malaparte* Inviato 22 Gennaio, 2014 Segnala Share Inviato 22 Gennaio, 2014 Sul Corriere della Sera di oggi, questo articolo sulle royalties ricavate e ricavabili dalla vendita di oggetti vari con marchi militari Una curiosità: qualcuno ha mai visto prodotti alimentari con marchio dei Carabinieri? (ho provato a cercare su gogle "marchio carabinieri prodotti alimentari" ,ma naturalmente vengo rinviata a link sui nuclei antisofisticazione...) Citare Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Regia Marina * Inviato 22 Gennaio, 2014 Segnala Share Inviato 22 Gennaio, 2014 Alimentari no, ma di gadget con i marchi militari si, basti considerare tutte le pubblicazioni in edicola dove ti regalano (a caro prezzo) i modellini in scala di automezzi, miniature ecc... Credo che per poter vendere quegli oggetti le forze rappresentate percepiscano delle royalties.... oppure no? Citare Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
malaparte* Inviato 22 Gennaio, 2014 Autore Segnala Share Inviato 22 Gennaio, 2014 Credo che per poter vendere quegli oggetti le forze rappresentate percepiscano delle royalties.... oppure no?Certo, l' articolo parla appunto di questo... Citare Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Secondo Marchetti Inviato 22 Gennaio, 2014 Segnala Share Inviato 22 Gennaio, 2014 Nel campo del modellismo finora le sole grane di rilievo sono venute fuori con la Chrysler che ha impedito a chicchessia di usare il nome "Jeep" per i modelli della famosa jeep 4x4, che infatti si trovano in commercio solo con la denominazione ufficiale di "1/2 ton truck". Anche la Opel ha fatto storie per il camion Blitz che viene commercializzato con la dicitura "German cargo truck", e la Continental non vuole vedere il proprio nome sui pneumatici dei modelli, che difatti recano scritto "Continentau" di modo che la ditta sia coperta dal punto di vista delle royalties e i modellisti possano ricavare la scritta corretta semplicemente raspando mezza u. Anche alcune compagnie aeree e altre ditte hanno minacciato dei produttori di modelli per questioni riguardanti aerei di linea e pubblicità su auto da corsa. Solo alcune amenità che danno l'idea di quanto alcuni manager possano essere palesemente imbecilli, anche se forse nel caso di Opel e Continental si tratta anche di pudore nel non far ricordare quanto queste ditte abbiano contribuito al successo delle forze armate naziste. Finora, per la Marina, non si sono avuti problemi di sorta Citare Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Argo75* Inviato 22 Gennaio, 2014 Segnala Share Inviato 22 Gennaio, 2014 L'utilizzo dei loghi delle forze armate può diventare anche un veicolo promozionale per le stesse; certo è che avrei preferito non vedere in vendita in un supermercato le pantofole con il jack della MM. Citare Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Iscandar Inviato 22 Gennaio, 2014 Segnala Share Inviato 22 Gennaio, 2014 .....anche se forse nel caso di Opel e Continental si tratta anche di pudore nel non far ricordare quanto queste ditte abbiano contribuito al successo delle forze armate naziste. ... infatti quasi nessuna casa di modellismo mette la svastica per i modellini di aerei tedeschi della WWII, non potrebbe vendere in germania Citare Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Massimiliano Naressi * Inviato 22 Gennaio, 2014 Segnala Share Inviato 22 Gennaio, 2014 Bisogna considerare anche il campo degli spot, come quello (notissimo) che vede protagoniste le Frecce Tricolori. Spero si siano fatte pagare adeguatamente. Il futuro ci regalerà Capitan Findus sul Vespucci?. Speriamo di no, ma il nostro bel veliero potrebbe essere il set di qualche spot pubblicitario. Pecunia non olet. Citare Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Squadrag54 Inviato 22 Gennaio, 2014 Segnala Share Inviato 22 Gennaio, 2014 la PAN, si appresta a sostituire gli aerei, credo che vogliano ripagarseli con la pubblicità. scherzi a parte, le esibizioni che vengono effettuate hanno un costo rilevante, se riescono acoprirne una parte con gli introiti della pubblicità ben venga. per quanto riguarda il marchio