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Biber Cerco Documentazione.


konig75

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Salve a tutti Comandanti. :s01:

 

Volevo chiedervi se avevate documentazione sul piccolo minisommergibile Biber (Castoro).

 

Mi sono inbattuto sul soggetto in questione dell'Italeri in 1/35 è me ne sono innamorato chiedevo a voi piu esperti in materia se potevate aiutarmi.

 

Grazie. :s01:

Modificato da konig75
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La bibbia di Rossler "Geschichte des deutschen ubootbaus" tradotta dice:

 

biber.jpg

 

Biber, il sommergibile più piccolo della Marina tedesca, sviluppato dal Lubeck Flenderwerke dietro suggerimento del capitano di corvetta Bartels.

La traccia del progetto fu data da un sommergibile tascabile britannico tipo Welman catturato durante un’azione fallita a Bergen il 22 novembre 1943.

Gli accordi di produzione del il Biber iniziarono il 4 febbraio 1944 e il 15 marzo dello stesso anno il primo battello prototipo della classe, il “Bunte” (dal nome del Direttore del Lubeck Flenderwerke) era pronto ed aveva le seguenti caratteristiche:

 

Lunghezza: 7 m

Larghezza: 0,96 m

Pescaggio: 0,96 m

Dislocamento: 3 t

In superficie: 7 nodi/13h = 91 nm

In immersione: 6 nodi/2,25 h

Profondità di immersione: 25 m

 

Durante i collaudi di accettazione sul fiume Trave, il 29 maggio 1944, il battello fece un'ottima impressione. Ai timori espressi dal Direttore dell'Ufficio 'K' a proposito dell'uso di un motore a benzina su questo sommergibile tascabile, il Direttore Bunte e i rappresentanti del Marine-gruppenkommando Nord/Flottenkommando di Kiel risposero di non aver obiezioni circa questi motori che avevano il notevole vantaggio di poter usufruire di una scorta di carburante quasi illimitata essendo per altro molto silenziosi.

Di conseguenza, ne fu ordinata immediatamente una serie di 24 al Flendenverke, che avrebbe dovuto consegnarli entro il 31 maggio 1944.

Altre commesse furono assegnate alla Kleickner-Humboldt-Deutz e ad altre ditte.

Senza armamento, i battelli prodotti in serie del Tipo Biber avevano le seguenti dimensioni di massima:

 

Lunghezza: 9,035 m

Diametro dello scafo resistente: 0,96 m

Dislocamento: 3,645 t

 

La propulsione in superficie era assicurata da un motore Opel-Blitz Otto da 32 hp. Il pericolo di avvelenamento o esplosione per l'uso del motore a benzina Otto era il punto più debole del progetto, ma non essendovi motori diesel disponibili in grandi quantità e visto il bisogno immediato dell’entrata in linea di un battello di questo tipo (più adatto dell'Hecht per le operazioni costiere), in vista dell'imminente invasione si proseguì coi materiali forniti.

Con circa 225 litri di benzina, l'autonomia in superficie era di 100 miglia marine a 6,5 nodi.

Per la navigazione in immersione erano disponibili tre gruppi di batterie del tipo in uso sui siluri tipo 13 T210 ed un motore elettrico sempre per siluri da 13 hp, che davano al battello un'autonomia in immersione di 8,6 nm a 5,3 nodi più 8 nm a 2,5 nodi.

L'armamento comprendeva due siluri sospesi ad assetto neutro, trasportati in rientranze ricurve nello scafo. Lo scafo resistente era formato di lamiera sottile da 3 mm e doveva permettere una profondità di immersione di 20 m.

Gli sforzi per produrre una forma di scafo resistente con un dislocamento ridotto e un limitato peso trasportato non contribuivano certo alla robustezza del battello.

Non c'erano casse di compenso e di assetto, prima di iniziare una crociera, era necessario stivare zavorra solida. Durante la navigazione, le modifiche di peso e di assetto potevano essere compensate solo dinamicamente o allagando parzialmente le casse di immersione.

Ciò era fonte di grossi grattacapi per chi controllava il battello, perché in questo modo era costretto a compiere numerosissime operazioni durante le manovre rapide, in particolarmente durante l’immersione.

Date le dimensioni limitate, l'osservazione con il periscopio poteva avvenire solo verso prua. Poiché il battello non poteva essere mantenuto a quota periscopica, a causa del progetto piuttosto rudimentale, era previsto che gli attacchi fossero stati sferrati solo in superficie.

