lazer_one* Inviato 8 Luglio, 2010 Segnala Share Inviato 8 Luglio, 2010 In esercitazione, tre giorni (su una squadra rinforzata)In caso reale, tra 20 e 40 ore (senza sosta, su più squadre che lavorano a turno) resto sempre più perplesso: supponiano che ci sia un problema ad un nostro battello difronte alla Tunisia, diciamo a 1000 km da La Spezia -> 3 ore per lasciare l'ormeggio e 33 di navigazione (a 15 nodi arrotondati a 30 km/h) dopo 36 ore si è sul posto con davanti non più di 72 ore (3 gg) per completare il salvataggio! Il Jason di base a Tolone deve aspettare il materiale via aerea quindi: 3 ore trasporto aereo (??? :s07: ) più 24 ore per lasciare il porto e sempre 33 ore di navigazione: nella migliore delle ipotesi arriva con un giorno di ritardo in zona ma soprattutto ha un giorno in meno! Nonostante i 30° e passa gradi attuali mi si raggela il sangue pensando all'eventualità reale. Lazer_ :s07: ne Citare Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Charlie Bravo Inviato 8 Luglio, 2010 Segnala Share Inviato 8 Luglio, 2010 Interessante "simulazione" Lazer in attesa delle risposte ai tuoi interrogativi mi sembra di capire che queste modalità di salvataggio potrebbero avere come presupposto il trasporto via aria, per sua natura veloce, dei materiali ed equipaggiamenti da imbarcare poi su unità appoggio già nelle vicinanze del sinistro. Se così fosse i tempi sarebbero ben più ridotti. Citare Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
lazer_one* Inviato 8 Luglio, 2010 Segnala Share Inviato 8 Luglio, 2010 Interessante "simulazione" Lazer in attesa delle risposte ai tuoi interrogativi mi sembra di capire che queste modalità di salvataggio potrebbero avere come presupposto il trasporto via aria, per sua natura veloce, dei materiali ed equipaggiamenti da imbarcare poi su unità appoggio già nelle vicinanze del sinistro. Se così fosse i tempi sarebbero ben più ridotti. Debbo dire in tutta franchezza che ritengo plausibile imbarcare il NSRS su un rompighiaccio come il Fennica che, ovviamente, non ha problemi a piccole latitudini ma lo ritengo un "ausilio" ai mezzi piu classici relativamente pronti a lasciare gli orneggi immediatamente (leggi Anteo, Salmoor, Chouest, ...). Le info in mio posesso sono limitate ma un ruolo importante è svolto anche dai membri del GOS aviotrasportati, che sono i primi a giungere sul posto. A proposito, come si lancia la richiesta di SOS da un battello ma soprattutto come si indica la propria posizione? vengono espulse delle radio-boe, delle boe-antenna, ... Lazer_One (senza faccina perchè non ne ho trovata una adata ad esprimere tutta la mia curiosità :s03: ) Citare Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Totiano* Inviato 9 Luglio, 2010 Segnala Share Inviato 9 Luglio, 2010 sta diventando un topic davvero tecnico, devo ringraziare PicPus per avere dato il "la"! con l'LR5 (e quindi non vede perche no con il nuovo sistema) la ditta che aveva la respoonsabilità del soccorso aveva un database di tutte le navi che potevano imbarcare il sistema e ne tenevano costantemente plottata la posizione. in questo modo non si è vincolati a un solo mezzo e aumentano le possibilità. inoltre c'è sempre la tuta di fuoriuscita... Citare Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Lefa Inviato 9 Luglio, 2010 Segnala Share Inviato 9 Luglio, 2010 Tecnico e interessante! Il gruppo SPAG interviene solo nel caso di una fuoriuscita con la tuta o sono comunque sempre presenti sulla scena di un DISSUB? Antonio, hai visto quello spezzone di documentario di Ulisse che qualcuno postò tempo fa? Marco, tu lo ricordi? a questo proposito ti avevo girato delle domande in passato che sono finite nel dimenticatoio, una fra tutte, cosa è la tuta gialle che si indossa sotto quella da fuoriuscita? uno strato per la conservazione termica? Citare Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Totiano* Inviato 9 Luglio, 2010 Segnala Share Inviato 9 Luglio, 2010 non ricordo il vecchio topic, Matteo, mi dispiace! se me lo linki provvedo. nel fratempo: 1) non si puo sapere se ci sara una fuoiruscita con tute o meno, la situazione abordo potrebe aggravarsi e imporre la fuoriuscita in attesa dei soccorsi. 2) la tuta gialle ha 2 scopi: il primo è di aiutare a conservare il calore corporeo e la seconda è di rendere invidicuabile mmediatamente unapersona nella penombra del battello sinistrato. in ultimo la tuta gialla facilita l'indossare quella rossa e previene che questa si tagli per, ad esempio, il contato con la fibbia della cintura Citare Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Lefa Inviato 9 Luglio, 2010 Segnala Share Inviato 9 Luglio, 2010 Era una carrellata di domande alle quali ho poi dato risposta, tranne appunto quella sulla tua gialla e altre due (non vorrei andare fuori tema): Parlando del documentario Ulisse, mi domandavo come mai, in una simulazione con fumi non avessero utilizzato i "bibs", ma questa la lasciamo scadere. Il tubo che si usa per espellere la boa radio è lo stesso che si usa per espellere, ad esempio, contromisure effervescenti o è dedicato? Parlando della boa, si possono commentare le fascie colorate del frame qui sotto? immagino che servano a distinguere differenti boe, si può fare una breve panoramica? Grazie Citare Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Totiano* Inviato 9 Luglio, 2010 Segnala Share Inviato 9 Luglio, 2010 il lanciafumate è lo stesso per entrambi gli scopi e, se ben ricordo, stanno espellendo una fumata verde... Citare Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Lefa Inviato 10 Luglio, 2010 Segnala Share Inviato 10 Luglio, 2010 Una fumata verde? allora nel documentario mentono quando dicono eseere una boa radio per la localizzazione? Citare Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Totiano* Inviato 10 Luglio, 2010 Segnala Share Inviato 10 Luglio, 2010 a bordo ci sono boette radio e fumate, entrambe da lanciare attraverso il lanciafumate. le fumate possono essere rosse verdi e (se ben ricordo) bianche. inoltre, all'esterno, c'è una boa sganciabile. il documentaio deve raccontare cosa succede dal vero, mica durante una esercitazione, immagino... Citare Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
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