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Corazzata Roma


Von Moraht

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:s13: ecco a voi la regia corazzata roma,

 

n0216-00ag.jpg

Profilo e pianta.

 

Cantiere:

CRDA - Trieste

Impostazione: 1938

Varo: 1940

Completamento: 1942

Perdita: 1943

 

Dislocamento:

Normale: 44.050 Tonn.

Pieno carico: 46.215 Tonn.

 

Dimensioni:

Lunghezza: 240,7 ( f.t.) - 227,5 ( pp.) mt.

Larghezza: 32,9 mt.

Immersione: 10,5 mt.

 

Apparato motore:

8 caldaie

4 turbine

4 eliche

Potenza: 140.000 HP

 

Velocità:

30 nodi

 

Combustibile:

4.000 Tonn. di nafta

 

Autonomia:

3.920 miglia a 20 nodi

 

Protezione:

Verticale: 350 mm.

Orizzontale: 207 mm.

Artiglierie: 350 mm.

Torrione: 260 mm.

 

Armamento:

10 pezzi da 381/50 mm.

12 pezzi da 152/55 mm.

4 pezzi da 120/40 mm.

12 pezzi da 90/50 mm.

20 pezzi da 37/54 mm.

30 pezzi da 20/65 mm.

3 aeroplani

 

Equipaggio:

1920

 

 

 

 

 

n0216-02ag.jpg

Foto ufficiale.

 

n0216-02bg.jpg

L'imponente armamento.

 

n0216-02cg.jpg

Alla fonda nel 1943.

 

ROMA-1.jpg

 

itbb05_roma_aft42.jpg

roma_1.jpg

 

roma_3.jpg

 

ROMA-2.jpg

 

ROMA-3.jpg

 

fine prima parte :s15: :s13:

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:s13: ecco la seconda parte,

 

ROMA-5.jpg

 

ROMA-6.jpg

 

ROMA-7.jpg

 

ROMA-8.jpg

 

roma001.jpg

 

roma2.jpg

 

roma3.jpg

 

roma4.jpg

 

roma5.jpg

 

 

Progettata dal Generale Pugliese, rappresenta una delle prime unità da 35.000 tonnellate costruita al mondo ed era considerata, insieme alle sue gemelle, la migliore unità in servizio in cui potenza, protezione e velocità raggiungevano un buon livello di armonico equilibrio.

 

L'unità non fece a tempo a partecipare ad alcuna missione di guerra: lasciata La Spezia il 9 settembre 1943, in base alle clausole armistiziali, fu colpita da bombe razzo lanciate da aerei germanici ed affondò al largo dell'isola dell'Asinara.

 

:s15: spero che vi piaccia.. :s15:

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10 pezzi da 381/50 mm.

12 pezzi da 152/55 mm.

4 pezzi da 120/40 mm.

12 pezzi da 90/50 mm.

 

Ho dei dubbi sull'armamento.....è sicuro che non avesse 10 pezzi da 381 ma 9, poi non capisco dove siano i pezzi da 120 mm......

 

 

In una foto c'è una linea rossa cosa indiava?

 

Cmq le foto sono stupende, mai viste!

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Infatti quello è l'armamento delle Cavour... la Roma come tale non fu una delle prime 35.000, ma delle ultime. Infatti le prime furono nel '36 Vittorio Veneto e Littorio. La Roma e l'impero vennero impostate nel '39, mi sembra. Le differenze erano principalemente concentrate nella prora, leggermente rialzata sulla Roma.

Comunque spledida nave. Ho dei dubbi anche sulle foto. La Roma in servizio fu sempre con il camouflage, quindi alcune foto debono essere delle sorellastre.

La foto che destimonia della grande robustezza è quella, triste, dopo la deflagrazione del deposito munizioni.. in genere dopo eventi del genere non rimane granché (anche se sulla Roma il munizionamento non esplose, ma bruciò con estrema rapidità).

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Che Bella Nave!!!

:s15: :s15: :s15:

 

Concordo con Gunther, guardando le foto, conto solo 9 pezzi da 381/50, mi sembra di vedere non 12 ma 14 pessi da 152/55, non vedo pezzi da 120/40 e mi sembra che i pezzi antiaerei 90/50 siano piu' di 12 ameno il doppio, a meno che non abbia scambiato alcuni 120/40 per dei 90/50.

Comunque vedo se trovo in internet qualche dato sul suo armamento effettivo,

Ciao

Luciano

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I Dati sull'armamento della Roma sono errati, anche nel sito della MM, difatti dal disegno si possono contare solo 9 381.

