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Regia Nave Roma Hachette


Thrawn

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anche io cercherò di usare il più possibile tutti i pezzi Hachette i cannoni da 381 possono venire bene se si eliminano le linee di fusione poi per altro man mano si vedrà

 

io a riguardo ho un problema, non so se riguarda solo me ho anche altri lo hanno, in particolare su un cannone, oltre alla bava della fuzione che con un po di impegno si lima tutta, ho proprio un problema di scalino, un mezzo millimetro di scalino che si ripercuote in tutta l'altra metà parte della base del cannone che per questo appoggiata/incastrata alla base nera ondeggia e non fa completamente presa e anche se si incollasse in questo modo sarebbe ben visibile lo spessore vuoto.

 

magari ne parleremo in sede di cantiere di come risolvere questo problema, però volevo farlo presente ;)

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E' arrivato il "grillo" !

 

più che un grillo sembra un bacarozzo...

per il dettaglio basta una buona fresetta, stucco per metallo e un incisore robusto

ma quello che invece proprio non va sono le proporzioni in scala:

abbiamo l'apertura alare quasi in 1:200 mentre la fusoliera e lo scarpone galleggiante sono in circa 1:163!!!!!

 

Ci sono due soluzioni: la prima è relativamente semplice...si tagliano le ali e si allungano ponendo dentro ai tagli uno spessore adeguato...

ma alla fine otterremo un Ro43 "gigante" in scala 1:163!

 

Oppure si sagoma una forma in legno della fusoliera corretta in 1:200 e si ristampa in resina...ma ciò resta fuori della portata del modellista medio.

 

 

Naturalmente i consigli sono bene accetti.....

Modificato da Mximilian
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Non s'è mai visto uno scarpone più "scarpone" di quello :s03: :s10:

 

Non lasciatevi spaventare dalla difficoltà apparente del riprodurre un idrovolante in scala così piccola: buttate via quello fornitovi, armatevi di un listello di legno e di un po' di carta e ricostruitelo, è meno difficile di quanto può sembrare. Otterrete la fusoliera e lo scarpone dal legno pieno, le ali ed i piani di coda con diversi strati di carta tagliati a misura, la naca del motore con carta ed un anellino di filo di rame. Lo stesso, appiattito, servirà a rifare i montanti. Elica con ogiva in capocchia di chiodino e pale di carta.

Volendo, farete un incavo nella fusoliera all'altezza dell'abitacolo, ed in quel punto farete il rivestimento della fusoliera in carta, di modo da lasciare cavi e visibili i posti del pilota e dell'osservatore.

Cominciate dallo scarpone centrale ed andate a salire: fusoliera, motore, piani di coda, ali, galleggianti laterali.

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Ragazzi, ho preso oggi l'uscita 2 e 3 della Roma in edicola e ho davvero un brutto presentimento..... spero di sbagliarmi ma secondo me col cavolo che riusciamo a costruire la stessa nave presente nel poster a dimensioni reali.

 

Stavo facendo un raffronto con i telemetri della torre , sono gli stessi dell'uscita di test, ma se voi controllate la visuale dall'alto nel poster vedete che sono lavorati, hano tre tacchette piccole ed una rettangolare un poco più grande, ora i coperchi forniti sono completamente lisci e non hanno neppure quella piccola zona arrotondata nella parte posteriore.

 

Ora io non sono un esperto, ma voi credete davvero che ci diano delle fotoincisioni? secondo me i pezzi dovevano gia essere sagomati cosi.

Tra parentesi nel poster che era stato allegato alle uscite di test, la nave era 100 volte più grezza di quella fotografata nel poster attuale, i telemetri non avevano ne porte ne la zona arrotondata ed un'infinità di altre schifezze.

 

Ora lungi da me criticare Hachette e spero in cuor mio che ci forniranno tutto man mano, ma sapete richiare di ritrovarmi una cosa che nn c'azzecca per nulla con quella illustrata mi farebbe indispettire abbastanza.

 

Oggi pomeriggio poi mi opero agli occhi e dovrò stare una buona settimana e mezzo lontano dal pc a riposo, quindi se qualcuno volesse provare a chiamarli per sentire meglio queste discrepanze tra le uscite di test e le attuali farebbe un gran piacere a tutti credo. Anche perchè se dopo 3 anni mi vedo un modello uguale a quello fotografato nelle uscite di test bhe vado a bruciarli il palazzoa quelli di Hachette ^_^

 

Voi che ne pensate?

