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Rapporto Operazioni Da Taranto: Xvii Raduno "c° Ghezzi"


danilo43

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Rientrato a casa, questa volta in perfetto orario, con il rimpianto di non aver potuto concludere con voi il Raduno al Circolo Ufficiali: nella fretta di raggiungere in tempo Brindisi non ho potuto salutare adeguatamente tutti i partecipanti e ringraziare ancora Marco; lo faccio ora. Un sentito ringraziamento agli uomini di mamma Marina per la straordinaria accoglienza riservataci :smiley19::smiley19: :smiley19: Un caro saluto a tutti voi e ai vostri ospiti.

Inizio intanto a scaricare le foto per postare le più significative.

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Carissimi C.ti, mi associo all'amico Danilo nel ringraziarvi tutti per le belle ore passate insieme.

Oggi vi avrei voluto salutare uno ad uno, ma dovendo provvedere a mio figlio che cominciava ad aver fame, son dovuto andar via dopo la foto di gruppo presso il monumento ai sommergibilisti caduti.

Approfitto dunque del forum per salutarvi e ringraziarvi tutti.

Alle prossime!

C.

Modificato da chimera
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L'unità Regia Marina è giunta alla base di Roma alle ore 21 circa, viaggio tranquillo, traffico zero fino all'ingresso a Roma.

Ringraziamo Betasom e la Marina Militare per questi 2 splendidi giorni passati in compagnia di Amici e di gente che veramente ama il proprio lavoro e la Marina di cui fa parte.

Un saluto agli amici che gia avevo conosciuto in precedenti appuntamenti e ai nuovi con cui ho potuto dialogare in questi 2 giorni.

Un saluto anche ai ragazzi del Nautico di Venezia al quale faccio i migliori auguri (fatti anche di persona al momento dei saluti) per il loro futuro.

Grazie anche a Totiano, il quale non abbiamo potuto salutare al momento della partenza poichè non in zona operazioni, per l'impegno per far sì che tutto fili dritto su rotte sicure in questi eventi.

 

Grazie , Grazie , Grazie a Betasom e alla Marina Militare.

 

A presto per le foto anche se come fotografo non sono un granchè...

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Sposto ne "la nostra Scia" i primi commenti e inizio un breve sunto del rapporto.

 

Prima del rapporto il ricordo, però, nel segno del nostro motto "per non dimenticare". Con Ileana (AdB cappellini) abbiamo spesso scherzato affermando che è stato mago Bakù (ovvero il Comandante MOVM Salvatore Todaro) a farci incontrare. Noi di Betasom abbiamo ridato un po di vita a Capo Ghezzi e lui ci ha donato la sua amicizia. Silenzioso ai limiti del burbero, ma schietto e vero come spesso sono gli uomini di mare. Ci ha accompagnato in questi anni con i suoi racconti, i suoi silenzi e le sue fotografie. A Bordeaux è stato trsite e meraviglioso vederlo osservare le acque del Bassin-a-flot dopo oltre mezzo secolo. Sono sicuro che Capo Ghezzi e il Comandante Todaro se la stavano bonariamente ridendo di noi, mentre curiosavamo nelle "cose della Marina". Grazie Capo Ghezzi!

 

Rendez vous con Aonzo 21 ad Ancona alle 16.30, mollo gli ormeggi con la U-Volvo per e successivo contatto con la formazione "Nautico Venier" in zona Loreto. Transito sito a Taranto senza problemi mentre arrivano le check di presenza in zona operazioni degli altri comandanti.

Si, Betasom ha allargato i suoi "confini" per la seconda volta, ospitando il futuro italiano sul mare, ovvero i ragazzi del Nautico Venier di Venezia (on un infiltrato dell'ITI di Pordenone, che ci ha fatto altrettanto piacere avere con noi).

Il giorno dopo sono l'ultimo ad arrivare dopo aver guidato il Nautico al'attacco del primo target: Maricentandd ovvero il Centro di Addestramento aeronavale della Marina.

Briefing su compiti e strumenti a disposizione, suddivisione in 2 gruppi e visita a due delle strutture più importanti ovvero il simulatore di plancia e il simulatore tattico. Quest'ultimo ha lo scopo di formare i futuri comandati/ufficiali di guardia alla gestione di situazioni tattiche complesse, grazie a consolle da cui operano i vari allievi (in link tra loro) e a un istruttore che gli crea problemi da risolvere. Il simulatore di plancia si è rivelato di notevole impatto scenografico: ho visto gente sbiancare per il mal di mare! E poi un realismo fuori dal comune! Per Maricentadd i ringraziamenti vanno all'ammiraglio Comandante del centro, al CF Mannara che ci ha accolto e seguito con cordialità, signorilità e competenza, e a tutto lo staff, ovviamente.

 

Con "solo" mezzora di ritardo effettuiamo rapida ridislocazione alla stazione Navale Mar Grande, dove la TV Vinci ci accoglie dando seguito alla "Classe" già evidenziata dagli ufficiali e sottufficiali di Maricentadd. La prima sorpresa è li, davanti a noi: Il Cavour imbarca gli Harrier perchè sta facendo un ciclo di esercitazioni (quando è a Taranto normalmente gli aerei sono a Grottaglie).