M.M., se realizzassero capi un poco più attinenti alla realta, invece di scriverci sopra qualsiasi cosa, credo che venderebbero di più. Citare Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Akula_Class Inviato 18 Febbraio, 2014 Segnala Share Inviato 18 Febbraio, 2014 Ho visto in un noto centro commerciale gli abiti del mio reggimento, l'AVES....l'idea mi ha fatto sorridere e mi è piaciuta un sacco...secondo me fanno bene, è un ottimo esempio di come un apparato "statale" possa ingegnarsi per trovare un canale di autofinanziamento. Le F.F.A.A. anziché lagnarsi dei tagli ha deciso di passare all'azione ed ha fatto bene. Se ci dovesse essere Capitan Findus sul Vespucci, ben venga se dalla sua crociera entrano soldi allo stato! Citare Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
malaparte* Inviato 18 Febbraio, 2014 Autore Segnala Share Inviato 18 Febbraio, 2014 H Se ci dovesse essere Capitan Findus sul Vespucci, ben venga se dalla sua crociera entrano soldi allo stato! Be', pochi anni fa la Fiat per ricambiare la possibilità di presentare Punto sul Cavour ha regalato 25 vetture alla MM http://www.omniauto.it/magazine/10928/fiat-consegnate-25-vetture-alla-marina-militare. Citare Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Visitatore Inviato 18 Febbraio, 2014 Segnala Share Inviato 18 Febbraio, 2014 Be', pochi anni fa la Fiat per ricambiare la possibilità di presentare Punto sul Cavour ha regalato 25 vetture alla MM http://www.omniauto.it/magazine/10928/fiat-consegnate-25-vetture-alla-marina-militare. Confermo, due Panda sono quì da noi... Citare Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
diplodoco Inviato 9 Marzo, 2014 Segnala Share Inviato 9 Marzo, 2014 (modificato) Per quanto riguarda la svastica sui modellini un amico inglese mi disse che, per lo meno in Inghilterra, fino a d un po' di anni fa non si fornivano le decal delle svastiche perchè era una legge inglese ad impedirlo (o se non era una legge vera e propria era comunque una norma che aveva quel valore...). Per quanto riguarda la gestione dei marchi della Difesa: in linea teorica credo che una certa tutela fosse necessaria. Monetizzarne l'utilizzo, per certe situazioni è però un'idiozia. L'Aeronautica, per esempio, ha protetto solamente alcuni degli stemmi delle proprie unità, il che è oggettivamente una dimostrazione di ottusità e miopia (ci sono unità di seria A e di serie B, C...?)... L'avere affidato poi ad una società privata la gestione di ciò è l'ennesimo esempio di cretineria italiana, dal momento che, a parer mio, lo scopo per cui Servizi Didesa spa è stata creata è quello di avere un altro carrozzone dove piazzare gli amici e/o i trombati. Vorrei sapere quanta parte del fatturato finisce direttamente nelle tasche della dirigenza come stipendi. Per conto mio, se l'apparato statale funzionasse come in un paese civile e non come in un paese del III mondo, avrebbe avuto già tutti i mezzi per gestire economicamente royalties e patrimoni dello Stato. Modificato 9 Marzo, 2014 da diplodoco Citare Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
malaparte* Inviato 9 Marzo, 2014 Autore Segnala Share Inviato 9 Marzo, 2014 (modificato) Diplodoco, non conosco nel dettaglio le ragioni di certe scelte commerciali delle FFAA.; non so quanto ne conosca tu. In ogni caso, credo che le solite accuse generiche (ottusità, miopia, cretineria, carrozzone per raccomandati, paese del 3° mondo, ecc.,...insomma quelle che io già in altre occasioni ho indicato come rientranti nel calderone frullatutto del "facciamoci del male") siano poco costruttive e inutili. Modificato 9 Marzo, 2014 da malaparte Citare Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
diplodoco Inviato 9 Marzo, 2014 Segnala Share Inviato 9 Marzo, 2014 Quindi non si debbono fare? Citare Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
malaparte* Inviato 9 Marzo, 2014 Autore Segnala Share Inviato 9 Marzo, 2014 Quindi non si debbono fare? Se con questo intendi le solite banalità, NO, a mio parere no. Non qui. Citare Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
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