 

Posto i dati della Roma presi su Regiamarina.net:

 

Dati Tecnici

 

Classe: Littorio

 

(Nave da Battaglia)

Dislocamento: 41377 t Lunghezza: 237.8 m Larghezza: 32.9 m Imm.: 10.5 m

Motore: 4T 8B

(T=Turbine, B=Caldaie) HP: 140000 Eliche: 4 Velocità: 30 nodi

Carburante: 4000 t Autonomia: 4580@16

Armamento: 9x381 , 12x152 12x90 , 20x37

Lanciasiluri: Mine: Aeroplani: 3

Protezione: verticale 350 mm, orizzontale 100 mm, torrette 350 mm

Equipaggio: 120 ufficiali, 1800 sottufficiali e comuni

 

© 2003 REGIAMARINA ™

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Ho dei dubbi sull'armamento.....è sicuro che non avesse 10 pezzi da 381 ma 9, poi non capisco dove siano i pezzi da 120 mm......

In una foto c'è una linea rossa cosa indiava?

 

Cmq le foto sono stupende, mai viste!

camerata, i dati gli ho presi dal sito della marina militare italiana, non sò se è corretto, chiedo conferma da voi, :s11:

e la linea rossa deve essere il punto in cui cadè la bomba tedesca, che mise fine alla povera corazzata roma :s15:

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Ma Von penso sia un refuso, errore nella stampa, capita di sbagliare.

Il fatto è che anche nel disegno sono evidenziati, 9 pezzi da 381, 3 torri trinate = 9 cannoni, anche nelle foto sono evidenti le torri trinate, per avere 10 cannoni avrebbe dovuto avere almeno una torre con 4 affusti.

Per quanto riguarda i cannoni da 120 non riesco proprio a vederli, tra le torri principali e perimetralmente vedo solo 4 torri da 152 trinate che pare siano davvero 12 o torrette per i 90, che sembra siano effettivamente 12, 6 per lato a singola canna, le Mitragliere antiaree da 37 mi rifiuto di contarle, sono talmente tante,sia a canna binata che singola e dappertutto, davanti sotto la plancia sui lati sopra i cannoni da 90 dietro i fumaioli, sul ponte posteriore etc etc.

Comunque sempre una bellissima nave, peccato abbia fatto quella fine!!!

Grazie per il Post!!!

:s15: :s15: :s15:

 

Ciao

Luciano

Modificato da luciano46
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Bel documento fotografico, confermo che la linea rossa indica il punto dove cadde la seconda bomba che causò l'esplosione di uno dei depositi munizioni. Certo che perdere un gioiello così senza aver partecipato a missioni di combattimento è un peccato.

 

Ciao

 

Max

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Se non erro, la prima bomba cadde all'altezza di una delle torri, non mi ricordo se prodiera o poppiera....

 

Sito in inglese sulle Bombe guidate Tedesche

 

C'è anche un'interessante spiegazione della storia delle Ruhrstahl SD 1400 comunemente chiamate 'Fritz X', le bombe che affondarono la corazzata, circa a dopo metà documento...

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I pezzi da 120/40 ci sono putroppo non si vedono bene dai profili postati, cmq erano quattro cannoni singoli dotati solo di scudo messi lateralmente in funzione antinave (contro piccole torpediniere) e si trovavano all'altezza della terza/quarta torretta dei 90/50 (che sono solo 12) nel profilo postato von mohrat li appena si intravedono cmq per vederli meglio vi consiglio "Navi da battaglia della seconda guerra modiale" di Giorgio Giorgerini li si vedono meglio sui profili e se non sbaglio c'è anche una foto.

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I Dati sull'armamento della Roma sono errati, anche nel sito della MM, difatti dal disegno si possono contare solo 9 381.

 

Scusate la domanda... ma qual'è il problema ?

Tutte le Littorio imbarcavano 9 pezzi da 381/50 le uniche ad avere più di 9 pezzi dell'armamento principale erano le "Cesare" e le "Cavour" (da 320, pezzi derivati dai 305 originari dopo alesaggio della camicia interna alla volata),

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vado a memoria visto che l'Orizzonte Mare che riguarda le corazzate di quella classe è da un po' che non lo leggo.

