituisca le navi francesi bloccate da Hollande: la Corea ha offerto la nuova nata in casa Daewoo.

 

Mosca sta pensando quindi di sostituire i cantieri Stx francesi, con Daewoo Shipbuilding, cercando di aggirare così eventuali altre restrizioni che gli alleati degli Usa potrebbero mettere in campo. Ma anche con la Corea del Sud le trattative potrebbero non essere poi così facili. Da un lato infatti Mosca può vantare un rapporto privilegiato anche nella progettazione di armamenti con la Seoul, ma dall’altro le ritorsioni per lo stato asiatico da parte degli Usa e degli altri paesi occidentali, sarebbero molto pesanti. Ma pur di fare affari Dsme ha offerto alla Russia la sua nave classe Dodko che per caratteristiche è molto simile alla Mistral e Mosca starebbe decidendo se, con le opportune modifiche, ordinare l’unità ai cantieri coreani.

 

In realtà c'è un errore di battitura, perchè la classe di nave in questione si chiama DOKDO, non DODKO. A parte questo, parliamo di una classe di unità molto simili alle Mistral, almeno per dimensioni.

 

Chiaro che se la cosa andasse in porto, la Francia puòl scordarsi altre commesse dalla Russia.

 

 

Fonte: The Medi Telegraph, "La Russia ora vuole Dodko, la Mistral coreana"

Modificato 15 Settembre, 2014 da serservel

[Totiano*]

Corea mi sembra sia molto dipendente dagli States, specie adesso che il gigante cinese si è svegliato. chissà come andrà a finire

[dott.Piergiorgio]

Non nascondo che la situazione mi inquieta, in quanto mi risulta che l' unica Marina NATO con un requisito per una grossa Nave da Sbarco è quella Italiana, e già abbiamo il nostro carico di problemi di integrazione delle filosofie progettuali e operative d' oltralpe (a parte la compromissione della principale argomentazione usata per l' acquisizione delle nuove Unità)

 

Più prettamente tecnico, mi pare di aver capito che alla fine del lungo, quasi ventennale, dibattito sulla polifunzionalità, ci sia un orientamento nel fondere la portaerei leggera e la Nave da sbarco ed assalto anfibio in una Nave anfibia veloce e con capacità aerea (il fatto che, a quanto mi risulta, nei lavori di trasformazione in Nave anfibia del Garibaldi non si siano toccati lo skyjump e l' apparato motore sembra puntare in questa direzione) quindi non credo entutiasmi a nessuno a Lungotevere delle Navi l' accollarsi una Mistral invece di procedere all' impostazione della nuova Nave anfibia.

 

Saluti,

dott. Piergiorgio.

[serservel]

Probabilmente la situazione è molto più semplice: la Russia ha bisogno di avere quel tipologia di navi, in quanto manca totalmente dalla sua flotta e, siccome la Francia attualmente non intende rispettare gli impegni contrattuali, sta cercando le soluzioni più valide e disponibili in circolazione; da notare che l'articolo parla di rivolgersi ad un Paese come la Corea del Sud, certamente più malleabile e disponibile nei confronti della Russia, e non un Paese occidentale come il nostro.

[bussolino]

da base artica, marco

 

il concetto di operazioni anfibie sta molto cambiando e al momento nessuna delle parti sa esattamente quale strada prendere.

il problema era che la nuova dotrina USA era quella di agire specificatamente in operazioni ristrette con ampio utilizzo aereo di appoggio

e poco materiale terrrestre o anfibio, conseguenza poche grandi unita polivalenti x operazioni sbarco materiali d attacco con grande potere aereo da astessa unità.

 

purtroppo (per gli USA) la situazione mediorientale ha sempre più fatto capire che la forze di terra debbono essere più cospique del previsto,

Che nessuna nazione o "oppositore" cercherebbe di fermare con armi convenzionali o da 3.zo mondo uno loro sbarco sotto costa dove troppo peserebbe la loro massa di armi.

Di conseguenza, le grandi unita da sbarco hanno fatto il loro tempo, troppo costose e poco utili per operazioni più di appoggio che di sbarco vero sotto zona fuoco.

si sta gia progettando unita più ecconomiche e meglio" sacrificabili" x unita da sbarco e ripartire il restante navglio di utilizzo su altre unita specifiche, pure loro più "sacrificabili".

 

addirittura alcusi studi partono da impostazioni tecniche derivate da unita cantieristiche civili.