Le consegne dei battelli Biber nel 1944furono le seguenti:

 

Maggio: 3

Giugno: 6

Luglio: 19

Agosto: 50

Settembre: 117

Ottobre: 73

Novembre: 56

Dicembre: -

Totale: 324

 

La prima flottiglia di battelli Biber fu allestita tanto rapidamente che un'operazione poté essere effettuata già il 29-30 agosto 1944, contro la flotta di invasione Alleata, ma senza successo.

Tutti i battelli rientrarono, ma furono distrutti il giorno dopo quando la loro base operativa di Fécamp fu evacuata.

Durante altre operazioni dalla base olandese di Den Helder, nell'Inverno del 1944/45, questi battelli subirono gravi perdite, senza ottenere cun successo degno di nota.

 

Purtroppo non ho piani dettagliati ai quali immagino sarai interessato....chissà se Marco Bussolino dalla sua Base Artica.... :s10:

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Grazie per l'info Lefa. :s01:

 

In rete ho trovato alcune foto sia storiche che derivanti da musei,ma pur sempre poca roba..... :s68:

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HEI CIAO Carissimo...

hai preso anche tu il Biber eh!?... non hai resistito..

 

Ora guardo se trovo qualcosa... io ho ben documentazione ma tutto su libri.... ma non si sa mai..

 

anche se mi sembra che il Com. Lefa abbia già dato dei dati tecnici più che raguardevoli... ma a te sevono foto foto e ancora foto

 

come ti capisco! :s02:

 

ciaooo

marco

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allora...

 

qualcosa in una lingua meno ostica di quella teutonica, c'è...

 

il coso è stato "trattato" ne:

 

Lawrence Paterson,Weapons of Desperation: German Frogmen and Midget Submarines of World War II Chatham Publishing

 

Midget Submarines of the Second World War By Paul Kemp Chatham Publishing

 

Paul Kemp A Pictorial History of the Sea War 1939-1945 Naval Institute Press

 

tuttavia il biber era un'arma da disperati dell'ultima ora, usata nelle ultime concitate fasi della guerra, quindi quindi le foto fatte all'epoca sono molto poche...

 

qualcosa, usando i motori di ricerca impostati sulla ricerca di immagini, si trova per quanto riguarda alcuni modelli sopravvissuti, soprattutto nella ex-unione sovietica... comunque molti lasciano a desiderare come restauro...

Modificato da maxmodifica
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HEI CIAO Carissimo...

hai preso anche tu il Biber eh!?... non hai resistito..

 

Ora guardo se trovo qualcosa... io ho ben documentazione ma tutto su libri.... ma non si sa mai..

 

anche se mi sembra che il Com. Lefa abbia già dato dei dati tecnici più che raguardevoli... ma a te sevono foto foto e ancora foto

 

come ti capisco! :s02:

 

ciaooo

marco

 

Ciao Grande... :s02:

 

Si mi sono fatto tentare dal Biber,un bel Modello all'apparenza facile. :s01:

 

 

io dovrei avere qualcosa non su carta... cerco e poi ti dico...

 

Grazie Maxmodifica. :s01:

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allora...

 

qualcosa in una lingua meno ostica di quella teutonica, c'è...

 

il coso è stato "trattato" ne:

 

Lawrence Paterson,Weapons of Desperation: German Frogmen and Midget Submarines of World War II Chatham Publishing

 

Midget Submarines of the Second World War By Paul Kemp Chatham Publishing

 

Paul Kemp A Pictorial History of the Sea War 1939-1945 Naval Institute Press

 

tuttavia il biber era un'arma da disperati dell'ultima ora, usata nelle ultime concitate fasi della guerra, quindi quindi le foto fatte all'epoca sono molto poche...

 

qualcosa, usando i motori di ricerca impostati sulla ricerca di immagini, si trova per quanto riguarda alcuni modelli sopravvissuti, soprattutto nella ex-unione sovietica... comunque molti lasciano a desiderare come restauro...

 

 

Ho il libro di Paterson "Weapons of Desperation". Domani vedo di postare qualcosa...

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Grazie per l'info Lefa. :s01:

 

In rete ho trovato alcune foto sia storiche che derivanti da musei,ma pur sempre poca roba..... :s68:

 

 

Non avevo inteso che ti servisse materiale fotografico; nei miei libri credo ci siano diverse fotografie d'epoca del Biber, inoltre, come giustamente noti, ci sono svariati esemplari musealizzati dai quali puoi cogliere taluni particolari.

Una formidabile e rarissima fonte venuta recentemente a galla (e forse sottovalutata qui sul forum) è questo video, guarda al minuto 11:00 del primo video, ci sono immagini da urlo del Biber in configurazione originale!