 

Piccolo briefing di comportamento in Hangar, a seguire trasferimento in COC dove iniziano a illustrare i compiti e la possibilità di questa unità, che non è "solo" una portaerei, ma anche unità sede comando, unità per soccorso alle popolazioni colpite da calamità e tanto altro.

scendiamo sul ponte di volo per la foto di gruppo, passiamo per la centrale di piattaforma, andiamo in Plancia e in sala controllo volo (mi sembra si chiami cosi) e a seguire siamo ricevuti in quadrato dal Comandante, scambio di doni e successiva discesa in Ospedale. Per i ragazzi del nautico un regalo in più: la visita in locale macchine (che sembra una sala operatoria tanto è pulita).

 

 

Siamo con un ora e mezza di ritardo e questo va ad onore dell'encomiabile servizio per personale di nave Cavour, che doveva andare in franchigia a mezzogiorno e si è trattenuto solo per noi fino alle 13.30. Il sentito, direi profondamente sentito, ringraziamento va a tutti coloro del Cavour che ci hanno seguito, a cominciare dal comandante dell'Unità (che per inciso giò conosceva Betasom per avere collaborato con Alagi, GM Andrea e Navy 60). Personalmente mi sia consentito un pensiero in più alla TV Sara Vinci, il nostro tutor, che ha fatto attendere i suoi 2 bimbi piccoli a causa nostra (e non ce lo aveva neanche detto).

 

La giornata di visita e finita, è ora di mettere al lavoro le ganasce. Il ristorante Pink è a nostra completa disposizione e ci riempie di "coccole" e di ottimo cibo. Ci alzeremo da tavola alle 16 stravolti dalla quantità di chiacchere e di piatti che sono circolate. Alla sera daranno quasi tutti comprensibile forfait alla cena, impostata al ristorante "l'orologio", luogo tipicamente tarantino che fa piatti tanto semplici quanto gustosi.

 

Il giorno dopo è un ritorno a "casa" per il sottoscritto, che con gli occhi umidi torna nella fucina dei Delfini. I'ammiraglio Arena, grande amico di Betasom, ci accoglie all'ingresso assieme al Comandante della Scuola. Briefing sui compiti, trasferimento in sala simultori per un breve rinfresco, suddivisione in gruppi e inizia il Tour. Seguo i ragazzi del Nautico e mi faccio prendere dall'istruttore che è in me (incoraggiato da chi doveva illustrarci, un caro sottufficiale che è stato sia imbarcato con me che mio dipendente a Scuolasom) . Simulatore di falla e Fumo, simulatori di fuoriuscita, simulatori di piattaforma, SCTT... i comandante piu anziani di Betasom già conoscono. come conoscono lo Scirè, il battello a disposizione per la visita.

 

Ma ho visto che i ragazzi del Nautico sono stati colpiti da qualcosa in piu: dall'amicizia fraterna che regna sui sommergibili, che in qualche modo si è trasferita anche tra i membri del forum. MI hanno detto che sara tra le discussioni piu animate nel loro viaggio di rientro a Venezia (sono arrivati stamattina alle 3...)

 

Al termine l'amm. Arena ha illustrato la sala storica e la "nostra" storia, scambio di doni, trasferimento alla cappella per posare il cuscino di fiori alla Madonnina, con Preghiera del Marinaio letta da uno dei ragazzi, e abbraccio ad Adb Cappellini: la cara Ileana era visibilmente commossa nel ricordo di papà Attilio Ghezzi. Ultima breve tappa al manumento ai sommergibilisti, ovvero la torretta del Cagni, e infine tutti a tavola al Circolo.

 

Come sempre una meravigliosa riunione, all'insegna dell'amicizia e dei valori, con il "valore aggiunto" dei ragazzi del Nautico.

 

Chiudo, permettetemi, con un ringraziamento di tutto cuore al nostro Chimera, indispensabile elemento portante nell'organizzazione del raduno

 

PS: oggi pomeriggio inserisco anche un po di foto

Modificato da Totiano
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Ecco alcune foto, già pubblicate anche su FB

 

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MARICENTADD: Briefing introduttivo su compiti e capacita del Centro di Addestramento Aeronavale

 

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MARICENTADD - Una consolle secondaria del simulatore di navigazione (o di plancia)

 

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MARICENTADD - Il simulatore di navigazione (o di plancia). schermi ancora oscurati

 

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MARICENTADD - Il simulatore di navigazione (o di plancia). All'ingresso nel canale navigabile di Taranto

 

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MARICENTADD - Il simulatore di navigazione (o di plancia). All'ingresso nel canale navigabile di Taranto

 

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MARICENTADD - Il simulatore di navigazione (o di plancia). Navigazione con mare agitato. notate le persone che si inclinano solo a causa dell'effetto ottico (il simulatore è fermo)

 

 

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MARICENTADD - Il simulatore di navigazione (o di plancia). Navigazione con mare agitato.

 

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MARICENTADD - Il simulatore di navigazione (o di plancia). Pronti al rifornimento laterale da Nave Etna

 

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MARICENTADD - Il simulatore di navigazione (o di plancia). Pronti al rifornimento laterale da Nave Etna

un elicottero è appena appontato
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A bordo di Nave Cavour

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Nave Cavour - Centrale controllo piattaforma

 

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Nave Cavour - Ponte di volo

 

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Nave Cavour - un'occhiata da vicino agli Harrier

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Nave Cavour - Foto di gruppo sul ponte di volo

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Nave Cavour - In plancia

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Nave Cavour - Centrale controllo aeromobili

 

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Nave Cavour - rinfresco in quadrato ufficiali

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Nave Cavour - Scambio doni

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Nave Cavour - I ragazzi del Nautico: rinnovo loro i miei complimenti, sono stati davvero degni del miglior encomio!

