R.n.duilio (1876)

[fefras41]

Buongiorno a tutti.

Sto costruendo un modello scala 1:100 della R.N.Duilio (1876) che dopo 3 anni di lavoro (non continuativo) é ora in fase abbastanza avanzata.

Sono partito dai disegni acquistati dal Gruppo modellisti Bolognesi, veramente buoni e ricchi di dettagli.

Ho alcuni dubbi ai quali non ho sino ad ora trovato risposta e vorrei chiedere il parere di chi é più esperto di me.

1) nel disegno viene citato un "riduttore di distanza per artiglierie" posizionato sul ponte di comando (o passerella) 4 metri a proravia dell'albero. Nel disegno in pianta l'oggetto é rappresentato come un cerchietto incluso in un quadratino di circa 3 mm di lato (nella realtà quindi circa 30 cm). Lo stesso non é però riportato nel disegno in elevazione e non ho quindi idea di come esso potesse essere fatto. La definizione mi fa venire in mente un attrezzo ottico simile a un cannocchiale, ma non ho trovato alcuna conferma nelle mie ricerche. Dove si può trovare una immagine di questo apparecchio?

2) L'armamento secondario della Duilio, stando alle notizie a mie mani, comprendeva 3 pezzi da 120/32 (o 120/33 a seconda delle fonti). Non ho trovato notizie precise circa questi pezzi, citati peraltro nell'elenco dei disegni del Gruppo Modellisti Bolognesi i quali però non sono più in grado di fornirne i disegni. Qualcuno potrebbe dirmi ove trovare foto e/o disegni o quantomeno dirmi se questi pezzi erano ad avancarica o a retrocarica, a canna liscia o rigata, se dotati di organi elastici e che sistema di brandeggio potevano avere?

Un grazie anticipato

Fefras41

[Secondo Marchetti]

Non posso aiutarti per il punto 1, presumo anch'io si trattasse di colonnine per cannocchiali, ma non mi sento di dirlo con certezza. Non ho trovato nemmeno disegni del cannone da 120, ma data l'epoca si può ritenere che fosse a retrocarica, rigato, con otturatore a vitone e affusto a deformazione. Gli affusti più comuni all'epoca erano quelli tipo Vavasseur in cui il pezzo rinculava su due guide inclinate. Questi sono cannoni da 152 mm ma erano praticamente tutti uguali.

 

 

 

Il volantino parallelo alla canna (e rinculava con lei allo sparo) è per l'elevazione; quello sull'alone dell'affusto è per il brandeggio, ce n'era uno uguale a destra.

[fefras41]

Grazie per la risposta e per le fotografie.

Visto che la Duilio, seppur varata nel 1876, è entrata in servizio circa 10 anni dopo, é possibile che le artiglierie avessero già affusto a deformazioni e otturatore a vite, inventati appunto verso la fine del secolo XIX. I pezzi secondari della Duilio non erano scudati. però penso che si possa prendere le restanti parti della fotografia per una riproduziane ai fini modellistici.

Fefras41

[Secondo Marchetti]

Ho continuato a cercare, per curiosità, e credo di dovermi correggere: dalle foto e da altri modelli si vede che gli affusti dei cannoni di piccolo/medio calibro erano tipo Albini. Il che è logico perché così facendo si adottava una soluzione concepita in patria.

 

L'affusto Albini era molto semplice: due freni idraulici sostenevano il cannone che poggiava su un sostegno a U. La vite per l'elevazione era imperniata alle due estremità per poter seguire il movimento della canna. L'insieme era assicurato a un telaio che ruotava per il puntamento in direzione.

 

 

[marcellodandrea]

che bel modello! da quale sito proviene?

[bussolino]

da base artica, marco

 

se mi mandi la tua mail ti invio foto poiche non so come si fa a posizionarle nel forum.

 

aluti marco

[marcellodandrea]

grazie, la mia mail pubblica è visualizzata sotto il mio profilo (proprio come la tua)

[bussolino]

da base artica, marco

 

be veramente chiedevo la mail di fefras41 (ma che sigle usate ??)

in ogni caso ti mando qualcosa (hai interesse a costruirla ?)

 

in ogni caso ho anche foto dei modelli esposti sia es. a :

la spezia

venezia http://www.maritima-et-mechanika.org/maritime/venezia/museonavalevenezia-1.html + http://wargamingmiscellany.blogspot.it/2012/04/i-have-been-to-naval-history-museum_18.html

amburgo germania

vari costruttori stranieri. es vedi :

http://www.ship-model-today.de/duilio.htm

http://www.cityofart.net/bship/rn_duilio_1880.html

http://www.shipmodels.info/mws_forum/viewtopic.php?f=13&t=59238

http://www.icsm.it/regiamarina/models.htm

ect ect

 

saluti marco

 

Modificato 6 Marzo, 2014 da bussolino

[marcellodandrea]

beh non so se lo farò mai e in quale materiale o scala, comunque grazie splendido modello e nave molto interessante, sia di per sé, sia per quanto è stata di ispirazione, se non ricordo male, per le coeve corazzate inglesi.

Modificato 6 Marzo, 2014 da marcel

[fefras41]

La foto dell'affusto Albini é probabilmente quella giusta, perché corrisponde ai disegni e ai i modelli che sino ad ora ho visto, compreso quello del Museo della Marina di Venezia che ho preso come punto di riferimento .

Molto bello il modello della foto postata da Secondo.

Sono contento di vedere che ha quasi gli stessi colori del mio, compresi i fumaioli gialli. Ho avuto molti dubbi circa i colori e alla fine mi sono ispirato ai quadri di Eduardo de Martino, le uniche rappresentazioni a colori contemporanee che ho potuto reperire.

Il mio modello é in fase abbastanza avanzata. Potrò postare le fotografie non appena avro capito come fare. Ho letto le istruzioni, ma non ho ancora affrontato la procedura. Nel frattempo, se qualcuno é interessato posso inviarle ai rispettivi indirizzi mail.

La mia mail é fefras41@gmail.com. Provvedo ad inserirla nel mio profilo.

Saluti , Flavio