 

https://www.betasom.it/forum/index.php?showtopic=35219

 

Più tardi metto qualche foto, se ne trovo... :s10:

 

[edit]

 

@FDD

 

Maestro mio, "ora" si interessa anche al "piccolo tonnellaggio" e per di più subacqueo? :s51: :s57:

Non sono gusci di noce ma poco ci manca... :s11:

 

[edit2]

 

Ecco alcune immagini storiche che permettono di ammirare taluni particolari insoliti, come il disegno dello squalo di prua (che andrebbe riprodotto con uno stancil creando le linee a photoshop direttamente da quelle della foto, per una precisione maggiore) o il mimetismo della vela sullo snorkel. Le immagini vengono da "Midget submarines of the second world war" di Kemp e da "Germany's secret weapons od WW2" di Ford.

Quando trovo altro provvedo ad aggiornare, intanto attendiamo le immagini di De Domenico (se ti sei scordato il libro provvedo io) fra le quali ce n'è una molto bella del posto di comando.

 

b1.jpg

 

b2.jpg

 

b3.jpg

 

b4.jpg

 

b5.jpg

 

b6.jpg

Modificato da Lefa
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@FDD

 

Maestro mio, "ora" si interessa anche al "piccolo tonnellaggio" e per di più subacqueo? :s51: :s57:

Non sono gusci di noce ma poco ci manca... :s11:

 

[edit2]

 

Signor Lefa (LEarning FAst?),

 

Maritime Books mi ha appena mandato l'offerta di un libro sui cockleshells, e non l'ho accolta... Traccio una linea ai midget, sotto non scendo. Ma devo ancora leggere "Advance Force Pearl Harbour". Ogni tanto, devo anche fare altre cose (lavorare, ecc.).

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Signor Lefa (LEarning FAst?),

 

:s03:

 

Solitamente compro più libri di quanti riesco a leggerne, per questo cerco (con scarso risultato) di concentrare la mia biblioteca su libri "consultabili" ad orientamento tecnico, certo la storia mi affascina ma il tempo è tiranno..

Comunuque Weapons of Desperation è un bel libro! :s01:

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Grazie a tutti per l'aiuto dato e per la documentazione. :s01:

 

Direi che di foto c'è ne sono il mio cruccio rimane la verniciatura del piccolo Biber dell'Italeri è se posso fidarmi dei colori dati dal kit di montaggio. :s01:

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L'esemplare del Submarine Museum di Gosport è stato restaurato, quello potrebbe essere un buon riferimento. La tonalità si può più o meno intuire dal video.

http://www.google.it/m/search?site=images&...um%20biber#i=10

 

Ti consiglio però, se fai lo squalo, di farlo identico a quello della foto d'epoca....e se crei il mimetismo sullo snorkel per me è 10!!! :s20:

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da base artica, marco

 

kopievonminisdsomm.png

 

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biber001.png

 

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albino1.jpg

 

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bibers.jpg

 

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31879552.jpg

 

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saluti marco

 

 

ps ATTENZIONE da http://www.modellboard.net/index.php?topic=33350.0

esperti dicono che bisogna fare modifiche ai siluri poiche originale biber aveva i G7e mentre in scatola ci sono i G7a, x dettagli sono posso tradurre....

 

es:Hübsches Modell; Danke für die Vorstellung. Biber waren übrigens mit einer Sonderbauart des G7e-Torpedo (E-Motor) bestückt, dem T IIIc. Sieht äußerlich aus, wie ein normaler G7e, hat aber einen kleineren Akku eingebaut, um weniger Untertrieb zu erzeugen. Dadurch war er auch langsamer und hatte eine geringere Reichweite. Wie auch immer, die beiliegenden G7a gehören nur ans Boot, wenn man ein authentisches Technikmuseum Speyer - Modell bauen möchte--bel modello ma : i biber erano dotati di siluri tipo G7e (motori eltetrici), del tipo T IIIc. sono simili esternamente come i normali tipi G7e, hanno pero un accumulatore piu piccolo, x avere meno potenza di conseguenza erano piu lenti e con meno portata. nella scatola ci sono siluri tipo G7a che sono simili al medello esposto inmuseo ma non suoi relativi....

ect ect

Modificato da bussolino
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  • 2 weeks later...

Ancora: c'è un articolo sul Biber Italeri su Airfix Model World di febbraio 2011 (5 pagine), realizzato con camouflage un po', come dire, originale...

Se interessa, posso provare ad estrarlo.