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Nave Cavour - Hangar

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Nave Cavour - Locale macchine: l'abitudine di personalizzare le motrici non è cambiato, queste sono le turbine a gas di propulsione

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Nave Cavour - Sala macchine

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Nave Cavour - Ospedale

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Al ristorante Pink, degna conclusione dell'impegnativa mattinata

Modificato da Totiano
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Alla Scuola Sommergibili

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Scuola Sommergibili - Briefing introduttivo

 

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Scuola Sommergibili - Rinfresco in Hangar simulatori

 

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Scuola Sommergibili - In hangar simulatori di fronte al modello del'apparato motore del Toti

 

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Scuola Sommergibili - simulatore di piattaforma classe Sauro

 

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Scuola Sommergibili - simulatore di piattaforma cl. 212

 

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A bordo dello Scirè

 

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Scuola Sommergibili - La sala cimeli e l'amm Arena che ne illustra la storia con le sue magiche capacità di conquistare l'ascoltatore

 

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Scuola Sommergibili - scambio di doni

 

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Scuola Sommergibili - L'Istituto Venier, per ringraziarci, dona all'Associazione il loro (bellissimo) crest in vetro di Murano

 

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Scuola Sommergibili, o meglio, palazzina sottufficiali - Cappella - Omaggio alla Madonnina di betasom e ricordo di tutti i sommergibilisti caduti

 

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Al Monumento ai sommergibilisti, avvero la torretta del smg Cagni

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Rientrato a Bologna in nottata ringrazio Betasom, Marco Mascellani ,tutti coloro che hanno permesso di realizzare questi due giorni fantastici per me è stato un viaggio nel passato grazie a voi Ragazzi ho calpestato dopo 40 anni ancora una volta il suolo delle scuole di San Vito, il vecchio Arsenale, la visita a nave Cavour mi ha mostrato come è cambiata la tecnologia delle nostre navi ho messo piede per la prima volta dentro un sottomarino insomma tutto fantastico, un grazie in particolare a Reggia Marina Alessandro e suo padre due persone fantastiche che mi hanno accolto con affetto, a Roma per il trasferimento in macchina a Taranto mi auguro di essere ancora con voi al prossimo raduno che per me questo è stato il primo, quindi alla prossima.

Con affetto Domenico.

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Cerco di non postare troppi doppioni, comincio intanto con Nave Cavour. La sequenza è stata alterata da Imageshack, ma non andrei troppo per il sottile :wink:

 

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nell'hangar
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il ponte di volo visto da prora
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Aonzo 21 con il comandante Conti
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Nave Garibaldi
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il ponte di volo visto dalla plancia comando; 200 piedi è il limite per il decollo degli harrier in assetto non verticale
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il ponte di volo visto da poppa
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l'isola con il motto dell'unità
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la targa costruttiva
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senza parole, da consigliare !!!
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[url=https://imageshack.com/i/pbUjK8ePj]UjK8eP.jpg[/

URL]

la turbina di sinistra, TAG 1, mi dà l'idea di maggior affidabilità. Credo sia la più coccolata dal personale di macchina :wink:

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Un resoconto della seconda giornata, purtroppo per me parziale, causa anticipata partenza. Non ho potuto partecipare alla preghiera del marinaio davanti alla Madonnina di Betasom :sad: a saperlo sarei rientrato a piedi... o tuttalpiù in treno

Sempre non volendo caricare doppioni delle foto del Dir, trascuro scuola som e simulatori. Le immagini all'interno dello Scirè rappresentano in parte quanto è stato concesso fotografare, ma vi assicuro che abbiamo visto e appreso molto molto di più ...

 

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Nave Vittorio Veneto
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un battello classe Sauro III serie


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la signora Ileana Ghezzi con il comandante CF Fabio Danese
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lo Scirè


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il P. Longobardo


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la vela dello Scirè


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e quella del Longobardo


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portello di accesso allo Scirè


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scorcio delle brande nel locale lanciasiluri. In alto a sn l'apparato di ricarica


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i costruttori sono sempre i medesimi degli Uboote ...


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particolari


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il motto del battello

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Una due giorni intensa e veramente emozionante!!
:smile: Un sincero ringraziamento all'impareggiabile Marco "Totiano" splendido organizzatore e "motore" di Betasom e molta riconoscenza per la disponibilità e cortesia degli uomini della M.M. che per due giorni ci hanno guidati alla scoperta di vere meraviglie orgoglio della nostra Marina.
Ho ancora gli occhi pieni di immagini indimenticabili che conserverò a lungo.
Non appena avrò tempo (sono in partenza per l’estero) posterò anch’io qualche foto per chi non ha potuto partecipare.

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Ecco anche il mio debriefing della missione a Taranto, seguiranno le foto (sto escludendo eventuali doppioni).

 

La missione inizia Giovedi 16 alle ore 11:35 presso la stazione Termini di Roma dove imbarchiamo il carissimo Domenico / Ardito550.

Dopo le dovute presentazioni dirigiamo verso l'uscita dalla città (traffico di un normale giovedi lavorativo romano incluso) dove giungiamo intorno alle 13:00 per il pranzo sulla A1 Roma - Napoli.

Dopo una navigazione tranquilla giungiamo a Taranto alle ore 18:00 circa e dirigiamo la prua verso l'albergo dove dopo una breve rinfrescata e sbrigate le formalità amministrative e lasciata la macchina in banchina usciamo per le vie cittadine.