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Io ho i piani 1:100. Non ho capito quale hanno il difetto???

 

 

Per Vespucci,

 

sono andato su questo sito che mi hai consigliato per i piani di costruzione

 

piani ANB li puoi anche trovare da Magic Model:

http://www.magicmodel-online.it/

 

ma non sono riuscito a trovare nulla, ho mandato una mail al servizio informazioni in modo da poter avere una risposta.

 

Ciao e buona giornata a tutti

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contattati mi hanno detto che hanno i piani in scala 1:100 e sono 23 tavole al costo di 145,00 euro e sono i piani di come è stata realizzata la RN Roma nel momento in cui venne varata,

poi ha anche i piani i scala 1.200 13 tavole al costo di 42,00 euro ma mi ha specificato che non sono i piani definitivi della nave, visto che poi ha subito delle modifiche, adesso sono

indeciso se fare questo investimento di 145 euro oppure no. Voi cosa mi consigliate, visto che poi voglio realizzare il modello in scala 1:200, non vorrei sbattermi a ridigitalizzare il tutto con il Cad

e plottarla in scala 1:200

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Si, certo i piani sono in scala 1:100 (mi pare di averlo scritto da qualche parte). Quelli in scala 1:200 non vanno bene.

Riguardo la spesa è notevole, ma sono tantissime tavole (attenzione che mancano gli aerei e le scialuppe che se si vogliono vanno presi a parte).

 

Ciao

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Vedrò al massimo inizio a prendere le cose un po' alla volta tanto credo che inizierò a costruire lo scafo non prima di maggio, confido nelle uscite regolari della raccolta, posso iniziare a comprare i piani e poi un po' alla volta tutto il resto. Al massimo poi si da una mano su questo forum appena si parte con il cantiere. Ciao a tutti

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Vedrò al massimo inizio a prendere le cose un po' alla volta tanto credo che inizierò a costruire lo scafo non prima di maggio, confido nelle uscite regolari della raccolta, posso iniziare a comprare i piani e poi un po' alla volta tutto il resto. Al massimo poi si da una mano su questo forum appena si parte con il cantiere. Ciao a tutti

Io come dicevo prima in estate comincio i lavori controllando tutte le sezioni, se vuoi, poi ci si può aiutare a vicenda nel montaggio.

Purtroppo prima non posso perchè se voglio fare un lavoro fatto bene, devo metterci tanto tempo e prima delle vacanze estive è impossibile. Inoltre per allora penso siano già uscite tutte le ordinate ed il ponte, e possiamo controllare a modo tutto :s02: :s02:

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Io come dicevo prima in estate comincio i lavori controllando tutte le sezioni, se vuoi, poi ci si può aiutare a vicenda nel montaggio.

Purtroppo prima non posso perchè se voglio fare un lavoro fatto bene, devo metterci tanto tempo e prima delle vacanze estive è impossibile. Inoltre per allora penso siano già uscite tutte le ordinate ed il ponte, e possiamo controllare a modo tutto :s02: :s02:

 

 

Vespucci più siamo a controllare e meglio esce la corazzata, anch'io preferisco fare le cose per bene tanto non ci corre dietro nessuno

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Datemi un consiglio....

ho prenotato l'opera con spedizioni direttamente dall'hachette, ma tolte le prime due spedizioni, c'è la spesa di 6€!!!! per ogni pacco, penso sia meglio prenderle dall'edicolante di fiducia... o no?

 

no, se ti abboni ti spediscono a fine mese tutti e 4 i numeri del mese in un unica spedizione a 1,90, perciò le spedizioni sono ridotte comprese anche le prime 2 con i regali, solo a 35 da 1,90 ciascuna per un totale di 66,50 solo di spese di spedizione nei 3 anni.

 

 

riassumo i calcoli ;)

 

primo numero: 0.99

 

prossimi 4 fascicoli (2,3,4 e 5) + kit modellismo (tagliabalsa, lima, martello, pinza e pennello 12.48 + 1.90 (sped.) = 14.38

prossimi 4 fascicoli (6,7,8 e 9) + lente di ingrandimento con braccetti = 27.96 + 1.90 = 29.86

 

tutti gli altri a 4 a 4 dati una volta al mese a 29.86 totali

 

mi sono fatto i conti che per completare l'opera ci vogliono 35 mesi, quasi 3 anni ad un costo totale di:

 

quanto detto sopra = 45.23 + altri 131 fascicoli in 33 spedizioni 915.69 + 62.7 (1,90 x 33) = 1.023.62

 

si la cifra è notevole ma diluita in 3 anni viene 29.86 al mese ho visto che si puo pagare sul sito hachette con la carta.