Fabio

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Ancora: c'è un articolo sul Biber Italeri su Airfix Model World di febbraio 2011 (5 pagine), realizzato con camouflage un po', come dire, originale...

Se interessa, posso provare ad estrarlo.

Fabio

 

Grazie, comunque se vuoi estrarle giusto per curiosità collettiva fai pure,ma ho scelto di fare i Biber 105 dove ho un po di documentazione,ora sono alle prese nel modificare i siluri nella versione a 6 pale. :s01:

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Se riesco questa notte pubblico qualcosa, capodanno cinese+parenti di Singapore=Lefa a festeggiare! :s29:

"A memoria", i tascabili (es Biber) e i super tascabili (es Neger) usavano siluri G7E modificati, dell'ultimo tipo TIII (forse anche qualche sporadico utilizzo di TXIV).

I TIII erano decisamente migliori rispetto ai TII, godevano di velocità e range migliori, erano dotati di una nuova spoletta (la p2 mi pare) di prossimità che permetteva di far esplodere le armi sotto la chiglia nella colonna d'acqua e potevano essere dotati dei primi congegni di guida e di modifica della rotta, ma risultavano troppo pesanti per essere attaccati sotto i mini mezzi, conferivano infatti un assetto troppo negativo.

Per risolvere il problema credo che abbiano levato i sensori di guida e modifica corsa, tolto batterie, modificato la forma prodiera e forse altro, ovviamente il range e la velocità erano nettamente inferiori rispetto alla versione per SMG e navi di superficie.

I modelli erano tre, TIIIa, TIIIb e TIIIc, i secondi erano montati sui mezzi più piccoli mentre gli altri sui tascabili più generosi, ho sicuramente delle immagini a casa nella bibbia dei siluri.

Per la colorazione, disapprovo le ricorstruzioni standard, i siluri dei mezzi d'assalto erano probabilmente dipinti dello stesso colore del mezzo per minimizzare i contrasti e quindi il rischio di scoperta quando erano a quota rilevabile, non credo dunque ne in una colorazione della sola testa ne nella testa spazzolata originale (rame o bronzo, super riflettente?).

 

Ci vediamo più tardi....se ce la fò.

 

[edit]

 

Questo ad esempio è un G7E: https://www.betasom.it/forum/index.php?showtopic=32474

Modificato da Lefa
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Grazie per le info ma come detto prima faccio il biber 105 che ho visto nelle foto museali,certamente la colorazione rame bronzo riflettente mi suona strampalata anche per me.

 

http://www.flickr.com/photos/sarge_schultz/2895239795/

 

Quindi questo siluro a sei pale non è corretto? :s68:

 

Buono a sapersi allora devo fare solo alcune modifiche al kit di partenza senza rifare tutto. :s01:

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Ok, mi reggo sulle mie zampe, capodanno più light del previsto!

 

Non ti fidare tantissimo delle relizzazioni dei musei (anche se, come nel caso, si tratta del submarine museum di Gosport), piuttosto, valuta le foto d'epoca e il filmato spaziale che gira nella sezione sommergibili (ora ti faccio due screen shot)

Non ho mai visto un G7E con le eliche a sei pale, posterò immagini, non riconosco a vista il siluro attaccato a quel Biber (mancano ad esempio, sia nel siluro del kit che quello del museo di Gosport, le quattro grandi luci ben visibili sulla parte superiore del pezzo caratteristiche del G7E) ma a breve ti saprò dire qualcosa.

 

Il rame/bronzo è assolutamente da escludere, il rosso potrebbe essere coerente (essendo il primo colore che scompare in acqua, con poca luce a -5 diventa praticamente nero) ma sono certo di aver letto da qualche parte che i siluri di quei mezzi erano dipinti del colore del mezzo stesso e sinceramente, anche se brutta da vedere, è una scelta cromatica condivisibile da un punto di vista della scomposizione dell'immagine (mimetismo dei siluri in pianta).

Quanto dico viene però smentito da talune immagini che sono anche state proposte in questo topic, si vede almeno una foto infatti dove il siluro ha la testa bicolore. C'è da approfondire.

 

Ora cerco un po' di immagini random...

 

Questi sono G7E standard:

 

topedo-E7-1.jpg

 

torpedo.jpg

 

topedo05.jpg

 

384514111dohGvg_ph.jpg

 

Screen dal video:

 

1-2.jpg

 

2-2.jpg

 

Senzatitolo-8.jpg

 

Prima quello di Gosport era così:

 

bibersid.jpg

 

Questi sembrano ben fatti, vengono da un Seehund (http://www.shipmodels.info/mws_forum/viewtopic.php?f=59&t=60151):

 

DSC03186Medium-vi.jpg

 

DSC03185Medium-vi.jpg

 

Domani carico le foto dai libri.

