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Quel Fil Di Fumo...


gichiano

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smokeaq.jpg

 

"FOUR STACKERS" a tiraggio forzato! :s03:

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il 138 , se non mi inganno nella lettura del pennant, dovrebbe essere il Kennison

Per le caratteristiche del fumo e la sua evidente persistenza, siamo sicuti che si tratti di tiraggio forzato? non so l' epoca della foto, ma probabilmente come quasi tutti i Four Stackers avevano gia' caldaie e nafta; non ho dismestichezza con questa classe e con il suo apparato motore, ma non credo che il fumo sia dovuto a 'tiraggio forzaro" od eccesso di combustibile in variazione di andatura; non sara' che, come in altre soluzioni, la cortina fumogena su questie navi, si producesse con "postcombustione"?

Cerchero' di consultare "flush Decks & Four Pipes di Alden, uno dei testi di riferimento per questa classe per capirne di piu'. Qualcun altro ha delle ipotesi?

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Due diversi tipi di fumo fuoriescono da quest'altra immagine del Garibaldi a Taranto.

dxjqc4.jpg

 

Ho ricevuto questa e mail da un lettore russo di Betasom che mi affretto a postare.

 

Caro signore Ciolglia! Ho visto questa foto nel nostro "Betasom". Hai scritto che questo incrociatore "Garibaldi". Questo è un errore. In realtà, questa corazzata "Andrea Doria". Ci sono tratti caratteristici di questa nave particolare. Accanto al fumaiolo è visibile una torre quadrata. Queste torri erano solo su "Andrea Doria". "Conte di Cavour" è stato un culmine di un'altra forma. Vi chiedo di risolvere il problema.Cordiali saluti, Eugenio Zelikov, Russia

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Ho ricevuto questa e mail da un lettore russo di Betasom che mi affretto a postare.

 

Caro signore Ciolglia! Ho visto questa foto nel nostro "Betasom". Hai scritto che questo incrociatore "Garibaldi". Questo è un errore. In realtà, questa corazzata "Andrea Doria". Ci sono tratti caratteristici di questa nave particolare. Accanto al fumaiolo è visibile una torre quadrata. Queste torri erano solo su "Andrea Doria". "Conte di Cavour" è stato un culmine di un'altra forma. Vi chiedo di risolvere il problema.Cordiali saluti, Eugenio Zelikov, Russia

 

 

Questa foto è della Duilio nel 1949. In effetti si vede la torretta quadrata

2q24jtc.jpg

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Due diversi tipi di fumo prodotti da unità americane...

 

Dalhgren 1932.

9st35c.jpg

 

New Jersey 1968.

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Questa per caso è la famosa bordata che sparò dvanti alle coste libanesi nei primi anni 80?

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Il Sergio dei Rimorchiatori Sardi esce dal porto di Cagliari negli anni Sessanta. In secondo piano un bacino galleggiante ex austriaco ceduto in conto riparazioni belliche.

2lsxudu.jpg

 

La motonave Calabria in partenza per Civitavecchia si appresta a lasciare il porto di Cagliari nei primi anni Settanta.

15i7z1x.jpg

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Il convoglio DUISBURG, chiaramente.

 

 

Secondo Marchetti mi fa notare giustamente che ho preso una cappellata (ai maestri di cappella succede..). La data sovrascritta è 1 dicembre 1941, e quindi non si tratta del convoglio DUISBURG ma della cisterna IRIDIO MANTOVANI, in fiamme dopo esser stata colpita da siluro di aereo e poi bombardata. Il ct DA MOSTO, che ne stava recuperando l'equipaggio, viene avvistato dalla Forza K; cerca di attaccare il PENELOPE col siluro, ma viene distrutto a cannonate.

Modificato da de domenico
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The K Class Submarine

 

The Royal Navy K-class boats were designed in 1913; a class of steam-propelled (!) submarines which were intended to have the speed and range to operate with the main battle fleet

They were best known for their many accidents. 18 units were built, of which six were lost in accidents. Only one K-boat ever engaged an enemy vessel U 95, hitting her amidships, but the Torpedo failed to explode…!!

 

 

K …. for Kalamity

Their function within the fleet was to conceived to be as an executioner for a retreating enemy fleet. In 1913 an outline design was prepared for a new submarine class, which could operate with the fleet, sweeping ahead of it in a fleet action.

Steam power was chosen as the only means of the Fleet submarine being able to maintain the required 24 knots cruising speed. The oil-fired steam turbine plant required space and was heavy - this in turn dictated the impressive dimensions of the class.

 

The boats were 338 ft (103 m) long and displaced 1,980 tons (2566 tons submerged).

 

As such they were very large for a submarine and quite unwieldy for the technology of their time; most of the class at some stage hit the bottom of the sea with their bows at one time or another whilst the stern was still on the surface.

 

Dive time was around 5 minutes, with the record being 3 minutes 25 seconds, claimed by K-8.

 

 

Diving a K-class boat was a complicated affair; first the boiler fires had to be extinguished, funnel and boiler vent apertures shut and funnels folded, a number of fans and boiler vents closed as well as ensuring the engine and boiler room was evacuated of all personnel, all this whilst the heat and smoke was building to near intolerable levels.

The Admiralty, misled by the size of the boats , deemed them to be self-contained, therefore the crews lived on their submarine full-time with no depot ships or shore side barracks. The lack of personal space, smell, oil and fumes can only be imagined.

