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Portaerei Sommergibile A Propulsione Nucleare ?


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Durante la guerra fredda l'Unione Sovietica ideava progetti davvero incredibili, ne esisteva anche uno per mezzi da sbarco con tanto di rampe.

Per venire al nostro, che ritengo sia il modello dei disegni che giravano cirva una trenina di anni fa, i rumori di flusso su una simile struttura la renderebbero enormemente indifesa... ma queste cose vanno sempre correlate con la strategia di impiego del mezzo, che non conosciamo.

 

In una guerra asimmetrica come quella odierna avrebbe molto piu senso che nei vecchi scenari

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Questo sembrerebbe basato su un classe Oscar II (lo stesso dello sfortunato Kursk) a cui hanno asportato parte della sezione superiore dello scafo, non riesco a capire se poi pretendono di chiudere il ponte di volo o di immergersi direttamente con il ponte aperto (ma con gli aerei immagino in hangar ai ponti inferiori).

 

Bella bestia comunque anche per un disegno

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Comandanti,

ho visto il video del bellissimo modello, sicuramente realizzato con cura e con molti spunti originali, che ha tutto il mio apprezzamento.

Tuttavia, mi sono chiesto quanto ci fosse di reale, o per lo meno di realistico, in questa realizzazione.

Ecco alcune mie considerazioni tecniche, che vorrei condividere con voi:

 

- innanzitutto, mi risulta difficile immaginare la forma esatta dello scafo resistente (o degli scafi, se sono più di uno). Anzi, a guardare bene, ci sarebbe uno scafo esterno tipo Tifone (con relativa vela, di forma praticamente immutata anche se più avanzata) a cui sono state applicate lateralmente le due metà di uno scafo di Oscar II. Perché scegliere una configurazione così complessa, se non fosse che il modellista si sta arrangiando con i pezzi prelevati da kit disponibili?

 

- anche le aperture nello scafo fanno dubitare alquanto. Non so se effettivamente abbia senso usare un thruster prodiero in quella posizione, ma certamente dubito molto sulle due torrette gatling di sinistra, protette da portelli che assomigliano sin troppo a quelli dei silos del Typhoon. Aprire così lo scafo per due semplici torrette per difesa di punto? E se anche fosse, perché allora le torrette gatling di destra sono esterne, destinate ad essere esposte anche in immersione?

 

- In merito alla tenuta stagna, anche la catapulta mi lascia perplesso: è stagna, oppure esterna e quindi esposta all'acqua di mare, con tutti i suoi delicati meccanismi? Non credo si possa realizzare la tenuta stagna su una guida in cui scorre una grossa spola a 250 km/h, ma non sarebbe nemmeno possibile fare deteriorare la catapulta in una zona a libera circolazione, visto quanto è complessa, delicata e bisognosa di manutenzione.

Oltretutto, essendo la catapulta angolata, non è nemmeno certo se sotto di sè abbia lo scafo resistente, una struttura a libera circolazione, o un mix dei due.

 

- Funzionalità della catapulta. È a vapore? Certo, c'è un reattore nucleare da usare come generatore di vapore, ma siamo sicuri che è proprio la scelta più furba? (Dir, immagino già qualche tua obiezione...). Oltretutto, la catapulta è un po' cortina: solo 60-70 metri, ce ne vorrebbero un centinaio.

 

- Ci sono addirittura i missili da crociera degli Oscar, ma solo sul lato sinistro. Perché ci vogliamo proprio complicare la vita introducendo immani casse di compenso per bilanciare il rollio dopo averli lanciati?

 

- È interessante la soluzione della rampa inclinata per ricoverare i velivoli all'interno, proteggendoli con il grosso portello tondo. Strutturalmente potrebbe anche andare, ma cosa c'è per far salire l'aereo su quella pendenza? Un verricello? E poi, dove finisce il velivolo quando ricoverato? Va a collidere con i pozzi dei periscopi, mi sembrerebbe.

 

- Il ponte di volo è lungo meno di sei lunghezze dell'aereo, ovvero al massimo 130 metri. È insufficiente per le operazioni di volo, ed oltretutto non si spiega come mai si sia deciso di farlo finire lì e non più a poppa, guadagnando ulteriore 20-25 utilissimi metri.

 

- Infine, un paio di considerazioni operative: data la posizione dei cavi di arresto e la linea di mezzeria pista, un velivolo che riattacca dopo un touch&go probabilmente andrebbe ad urtare la vela. La zona utile della pista dovrebbe invece trovarsi più a destra. A sinistra ci potrebbe essere al massimo un po' di parcheggio.

Infine, dato che il ponte è angolato, il movimento dei velivoli avrebbe implicazioni sulla stabilità trasversale. Un peso di 30 tonnellate che si sposta improvvisamente verso destra ha qualche effetto sulla stabilità, vero?

________

 

Bene, non so perché mai mi sia scatenato a far le pulci a questo progetto, ma ora ho le idee chiare: per me è un modello di fantasia realizzato da qualcuno, che poi lo ha spacciato come fuga di notizie su di un avveniristico progetto ex-sovietico.

Preso un modello di Typhoon e uno di Oscar, li si combina magistralmente insieme, con un risultato STUPENDO dal punto di vista modellistico, ma un po' meno credibile come costruzione navale.

Anzi, forse lo troveremo anche su whatifmodellers. Qualcuno conosce questo sito di fantasiosissimi modellisti?

Modificato da Ocean's One
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