 

[edit]

 

Il siluro del museo dovrebbe essere un G7A...e non ha 6 pale :s01:

 

[edit2]

 

Biber a go-go, da un fascicoletto russo, metterei i crediti ma non sono in grado di tradurre il cirillico:

 

Senzatitolo-12.jpg

 

Senzatitolo-13.jpg

 

Senzatitolo-2-9.jpg

 

Adam, prototipo Biber

3-4.jpg

 

Come sopra

Senzatitolo-6.jpg

 

Senzatitolo-14.jpg

 

Senzatitolo-11.jpg

 

Senzatitolo-9.jpg

 

Senzatitolo-8-1.jpg

 

Senzatitolo-7.jpg

 

2-3.jpg

Modificato da Lefa
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Grazie Lefa per l'aiuto, ora ho le idee piu chiare sul dafarsi. :s01: :s20:

 

Foto veramente belle è particolari.

 

Adesso che ci penso,grazie ad alcune foto postate posso mettere il Biber sul carro trasporto e creare un dioramino. :s01:

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  • 6 months later...

Comandanti vi posto alcune foto del mio Biber in 1/35 dell'ITALERI.

 

Siate umani. :s68: :s01:

 

Devo riconoscere che la documentazione offertami gentilmente da voi e stata utilissima aiutandomi a correggere alcune discrepanze,ma devo ammettere che mi sono attenuto al modello di base senza effettuare al 100% le modifiche da apportare,vai per la scala limitata,vai perchè volevo fare una cosa abbastanza semplice e veloce senza diventare matto nel dettaglio o piu semplicemente ho voluto farmi un modello per me e non da Campionato Mondiale,Europeo o concorso Best dei Best...... :s01: :s01: :s68:

 

B1001.jpg

 

B1004.jpg

 

B1019.jpg

 

B1022.jpg

 

B1025.jpg

 

ora mancano alcune cose e incomincio la verniciatura. :s01:

Modificato da konig75
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  • 4 months later...

Anche le Lumache avanzano a Piccoli Passi.......

 

Aggiungo la foto del carro trasporto quasi completato e del Biber con la modifica del periscopio. :s01:

 

B1196.jpg

 

B1207.jpg

 

B1239.jpg

 

B1241.jpg

Modificato da konig75
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Grazie Marco Troppo Buono. :s02: :s01:

 

Aggingo 2 foto dell'idea che sto Lentamente Realizzando. :s01:

 

B1001-1.jpg

 

B1023.jpg

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  • 4 weeks later...

Grazie Ragazzi troppo buoni. :s01:

ora mi aspetta la parte piu rognosa,la verniciatura. :s68:

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  • 5 months later...

Finalmente l'ho finitooooooo.......... mi sono reso conto di avere un sacco di limiti sopratutto sui figurini ( capitolo che riaprirò dopo aver superato lo schok......) e quindi ho dovuto abbandonare l'idea della scenetta o dioramino lasciando solo il mezzo.

Mi sono reso conto che facendo sempre la scala 1:350 le mie conoscenze e malizie pittoriche erano limitate, non avrei mai creduto del salto di livello e difficoltà che ci sarebbe voluto nel verniciare ed invecchiare un modello di scala piu grande,ma con l'aiuto di un maestro dell'invecchiamento tutto questo e stato possibile.

 

B1006.jpg

 

B1011.jpg

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Grazie ragazzi per gli apprezzamenti. :smile:

 

Ciao Marco stavolta il maestro non è il Cat, ma qualcuno di piu bravo ed esperto,diciamo che mi ha aperto gli occhi sulle tecniche avanzate di verniciatura. :wink:

 

@dasboot per quel che ne so le uniche foto di riferimento in merito a materiale documentativo sul carretto sono depositate nelle pagine precedenti di questo piccolo wip,nonostante una vasta ricerca on-line e di altre forme non sono riuscito a reperire nulla di più.............spero solo che qualcuno non faccia uscire maliniamente dal proprio cilindro questi fatidici piani di costruzione...... :smile:

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Grazie ancora per i comply. :smile:

 

Lefa il tuo aiuto e stato preziosissimo,sopratutto per la realizzazione del carro trasporto,avrei potuto fare anche la versione del Bunte mentre lo caricavano con il traliccio di carico ma va bene così sarà per un prossimo diorama. :tongue::smile:

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