*The subject of my model, HMS K13, shortly after completion *suffered an accident when heavy seas had damaged one of the funnels and water had nearly flooded her engine room .After repairs, on the last day of her sea trials she sank during a routine dive in early 1917 in Gareloch (Scotland) . Whilst salvage operations were being initiated, after 56 harrowing hours on the bottom, eventually 48 crewmembers were rescued; nevertheless the accident claimed 32 lives.

 

Six weeks later the unluckily numbered K 13 was raised and after an extensive refit was re-commissioned as *HMS /K22/*, in a uncharacteristic Admiralty gesture to sailors superstition.

 

A year after the accident, K13 now renamed K 22 was part of the 13th Submarine Flotilla that was involved in the "Battle" of May Island on 31 January 1918.

 

During night exercises off the Firth of Forth, together with 5 battle cruisers, 3 battleships, many light cruisers and destroyers, and 9 other K Class boats, K14's helm stuck fast and she collided with K22. Both boats were severely damaged. Battle cruiser HMS Inflexible then added to the pile up by crashing heavily into K22's starboard side. Although badly injured K22 did survive. That same night K4 and K17 were accidentally sunk and 4 other K Class subs were also damaged!

 

After some peacetime service including a visit with the first Flotilla to Algiers in 1924 K22 was finally scrapped in 1926.

 

 

Tratto dagli archivi Royal Navy relativi alla Classe K. La foto dovrebbe riguardare i preparativi dell'apparato propulsore a vapore del K22

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The K Class Submarine

 

The Royal Navy K-class boats were designed in 1913; a class of steam-propelled (!) submarines which were intended to have the speed and range to operate with the main battle fleet

They were best known for their many accidents. 18 units were built, of which six were lost in accidents. Only one K-boat ever engaged an enemy vessel U 95, hitting her amidships, but the Torpedo failed to explode…!!

 

scusate se ritorno sul "K", ma chi ha progettato/approvato il progetto cosa aveva assunto prima di farlo?? sommergibili a VAPORE!?!?!?! che prima devo spegnere le caldaie, chiudere i condotti di ventilazione ecc.ecc... no tiengo palabra...

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scusate se ritorno sul "K", ma chi ha progettato/approvato il progetto cosa aveva assunto prima di farlo?? sommergibili a VAPORE!?!?!?! che prima devo spegnere le caldaie, chiudere i condotti di ventilazione ecc.ecc... no tiengo palabra...

 

Forse l'unico tipo di propulsione per fargli mantenere i 24 nodi necessari per stare al passo della Flotta!!!! :s12: :s12: :s12:

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Male, non c'é che dire.

La domanda però si potrebbe porre anche in modo diverso. Com'é che fior di progettisti non pensavano a quello che a noi dilettanti pare tanto evidente ?

Può darsi che l'essere passati dalla propulsione a vela a quella meccanica facesse ritenere superflue quelle architetture che alla generazione precedente parevano indispensabili per salire sull'onda e scendere nel cavo. Può essere che il Monitor abbia fatto pessima scuola, tanto quella che saliva da prua era e restava acqua fresca, e cosa vuoi che conti qualche secchiata per un bastimento costruito per incassare proiettili della dimensione di un baule ?

Il guaio é che un nave non é una batteria, che deve andare a portare i suoi cannoni in giro, che deve farlo in un tempo ragionavole e non può aspettare le giornate soleggiate, e che se tutta l'elettronica che ha a bordo é costituita dagli occhi del Direttore di Tiro qualcosa é bene che gli consenta di vedere.

Sicuramente tenere prua e poppa basse si pensava contribuisse a tenere i pesi (e la corazzatura) al centro. Ma non era una gran pensata: una prua che fosse "a perdere" in caso di combattimento, ma adatta ad andar per mare, poteva essere realizzata anche in lamierino.

La cosa comunque non riguardava solo gli architetti italiani: é noto che in campo navale le mode dettano legge: si tratti di torri trinate o di fumaioli quadrati, in capo a qualche anno il mare é pieno di torri trinate e di fumaioli quadrati. E così pure la corazzate di Sua Maestà Britannica andavano per l'Atlantico con la prua perennemente a mollo.

Per noi la storia é durata una ventina d'anni, fra la prima Duilio e le Emanuele Filiberto. Poi, con le Regina Margherita abbiamo deciso che qualche reumatismo in meno migliorava la vita.

Modificato da marat
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Sicilia, Signore.

 

Grazie della precisazione Comandante Marat: ma volevo chiederLe un' informazione, se possibile: Le risulta che la Re Umberto avesse, sulla fiancata di prora destra 2 occhi di cubia e la Sicilia solo uno?

RE UMBERTO

123p546.jpg

 

SICILIA

n6t506.jpg

 

N.B. non mi quadrano le coffe: sono differenti tra la RE UMBERTO e la SICILIA

 

Non sono sicurissimo che si tratti della Sicilia, ma sicuramente sbaglio.

Modificato da pugio
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RE UMBERTO

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Grazie della precisazione Comandante Marat: ma volevo chiederLe un' informazione, se possibile: Le risulta che la Re Umberto avesse, sulla fiancata di prora destra 2 occhi di cubia e la Sicilia solo uno?

RE UMBERTO

123p546.jpg

 

SICILIA

n6t506.jpg

 

N.B. non mi quadrano le coffe: sono differenti tra la RE UMBERTO e la SICILIA

 

Non sono sicurissimo che si tratti della Sicilia, ma sicuramente sbaglio.

 

Chi ci illumina?? :s01:

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