malaparte* Inviato 15 Maggio, 2017 Segnala Share Inviato 15 Maggio, 2017 Quando a scuola si studia Italo Svevo, pseudonimo di Ettore Schmitz, si ricorda spesso che era nella vita un uomo d’affari, proprio come il suo alter-ego Zeno Corsini, il protagonista di La coscienza di Zeno. Un dettaglio poco noto è che, per la precisione, era un commerciante di vernici sottomarine; nel 1899, dopo aver lavorato in banca e come insegnante, entrò come dirigente, a 38 anni, nell’industria di vernici sottomarine Veneziani, di proprietà del suocero; aveva infatti sposato Livia Veneziani. Svevo con la moglie Livia veneziani e la figlia Letizia (vestita alla marinara) Nel 1863 Giuseppe “Bepi” Moravia aveva inventato e commercializzato con ottimo successo la “vernice Moravia”, affidandone poi il segreto della composizione alla figlia Olga Moravia ed al genero Gioachino Veneziani ; nacque così, nel 1875, la Fabbrica Vernici e Intonaci Sottomarini Gioachino Veneziani S.A per la produzione e la commercializzazione del prodotto sottomarino per le carene delle navi. La formula era segretissima: addirittura, al momento di introdurre gli ingredienti della vernice Moravia nella caldaia, gli operai uscivano e i familiari procedevano. Si dice che Olga Moravia Veneziani , proprio per conservare il segreto della vernice antivegetativa, voleva che alcuni dipendenti fossero scelti con una selezione alla rovescia: meno svegli, curiosi e intelligenti erano, meglio andavano. Così infatti non avrebbero né potuto carpire, né raccontare le fasi salienti della preparazione. La fabbrica era a Trieste sulla strada di Servola (oggi via Svevo) accanto alla villa di famiglia, la celebre Villa Veneziani (poi distrutta da bombardamento durante la 2 GM, nel febbraio 1945). la fabbrica e la villa Veneziani I prodotti ebbero grande successo: tutte le carene delle navi del Lloyd Austriaco venivano trattate con la vernice antivegetativa Veneziani; vennero adottati anche da diverse marine militari, (Italia, Austria, Gran Bretagna, Usa, Russia, Turchia, Grecia, Argentina), perché riduceva di molto il tempo tra una messa a secco e l’altra delle navi per pulirle dalle incrostazioni, operazione molto costosa. Nel 1903, quando Svevo era già alla dirigenza, venne aperta una succursale a Charlton, in Inghilterra, e fu Svevo/Schmitz a recarsi a Londra per presentare la vernice all’ammiragliato britannico e ad organizzare la nuova fabbrica. Fu proprio la necessità di perfezionare l’inglese per i suoi affari a spingere Svevo a mettersi in contatto con il professore di inglese più noto che ci fosse all’epoca a Trieste, James Joyce, il cui apprezzamento per La Coscienza di Zeno permise poi allo scrittore, all’epoca quasi ignorato in Italia, di essere “lanciato” in Francia. Durante la 2 GM la vernice Moravia venne utilizzata quindi sia dalla Gran Bretagna, che la produceva nello stabilimento di Charlton, sia dall’Italia. Del resto, anche nel conflitto precedente, quando Svevo era il pratica il “padrone” (il suo vero cognome Schmitz e la cittadinanza austriaca gli avevano permesso di rimanere a Trieste a dirigere l’impresa, mentre i Veneziani avevano abbandonato Trieste nel maggio 1915) , la fabbrica Veneziani era riuscita a produrre sia per l’Italia, tramite la succursale di Murano, che per l’Austria – Ungheria. E lo stesso Svevo, tanto filo italiano da aver voluto appunto scegliere uno pseudonimo evocatore della sua italianità, accettò di collaborare col commissario austriaco che gli aveva requisito la fabbrica, essendo la vernice sottomarina un materiale strategico. Racconta il pronipote, Fulvio Anzellotti, che a guerra finita Svevo fu presentato all' ammiraglio