Per cena ci ritroviamo presso una pizzeria in pieno centro città dove dopo una buona birra e una ottima pizza ci ritiriamo per la notte non prima di aver incontrato nella reception dell'hotel una mia nuova conoscenza di questo raduno Giancarlo / Pellicano, fatte le dovute presentazioni ci ritiriamo a dormire pronti all'inizio di una splendida avventura.

 

La mattina di Venerdi 17 ci dirigiamo all'appuntamento presso Maricentadd dove giungiamo puntuali insieme ad altre unità partecipanti alla missione.

Qui veniamo introdotti dopo una breve conferenza in quella che è stata una splendida esperienza al di là di ogni immaginazione, il simulatore.

 

Un po' di foto del simulatore (perdonate la qualità e il fotografo):

 

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Un po' di postazioni del simulatore

 

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Anche con il mare grosso

 

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La plancia del simulatore durante le fasi di rifornimento

 

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Terminato il simulatore ci dirigiamo a tutta forza verso la base navale dove ci attende Nave Cavour e il suo splendido equipaggio.

 

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Altre presenze fanno compagnia al Cavour

 

Doria

 

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Garibaldi (preso dal ponte di volo di Nave Cavour)

 

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De La Penne (ripreso dalla terrazza della torre di controllo di Nave Cavour)

 

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Terminata la panoramica esterna è ora di imbarcarci...

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Non appena imbarcati veniamo accolti dallo splendido equipaggio soprattutto nella persona del T.V Vinci che ci ha dedicato ben più del suo tempo a farci vedere ogni aspetto della nave.

Insieme all'equipaggio e al cane (con tanto di grado assegnatogli) veniamo accolti dagli Harrier che fanno bella mostra di loro all'interno dell'hangar e sul ponte di volo.

 

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Dall'hangar veniamo trasferiti presso la COC della nave dove ci vengono illustrate le caratteristiche e le capacità multioperative di Nave Cavour.

Dalle postazioni operative ci trasferiamo sul ponte di volo dove grazie alla bella giornata e alla calda temperatura ci dilunghiamo parecchio.

 

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Poi ci dirigiamo in plancia dove in mezzo a strumenti di alta tecnologia fà bella mostra di sè un timone di legno

 

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Dalla plancia arriviamo alla torre di controllo e da lì facciamo ritorno all'hangar dove poi insieme ad un piccolo gruppo di volontari andiamo a visitare la sala macchine di prora e le sue 2 turbine accompagnati da un disponibilissimo Signor Giordano (mi scuserà se non ricordo il grado) che si intrattiene con noi nello spiegarci il funzionamento delle turbine.

Da lì ci dirigiamo al ristorante dove veniamo accolti da un pranzo da far impallidire un matrimonio (seduti circa alle ore 14:00, termineremo di mangiare alle ore 17:00 circa).

Dopo questo pranzo luculliano ci ritiriamo ognuno nelle proprie stanze.

La sera poi abbiamo avuto modo di intrattenerci insieme ai pochi sopravvissuti del pranzo presso la Trattoria L'Orologio, dove mangio un'ottimo spaghetto alle cozze (per me, gli altri la specialità del posto i Tubetti alle Cozze).

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Proseguo il mio debriefing raccontando la seconda e ultima giornata del raduno.

 

 

Dopo essere entrati in Arsenale veniamo salutati dal Vittorio Veneto (o di quello che ne resta)

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E dal Pelosi insieme a Longobardo e Scirè

 

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All'interno veniamo accolti dal CF Danese e da un disponibilissimo STV di cui non voglio sbagliare il nome (mi pare Riggio ma potrei sbagliare).

Dopo una conferenza nel quale ci vengono illustrate le tante e spesso occulte missioni che vengono svolte dalla componente sommergibilistica Italiana veniamo accolti da una breve pausa caffè e poi divisi in gruppi ci dirigiamo verso lo Scirè e poi verso i tanti simulatori presenti presso la scuola sommergibili.

Di questa sezione non ho foto in quanto molti altri comandanti della base hanno fatto foto con strumenti ben più professionali del mio smartphone quindi ho preferito gustarmi la deliziosa visita senza distrazioni da fotocamera.

Dentro lo Scirè abbiamo avuto modo di apprezzarne i ristretti spazi e la vita a bordo dove sia ufficiali che sottoufficiali sono praticamente allo stesso livello (un solo "quadrato" senza separazione tra ufficiali e non), una vera atmosfera "famigliare" all'interno della vita professionale fatta di alta professionalità che essi rappresentano.

Usciti dallo Scirè veniamo accolti dall'ammiraglio Arena che ci fà da guida all'interno della sala cimeli della scuola, una vera miniera di storia e ricordi sia la persona dell'ammiraglio che i preziosi cimeli della sala in essa custoditi.

Dopo le foto di rito ci spostiamo nella palazzina sottoufficiali, sede provvisoria della cappella dove è custodita la Madonnina di Betasom.

Qui l'atmosfera si fa intima con sfondo la preghiera del marinaio letta da un allievo dell'istituto nautico e tutta la sala in raccolta intorno a quelle parole sotto lo sguardo protettivo della madonnina di Betasom (io che non sono mai stato marinaio mi sono sentito comunque parte di qualcosa).

Terminata la breve ma sentita cerimonia ci dirigiamo a pranzo presso il circolo ufficiali dove dopo un ottimo pranzo e un buon caffè si arriva ai saluti finali e alla ripartenza verso Roma.

