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Minisommergibile Molch


Matteo U-458

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  • 3 years later...
Foto del Molch a Colori (Museo de la Guerra et de la pace a Trieste)

La foto presentata qui mostra un Molch esposto al museo di Neustadt / Holstein, Germania.

 

In feb 05 ho visitato Il museo De'Henriquez di Trieste e vi allego una foto dell' Molch "triestino".

 

Cmq i Molch in Italia erano presenti in una base vicino San Remo e nella base sommergibilistica di Sistiana, dalla quale proviene anche il pezzo esposto. C'e n'e un altro ancora sommerso a cca 50m dalla spiaggia.

 

Operazioni??? Era gia un grande successo ritornare alla base.post-584-1131533252_thumb.jpg

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sono stati impiegati dal 1942 in diversi teatri, dallo sbarco in normandia alle coste italiche. non hanno colto nessun risultato ed erano invece molto semplici da affondare. ho leto da qualche parte che gli alleati ci facevano il tiro a segno su questo come sul suo similare seehund. Come i tedeschi hanno insegnato a noi molti dettaggli della guerra subacquea in atlantico (e non siamo riuscita ad aplicarla in tempo) noi abbiamo insegnato a loro l'impiego dei mezzi insidiosi.

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C'è da dire che sono stati utilizzati molto male, come surrogati dei normali sommergibili e non come veri mezzi d'assalto. Per di piu l'addestramento degli equipaggi era a dir poco insufficente, a differenza della X mas, che organizzava le missioni per mesi e gli operatori erano addestrati per almeno un anno prima di essere inviati in azione, in missioni con obbiettivi ben precisi e utilizzando pochi mezzi (e pertanto una minor possibilita  di venire individuati e mattere in allarme le difese nemiche)

I mini sommergibili tedeschi venivano invece lanciati in massa (anche 50 mezzi per volta), ma proprio per questo l'operazione di attacco perdeva rapidamente le caratteristiche di "furtivita" che rendono possibile un impiego efficace di simili mezzi. Inoltre l'addestramento all'impiego di simili mezzi era molto ridotto (MAX 3 MESI) e molti oeratori venivano addirittura dalle fila dell'esercito e della aeronautica tedesche, senza nessuna precedente preparazione marinaresca.

Sostanzialmente l'impiego da parte tedesca di tali mezzi fu un fallimento.

 

Ciao a tutti

 

Ursus Atlanticus

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Grazie per la data Pesce Persico, in effetti ho differenti date di nascita a seconda della pubblicazione e individuare una data giusta è imbarazzante. Fermo restando che fu nel 42 che Borghese ando a visionare i loro mezzi (da la "X mas" di Borghese) senza pero entrare in dettagli, ho libri che citano il 43, altri il 44.

 

Baso la mia data su una chiaccherata con un ufficiale tedesco che lavora in una base dove un simile battello è esposto. nulla vieta che una data + corretta è la benvenuta!

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  • 1 year later...

Tempo fa avevo letto il resoconto di un gruppo di speleologi, che si erano calati lungo la parete della costa ed avevano esplorato i locali della base.

 

Naturalmente, anche in questo caso non poteva mancare il "fattivo contributo" di Mamma Marina... :s68:

 

[...]In verità  i fondali della baia conservano un secondo esemplare di Molch, ma il suo recupero è reso impossibile dalla burocrazia della Marina Militare[...]

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Abito a pochi minuti di macchina da Sistiana.. ma non ho mai capito dove fosse esattamente la base in questione. In compenso ho un'amica sub che piu di una volta è andata a visitare il Molch che giace sott'acqua: le ho chiesto di scattare qualche foto la prossima volta che capita da quelle parti. Chissa ... :s02:

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Conosco bene Sistiana, ma non sapevo di questa particolarita, ne avevo mai sentito parlare dei locali sotteranei, anche se questo spiega parecchi segni "sospetti" come i bunker che si incontrano lungo il sentiero Rilke e resti di scale che scendono chiassa  dove

Guglielmo

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  • 8 months later...