Rizzo. Avendo saputo che lo scrittore abitava sotto Servola, l' ammiraglio gli comunicò che tempo prima, se gli fosse riuscita una certa operazione bellica contro un vicino deposito di munizioni, casa e fabbrica sarebbero sicuramente saltate in aria. Il povero Ettore sgranò gli occhi, "e gli strinse la mano forte forte per trattenerlo, retrospettivamente, da quell' impresa". La Veneziani vernici, per la cronaca, è tuttora in attività, anche se la proprietà è cambiata. Paolo Di Stefano, "Senilità", un libro dal nulla, su Corriere della Sera, 13 maggio 2017 Fulvio Anzellotti, Il segreto di Svevo, Studio Tesi, 1986 Daria Galateria, Mestieri di scrittori, Sellerio, 2007 http://www.museosveviano.it http://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/1986/03/02/ma-svevo-non-era-un-eroe.html https://it.wikipedia.org/wiki/Veneziani_(azienda) http://ricerca.gelocal.it/ilpiccolo/archivio/ilpiccolo/2009/08/15/NZ_16_SPAL.html http://www.trieste-di-ieri-e-di-oggi.it/2016/11/17/trieste-fabbrica-vernici-sottomarine-veneziani-con-la-villa-di-famiglia//___possible__unsafe__site__ Citare Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
GM Andrea* Inviato 15 Maggio, 2017 Segnala Share Inviato 15 Maggio, 2017 Ci hanno pure scritto un romanzo giallo... http://www.mgspress.com/new/index.php?route=product/product&product_id=160 Citare Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
danilo43* Inviato 15 Maggio, 2017 Segnala Share Inviato 15 Maggio, 2017 ...La Veneziani vernici, per la cronaca, è tuttora in attività, anche se la proprietà è cambiata... E l'antivegetativa Moravia è tutt'ora uno dei cavalli di battaglia della società. Ci voleva Valeria per farmi capire lla genealogia del nome ... Citare Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
malaparte* Inviato 15 Maggio, 2017 Autore Segnala Share Inviato 15 Maggio, 2017 Io invece non avevo mai sentito parlare nè di vernici Moravia, nè di vernici Veneziani. Mi sono solo incuriosita leggendo, un paio di giorni fa, un articolo su Senilità nel Corriere, un cui su accennava all'attività industriale di Svevo.. I E anni fa avevo letto un delizioso libro di Anzellotti, "La villa di Svevo". Citare Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
danilo43* Inviato 15 Maggio, 2017 Segnala Share Inviato 15 Maggio, 2017 Ma per noi marinaretti quel nome è un simbolo.Se non vado errato venne impiegata dalla flotta russa in rotta verso la fatidica Tsushima. Formula segreta, considerata a livello strategico nelle lunghe permanenze in mare, per il mantenimento nel tempo di carena pulita e conseguente velocità e riduzione di consumo di combustibile. A proposito di santa madre Russia, dopodomani sarò sull'Aurora, sul Krassin e al museo dell'Artico a San Pietroburgo Citare Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Totiano* Inviato 16 Maggio, 2017 Segnala Share Inviato 16 Maggio, 2017 proposito di santa madre Russia, dopodomani sarò sull'Aurora, sul Krassin e al museo dell'Artico a San Pietroburgo che invidia! non dimenticare il dettagliato rapporto! Citare Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
stecol Inviato 16 Maggio, 2017 Segnala Share Inviato 16 Maggio, 2017 A proposito di santa madre Russia, dopodomani sarò sull'Aurora, sul Krassin e al museo dell'Artico a San Pietroburgo Non dimenticare il Museo di Artiglieria (Genio e Trasmissioni anche) .... Citare Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Alfabravo 59* Inviato 16 Maggio, 2017 Segnala Share Inviato 16 Maggio, 2017 ...un' altro OTTIMO articolo per la RIVISTA MARITTIMA! Citare Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