 

E ora i saluti finali.

 

Un saluto speciale e un ringraziamento alla Marina Militare, ai suoi equipaggi che giorno e notte svolgono il proprio lavoro e il proprio dovere con professionalità.

Un saluto alla Signora Ileana Ghezzi che ho avuto il piacere di conoscere e di scambiarci due parole in questo raduno e spero di rivederla nei prossimi.

Un saluto al nostro compagno di viaggio Domenico / Ardito550 e alla sua grande compagnia fattaci durante il viaggio e durante il raduno.

Un saluto ai nuovi amici conosciuti in questo raduno e ai vecchi gia conosciuti nei precedenti di cui ho avuto piacere di reincontrare.

Un saluto a Betasom e a Totiano per aver reso tutto questo possibile.

 

Un saluto a chi non ho menzionato perchè sarebbe stato lungo, troppo lungo elencarli tutti.

 

Alessandro / Regia Marina

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...le possibilità di questa unità, che non è "solo" una portaerei, ma anche unità sede comando, unità per soccorso alle popolazioni colpite da calamità e tanto altro...

A seguire immagini insolite per un'unità militare: l'attrezzatissimo ospedale e i presidi medici di bordo.

 

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la nostra accompagnatrice il TV Vinci

 

All'uscita, ai piedi di un marziale marò di guardia sonnecchiava una pigra mascotte di bordo

 

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Sono arrivato anche io a casa, ieri, con un volo un po' movimentato per via della grandine vicino a Linate.

 

Vorrei ringraziare tutti, a partire da Totiano e Chimera, l'associazione Betasom, e ovviamente la Marina Militare, per questo raduno bellissimo e indimenticabile.

Per chi, come me, ha la passione per le navi grigie, vivere questi due giorni, toccando la stessa aria che respirano gli uomini della MM tutti i giorni... beh.. è stato fantastico.

 

Sono contento di avere conosciuto persone come gli stessi Totiano e Chimera, Pellicano, Aonzo 21, Ardito550, Regia Marina, Marpola, e tutti gli altri di cui perdonatemi se non ricordo il nick (sono nuovo!). E' stato bellissimo trovare persone con cui condivido una passione, e che sicuramente sono molto più esperte di me per via del fatto che molti di voi, a queste navi grigie, hanno dedicato la propria vita.

 

Ora lavorero' sulle foto, se qualcuno di voi vuole ricevere le proprie che gli ho scattato, mi mandi un messaggio privato qui sul forum. Nei prossimi giorni caricherò le foto da qualche parte per permettervi il download!

 

Grazie

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19.50 Alfabravo 59 rientra alla base.

 

Un SINCERO RINGRAZIAMENTO agli Organizzatori ed al Personale della MARINA MILITARE che ci han fatto trascorrere due grandi giornate.

 

Particolari ringraziamenti a DANILO 43 ed a REGIA MARINA per avermi imbarcato sui loro mezzi nei trasferimenti tra i vari Enti visitati.

Modificato da Alfabravo 59
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Di fronte alle vostre foto quasi professionali impallidisco.... :sad:
Ora sono in partenza per Berlino, ma al mio ritorno cercherò di selezionare qualcuna delle migliori delle mie.... 284 foto..... :wink: e le posterò qui appena avrò un attimo di tempo.
Per il momento posso solo velocemente metterne qualcuna su facebook, dove non serve TinyPic :wink:
Ancora un GRAZIE infinito alla Marina Militare, all'impareggiabile Totiano e a Chimera e a tutti gli altri miei compagni di questo fantastico viaggio (chissà quando imparerò i loro nomi di battesimo...... :rolleyes: ) sperando che presto si possano vivere assieme altre fantastiche avventure come quella di Taranto!! :smiley19:

2ibzzh2.jpg

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Di fronte alle vostre foto quasi professionali impallidisco.... :sad:

Ma va Marcello, se fossi stato un buon fotografo avrei portato una macchina migliore. Ho impiegato l'iphone e mi sono pure meravigliato della discreta qualità delle immagini. Merito dell'attrezzo e non dell'operatore :smile:

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...ringraziamenti a DANILO 43 ed a REGIA MARINA per avermi imbarcato sui loro mezzi nei trasferimenti....

 

Antonio, è stato un piacere averti a bordo !

Modificato da danilo43
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Saluti !!!

 

Rientrati Smgbaracca + Tresher+ADB CAPPELLINI Ieri sera zulu 21.00

 

Come al solito non bastano le parole per descrivere il piacere e l'entusiasmo con cui vorremmo ringraziare TUTTI.

Dove tutti , si intende proprio Tutti.

Marina Militare,Betasom,i partecipanti per la solita goliardia,i ragazzi di Venezia che hanno dato un tocco di gioventu' che francamente ci andava!

Poi che dire di tutto il Personale della Marina,ufficiali,sottoufficiali, ...sempre disponibili con il sorriso e la proverbiale pazienza........

E per ultimo,solo per una questione meramente mnemonica....il nostro DIR che con pazienza francescana ci ha accompagnato ancora una volta

tra quelle lamiere e strutture... che tanto amiamo !

GRAZIE !!!!

Presto postero' foto...appena le scarico

 

PS Un grazie tanto personale quanto penso pubblico ad Ileana ADB CAPPELLINI che ci ha onorato con la sua presenza e la sua compagnia

nel lungo viaggio che abbiamo affrontato e nelle bellissime giornate che abbiamo trascorso insieme.