 

Interrompere quando si vuole o riinviare il materiale per non dovere pagare.

 

Solo per gli abbonamenti a casa è incluso il kit, la lente e i 2 raccoglitori che se no costerebbero 7 euro ciascuno.

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Buona sera ragazzi,ho scaricato da internet,su consiglio di un nostro socio,che non ricordo il nik,e ne chiedo scusa,dal sito GPM,la corazzata Roma cartonata in scala 1/200,l'ho portata presso una eliografia dove veramente è diventata 1/200,lunga m 1,20,è una bestiaaa,alquanto prima aprirò un cantiere su questo forum,faccio una prima domanda agli addetti ai lavori:lo spessore di tutti i pezzi qual'è? E scritto in polacco,chi mi può aiutare? Grazie per la vostra comprensione. :s50:

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Buona sera ragazzi,ho scaricato da internet,su consiglio di un nostro socio,che non ricordo il nik,e ne chiedo scusa,dal sito GPM,la corazzata Roma cartonata in scala 1/200,l'ho portata presso una eliografia dove veramente è diventata 1/200,lunga m 1,20,è una bestiaaa,alquanto prima aprirò un cantiere su questo forum,faccio una prima domanda agli addetti ai lavori:lo spessore di tutti i pezzi qual'è? E scritto in polacco,chi mi può aiutare? Grazie per la vostra comprensione. :s50:

 

Questa sarà un po' criptica, ma spero che ci si capisca lo stesso :s03:

 

Gli elementi dell'ossatura, quelli sui fogli bianchi, vanno stampati su carta sottile ed incollati a fogli di cartone pressato di spessore pari alla larghezza degli incastri fra le parti.

Esempio: la chiglia e l'ordinata si intersecano in un punto; in quel punto c'è un incavo sull'una e sull'altra che permette alle due di incastrarsi; la larghezza di quell'incavo determina lo spessore del cartone da usare. Solitamente sta fra 1.5 e 2 mm.

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Buona sera ragazzi,ho scaricato da internet,su consiglio di un nostro socio,che non ricordo il nik,e ne chiedo scusa,dal sito GPM,la corazzata Roma cartonata in scala 1/200,l'ho portata presso una eliografia dove veramente è diventata 1/200,lunga m 1,20,è una bestiaaa,alquanto prima aprirò un cantiere su questo forum,faccio una prima domanda agli addetti ai lavori:lo spessore di tutti i pezzi qual'è? E scritto in polacco,chi mi può aiutare? Grazie per la vostra comprensione. :s50:

 

Ho tradotto un pò le istruzioni perchè la sto facendo anch'io e le parti in bianco vanno su cartoncino di 1 mm. . Comunque per stare sicuro basta vedere se di fianco al numero del pezzo c'è un asterisco. Se c'è vuol dire che devi usare il cartoncino da 1 mm, se ce ne sono 2 da 2 mm ecc.

Ti consiglio questo sito dove è mostrata passo passo la costruzione

http://translate.google.com/translate?sour...c.php%3ft%3d910

ciao

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Ciao MAS 16,

se no vado errato, qualcuno tempo fa, disse e scrisse, in un post di cartomodellismo,

che molto spesso nei modelli più grandi,

onde evitare noie e guai nel tempo, per la struttura base, chiglia e ordinate, è meglio usare della plastica anzichè il cartoncino.

Se mi sono sbagliato scusatemi tutti.

Lunedì vado a ritirare le tavole in copisteria e poi tele mando.

 

Un salutone

 

Ciao

 

Fassio

 

:s67:

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Ciao MAS 16,

se no vado errato, qualcuno tempo fa, disse e scrisse, in un post di cartomodellismo,

che molto spesso nei modelli più grandi,

onde evitare noie e guai nel tempo, per la struttura base, chiglia e ordinate, è meglio usare della plastica anzichè il cartoncino.

Se mi sono sbagliato scusatemi tutti.

Lunedì vado a ritirare le tavole in copisteria e poi tele mando.