Russ e cinesi hanno gia capito da tempo tale problema (come pure gli USMC) e con le mistral urrs voleva provare un esperimento in materia strategica USA di vevcchio tipo,

ma visto il semre più grave problema di avere porti amici la vicino dove si vorrebbe, in caso di azioni militari, si sta anche essa orientando verso tipologie più semplici.

appoggiate in modo robusto da unita mercantili.

La esperienza inglese delle falkland ha dimostrato di quanto sia importante ripartire i "rischi" su più unita possibili, poiche nessun sistema di difesa può garantire la inaffondabilità.

 

per quanto riguarda la corea del sud e russia, neanche a pensarci, non dimentichiamo che la corea è un satellite USA completamente sotto loro dominio, anche se mal volentieri.

invece sicuramente si può pensare a una costruzione russa sotto consulanza tencica "estera" con idee chiare.

con la crisi della cantieristica dei paesi occidentali sicuramente non è cosa difficile mettere insieme una ottima squadra tecnica di specialisti con cantiere russo, e loro sanno costruire, che previa buona "pensione" abbiano voglia di lavorare, alla faccia degli usa o no!

 

la germania se non fosse che non ha esperienza pratica di tali unita non avrebbe trappi problemi a "lasciare" lavorare suoi cittadini magari ex DDR, senza sapere ufficialmente della cosa come nel settore sommergibili. ricordiamo che tale paese ha i numeri e esperienze di "giochetti simili, inoltre si farebbe esperienza su spesa russa per suoi esperimenti propri.

 

l? italia lasciamola perdere, ne come cantieri ne come esperti, politicamente poi siamo peggio dela coreea del sud, loro sono almeno che fanno affari con gli usa in cambio di lascito politico, noi invece pagiamo pure per farci governare da loro.(ma qui mi fermo per non entrare in politica), la ns marina sara destinata sempre piu a divenire poca cosa causa interesse politico. Il navale rimane un settore troppo complicato per la politica latina.

saluti marco

Modificato 1 Ottobre, 2014 da bussolino

[dott.Piergiorgio]

mi sa che sono stato frainteso.... Intendevo che reputo troppo alta la possibilità, che alla fine veniamo obbligati a prenderci quella Mistral: tutti in ambito NATO/UE sanno bene che la MMI ha una Nave anfibia in programma, come anche dei problemi di bilancio qua, quindi il rischio di pressioni affinchè invece di costruire la nuova Nave anfibia si prenda questa Mistral ci starebbe largamente, e chi paga sono industrie e maestranze nostrane.

 

Saluti,

dott. Piergiorgio.

[Iscandar]

da base artica, marco

 

, inoltre si fare bbe esperienza su spesa russa per suoi esperimenti propri.

 

non sarebbe la prima volta...

[serservel]

Come prevedibile, il bluff della Francia si è palesato nella notizia che riporta DefenceTalk proprio oggi: la Francia consegnerà la prima delle 4 portaelicotteri classe Mistral alla Russia entro metà novembre.

 

I cantieri navali di Saint Nazaire si stanno già preparando alla cerimonia di consegna, dopo che questa era stata bloccata dal presidente Francois Hollande a causa della condotta della Russia nella questione Ucraina.

 

Non ci sono altri dettagli, l'articolo è piuttosto povero e riassume per sommi capi la vicenda, segnalando che lo sblocco della situazione è avvenuto dopo che la Russia aveva minacciato di citare la Francia in giudizio per inadempienza contrattuale. In aggiunta, la Russia avrebbe anche affermato di essere in grado di costruire unità dello stesso tipo nei propri cantieri (e allora perchè non l'hanno fatto?).

 

Sono curioso di vedere se verranno rispettate le tempistiche per le altre Mistral, o se invece verranno organizzati ritardi mirati per dilazionare costruzione e consegne.

 

 

 

Fonte: DefenceTalk, "France to Deliver First Mistral to Russia Around Mid-November"

[dott.Piergiorgio]

Io tradurrei "metà Novembre" con "7 Novembre" (24 Ottobre giuliano...) e personalmente reputo che la minaccia di citazione sia, come dire, concordata per evitare complicazioni ai francesi in sede NATO.

 

Per il resto, meglio così per le ragioni che avevo spiegato più sopra.

 

Saluti,

dott. Piergiorgio.

[serservel]

Ed ecco la smentita: secondo Michel Sapin, ministro delle Finanze francese, "[...]Per il momento non ci sono le condizioni[...]" per autorizzare la consegna della prima delle unità classe Mistral alla marina militare russa, smentendo così dichiarazione e speranze di Mosca riguardo la cerimonia che si sarebbe dovuta tenere attorno al novembre.