 

I pezzi da 120 mm erano obici per tiro di illuminanti (non ricordo il numero ma mi pare che fossero 4)

 

Le differenze tra Roma e le due precedenti erano:

 

1 - la prua con un cavallino leggermente più accentuato sul Roma (la prua originale del Vittorio e del Littorio non garantiva una buona tenuta specialmente alle alte velocità e dopo le prove fu modificata con la costruzione di una nuova prua "attorno" alla vecchia)

 

2 - le finestrature della plancia e alcuni altri particolari del torrione

 

3- la sistemazione di una sola ancora sul lato di dritta sul Roma contro le 2 originarie delle altre.

 

Stasera rileggo il fascicolo ed eventulmente correggo gli errori

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:s13: mi stavo scordando di dire, il capitano della regia corazzata Roma era L'Ammiraglio Bergamini , voglio riproporlo in questa foto

 

16.jpg

 

è lui in centro, durante una decorazione di marinai , forse sulla stessa Roma, forse il periodo risale al 1940/42.

:s15: :s15: :s15:

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:s13: mi stavo scordando di dire, il capitano della regia corazzata Roma era L'Ammiraglio Bergamini , voglio riproporlo in questa foto

Comandante della nave ?

Molto strano... gli ufficiali Ammiragli in genere non hanno il comando diretto della nave ma della divisione navale.

Bergamini infatti quando uscì con la Roma era comandante della 1^ e 3^ divisione e batteva bandiera sulla Roma.

Chi era l'ufficiale (sicuramente un CV) che comandava effettivamente la Roma al momento dell'affondamento ?

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Comandante della nave ?

Molto strano... gli ufficiali Ammiragli in genere non hanno il comando diretto della nave ma della divisione navale.

Bergamini infatti quando uscì con la Roma era comandante della 1^ e 3^ divisione e batteva bandiera sulla Roma.

Chi era l'ufficiale (sicuramente un CV) che comandava effettivamente la Roma al momento dell'affondamento ?

 

L'Ammiraglio Bergamini era Comandante della Squadra Navale.

Comandante della Roma era il CV Adone del Cima. Al momento della deflagrazione si trovava in plancia, nel torrione corazzato, con l'Amm. Bergamini. Catalano Gonzaga, nelle sue memorie, ne fa un ritratto di Comandante severissimo e di poche parole.

Or ora mi è arrivato un bel reperto, "Pennello nero", libretto dell'agosto 1945 (!) dell'Ammiraglio Franco Garofalo; già comandante in II dell'Accademia (1941-1943), nell'agosto 1943 imbarcò sull'Italia (ex Littorio), per poi divenire aiutante di campo di Umberto II. Narra in presa diretta le vicende della Roma.

 

GM Andrea

Modificato da GM Andrea
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:s07: sxusate, ma io avevo sempre saputo che ha comandare la Roma, era Bergamini, comunque grazie a GM Andrea, il comandante era Adone del Cima, che brutta fine fece, mori assieme a quasi tutti gli ufficiali sul torrione corazzato, propio in dove cadde la bomba radiotelecomandata dei tedeschi :s06:

Ma mi domando, perchè la flotta, che stava procedendo a tutta velocità verso Malta, non aveva a disposizione una protezione aerea, dov'era finita la regia aeronautica? e perchè gli inglesi non ci scortarono fino alla loro base, in accordo delle clausole dell'armistizio?

scusate la mia curiosità :s15:

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Comandante della Roma era il CV Adone del Cima.

 

Era di Torre del Lago, io ho conosciuto la figlia nei due anni in cui ho partecipato in rappresentanza della M.M. alla commemorazione del Comandante Del Cima presso una lapide in sua memoria posta a Torre del Lago (LU).

 

Ma mi domando, perchè la flotta, che stava procedendo a tutta velocità verso Malta, non aveva a disposizione una protezione aerea, dov'era finita la regia aeronautica? e perchè gli inglesi non ci scortarono fino alla loro base, in accordo delle clausole dell'armistizio?

 

Se non sbaglio la squadra si stava dirigendo in Sardegna dove i Tedeschi erano ben pochi per costituire un pericolo dopo l'armistizio avvenuto il giorno prima. Come tu sai dopo l'8 settembre le nostre FF.AA. ebbero un totale sbandamento nessuno aveva ordini se non quello di rispondere a qualunque atto ostile proveniente da altre forze, un po generico, quindi il giorno dell'affondamento, il 9 settembre, eravamo nel pieno dello sbando...Gli inglesi era impensabile che venissero a scortare le nostre unità fino a Malta, anche perche quello era un problema nostro!

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