malaparte* Inviato 17 Maggio, 2017 Autore Segnala Share Inviato 17 Maggio, 2017 Formula segreta, considerata a livello strategico nelle lunghe permanenze in mare, per il mantenimento nel tempo di carena pulita e conseguente velocità e riduzione di consumo di combustibile.Voci di corridoio (non scherzo, guardati i link, se credi) parlano di....sapone di marsiglia come ingrediente segreto. Citare Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Iscandar Inviato 17 Maggio, 2017 Segnala Share Inviato 17 Maggio, 2017 potrebbe anche darsi come anti vegetativo, l'hanno consigliato a mia figlia per l'acne Citare Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
malaparte* Inviato 19 Maggio, 2017 Autore Segnala Share Inviato 19 Maggio, 2017 potrebbe anche darsi come anti vegetativo, l'hanno consigliato a mia figlia per l'acne Spero bene che tu non l'abbia detto a tua figlia!!!!! Citare Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Iscandar Inviato 19 Maggio, 2017 Segnala Share Inviato 19 Maggio, 2017 (modificato) si glielo detto... e devo dirti che funziona Modificato 19 Maggio, 2017 da Iscandar Citare Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
malaparte* Inviato 19 Maggio, 2017 Autore Segnala Share Inviato 19 Maggio, 2017 Be', la figlia ha un apprezzabileissimo senso dell'ironia veramente raro: tientela stretta! e complimenti. Citare Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
malaparte* Inviato 5 Giugno, 2017 Autore Segnala Share Inviato 5 Giugno, 2017 .Se non vado errato venne impiegata dalla flotta russa in rotta verso la fatidica Tsushima. Approfondendo il discorso, a me risulta il contrario: che fu proprio la lentezza dovuta a carene incrostate dopo il viaggio dal Baltico al Pacifico a mettere in difficoltà la flotta russa. Tu hai altri dati? Citare Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
danilo43* Inviato 5 Giugno, 2017 Segnala Share Inviato 5 Giugno, 2017 Approfondendo il discorso, a me risulta il contrario: che fu proprio la lentezza dovuta a carene incrostate dopo il viaggio dal Baltico al Pacifico a mettere in difficoltà la flotta russa. Tu hai altri dati? No, Valeria, lo avevo esposto in forma dubitativa e non ho trovato poi alcuna conferma. Hai perfettamente ragione sulle difficoltà incontrate a seguito della lentezza del trasferimento. Qualcosa sull'argomento lo avevo letto, ma probabilmente sul mancato utilizzo della vernice Veneziani, considerata allora segreto militare( e non sul suo impiego). Citare Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
malaparte* Inviato 19 Luglio, 2017 Autore Segnala Share Inviato 19 Luglio, 2017 (modificato) ...un' altro OTTIMO articolo per la RIVISTA MARITTIMA! Ho colto il suggerimento di AB... .Ho approfondito un po' l'argomento, scoprendo altre cose interessanti. Ne ho ricavato un articolo che dovrebbe essere pubblicato su Marinai d'Italia di luglio. Chi non fosse abbonato ( arriva ai soci ANMI) poti pazienza fino ad Agosto, quando come di norma sarà in rete sul sito. Modificato 19 Luglio, 2017 da malaparte Citare Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
danilo43* Inviato 20 Luglio, 2017 Segnala Share Inviato 20 Luglio, 2017 E un'anteprima no ? Citare Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
malaparte* Inviato 15 Ottobre, 2017 Autore Segnala Share Inviato 15 Ottobre, 2017 E un'anteprima no ? Prima non potevo, perché magari Gianni Vignati, il direttore di Marinai d'Italia, si arrabbiava... Ma adesso che il numero estivo è on line, posso.... http://www.marinaiditalia.com/wp-content/uploads/2017/08/2017_7_MdI.pdf Citare Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
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