 

Sono proprio curioso di vedere cosa succederà, certo non mi sorprenderebbe se, in perfetto stile Patrick Robinson nel libro "Unseen", i russi abbordassero e si portassero via la nave dai cantieri di Saint Nazaire

 

 

 

Fonte: The Medi Telegraph, "La Francia non consegna la Mistral alla Russia"

[dott.Piergiorgio]

A questo punto sono obbligato a rammentare l' episodio delle La Combattante I israeliane... L' "Operazione Noè" avvenne colla connivenza ed interesse economico francese, ed è un precedente da tenere a mente; e colla massima franchezza, poichè la lista alquanto breve di Marinerie aventi mezzi, necessità e risorse per acquisire seriamente una grossa Nave anfibia include la nostra, un eventuale variante in insalata russa dell' Operazione Noè potrebbe facilmente avvelenare il clima ideologico qui in Italia.

 

(d' altro lato, questa ipotetica possibilità fornirebbe un discreto grimaldello per accelerare la pratica LHA: se uno ci pensa bene, non poca gente contraria alle spese militari, vede come la peste una recrudescenza dell' anticomunismo )

 

Saluti,

dott. Piergiorgio.

Modificato 31 Ottobre, 2014 da dott.Piergiorgio

[madmike]

Sul serio? 400 marinai russi che salgono su una moderna nave che non conoscono e se la portano via?

 

Comunque. In realtà la dichiarazione del ministro e' un po' più sibillina.

 

http://www.lemonde.fr/economie/article/2014/10/29/moscou-annonce-la-livraison-prochaine-d-un-porte-helicopteres-mistral-par-la-france_4514569_3234.html

 

Ovvero: se il cessate il fuoco e' di un certo tipo....

Modificato 31 Ottobre, 2014 da madmike

[serservel]

Continua il botta e risposta tra Francia e Russia: dopo le dichiarazioni della Marina russa sulla data di consegna fissata per il 14 novembre, ovvero domani, e le repliche "sibilline" del vice-premier francese Dmitri Rogozine, il collega ministro della Difesa Jean-Yves Le Drian ha dichiarato che "[...]non può essere fissata nessuna data di consegna[...]" perchè è ancora in vigore il blocco legato alle sanzioni imposte dall’UE a Mosca per la crisi ucraina.

 

Sempre Le Drian ha dichiarato che il Presidente deciderà al momento opportuno la decisione da prendere nei confronti di queste unità, ben sapendo (e questo lo aggiungo io) che dall'altra parte la Russia ha molto margine di manovra riguardo l'inadempienza contrattuale per la mancata consegna (che poi diventa plurale per le unità successive).

 

 

 

Fonte: The Medi Telegraph, "Caso Mistral, dalla Francia ancora nessuna certezza sulla consegna"

[malaparte*]

Secondo QN di oggi ieri Hollande ha confermato il rinvio sine die della consegna. La prima nave, Vladisvostok, è pronta a Saint-Nazare, ma non verrà consegnata.

La commessa ha un valore di 1,2 miliardi di euro e 500 posti di lavoro per 4 anni.

Il viceministro della Difesa russo ha commentato "Attendiamo con pazienza", ma ha fatto notare che se la cosa si prolunga Mosca esigerà il pagamento di una penale conforme al contratto (non si sa di quanto)

In Francia ci sono 400 marinai russi per addestrarsi nell'uso delle Mistral.

v. anche http://www.businessinsider.com/hollande-puts-delivery-of-the-mistral-warship-to-russia-on-hold-2014-11

[Totiano*]

interessante articolo da defencetalk al link http://www.defencetalk.com/france-wants-firm-signs-of-ukraine-peace-before-russia-warship-delivery-61238/

sembra che la Francia affermi che non consegnerà le Mistral prima di un consolidamento della pace in Ucraina

 

 

France wants firm signs of Ukraine peace before Russia warship delivery

France would only deliver two warships ordered by Russia if there were concrete signs of lasting peace in Ukraine, the French defence minister said Thursday.

Russia has been accused by the West of arming and bankrolling a rebellion in eastern Ukraine, a charge Moscow denies.

But sanctions imposed by the European Union and the United States on Russia have complicated France’s commitment to the 1.2 billion-euro deal to deliver the two Mistral-class warships — even though the order was made long before the crisis erupted.

