[quesito] Che Puntatore Sarà?

[Totiano*]

Vi posto il quesito del sig. Massarenti, in attesa che prenda confidenza con il nostro forum... :s02: :s20:

 

Chiedo paziente consulenza che ha a che fare con una mia Passione, la Marina Militare Italiana.

 

allego alcune fotografie nella speranza che voi e altri esperti possiate aiutarmi a capire se quanto intuisco corrisponde a cosa reale.

 

Secondo me questo oggetto può essere un :

- dispositivo di puntamento per lancio siluri fiancata di un motosilurante o sommergibile (il colore nero fa pensare ad uso notturno) periodo 1930-1942 circa

- fabbricato per Marina (M°6043 è il nr matricola) da San Giorgio - Sestri

- collimatore mirino a vista in alto a dx con ghiera regolazione angolo di incidenza del siluro rispetto al piano mare (gradazione da 8° a 12°)

- mirino ottico ( ho messo anche una foto presa a mano del reticolo .."targe"t un ...passante sotto il balcone di casa mia)

- peso: esattamente 1500 grammi (questo indizio, di cosi' preciso peso, mi fa propendere proprio per un impiego bellico)

 

Ringrazio in anticipo

 

queste le foto

 

 

 

[Lefa]

Dev'essere l'ottica per la collimazione della mira di un cannone di piccolo calibro, forse un 47/32 (Terni-OTO dal 1935, Breda dal 1939).

Il 47/32 era un piccolo calibro anticarro su affusto ruotato in dotazione al Reggimento San Marco, la regolazione superiore imposta il parallelismo (l'angolo fra la mira e la volata del pezzo) mentre quella inferiore la direzione.

[sertore]

Dev'essere l'ottica per la collimazione della mira di un cannone di piccolo calibro, forse un 47/32 (Terni-OTO dal 1935, Breda dal 1939).

Il 47/32 era un piccolo calibro anticarro su affusto ruotato in dotazione al Reggimento San Marco, la regolazione superiore imposta il parallelismo (l'angolo fra la mira e la volata del pezzo) mentre quella inferiore la direzione.

Matteo, sei immenso! :s20:

[Lefa]

Per così poco.. :s51:

Ne ho trovato uno uguale, ma non trovo immagini storiche del Reggimento che mostrano il pezzo di nostro interesse,purtroppo il libro dal quale ho preso le informazioni sul 42/37 non approfondisce oltre l'argomento, occupandosi principalmente delle armi imbarcate:

 

 

 

[serservel]

Sei pieno di sorprese Matteo, davvero! :s20: :s20: :s20:

[Corto Maltese]

Mio buon Lefa ricordati i crediti :s02: : http://miles.forumcommunity.net/?t=44581927

Modificato 16 Dicembre, 2011 da Corto Maltese

[Lefa]

Tasto destro sull'immagine, proprietà, crediti.

[Corto Maltese]

Sotto il profilo informatico non sono propriamente un fulmine di guerra ma eseguendo l'operazione che mi hai suggerito non vedo alcun credito :s14:

[Lefa]

Se copi l'URL dell'immagine puoi arrivare sia all'accont del proprietario della stessa (che non è il forum) che al forum, se incolli la stringa nel motore di ricerca.

Come ti ho già accennato non inserisco mai i crediti delle immagini che linko direttamente dal web perchè hanno la firma con tutti i riferimenti già all'interno, se le carico io da terze parti (tipo libri) o se quoto qualche frase tratta da siti o altro allora inserisco sempre i riferimenti, nel caso era a scopo comparativo, non credo di aver violato alcuna proprietà intelletuale.. :s02:

[Von Faust*]

Dev'essere l'ottica per la collimazione della mira di un cannone di piccolo calibro, forse un 47/32 (Terni-OTO dal 1935, Breda dal 1939).

Il 47/32 era un piccolo calibro anticarro su affusto ruotato in dotazione al Reggimento San Marco, la regolazione superiore imposta il parallelismo (l'angolo fra la mira e la volata del pezzo) mentre quella inferiore la direzione.

 

Ma quante ne sai ???? :s02: :s12:

Ora però mi dici nome, cognome e compagno di banco alle elementari del signore preso di mira nella terza foto :s02: :s03:

Modificato 16 Dicembre, 2011 da Von Faust

[Lefa]

Beccato:

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Da notare, nelle ultime tre foto, la posizione delle manopole per l'aggiustamento dell'alzo e dello scarto: si trovano a sinistra anzi che a destra, evidentemente le serie precedenti (notare numero seriale) le facevano così, per qualche ragione, probabilmente dettata dall'esperienza sul campo, invertirono la posizione.

Forse per permettere una regolazione più veloce e precisa con la mano dominante più diffusa?

Modificato 17 Dicembre, 2011 da Lefa

[dott.Piergiorgio]

Ma quante ne sai ???? smiley01.gif smiley11.gif

Ora però mi dici nome, cognome e compagno di banco alle elementari del signore preso di mira nella terza foto smiley01.gif smiley02.gif

 

e soprattutto, la sua reazione se ha scoperto di essere inquadrato da un congegno di puntamento.... :s68:

 

Saluti,

dott. Piergiorgio.