Il suo papa'...Capo Ghezzi,era con noi ovunque e soprattutto sulla mia testa ( il suo cappello d'onore al TODARO) e ci ha accompagnato in ogni dove

ricordandoci sempre che la prima consegna di questa nostra amata associazione e' quella di NON DIMENTICARE MAI tutti coloro che sono scomparsi

prima e dopo e che ci hanno lasciato l'eredita' di un passato si' sofferto ma proiettato al presente ed al futuro che speriamo per tutti, sinceramente

benevolo.

CAPO GHEZZI : PRESENTE !

 

Un saluto a tutti i comandanti !

 

SMG BARACCA DAVIDE

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sul sito interno della Marina è comparso il seguente articolo

 

Il presidente dell’Associazione BETASOM CF Marco MASCELLANI e una nutrita rappresentanza dell’ I.T.T. Trasporti e Logistica Sebastiano VENIER di Venezia, hanno visitato il Reparto di Addestramento Tattico (R.A.T.) e il Simulatore Navale, situati presso il Centro di Addestramento Aeronavale della Marina Militare di Taranto.

La sede legale dell’associazione è vicentina e il suo nome rimanda ad un’ avventura ambiziosa e al contempo grandiosa cioè l’organizzazione “dal nulla” di una base per le operazioni dei sommergibili a Bordeaux in Francia nell’agosto del 1940. Da qui il nome BETASOM che era l'acronimo di Bordeaux Sommergibile (ottenuto dall'unione della prima lettera della parola Bordeaux, espressa con il nome della lettera dell'alfabeto greco equivalente dal punto di vista fonetico «beta», e la prima sillaba della parola «sommergibile»).
La visita ha dapprima coinvolto il R.A.T. per poi concludersi all’interno del Simulatore Navale con il consueto scambio di crest tra la scuola veneziana, che è un’ eccellenza nel settore dell'istruzione nautica del Veneto e il Centro di Addestramento della Marina Militare.
spero le immagini si vedano

nfle86.jpg

 

1j97w3.jpg

 

Modificato da Totiano
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Dalle foto e da quello che leggo, apprendo che è certamente stato

un bellissimo Raduno dedicato al C° Ghezzi ; così come Egli meritava !!!

 

Avanti tutta sempre così !!!

 

Grazie per il bel reportage e le belle foto !!!

 

W BETASOM !!!

 

RED

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Ragazzi, qualcuno puo' suggerirmi un buon metodo per caricare una 20ina di foto?

 

Per ora ho caricato qualcosa qui: https://imageshack.com/a/DKk4/1

 

La password, se ve la chiede, è betasom.

Modificato da Supersubway
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Il più è fatto, vedo 15 foto. Per caricarle direttamente, in imageshack clicca sulla foto che vuoi caricare; a destra compare la scritta GET LINKS / IMAGE SIZES. Clicca su questa scritta e si aprirà una schermata con il link evidenziato da copia incollare in betasom. Se le tue foto sono ad alta definizione è preferibile ridurre il formato cliccando sulla freccetta a destra di Fullsize e scegliendo il nuovo formato, ad es. 1024 x 768 (large) o altro. Fai qualche prova, quando avrai preso la mano puoi caricare una serie di foto e non una alla volta, spuntandole nella schermata ALL IMAGES e caricandole tutte assieme con il primo simbolo in alto a ds: sfiorandolo col puntatore ti dirà GET LINKS, clicca e ti troverai evidenziate tutte le foto da caricare contemporaneamente.

PS: carico per prova con il procedimento spiegato una delle tue foto :smile: vedo che la risoluzione è bassotta, per cui vado in Fullsize. Ora prosegui tu ! E' più facile farlo che dirlo: se tu avessi delle difficoltà proseguiamo in mp.

 

ejsEHq.jpg

Modificato da danilo43
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Alcune immagini di supersubway sono davvero belle e, visto che sembra in difficoltà. lo aiuto... eccole qui. Mi permetto di commentarle, ma se il proprietario vuole intervenire è il benvenuto!

 

DWbkyO.jpg

L'isola del Cavour

h7VWmR.jpg

Harrier sul ponte di volo

NEhcuf.jpg

scambio di doni con il Comandante del Cavour. La sua attenzione per i ragazzi del Nautico mi ha profondamente colpito e gli rende onore.

 

vDhBMW.jpg

Ancora Harrier

 

vHBBTt.jpg

e ancora ponte di volo, con una bella veduta del Mar Grande

MZFrph.jpg

questa veduta verso prora del ponte di volo è impressionante...

 

X4eXVD.jpg

Come si dice? Non ci credo, ma non si sa mai! il nostro Thresher alle prese con i locali portafortuna. (Avevo la stessa tipologia sul da VInci..)

 

cN1Jh6.jpg

Scirè e mar piccolo

 

PjZHGf.jpg

IL povero Veneto e, per ultimo, un saluto "personale" (grazie per la bella foto, supersubway)

dWlh7T.jpg

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Oddio, l'ultima foto sembra che Totiano abbia la bandiera piantata in testa...

 

per certi versi è vero...

 

NOTA per i lettori, ho aggiunto oggi una prefazione al mio report che non avevo riportato nel copia/incolla. Un altro scherzo di C° Ghezzi, ne sono sicuro...