Bellissimo! Mi sembra di aver sentito dire che non è a grande profondità (il chiarore della luce lo testimonierebbe), ci puoi dare qualche dato in più sulla posizione del relitto?

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Grazie mille, info molto chiare ed esaustive.

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Durante l'anno di naia al DISTREMILES di trieste ha fatto tantissime volte il bagno a Sistiana e un paio di volte avevo visto questo relitto (senza riuscire ad avvicinarmi troppo, non avendo mezzi idonei d'immersione) e mi ero sempore chiesto di cosa si trattasse.

 

Ora lo so!

 

Grazie Argo.

 

Mino

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se ho visto bene il relitto è a 10 metri di profondità, una quota alla portata di tutti....

 

sarebbe bello farci un'immersione sopra!

 

grazie a Lisa e argo x le belle immagini e a odisseo x i disegni.

 

non dimenticate di mettere il forum di provenienza dei materiali quando postate, mi raccomando :s02:

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se ho visto bene il relitto è a 10 metri di profondità, una quota alla portata di tutti....

 

sarebbe bello farci un'immersione sopra!

 

grazie a Lisa e argo x le belle immagini e a odisseo x i disegni.

 

non dimenticate di mettere il forum di provenienza dei materiali quando postate, mi raccomando :s02:

 

 

Perchè Dir non si organizza un raduno con immersione sul Molch. Si può andare anche in apnea volendo.

Grazie per le foto che ci hanno permesso di fare una immersione viruale sul relitto.

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Moreno,

 

per il recupero del mini sub i problemi saranno sempre gli stessi : costi,costi e costi.Posto che siano tecnicamente fattibili,sono sempre operazioni onerose.Poi ci sono da affrontare problemi di conservazione di un relitto : una volta in superficie,l'ossidazione produce un rapido degrado e il " pezzo " va immerso in una vasca di acqua dolce.

 

Bello il filmatino postato da Argo,gli ho dato un voto di eccellenza.In quel tratto di mare penso non sia l'unico molch.Pietro Spirito nel suo volume dedicato al Medusa ( Un corpo sul fondo,Guanda,2007 ),racconta che un troncone di un minisom venne scambiato per un relitto del Medusa. Un'immersione guidata da Mario Arena chiarì definitivamente l'equivoco.

 

Salutoni,massimo.

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Moreno,

 

per il recupero del mini sub i problemi saranno sempre gli stessi : costi,costi e costi.Posto che siano tecnicamente fattibili,sono sempre operazioni onerose.Poi ci sono da affrontare problemi di conservazione di un relitto : una volta in superficie,l'ossidazione produce un rapido degrado e il " pezzo " va immerso in una vasca di acqua dolce.

 

Bello il filmatino postato da Argo,gli ho dato un voto di eccellenza.In quel tratto di mare penso non sia l'unico molch.Pietro Spirito nel suo volume dedicato al Medusa ( Un corpo sul fondo,Guanda,2007 ),racconta che un troncone di un minisom venne scambiato per un relitto del Medusa. Un'immersione guidata da Mario Arena chiarì definitivamente l'equivoco.

 

Salutoni,massimo.

 

 

Nel libro che tu citi, Spirito si riferisce alla zona all'imbocco del golfo del Quarnaro, proprio appena fuori Punta Promontore, dovè affondò il Medusa, e molto prima il sommergibile F-14 nel 1927. Inoltre ci sono fonti che dicono di ben 7 U-Boot affondati in quelle acque. Infatti il porto di Pola era una importante base somm, dove c'era anche la scuola sommergibilisti. Inoltre più in basso adriatico, sullisola di Dugi Otok, esistevano basi U-Boot, ancora oggi esistenti, e si possono vedere delle foto anche con Google Earth e Panoramio ... :s01:

 

Ciao Ryno

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