 

Un salutone

 

Ciao

 

Fassio

 

:s67:

 

non vai errato fu scritto nei post seguenti

Ciao Comandanti!

mi perdonino Secondo Marchetti e chi ottiene dei fantastici modelli utilizzando questo materiale, ma Drakkar visto che hai già tutte le ordinate da riportare sul cartoncino e tutti i pezzi, perchè non ti fai lo scheletro in Plasticard? materiale molto più stabile, resistente e duratura della carta e del cartone? ti fai la nave in plastica come se fosse un modello normale, però puoi irrobustirla meglio, stuccarla, insomma, ottenere un grado di finitura nettamente superiore!:)

é che sono impegolato con altri due importanti progetti ultimamente, ma ti proporrei di farla assieme in 1/72 una bella vedetta come quella che stai iniziando tu a fare!

Davide U 324

 

 

Caro Davide,

 

usare il plasticard al posto del cartoncino e' un ottima idea, in quanto eviti l'abbananamento dei pezzi all'origine ed e' facile da tagliare quanto il cartoncino... il problema e' il costo. Scarti di cartoncino ottimo per modellismo lo trovi dappetutto, il plasticard, sin da quando la Dixan fa le scattole tutte in cartone, e' un'impresa. Quello che trovo o trovavo, sia in Italia che in Australia, e' il tipo gommoso, una rogna da levigare perche' fa filetti dappertutto, una volta c'erano le card dei telefonini (esistono ancora? manco dall'Italia da cinque anni), ma le dimensioni erano troppo ridotte. Comunque era un idea che stavo accarezzando anch'io (anzi, stavo pensando all'ottone per realizzare una ferrari 126 ck in scala 1/12). Quanto a Drakkar e l'UHU... io te lo sconsiglio:

 

1) fa fili

 

2) se i fili finiscono sulla carta, e' perduta, macchia indelebile.

 

La Vinavil invece, se hai trattato i fogli con il trasparente/fissante che ti ho detto (qui in Australia lo compro per 10 dollari nelle edicole nelle sezioni dedicate all'arte) lo lavi via col dito inumidito. In effetti io uso colla tipo UHU per lo scafo, Vinavil per i pezzi.

 

Comunque, caro Drakkar, se sei interessato al modellismo su carta, guardati questi due fourm, Papermodelers e Zealot, in cui ci sono delle sezioni dedicate ai Tips and Trikcs, specie su come arrottolare i cannoncini sottili (una ca##ata se conosci il trucco, roba da farti rompere la mobilia se non lo conosci, e parlo per esperienza personale)

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Grazie Iscandar,

così per darmi una risposta, hai abbreviato la ricerca agli interessati.

Un Saluto

 

Ciao

 

Fassio

 

:s67:

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come promesso ecco le foto dello scalino che si ripercuote sul resto del semicerchio 180°

 

basecannone.jpg

 

Capperi....ero convinto (chissà perchè) che per la fusione avessero utilizzato metallo bianco. Come quello dei vecchi kit di auto 1/43. Limare l'ottone, o lega similare, non è certo agevole. Ci vorrebbe un tornio. Penso comunque, che per raggiungere la perfetta forma, a furia di togliere materiale ci sia il rischio di rimpicciolirle troppo ??

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va bhe sarà un millimetro, non credo influisca molto, e per fortuna lo spazio vuoto sarà coperto dalla calza, bisognerà stare cmq attenti in fase di incollaggio ad allineare la canna bene.

 

data la situazione penso convenga incollare prima la base e poi le canne magari appoggiate tutte e 3 a qualcosa in modo che si incollino allineate

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Attenzione però: le cappe in tela sulle Littorio erano molto corte e non arrivavano affatto fino al primo scalino dove si congiungono la parte in plastica e quella in ottone della canna.

Io resto dell'idea che, già che vi imbarcate in un modello da un kiloeuro, potete anche investire venti-trenta euro in più per le canne tornite della GPM

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Chiedo cortesemente se qualcuno è a conoscenza delle numerazioni dei Ro43 della Roma,

so che la serie novecento venti (921,922,923) appartenevano alla Vittorio Veneto e credo che i novecento dieci (911....) appartengano alla

"nostra" Roma.

I due Ro43 imbarcati sulla nave al momento dell'affondamento erano le matricole militari n. MM27044 e MM27138, ne sapete la numerazione?

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Ciao Mximilian,

Sulla monografia di Bagnasco e de Toro risultano imbarcati al momento dell'affondamento di nave Roma i seguenti velivoli:

Imam Ro. 43 MM 27112 e MM 27135

Reggiane Re 2000 MM 8263

Per quanto riguarda la numerazione sulla fusoliera la stessa fonte riporta:

RN Littorio: Ro 43 Numeri 911 912 913 e seguenti

RN Vittorio Veneto Ro 43 Numeri 921 922 923 e seguenti

RN Roma Ro 43 Numeri 931 932 933 e seguenti.