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Certo, caro Marco, è tutta colpa di C° Ghezzi e Mago Bakù, che peraltro ci hanno regalato uno splendido sole durante tutto il nostro soggiorno, quindi mi sembra il caso di .... perdonarli!!!

 

Cari Comandanti: GRAZIE.

Io, a differenza di mio padre, sono una chiaccherona, però questa volta mi è impossibile esprimere a parole tutta la gioia ed il riconoscimento per l'affetto ed il rispetto che avete dimostrato nel ricordare il mio papà.

Il raduno è stato un vero successo: tutto, come sempre, perfettamente organizzato e molto interessante. Totiano è veramente insuperabile anche se questa volta privo del supporto di Laser_one (sic!)

Quindi, solo un enorme grazie e spero di potervi rivedere tutti presto.

Carissimi saluti

AdB

 

PS:

- speciale encomio al mio equipaggio che è stato efficientissimo

- mi sarebbe piaciuto poter avere più tempo per condividere con Regia Marina ed Ospite i nostri comuni "interessi"

- ma, le foto pubblicate non si potrebbero ritoccare un pochino??? che so, magari smagrire le figure???? :wink:

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Buon Giorno a tutti . Finalmente con l'aiuto di mio Figlio ,sono riuscito a entrare in questa pagina .

Ringrazio dal profondo del cuore , l'organizzatore" Totiano ", che degno di un'orologio Svizzero ha organizzato

questo raduno in modo Esemplare . Ringrazio la Marina Militare , che mi ha fatto sentire come a casa grazie alla

buonissima Accoglienza , e la disponibilità . Le immagini dei due giorni passati a Taranto con voi tutti , mi rimarranno scolpite nella memoria per tutta la vita ( ho visitato cose che prima erano solo un sogno ) .Grazie Grazie............

Mi volevo scusare per essere andato via in modo un po' brusco ,ma la paura di perdere l'areo a Brindisi era tanta

quindi perdonatemi , vi saluto tutti ora , un forte abbraccio , a rivederci presto su qualche scenario di marina .

( a proposito quando è la festa della marina , e dove , sentivo parlare di meta' maggio ??? fatemi sapere)

Beppe Tronchi . :smiley19:

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Ciao a tutti... oggi lavoro ancora sulle foto e carico le foto "personali" su imageshack ;)

 

Grazie Danilo43 e Totiano per la guida. Tra l'altro volevo evitare di postare foto non adatte, quindi mi sono limitato a immagini dove la base non è visibile :)

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Buon Giorno a tutti .................................

( a proposito quando è la festa della marina , e dove , sentivo parlare di meta' maggio ??? fatemi sapere)

Beppe Tronchi . :smiley19:

La Festa della Marina è il 10 giugno .... ricorrenza dell'Impresa di Premuda nel 1918 durante la quale i MAS 15 e 21 attaccarono la flotta nemica ed affondarono la Szent István e danneggiarono la Tegetthoff.... il luogo immagino sia il cortile di Palazzo Marina a Roma...vista la mancanza di fondi....

 

Luca :groupwave:

Modificato da lugher
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Certo........

Quindi, solo un enorme grazie e spero di potervi rivedere tutti presto.

Carissimi saluti

AdB

 

PS:

- speciale ..... efficientissimo

- mi sarebbe piaciuto poter avere più tempo per condividere con Regia Marina ed Ospite i nostri comuni "interessi"

- ma, le foto pubblicate non si potrebbero ritoccare un pochino??? che so, magari smagrire le figure???? :wink:

 

Ci saranno sicuramente altre innumerevoli occasioni ai prossimi raduni per condividere i nostri comuni "interessi", a me e a mio padre ha fatto enormemente piacere fare la tua conoscenza.

 

Sulle foto concordo, io in quelle di Marco / Totiano oscuro un po' la visuale con il mio dislocamento da super petroliera, io ho provato a vestirmi di nero per smagrire la mia figura ma temo serve un po' di più per avere effetti evidenti :biggrin: :biggrin: :biggrin:.

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chiederei a Supersubway , che mi ha fatto la foto , al timone del " CAVUR " e qualche altra , se gentilmente

me le fa avere....

Questa te la mando io; la foto che ti sovrasta rappresenta il varo della nave da battaglia Conte di Cavour, Arsenale della Spezia, 10 agosto 1911, in occasione del 101° anno della nascita dello statista.

 

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Massimo Betto (non ricordo il nickname si Bts), ha postato un po di foto su FB. In attesa di vederle pubblicate anche qui (me lo ha promesso), spero mi consetira di usare una foto in anteprima.

 

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è il simulatore della garitta di fuoriuscita, luogo al quale sono particolarmente legato perchè parte di quanto appassionatamente facevo a Scuolasom... diciamo l'altro ieri

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Splendido! E che fantastiche foto! :smiley19: :smiley19:

Ho curiosato un po', qua e là, i testi ... che mi riservo di leggere con calma prossimamente (sono ancora sempre un po' di corsa, uffa!). Per ora:

grazie mille per i resoconti e le spettacolari, ed uniche, foto, alcune inimitabili :wub:

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L’ Italia è in crisi, crisi di identità prima ancora che crisi economica, e le istituzioni italiane ne sono un riflesso; alcuni giorni passati a Taranto, al Centro Addestramento Aeronavale, alla Nuova Base Navale, sulle Unità di punta, ma con occhio anche a quelle un po’ più “datate”, mi hanno fatto capire che c’ è comunque un futuro. Me lo ha fatto capire il contatto con le nuove leve, che hanno mistica, etica e determinazione anche in una istituzione ancora sana ma schiacciata anch’ essa dalla crisi e dall’ incomprensione, meglio dire dall’ assenza, di una classe governante.