“There needs to be … a process of ceasefire that is respected and a political roadmap that would lead to the return of peace and calm,” Jean-Yves Le Drian told Europe 1 radio station.

“I see that efforts are being made, but as long as they are neither tangible nor verifiable, we cannot make a decision,” he added.

A September truce, followed by another ceasefire deal, has helped calm the heaviest fighting but clashes continue in eastern Ukraine. Kiev has reported the deaths of nearly 20 soldiers in the past three weeks.

Paris said late November that it was delaying delivery of the first warship, which was set for autumn 2014, “until further notice.”

[serservel]

interessante articolo da defencetalk al link http://www.defencetalk.com/france-wants-firm-signs-of-ukraine-peace-before-russia-warship-delivery-61238/

sembra che la Francia affermi che non consegnerà le Mistral prima di un consolidamento della pace in Ucraina

 

Il 18 dicembre il personale russo in addestramento sulla Mistral completata era tornato a casa, dopo 6 mesi di attività: Caso “Mistral”, i marinai russi lasciano Saint-Nazaire

 

Per arrivare ad una consegna Ucraina e Russia dovrebbero firmare una pace, ma questo significherebbe un compromesso: la Russia difficilmente si ritirerebbe dai territori occupati, quindi mi sa che o l'Ucraina cede, creando un grave precedente, o Parigi dovrà vendere la Mistral a qualcun altro.

[Totiano*]

la Russia, dal canto suo, sta facendo i propri passi per ottenere l'unità. da defencetalk al link http://www.defencetalk.com/russia-sends-france-formal-inquiry-on-non-delivery-of-mistral-warship-61873/#ixzz3PkyxVvKX . certo, per ora è solo carta, però non si sa mai cosa puo preludere

 

 

 

Russia Sends France Formal Inquiry on Non-Delivery of Mistral Warship

Moscow has sent Paris an official inquiry for an explanation of why a Mistral helicopter carrier was not delivered to Russia according to an earlier signed agreement, a high-ranking official from the Russian Defense Ministry’s Federal Service for Military-Technical Cooperation (FSMTC) said Tuesday.

“The FSMTC has sent an inquiry to the DGA [Direction Generale de l’Armement] in order to receive an official response to the issue,” the official told RIA Novosti.

The official said that Russia could not accept oral explanations from individual French politicians of why the warship was not delivered on time, even if that politician is the country’s president.

“In order to take further actions, turning to the court or giving France more time [to comply], Russia needs to have a written explanation of the situation,” the official said.

According to the terms of the $1.5-billion contract signed in June 2011, Paris was due to deliver the first of the two Mistral-class helicopter carriers, the Vladivostok, to the Russian Navy by November 14. However, French President Francois Hollande put the transfer on hold, citing Russia’s alleged role in the ongoing Ukrainian crisis.

Moscow has repeatedly denied its involvement in the Ukrainian conflict and warned Paris that it would face large penalties should it fail to deliver on its contractual obligations.

[Totiano*]

Nel frattempo la seconda Mistral per la Russia sembra sia pronta da defencetalk al link https://www.defencetalk.com/frances-second-russia-warship-tested-sea-63522/

 

 

France’s second Russian-bought warship tested at sea

 

The second of two French Mistral warships whose delivery to Russia has been suspended due to violence in east Ukraine began its first open sea outing Monday, AFP journalists observed.

The Sebastopol was eased from its Saint-Nazaire port in western France by tugboats just after 1:00 pm (1200 GMT) for a scheduled five-day test voyage without Russian navy personnel aboard.

The nearly completed “projection and command” warship is theoretically slated for delivery to Russia in the autumn of 2015 after undergoing a barrage of technical verification tests at sea.

But like the Vladivostok Mistral-class ship commissioned by Moscow under the same 2011 contract valued at 1.2 billion euros ($1.3 billion), the Sebastopol will be retained by France under Western sanctions against Russia for its support of separatists rebels in eastern Ukraine.

The Vladivostok — which like all Mistral craft can transport helicopters, battlefield tanks, landing barges and up to 450 troops — was due to be delivered to the Russian navy in November, 2014.

Testing scheduled during the Sebastopol’s maiden outing was not revealed by authorities or the ship’s STX builders.

[malaparte*]

Intanto si mettono in mostra con un altro possibille acquirente...

http://it.sputniknews.com/mondo/20150512/378122.html

[danilo43*]

E nella stessa testata i russi ribadiscono la loro capacità e di possedere la tecnologia per costruire l'equivalente delle Mistral ...

http://sputniknews.com/military/20150521/1022415089.html

[malaparte*]

Senza certo sottovalutare il potenziale russo, messa così ricorda molto la favola della volpe e dell'uva...