Per i RE 2000 a prescindere su quale nave fossero imbarcati i velivoli venivano indicati con un numero progressivo da 1 in avanti.

La stessa fonte è lacunosa nell'accoppiamneto numeri e matricole militari per entrambe i tipi di velivoli.

Guardo se nei giorni seguenti cerco di saperne di più.

 

Ciao

 

Fassio

 

:s67:

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Grazie mille , Pola...

la numerazione sembra un logico proseguo dell'entrata in servizio delle navi, concorda

anche con la monografia "Ali d'Italia" che riporta il 912 come appartenente alla Littorio ed il 923 alla Vittorio Veneto...

 

se però cosi fosse il 911 che appare nel poster dell'Hachette non appartiene alla "nostra" Roma...

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Aerei imbarcati sulle tre corazzate italiane il 9 settembre 1943:

 

R.N. Roma : n.1 Re2000 e n.1 Ro43

R.N. Italia : n.1 Re2000 e n.1 Ro 43

R.N. Vittorio Veneto: n. 2 Re2000

 

Questo secondo le mie ultime ricerche.

 

Per le matricole non mi sono sbattuto più di tanto, ma qualcosa in più potrei sapere, specie per quelli in dotazione alla R.N. Roma.

 

Finora nessun testo esistente è considerato esatto al 100%. Si attende ancora il Libro per eccellenza dedicato a queste navi e alla Roma in particolare.

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Grazie mille , Pola...

la numerazione sembra un logico proseguo dell'entrata in servizio delle navi, concorda

anche con la monografia "Ali d'Italia" che riporta il 912 come appartenente alla Littorio ed il 923 alla Vittorio Veneto...

 

se però cosi fosse il 911 che appare nel poster dell'Hachette non appartiene alla "nostra" Roma...

 

 

roma5rn6.jpg

 

Barbieri sulla sua R.N. Roma attribuisce il 911 come numerazione....., farò anchio qualche ricerca

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Per chi volesse, come me, rappresentare la nave al momento dell'affondamento è certo che vi era almeno un Ro43 posizionato nella rotaia sotto la torretta di poppa.

Per il resto non si riesce a capire cosa è presente o già caduto in acqua...posto il link della foto da www.antarctica-project.com dove si vede la commovente immagine:

 

foto affondamento

Modificato da Mximilian
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Qualche pagina fa avevamo parlato dei telemetri forniti dalla hachette i quali non sembravano proprio rispondere a quelli mostrati nel fascicolo.

Premesso che la cosa migliore è pazientare per vedere come si sviluppa l'opera come detto dal buon Vespucci...io non sono paziente ed ho già iniziato a modificare i miei...

sia chiaro che non intendo insegnare niente a nessuno, in quanto il forum è pieno di esperti modellisti ma semmai ispirare qualche idea mostrando il mio lavoro!

 

Nella prima foto vediamo chiaramente l'approssimativa forma del telemetro contenuto nel fascicolo.

 

Quindi...mano agli strumenti ed ho eliminato quello che proprio non va...

 

Nella terza foto si vedono le modifiche apportate con normale cartaplastica (plasticard) per riprodurre i pannelli mancanti, il supporto posteriore, la portina ed l'apparecchiatura interna nonchè la piastra di fissaggio alla torretta.

Il tutto è allo stato ancora grezzo ma rende l'idea...

 

telemetro.jpg

img0755lf.jpg

img0762xf.jpg

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Ciao Mximilian,

ottimo lavoro, ma le teste dei telemetri con che materiale le hai fatte e i disegni dei telemetri completi dove li hai trovati.

Ad ogni modo sei stato bravissimo, complimenti.

 

Ciao

 

Fassio

 

:s67:

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Grazie Pola,

ho utilizzato come riferimento le foto che ha postato il gentile Giampiero al messaggio 126 di pag.7 e quelle del modello di Barbieri, mentre per la forma dell'apparecchiatura dentro la portina

si intravede nel video che è stato postato qualche messaggio fa!

Per le teste dei telemetri intendi la parte tondeggiante posteriore?

Per quelle è un missile di aereo 1/48 prelevato dai miei avanzi e tagliato di traverso... :s01:

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