Sono per la prima volta tornato in Marina da estraneo: per la prima volta i miei contatti non erano “mediati”, non c’ era più nessuno con cui avevo lavorato o servito; sapevo di entrare come “alieno”, pensavo con timore che sarebbe stato un impatto negativo, forse nostalgico, e mi sono invece riconosciuto in una classe di giovani ufficiali motivati, consci della situazione, capaci di stringere i denti.

Mi sono riconosciuto più in loro, preparati, consci della situazione, capaci di trovare soluzioni in una situazione di crisi, interna ed esterna, piuttosto che nella generazione di mezzo, quella entrata in Marina nei momenti di maggior respiro, se non di auge, degli anni 80/90 dove c’ era più “spazio” e migliori prospettive economiche, per l’ istituzione e per le persone.

Ho trovato un ambiente sano, una istituzione che ancora “si sente” e “si fa sentire”; tutto è cambiato, tecnologicamente ma anche nei rapporti interpersonali, più ancora che nell’ organizzazione. I ruoli sono diversi, cosi come le distanze gerarchiche si sono accorciate, ma il senso di appartenenza è rimasto indenne, se non accresciuto.

Credo che ancora una volta, come nel dopoguerra e nella ricostruzione, la Marina abbia saputo puntare sulla “gente”, più ancora che sulle navi, che sono poche ma splendide. Certamente una Marina molto più operativa della “nostra”, dove tutti, ormai continuamente impegnati, oberati, in missioni internazionali, sono capaci esprimere il meglio, di acquisire migliore professionalità, di sfruttarla ed esibirla.

Le navi sono poche, ma sono “giuste” per il ruolo che si richiede, e con questa “gente” stanno dando risultati straordinari, che purtroppo non sono abbastanza conosciuti dal Paese

Sono andato per vedere, con spirito critico ho scandagliato gli ambienti, i particolari, quegli ambienti che generalmente non sono di visita al pubblico, ho anche scandagliato la gente …. ho imparato molto …ho visto un futuro.

 

 

Ringraziando Totiano, e quelli come lui ... Viva la Marina Militare ……

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Ringraziando Totiano, e quelli come lui ... Viva la Marina Militare ……

:smiley19::smiley19::smiley19: Belle e giuste considerazioni! Grazie, PELLICANO! :smiley19::smiley19::smiley19:

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Pur non avendo fatto parte della MM, condivido in toto quanto rilevato da Pellicano.

Ho avuto la netta consapevolezza di trovarmi tra i componenti della parte migliore del Paese e di respirare finalmente aria pulita. GRAZIE ancora a tutti !

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Io e mia moglie siamo rientrato solamente ieri da una breve vacanza nel Salento, appendice turistica alle due meravigliose giornate trascorse a Taranto ospiti della nostra Marina. Mi si perdoni quindi il ritardo nel porgere i più vivi ringraziamenti e complimenti al Comandante Totiano per la perfetta organizzazione delle due giornate così intense di avvenimenti.

 

Ho vissuto una sensazione a dir poco emozionante nel rientrare nella grande famiglia della Marina Militare, anche se solo per due giorni. L'ho lasciata ben 52 anni fa, ma il mio stile di vita è sempre stato improntato ai valori che ho fatto miei nel corso dei 26 mesi trascorsi indossando la sua gloriosa divisa. Un grazie di cuore, quindi, agli ufficiali - prima fra tutti la Signora Vinci che è stata il nostro angelo custode durante tutta la lunga e interessantissima visita del Cavour - che ci hanno accompagnato nei vari reparti di Maricentadd e della Scuola Sommergibili. Oltre a spiegarci con dovizia di particolari luoghi e attrezzature che erano oggetto della nostra visita, hanno risposto con infinita pazienza alla miriade di domande che tutti noi abbiamo posto. GRAZIE! GRAZIE! GRAZIE!

 

Solo alcune parole per i ragazzi del Nautico Venier di Venezia. Sono stati davvero encomiabili per la loro sobrietà, per il comportamento che hanno tenuto e per l'interesse sempre dimostrato. Essi rappresentano la nuova linfa della nostra marina Mercantile e Militare. E' davvero auspicabile che gli sforzi che il Comandante Totiano sta compiendo per avvicinarli alla realtà della nostra Marina Militare diano buoni frutti e c'è da augurarsi che molti di loro decidano di accrescere la loro preparzione professionale entrando in Marina. Complimenti, ragazzi!

 

Infine un cordiale abbraccio a tutti i partecipanti al raduno, molti dei quali già conoscevo per la reciproca partecipazione ad altri incontri. E' stato bello vedersi nuovamente in questa splendida cornice ed è stato altrettanto bello dare un volto a coloro che conoscevo solo per il nickname che appare nei loro interventi sul Forum. Desidero in particolare ringraziare Ileana per la sua attiva partecipazione a questo raduno intitolato all'indimenticabile Papà, il grande, mitico CAPO GHEZZI che sicuramente da lassù avrà sorriso a tutti noi. Lo avrà fatto in silenzio, come sua abitudine; ma il suo sorriso vale più di mille parole.

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Che foto fantastiche!! :smiley19:
Vedo di metterne qualcuna anch'io, magari diversa da quelle bellissime già postate... :wink:

 

 

Ammiragliato Taranto35avu5h.jpg

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