[the delivery of Mistrals] is not so crucial. If they are not delivered, our defense potential will not sharply decrease."

[danilo43*]

Senza certo sottovalutare il potenziale russo, messa così ricorda molto la favola della volpe e dell'uva...

[the delivery of Mistrals] is not so crucial. If they are not delivered, our defense potential will not sharply decrease."

 

 

Mi hai letto nel pensiero !

[Totiano*]

articolo davvero molto interessante su defencetalk, al link https://www.defencetalk.com/extremely-difficult-for-france-to-sell-mistral-warships-experts-64965/ con considerazioni di spessore.
il primo dato che emerge è che mercoledì scorso, 5 agosto, è stata formalmente annullata la fornitura delle 2 Mistral alla Russia. La Francia si trova sul groppone due unità che non è in grado di mantenere (ne ha già 3 e per farle funzionare serve un equipaggio, il gasolio e fondi per le manutenzioni) e le lobby di settore diciamo... alterate.

il secodno dato è, conseguentemente, che devono essere vendute, e in fretta. Sembra che, a parte il sistema di comunicazioni, non ci sia altra tecnologia russa, per cui dovrebbero essere appetibili sul mercato. Gente del Jane's, il più autorevole almanacco navale sul mercato mondiale, affermano che ci sarebbero ben 13 nazioni in procinto, nella prossima decade, di cambiare o acquisire una nave portaelicotteri da assalto anfibio (e con soldi per acquistarla/capacità di gestirla): Australia, Belgio, Brasile, Canada, Cile, Germania, India, Giappone, Malesia, Olanda, Singapore, Turchia e Venezuela. Ma molt di qesti sono grado di costruirsela in casa per cui, per renderle appetibili, la Francia dovrà abbassare notevolmente il prezzo (con la Russia sembra si parlasse di 1,2 miliardi di euro.

ecco l'articolo

Extremely difficult’ for France to sell Mistral warships: experts

After cancelling the sale to Russia, France finds itself lumbered with two giant Mistral warships which it will find “extremely difficult” to re-sell and cannot afford to keep, say experts.

The pair of 200-metre (650-foot) amphibious helicopter-carriers were due for delivery to Russia by the end of this year in a deal worth an estimated 1.2 billion euros ($1.3 billion).

Instead, they are docked in the western French port at St Nazaire after Paris put the deal on ice in response to Russia’s aggression in Ukraine last year.

The deal was formally cancelled on Wednesday, and within hours French Defence Minister Jean-Yves Le Drian said “several” countries had expressed an interest in buying the ships, without giving details.

“It’s desirable that we sell them as quickly as possible,” he told RTL radio.

But experts say France will have its work cut out in offloading them.

“Selling someone ships these days is extremely difficult,” said Ben Moores, a defence analyst for IHS Jane’s in London.

“They will have to seriously cut their price to make it attractive to another country. It could take years.”

However, French President Francois Hollande doesn’t see it that way.

“There will be no difficulty in finding buyers,” Hollande told reporters Thursday about selling the two Mistrals, speaking in Egypt where he attended a ceremony for the extension of the Suez Canal waterway.

Plenty of militaries are in need of new warships — IHS Jane’s estimates there are 13 countries needing a total of 26 amphibious assault vessels over the next decade.

In theory, Moores said, the Mistrals are very sellable “because the only big thing Russia changed is they put their own communications system onboard, which is not hard to take out these days.”

But most countries with the money and desire to buy boats of that size have their own ship-building industries.

“The problem France will have to overcome is domestic ship-building lobbies. If a country like Turkey decides to buy these ships, that would mean thousands of people would be laid off from a shipyard,” said Moores.

“And there’s a question of national pride in saying ‘we build our own ships’.”

‘Absolutely have to sell’
Meanwhile, France already has three Mistrals in its fleet, and doesn’t have the funds to add two more.

“Keeping them would mean not only paying for them, but also making them run — creating crews, docking them, maintaining them,” said a senior procurement officer in the French military, who was not authorized to give his name.

“We absolutely have to sell them.”

But only a handful of countries will be able to make use of them, said Admiral Alain Coldefy, a former inspector general of the French military.

“We need countries that want to intervene in the world… with the resources to buy such sophisticated, top-of-the-line boats. They also need well-trained crews.”

He said the ideal situation would be for the European Union to purchase them, but years of effort to bolster Europe’s collective defence have made little headway.

An added problem for France will come when Russia comes to dismantle its communications equipment.

“The Russians will no doubt take their time in a bid to steal as much technology as possible, as usual,” said Coldefy.

“They say they can make these boats themselves, but really they are far behind.”

According to IHS Jane’s, the 13 countries needing a warship in the next decade — and with any hope of buying one from France — are Australia, Belgium, Brazil, Canada, Chile, Germany, India, Japan, Malaysia, The Netherlands, Singapore, Turkey and Venezuela.

Of those, only India and Turkey need a ship in the next four years, and New Delhi recently said it would stop importing warships and try to make its own, while Ankara aims to become a net exporter of naval vessels.

“Others could come up,” said Moores. “Especially associated with tensions in the South China Sea” where China’s claim to regional control have raised concerns among its neighbors.

“But only a few of these ships get sold every year, so it’s going to be tough.”

[Supersubway *]

Già... e sembra che la Francia abbia già restituito alla Russia 1B di euro (o dollari?) già versato...

[Alfabravo 59*]

Se la M.M. non avesse già firmato il contratto par la nuova L.H.D. con FINCANTIERI, una "MISTRAL" a prezzo di saldo sarebbe stata una buona occasione per risparmiare pur acqusendo un mezzo nuovo .....

[Iscandar]

non credo AB59, la MM acquista made in Italy, sperando che altri lo facciano

[malaparte*]

Già... e sembra che la Francia abbia già restituito alla Russia 1B di euro (o dollari?) già versato...

Non "sembra": è un miliardo di euro; è stato confermato ieri dal portavoce del governo francese http://www.ansa.it/mare/notizie/rubriche/shippingecantieri/2015/08/28/non-consegna-mistral-a-russia-costera-a-francia-quasi-1-mld_49a888f4-3886-41ec-aad1-bc878c83ec23.html. Francamente, non mi sembra poi tantissimo, per un bilancio statale come quello francese, tanto più che, se ho ben capito, si tratta di una restituzione, non di una "multa" per inadempienza del contratto. Il più è vedere a quanto riesce a venderle...

[serservel]

Sembra che l'epopea della Mistral si avvii alla conclusione: la Francia ha confermato che l'Egitto acquisterà le due navi inizialmente commissionate dalla Russia. Non ci sono ulteriori dettagli, come i tempi di consegna o il programma di addestramento degli equipaggi, le strutture di supporto etc. ...

 

 

 

Fonte: The Medi Telegraph, "L’Egitto acquisterà le Mistral dalla Francia"

[Alfabravo 59*]

Due "Mistral" per una Marina come quella Egiziana mi sembrano troppe...Comunque contenti loro...

[malaparte*]

La notizia è confermata da molte agenzie serie http://uk.reuters.com/article/2015/09/23/uk-france-egypt-mistral-idUKKCN0RN1DX20150923, http://edition.cnn.com/2015/09/23/europe/france-egypt-warship-sale/

http://www.wsj.com/articles/france-to-sell-mistral-warships-to-egypt-1443009701

Il rientro economico, da quanto capisco, è praticamente "alla pari" : 950 milioni €, ma senza cedere nessun know-how o addestramento, come invece prevedeva il contratto con la Russia

Modificato 24 Settembre, 2015 da malaparte

[serservel]

E' stato confermato, nella giornata di ieri, che l'Egitto riceverà in giugno e settembre 2016 le due LHD classe Mistral. La parte più interessante, almeno per me, è quanto segue:

 

Non sono ancora noti i nomi che verranno dati alle unità, cui era stato già attribuito il nome di Vladivostok e Sevastopol. Del resto, benché le esigenze della marina Egiziana siano in piena espansione come dimostra il coinvolgimento nelle operazioni nello Yemen, è possibile che l’Egitto non sia realmente il destinatario finale delle Mistral il cui acquisto è stato consentito, come tutto io massiccio programma di riarmo del Cairo, dai fondi Arabia Saudita ed Emirati Arabi Uniti.

 

Mi sfugge evidentemente il partner a cui potrebbe rivenderle. Inoltre, che senso ha un simile passaggio? Se c'è un altro acquirente, era meglio che questo le acquistasse direttamente dalla Francia...a meno che non sia un Paese in rotta con l'Europa.

 

 

 

Fonte: Analisi Difesa, "L’EGITTO RICEVERÀ IN ESTATE LE 2 LHD MISTRAL"